recensioni deliranti

oblomov ha scritto:

Detto ciò, sono strasicuro che la soffiata della tua amica non riguardi me, perché io la spagnola non so neanche cosa sia.

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...io non mi fiderei tanto delle rece di uno che non sa cos’è una spagnola ! E se proprio il non sapere cos’è una spagnola lo avesse tratto in inganno facendogli pensare che provochi godimento anche nella partner?
SCACCO MATTO ! :sarcastic_hand:

PNorth ha scritto:

In effetti questo è un problema vero.
Molti punters nella rece si concentrano soprattutto su se stessi, sulle proprie di prestazioni (fasulle o meno), mentre dovrebbero raccontare solo quelle della ragazza.

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Giusta osservazione, e mi rendo conto che anch'io sono incorso in questo errore, pur senza aver mai vantato performance straordinarie.
Effettivamente, alla community sarebbe più utile una descrizione oggettiva e esauriente delle qualità della ragazza.
Perché a volte non (mi) viene fuori?

Innnanzi tutto, non è questo il motivo principale, ma permane un timore sotterraneo residuo che un domani qualche PM, particolarmente pignolo e arcigno, si metta in testa di leggere le nostre recensioni e decida che il confine con il favoreggiamento è stato superato. Diciamo allora che, se scrivo una rece in cui riporto con ricchezza di particolari le qualità di una pay, potrei essere scambiato per uno che vuole ampliare la di lei clientela, mentre se mi limito a un racconto nudo e crudo di quello che mi è successo, l'ipotesi di favoreggiamento è più remota.

Ma il motivo principale è che, ad un incontro pay, ci vado per passare una mezz'ora piacevole, non sono in missione per raccogliere dati e scrivere una relazione.
Certo, il contribuito della community mi ha aiutato ad evitare dei missili e a fare dei begli incontri, e quindi voglio dare una mano anch'io. Ma se devo spendere 50-100 euro per concentrarmi sulle cose da raccontare nella rece, allora diventa un lavoro, in cui per giunta sono io a pagare.
E allora non va più bene.

A me importa che una tipa sia partecipativa. Ma se lo è stata con me lo sarà anche con gli altri? E viceversa se con me è stata fredda, non è possibile che da qualcun altro si lasci coinvolgere?
Che misura di seno aveva? Boh, non sono sicuro di riuscire a numerarle
Il colore degli occhi? Non ci ho fatto caso, e poi sono un po' daltonico
Qualità del BJ? A me il BJ non mi fa impazzire, è solo un intermezzo tra il DATY e RAI1, non saprei dare un voto.

Per cui, può darsi che mi dimentichi qualche particolare e che su altri ricordi male. E magari certe cose della pay non mi sono piaciute, ma ci vedo un motivo plausibile e non mi va di stroncarla.
Le mie rece sono best effort, non imbroglio ma non metto la mano sul fuoco per tutto quello che scrivo.
Se non vi piacciono, sentitevi liberi di passare oltre.

L'esaltazione delle proprie prestazioni in una recensione è un qualcosa che suscita in me un senso di compassione.

Voler dimostrare a qualcuno che si è performanti con una donna che è stata pagata per aprire le gambe la dice lunga, il punto è che a nessuno frega niente se duri 2h o 5 minuti, il problema vero è che è difficile carpire i servizi offerti dalla pay.

...questo è uno (ma solo uno tra i tanti) dei motivi per cui non faccio mai rece positive. Le esperienze negative mi sento in dovere di segnalarle: servono ad evitare ad altri la stessa fregatura e, al contempo, mettere un po' in riga la donzella.
Ma per il resto no. Non ne vedo il motivo. E, detto francamente, alcune recensioni in cui lo scrivente si parla addosso in una sorta di delirio di sedicente onnipotenza copulatoria mi provocano semplicemente disgusto

Bè si ci sono sicuramente un sacco di persone che si trasformano nella loro fantasia, scrivendo imprese porno fantasy che neanche rocco (il quale, per inciso, pare la caricatura di sé stesso nell'irritante pubblicità sulle patatine). Così come nelle conquiste maschili, quando sento gli amici credo si è no al 10%. Poi ci sarà anche qualche grande scopatore per carità, mica saranno tutti asmatici e panzuti...

airnine ha scritto:

Credo si riferisca a EA....EF non è attendibile.....le rece negative non le pubblicano....le sottopongono prima alle ragazze che se pagano non le vedono pubblicate......e il gioco é fatto.....

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Che si riferisca ad uno o all'altro poco cambia, entrambi sono genuini come le banconote da 7 euro

PNorth ha scritto:

In effetti questo è un problema vero.
Molti punters nella rece si concentrano soprattutto su se stessi, sulle proprie di prestazioni (fasulle o meno), mentre dovrebbero raccontare solo quelle della ragazza.
Nel mio piccolo, spero di essere stato sempre fedele a questa linea.
Nel caso, occorre imparare anche a leggerle le recensioni, al netto di ogni considerazione che il punter fa su se stesso.

