Escort Anita Hot

DESCRIZIONE FISICA: Castana chiara (tendente al rossiccio), alta 1.70 ca (senza tacchi), pelle abbronzata, viso molto bello, fisico tonico e ben proporzionato, bel culo rotondo, seno una terza abbondante (rifatta). Pelle liscia e ben depilata, mani e piedi curati. Patata rasata.​

Era da un bel po' di tempo che non incontravo più una brazza, forse anche per il motivo che gli incontri con brasiliane mi hanno riservato in passato una maggioranza di esperienze mediocri/scarse a fronte di una minoranza di ottime scopate. Ed è per questa ragione che prima di lanciarmi all'assalto di Anita mi sono documentato per benino su di lei: raccolte sufficienti info (confortanti), decido così di ingaggiarla per un test approfondito.
Reperibilità buona, tramite scambio di messaggistica WhatsApp: mi vengono elencati i servizi disponibili e il rate, prendiamo accordi sull'orario del match.
Il loft è situato in una mansarda all'interno di uno stabile in Via Principi d'Acaja: appartamento spazioso, pulito e molto ordinato, dotato dell'indispensabile aria condizionata. Bagno munito di doccia e bidet, con collutorio e rotolone di carta a disposizione.
Scambio di FK appena varcato l'ingresso (è lei a cercarlo), e non ho ancora avuto il tempo di rifarmi gli occhi a sufficienza con questa bellezza (che indossa tacco medio, vestaglia di seta nera, intimo nero, calze autoreggenti).
Scambiamo qualche parola (si esprime in un ottimo italiano, avendo vissuto nel nostro Paese per alcuni anni), le lascio il regalino concordato e vado a darmi una rinfrescata veloce. Rientro nella stanza e mi siedo sul letto di fianco a lei.
E si parte con un ottimo pomicio, fatto di baci con lingua profondi, umidi e appassionati; baci che non verranno mai lesinati nel seguito. Le accarezzo, le pastrocchio e le bacio le poppe (i capezzoli si inturgidiscono bene alla stimolazione).
Uno degli elementi conduttori (nonché valore aggiunto) dell'incontro risulterà il suo parlarmi con tono di voce dolce e suadente: potrà sembrare un elemento di contorno insignificante, ma alle mie orecchie ha contribuito a creare un'atmosfera ancor più erotica.
Anita mi fa mettere giù, per poi sdraiarsi sopra di me: ed è ancora lingua ficcata in bocca e non solo, anche lingua nelle orecchie, sul collo e sui capezzoli. Con il suo corpo che si muove e si struscia in modo sensuale sopra il mio uccello, che si è intostato come un pezzo di marmo.
Mi bacia sul petto, sul ventre e sulle cosce, per poi indirizzare le fauci verso il bersaglio grosso: un ottimo BBj fatto quasi di sola bocca, con succhiate salivose, avvolgenti e ben ritmate, uso sapiente delle labbra (con effetto di risucchio sulla cappella), e formidabili affondi deep-throat.
La sua lingua saetta verso il basso, andando a massaggiarmi le palle e il perineo (in modo energico quanto basta). Giunta all'altezza dell'ano, mi pratica anche il rimming.
Invertiamo i ruoli, e adesso sono io che mi dedico ai suoi centri del piacere: Anita apprezza molto il Daty, geme e si bagna, è sensibile soprattutto alla stimolazione del clitoride. E sembra gradire molto anche il feet-licking (piedi molto curati, con unghie smaltate di rosso), durante il quale attacca a masturbarsi. Unico piccolo appunto negativo che le faccio: enfatizza un po' troppo i segnali acustici di gradimento ("Ooooohhhh..... siiiiiii....."), a momenti mi sembra esageratamente scenografica.
Vestizione e copula nelle classiche posizioni, senza bisogno di aggiungere alcun gel (già ben lubrificata di suo): smorzacandela con baci profondi alternati a succhiate di pere, poi missionaria con le sue gambe appoggiate sulle mie spalle (e ormai sento la sua vagina che è diventata un piccolo laghetto di umori), e infine un'ottima pecorina: mentre la inforco selvaggiamente (sembra gradire gli affondi decisi), lei si sgrilletta senza sosta.
Vorrei terminare con un bel cimmone, ma mi fa capire che non è consentito (ed è l'unico motivo per il quale vado a togliere una mezza stellina dalla valutazione massima): concludo così con un parziale CIF (intorno alle labbra), e con il resto che le sbrodola sul corpo.
Negli ultimi minuti scambiamo un po' di social, ad Anita piace parlare di sé: mi dice di essere per metà italiana (da parte di padre) e per metà brasiliana, e altri particolari del suo passato che non riporterò qui per rispetto della sua privacy. Door-to-door finale di 35 minuti abbondanti.
Una tra le migliori esperienze in assoluto con le brasiliane, sia per livello estetico, sia per livello prestazionale; questa Anita mi resterà scolpita nell'animo in modo indelebile. Promossa alla grande!​