Escort Lucia

CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Conforme, almeno per quanto riguarda le rarissime foto di Lucia disponibili sul web. Una di queste è riportata in anteprima (quella fotografata a sinistra è Vittoria, sua coinquilina di location, quella a destra è Lucia).​

DESCRIZIONE FISICA: Mora, alta 1.50-1.55 ca, viso normale, fisico così così, culo discreto, seno una seconda. Capelli in ordine, mani e piedi curati, molto pulita. Patata pelosa.​

Appuntamento fissato con mezz'oretta di anticipo, quando prendo accordi chiedo in realtà di un'altra ragazza (Vittoria), ma giunto sul posto (location Sant'Antonino) scopro che Vittoria si è presa qualche giorno di vacanza.
A fare gli onori di casa è Lucia, che divide abitualmente l'appartamento (e si occupa anche di prendere le telefonate) con la più nota coinquilina taiwanese; quando occorre, ovviamente, si rende disponibile a sollazzare gli uccelli degli avventori.
Piccoletta di corporatura, sicuramente sopra i trent'anni di età, non male come viso, fisico con pancetta e muscolatura rilassata (non un granché, diciamo che si colloca nello standard medio cinese), pulita e curata nell'aspetto (capelli in ordine, ben truccata, persino unghie dei piedi smaltate di rosso, che è una cosa che apprezzo molto), Lucia mi trasmette sensazioni positive che mi convincono a rimanere: è allegra, sorridente, e fin dal primo istante è disponibilissima al bacio con lingua.
Va a lavarsi in bagno, io sono fresco docciato ma chiedo comunque di usare il bidet (così anche lei si sente più tranquilla), Lucia si occupa personalmente di lavarmi il birillo, le pelotas e anche l'ano (in prospettiva di un certo servizietto che mi farà successivamente). Anche mentre mi lava, continuiamo a scambiarci FK. Ah un dettaglio a margine, fate molta attenzione al gradino all'interno del bagno, se non ve ne accorgete potreste rischiare di rimetterci una caviglia...
Rientriamo nella tromb-room (solo un ventilatore che punta sul letto, non proprio il massimo con questo caldo), riprendiamo a limonarci appassionatamente, mentre la sua mano va subito ad appurare la solidità delle mie argomentazioni.
Le bacio e le succhio le tettine (non molto sode, ma con capezzolo reattivo), la faccio sdraiare e la omaggio con il Daty: apprezzato da lei, forse un po' meno apprezzato dal sottoscritto, la cui lingua si ritrova a dover slalomeggiare tra una foresta di peli
BBj davvero ben eseguito, con succhiate avvolgenti e discretamente profonde, effetto di risucchio sulla punta, buon utilizzo di labbra e lingua (e pochissimo uso di mano), con inframmezzi a base di leccate e ciucciate di palle. Brava anche nel partire con ritmo lento, per poi andare in crescendo. E ho trovato eccitanti anche i suoi sommessi "Mmmmhh.... mmmmhh...." mentre lo succhiava: perché, non dimentichiamocelo, TUTTI e cinque i sensi partecipano al raggiungimento del piacere, e anche l'orecchio vuole la sua parte.
Scende giù con la lingua sul perineo, massaggiandolo dolcemente. Scende ancora più giù, mi infila la lingua dove non batte il sole, mi pratica il rimming, mentre con la mano mi sega delicatamente. Che goduria.
Ribaltiamo di nuovo le posizioni, riprendo a baciarla, mentre dall'altra parte le infilo due dita nella figa e la ravano per benino all'interno, lei non mi ferma ma anzi sembra gradire, sento le dita che fanno "ciaf-ciaf" al contatto con i suoi umori.
Infilo un preservativo, passo a scoparla a dovere in posizione pecorina, senza aggiunta di alcun lubrificante. Lucia tiene gli occhi socchiusi e la testa appoggiata sul cuscino, emette dei flebili gridolini (e anche qualche parola di italiano misto a cinese che non riesco a capire), fa in modo di agevolare il più possibile la penetrazione e si lascia affondare completamente. E si bagna bene di suo, cosa che non guasta affatto.
Tolgo il gommino, mi metto giù e le chiedo di finirmi a colpi di fauci: ancora ottime succhiate, leggermente più energiche, e con un sapiente utilizzo delle dita, che incrementano la stimolazione con grattini su tutta la lunghezza del perineo e dello scroto (bravissima!). Raggiungo l'apice, le riempio la bocca di orzata, lei non si scompone minimamente, continua a succhiare dolcemente, spremendomelo fino all'ultima goccia.
Conclusi i giochi, Lucia è anche disponibile al social e a un po' di dolci coccole post-coitali. Bevo qualcosa per reintegrare i liquidi persi (in tutti i sensi) e mi accingo ai saluti finali.
Detraggo una stella dal massimo assegnabile in virtù di considerazioni strettamente estetiche, d'altro canto è un fatto assodato che rivolgersi a Chinatown comporta il dover rinunciare a una quota di bellezza fisica per risparmiare in compenso qualche biglietto blu, con servizi che sono paragonabili (se non addirittura superiori) a quelli ottenibili in altri ambiti. Se ci ritorno? Assolutamente sì...​