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Pienamente d'accordo, cosa faccio io credo freghi nulla a nessuno, cosa fa lei e come lo fa dovrebbe essere il fulcro di ogni recensione

Voi non ci crederete ma quando vado a pagamento mi trasformo e divento un novello Rocco Siffredi de' noaltri. Con tutte quelle poche free che mi sono scopato dopo una certa età infatti ho spesso fatto una faticaccia tremenda per farle godere e non sempre ci sono riuscito, a pagamento invece con me godono tutte persino quelle che si limitano solo a succhiarmelo. L' uccello mi diventa grosso come un mitra, le signorine urlano di piacere, si dimenano e me lo dicono anche, anzi alcune ci rimangono pure male quando vengo perchè mi assicurano che erano li li per godere ancora. Tutte le volte che esco mi convinco sempre di più che per far godere una donna non serve il pisello ma la cartamoneta, e cazzo free o pay quanto godono quando gli presenti la carta a firma di Mario Draghi. Stà a vedere un pò che non sia quel signore di una certa età ben vestito il sex symbol ideale del genere femminile.

Intervengo in questa discussione avendo, a mio modo di vedere le cose, un certo tipo di voce in capitolo.
La recensione in quanto tale, è un racconto. Può essere ricco di dettagli, artefatto, pompato, avere un intreccio intrigante. Si parla del punto di vista del recensore rispetto all’esperienza conclusa.

Onestamente? Preferisco i racconti magari mirabolanti di certi utenti che per i propri 5 minuti, hanno la capacità di trasmettermi qualcosa piuttosto che un asciutto riepilogo dell’accaduto. In questo modo riesco a farmi una idea su chi ha effettuato l’incontro oltre che della esercente, riesco a capire il suo modo di fare, cosa è giusto e cosa è sbagliato, maturare consapevolezza, vivere una storia attraverso gli occhi di qualcun altro. Secondo me il fascino è proprio questo.

Purtroppo l’uomo è troppo impegnato, soprattutto con l’utilizzo di un mezzo arcaico come la scrittura, a cercare di influenzare il prossimo. Così un banale bj per non essere da meno con altri iscritti magari più titolati che effettivamente raccontano quello che succede nei loft o agli incontri, diventa un BBJ che sostanzialmente è la stessa cosa ma ha un impatto maggiore sul lettore. Tanto cosa cambia? E’ solo questione di aggiungere o togliere una “B”. L’effetto è però diametralmente opposto: aumento di autostima, maggiore disponibilità a confrontarsi con gli altri, quindi non vedo tutto questo dramma nella stesura di una recensione alla “RoccoS”. Chi al bar, parlando con gli amici, non ha mai raccontato di una mirabolante scopata o incontro... poi magari tutto si è risolto in quattro bacetti sulla guancia, ma chissenefrega. Ognuno di noi è una singolarità nell’universo quindi sono importanti tutti i contributi, positivi, negativi, neutri e quant’altro possa rappresentare uno scambio e una condivisione.

è condivisibile il tuo discorso.....anche se il forum nasce credo con l'idea di essere utile ad altri utenti......se i racconti sono artefatti non sono utili a nessuno ma diventano delle simpatiche letture di cio che non si è mai verificato.....in alcuni casi palesemente falsi...ma questo è un altro discorso cosi come i motivi e le convenienze che spingono alcuni utenti a scrivere di mirabolanti imprese.....e a ricamarci su.....

È vero che molte recensioni sono esagerate e magari sembra che la tipa se la sia spassata più del cliente, ma è vero anche che la cosa possa pure accadere, però non bisognerebbe mai farne un vanto.
Piccolo esempio successo tempo fa.
Mi è capitato di ottenere prestazioni fuori menù. Sarà perché sono bello, ricco, simpatico, dotato, gran scopatore o semplicemente un buon cliente, fatto sta che dopo mesi di frequentazione, più o meno spontaneamente ecco il fk, l’anal, il cim, micro squirt o chissà che altro che in precedenza veniva tenacemente negato oppure molto più banalmente non accadeva e basta.
Naturalmente essendo una prestazione fuori listino come tale l’ho considerata, vale a dire ho evitato di parlarne ed eviterei di parlarne sempre e comunque.
Un bel giorno un tipo scrive una recensione elencando i servizi concessi “in esclusiva” al sottoscritto, a lui e a chissà chi altro.
Bugiardo di qua, bugiardo di là, non è vero, è arrivato il fenomeno, tu la vuoi screditare e bla bla bla. Queste le repliche al suo scritto.
Passa un po’ di tempo e vado a trovare la signorina.

- Hai visto? Hai letto cosa ha scritto? Che faccia tosta, come si permette?

- Mi dispiace tesoro, ma io non sono iscritto in questi volgarissimi forum, non ho letto niente e niente scriverei. Quello che capita tra un uomo e una donna è una cosa intima.

- Bravissimo! Meno male, fai bene a non scrivere. E comunque non avevo dubbi.

