Escort Dana

DESCRIZIONE FISICA: Mora, alta 1.65 ca (senza tacchi), bel viso (dal taglio "orientaleggiante"), longilinea, forme perfette, gambe snelle e toniche, lato B sodo, seno piccolo (una prima/seconda). Depilazione imperfetta (sulle gambe in particolare), capelli in ordine, mani e piedi curati. Patata rasata. Piercing sull'ombelico, tattoo sul basso ventre.​

Dana è ormai giunta al suo ottavo anno di esercizio nelle Scuderie Russe. Otto anni di escorting che ne fanno, a tutti gli effetti, una "veterana" del mestiere e delle "scuderie", soprattutto se paragonata alle inesperte/inadeguate/incapaci ragazzette sue connazionali che ormai affollano gli annunci Torino Erotica e SexyGuida.
La carriera meretricia di Dana si dipana attraverso due distinti quadrienni, sviluppatisi su scenari diversi: nei primi quattro anni di attività in Italia, Dana ha esercitato solo a Milano (sotto il nickname Tina, trovate il relativo thread al fondo di questa rece). Segue poi un cambio di rotta, il suo primo tour a Torino risale al 2016 (con l'alias Margo), e da allora (per i successivi quattro anni, fino ad oggi) Dana ha svolto i suoi tours italiani quasi esclusivamente nella nostra città, escludendo progressivamente il capoluogo lombardo dalle sue mire (probabilmente per una precisa scelta personale, scelta condivisa anche da altre sue colleghe di scuderia).
A questo giro non ho un granché voglia di inciampare nell'ennesima esordiente ammosciacazzi, come la scadente Carina recensita una decina di giorni fa, decido allora di rivolgermi ad una zarina che conosco già molto bene, in virtù dei diversi incontri (tutti abbastanza soddisfacenti) avuti con lei: Dana, per l'appunto.
La location (Corso Peschiera) è una di quelle che preferisco, per via del suo bagno estremamente spazioso e ben attrezzato (probabilmente il bagno più ampio tra tutte le locations). L'appartamento è lo stesso utilizzato fino al 2016 dalla milfona ispanico-colombiana Lucia (poi sparita dai radar torinesi, qualcuno tra coloro che leggono probabilmente se la ricorderà...), e successivamente trasmutatosi in enclave ciulatoria sovietica.
Dana mi accoglie con un bel sorriso, indossa intimo chiaro e tacco 12, il suo corpo esprime una notevole sensualità, riesce anche a dialogare usando qualche parola d'italiano (a furia di avere dialoghi ravvicinati con gli uccelli nostrani....). Vado in bagno per rinfrescarmi velocemente, non c'è traccia di carta asciugante, in compenso sono stati predisposti degli asciugamani puliti.
Rientro nella tromb-room, Dana mi attende sdraiata sul letto (con ancora indosso i tacchi e l'intimo), mi sdraio vicino a lei, la accarezzo (ricrescita un po' ispida sulle gambe) e la bacio su tutto il corpo, cerco la sua bocca e cominciamo a scambiarci dolci FK (caldi, umidi e decisamente piacevoli), con Dana che mi fa sentire bene anche la lingua. La vedo reagire bene anche quando la bacio sul ventre, sul collo e sul seno.
Scendo giù e punto dritto sul Foro Imperiale: il Daty è moderatamente gradito, Dana non si lascia andare a plateali esternazioni di piacere, però accetta di buon grado il mio lavoro linguistico. Viene tollerata anche la fingerizzazione (però con un solo dito, e procedendo con cautela...). Quel che invece non viene un granché tollerato è il feet-licking (peccato, perché i piedi sono una delle parti più belle del suo corpo...), mi fa capire chiaramente che patisce eccessivamente il solletico.
Pompino cabrio che denota una certa esperienza nell'arte bocchinologa (e non è una sorpresa): poca mano e tanta bocca al lavoro, ciucciate profonde e avvolgenti, lente quanto basta, con qualche leccata sulla cappella e sull'asta (mancano però le leccate di pelotas).
Mancano una decina di minuti al time-out, Dana prende un condom e mi imbusta l'uccello, si lascia infilzare prima a smorza, poi alla pellegrina e infine a pecora. Atteggiamento partecipe, nei cambi di posizione mi chiede (sempre col sorriso sulle labbra) che cosa preferisco fare, non eccede in inutili teatralità (cosa che apprezzo), ma al tempo stesso la sua lubrificazione intima si fa più abbondante (e il suo respiro più affannoso): insomma, quel che sta facendo forse non le dispiace del tutto...
Sembra andare tutto bene, ma ecco sopraggiungere la brutta sorpresa: il CIM (sempre disponibile in passato) non è più consentito, nemmeno con ulteriore extra, si può venire solo sul corpo (saluta pure una stellina, baby...). Concludo così sborrandole sulla schiena e sul culo, e buonanotte...
Passaggio in bagno per entrambi, io rientro in camera e mi rimetto in ordine, Dana preferisce spostarsi nel soggiorno e lasciarmi al mio destino, per mettersi a smanettare sui suoi due smartphone. Quindi: conversazione finale pari a zero assoluto, compensata però da un buon social nelle fasi iniziali dell'incontro (ottimo inglese da parte sua, con l'aggiunta di un pochino d'italiano).
La valutazione finale di questa gnocca russa: una stella se ne va a puttane a causa del CIM non pervenuto (fanc....), le tolgo poi un'altra mezza stella per i passaggi a vuoto sulle sigle BLS e foot-fetish. Fa un totale di tre stelline e mezza (equiparabili a un 7 su 10), che confermano comunque Dana come un faro luminoso nel mare russo in tempesta. Un giorno Dana smetterà di esercitare, com'è nell'ordine naturale delle cose, e se guardiamo quelle che sono le nuove leve che la attorniano, quel giorno non potremo che sentire la mancanza di questa valida professionista.​