Liliana

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Lombardia
NOME INSERZIONISTA: Liliana
RIFERIMENTO INTERNET:https://megaescort.info/escort/messina/3662522981-new-new-liliana-non-il-solito-mordi-fuggi-new-new
CITTA DELL'INCONTRO: Messina
NAZIONALITA': Russa
ETA': 28-35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50 euro
COMPENSO CONCORDATO: 50 euro
DURATA DELL'INCONTRO: 50 minuti
DESCRIZIONE FISICA: 180cm, puledrona statuaria, donnona imponente senza essere tanta, seno 4ª misura abbondante ma attaccata, semi-nascosta (vedi rece); foto molto indicative del tipo di ragazza
ATTITUDINE: una russa incredibilmente dolce e tranquilla
REPERIBILITA': immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
TELEFONO: 3662522981

LA MIA RECENSIONE:

È la stessa persona di questo thread di Trieste.

Si sa, la vacanza con balneazione mediterranea ti sottopone a un tormento continuo di latterie esagerate, indossate con naturalezza da morbide milf di tutte le taglie e proporzioni. Ma muoversi in terra straniera è difficile...

Preso da irrefrenabile voglia di milf tettona mediterranea, non ho altra scelta che perdermi in mezzo a un fiume di annunci digitali incomprensibili. Solo linguaggio scurrile e foto di pornostar riconoscibilissime. Seleziono, raccolgo, scarto, senza trovare pace. Le promesse tettone sembrano tutte una scommessa al buio, col rischio di ritrovarsi poi, sì, le latterie esagerate, ma addosso a improponibili signore bottiformi stagionate...

Decido un cambio di strategia, incoraggiato da un annuncio singolare di cui ho trovato poi riscontro nel forum. Si tenta il donnone russo! Se c'è un tipo di donna che mi fa impazzire è la donna enorme, alta, corpulenta, Ma sempre proporzionata... e maggiorata! In questo caso non avrei il full stack, ma bisogna accontentarsi di quella che in foto sembra appena una 3ª elegante.

Al telefono sento l'accento russo, con un tono molto mite. E dietro la porta trovo effettivamente il donnone sperato! Lei supera nettamente la mia testa, ma i tacchi non sono niente di eccezionale. È proprio alta! Con grande sorpresa devo aggiornare all'istante l'immagine che mi si era creata nella mente: il reggiseno raccoglie magnifiche rotondità superiori a quelle delle foto. Sarà imbottito, penso. Le gambe lunghissime. Il ventre leggermente appesantito (ahi, la dieta mediterranea!) ma nulla che disturbi su un corpo così grande e dotato di una morbidezza generale molto femminile. E infine il viso: delicato e severo allo stesso tempo, come un'espressione di bambina cresciuta. Incantevole.

Mi chiede il contributo con scrupolo. Non se n'era parlato affatto, e io rimango col fiato sospeso. La richiesta dei 50 mi lascia spiazzato, per un attimo penso: ma non sono di fronte alla bottiforme stagionata, perché mi chiede solo 50?

Ma la vera sorpresa arriva con le prime effusioni ravvicinate. Mi godo la differenza di statura, in piedi, abbracciandola frontalmente con delicatezza - reclinando poco la testa, il mio naso si appoggia perfettamente nel solco mammario - mentre le mie dita percorrono la sua pelle con leggerezza. Lei reagisce vistosamente. Così mi fai impazzire, mi dice suadente. Ok, penso, la recita è partita con largo anticipo. Insisto con le dita leggere, ampliando i movimenti, e la sua presunta recita mi convince sempre di meno. C'è qualcosa che non quadra. Si tratta delle carezze galanti e sensuali che adoro offrire a qualsiasi donna. Ma in genere con le pay producono solo noia e impazienza. In quest'occasione sembra succedere qualcosa di diverso.

Ci accompagnamo sul letto, completiamo la svestizione, e le mie carezze continuano. Lei è silenziosa, distesa sulla schiena, inerme, con gli occhi chiusi. Quasi immobile, se non fosse che le sue mani seguono vagamente le mie, come per invitarle, incoraggiarle. Sono incredulo: una russa che si scioglie a suon di carezze leggerissime. Percorro il ventre, il pube, le gambe... Mi avvicino al viso che, ancora con gli occhi chiusi, è meraviglioso. Queste sopracciglia arcuate di un'eleganza indescrivibile. Gli zigomi alti e pronunciati. La bacio su tutto il viso in sintonia con la dolcezza delle carezze, arrivando a baciarla sulle labbra che si schiudono per lasciarmi spazio...

Mai una donna è stata così sensibile a ciò che le mie mani fanno con più naturalezza. La donna perfetta per le mie mani! La mia bocca esplora dappertutto. Sento la reale consistenza del suo seno, e mentre mi soffermo su un capezzolo, le sue dita, con grande tenerezza, si avvicinano ai lati dello stesso come per offrirlo alle mie labbra. Incredibile questa delicatezza sensuale. Approdo infine con la bocca su un sesso depilato e magnificamente morbido. Affondo, indugio, la guardo dal ventre al mento e lei pare davvero in estasi. Il tempo che passa è infinito, e lei a tratti mi suggerisce di rallentare, di essere meno irruento.

Dal basso il profilo del suo seno adagiato sul petto è magnifico. Capisco la meraviglia del volume che mi ha sorpreso nel reggiseno: è un seno di dimensione complessiva importante, ma con attaccatura estesa, molto aderente al torace quindi. Da lontano, per via della sua forma quasi a coppa, non gli attribuiresti il volume che effettivamente possiede. Ma a muovere le masse, scopri che c'è tanta morbidezza che si estende ampiamente senza allontanarsi troppo dal petto né cadere in giù.

Il cunnilingus è lunghissimo e sembra condurla a un piacere rilassato. Allora mi muovo. La bacio di nuovo sulle labbra e le sue mani iniziano a cercare il mio sesso. Posso fare anch'io qualcosa per te? Mi chiede con voce sussurrata.
Ci giriamo sulla mia schiena e da sopra mi prende in bocca tutto il pene, massaggiandomi con la mano nei dintorni, in un modo che non capisco, ma è come se sentissi fino in gola la pressione della mia erezione che chiede giustizia. La mia eccitazione è alle stelle. Le primissime gocce del mio piacere inducono Liliana a prendere il guantino di gomma, e la lascio fare. Vedo pendere i suoi seni nel vuoto. Diventano tondi nell'aria, perfetti, svelano i veri volumi ondeggianti. Al tatto sono incredibili.

Con voce vagamente strozzata mi scappa da dire: Aspetta... Sono al limite. Lei si stacca sorridendo e ritorna sulla sua schiena, divaricando queste gambe immense per accogliermi. Nello spirito delle mie carezze iniziali, indugio con la punta sull'entrata. Spinta dopo spinta entro dolcemente sempre di più. Il suo bacino ondeggia per chiamarmi ancora dentro, ma sembra senza fine: percepisco di non trovare il fondo.

La mia fine è inevitabile. Vorrei portare Liliana assieme me, nel piacere, ma il suo climax mi sfugge. Ho provato, ma non son stato in grado di scoprire la sua intima via.

Ditemi voi se avreste mai immaginato l'esistenza di un donnone russo così dolce e mite!
 

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