Insomma, mi accoglie trasfigurata dall’arrabbiatura per quella recensione zeppa a suo dire di falsità, sostenendo che lei certe cose non le fa mai e poi mai, che quello se lo ricorda bene, è uno sfigato, brutto, vecchio, sporco, microdotato, eiaculatore precoce, era una ripicca perché l’aveva sbattuto fuori e chi più ne ha più ne metta.
Le ricordo che con me quelle cosette le concede abitualmente tutte, dalla prima all’ultima.

Ah sì?! Be’ ma che c’entra, con te è diverso.

Morale.
Nonostante io sia bello, ricco, simpatico, dotato, gran scopatore o semplicemente un buon cliente, avrei impiegato un nano secondo a passare dalla parte dei clienti sfigati, vecchi, brutti, sporchi e cattivi.
Comunque è un comportamento che ho notato più di una volta (basterebbe anche guardare in altri lidi le risposte piccate delle esercenti), succede quando si esce dal coro, ma anche se la ragazza lavora in coppia o se per qualsiasi motivo non vuole che si sappiano certe cose. Parlare troppo è sicuramente un errore da non commettere, ma a farne le spese spesso è un generico cliente, ignaro e, a questo punto sì, sfigato.

Certo che, se uno deve frequentare una escort per mesi (e spendere chissà quanti soldi) prima di un fk e/o CIM, non è meglio che la cambi prima?! Mica è sta gran soddisfazione.

Mica avevo un obbiettivo da raggiungere. Forse non mi sono spiegato bene o sono stato troppo vago, ma il senso era questo: frequentavo una tipa perché mi andava bene quello che mi offriva, poi si sono aggiunti dei benefit fino a quel momento mai offerti, mai richiesti e mai concordati. Benefit che, evidentemente non è ancora chiaro, lei non offriva in prima battuta ma solamente a chi voleva lei e quando voleva lei.
Per il resto, tutto ciò che desidero e anche ciò che non desidero dal mondo della prostituzione sono ben consapevole come e da chi posso ottenerlo.

Ma in genere concordate/richiedete sempre, quando prendete appuntamento con una pay, i servizi offerti? Perché, a meno che non abbiate richieste particolari (chessò l'anal), l'unico stralcio di spontaneità che potete avere da lei è quello che le andrà di fare quando vi avrà davanti.

E comunque di solito uno quando legge una recensione è interessato a cosa concede la escort di turno al primo incontro, non a cosa potrebbe dare dopo mesi di appuntamenti.

a me personalmente non me ne frega niente di cosa promette o fa nell'incontro.....anzi alcune cose gettonatissime tra gli utenti sono io a non volerle...a me interessa che sia una bella ragazza, pulita soprattutto, gentile e sorridente, con cui ci passo del tempo in maniera serena senza rischi per lei e per me.....di tutti i tipi....

giannigianni87 ha scritto:

E comunque di solito uno quando legge una recensione è interessato a cosa concede la escort di turno al primo incontro, non a cosa potrebbe dare dopo mesi di appuntamenti.

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Sono d’accordo. Però ci sono cose che vanno un po’ fuori dagli schemi e che sarebbe meglio tacere, tutto qui. Poi che succeda al primo o al sedicesimo incontro fa poca differenza.

bigjoe ha scritto:

...questo è uno (ma solo uno tra i tanti) dei motivi per cui non faccio mai rece positive. Le esperienze negative mi sento in dovere di segnalarle: servono ad evitare ad altri la stessa fregatura e, al contempo, mettere un po' in riga la donzella.
Ma per il resto no. Non ne vedo il motivo. E, detto francamente, alcune recensioni in cui lo scrivente si parla addosso in una sorta di delirio di sedicente onnipotenza copulatoria mi provocano semplicemente disgusto

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Non conosco gli altri motivi, ma se uno dei tanti è la repulsione per le recensioni in cui l'autore celebra ed eleva la sua performance a livelli eccelsi, cosa ti impedisce di pubblicare anche recensioni positive rimanendo però con i "piedi per terra"?

Il post di Oblomov mi ha ricordato un episodio simile.
Presi un appuntamento con una loft dell’est (il mio debole!), mi piacque: era bella, bionda, occhicerulea, pulita, gentile, educata. Mi abbandonai ad un appassionato daty che la portò ad un orgasmo convulso.
Descrissi il tutto in una recensione a 5 stelle.
Il successivo incontro fui rimproverato, gentilmente a dire il vero, con le stesse motivazioni riportate da Oblo: certe intimità non si svelano.
Il fatto mi stupì perché la rece era entusiasta e ci ragionai sopra per trovare una spiegazione.
Conclusi che la fanciulla, anche per via dei prezzi fuori mercato, doveva avere un giro di clienti fedeli ed innamorati . Ora gli innamorati – si sa - sono preda della gelosia e devono averla aspramente rimproverata per i suoi orgasmi da autentica zoccola.
E così il rimprovero rimbalzò su di me.

Grazie per avermi capito.
Pensa se presa dal momento ti avesse concesso qualcosa in più e se tu, sbagliando secondo me, l’avessi riportato nella recensione.

Faccio tesoro anche della tua osservazione e d'ora in poi starò bene attento.