Non Prof mito o realtà

La pubblico in questo post a parte, così se è vietato non mi cancellano tutto.

GoodMorning1990 ha scritto:

Non era un paragone per evidenziare la differenza tra "prof" e "no-prof", era più una metafora per arrivare a capire se per il collega la discriminante fosse data dall'esclusività della prestazione (come per un collezionista il possesso di un oggetto raro) al punto da volerla pagare di più, cosa che mi pare abbia confermato successivamente.
Che poi è lo stesso motivo per cui taluni si circondano di oggetti costosi crogiolandosi nel piacere di possederli, non tanto per un'effettiva maggiore qualità degli stessi, ma più come caratterizzante di uno status symbol.
Non che ci sia nulla di male in questo, se ci fa stare bene, ben venga, però non è lo stesso (o almeno non il principale) motivo che spinge me a cercare questo genere di situazioni.

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Perdonami GM, ma è incomprensibile come da ciò che ho scritto possa leggersi tra le righe un collegamento al concetto di status symbol. Dove avrei detto che il piacere è collegato al pagare di più, che ho soddisfazione nell'erogare tariffe maggiori, che il piacere lo traggo dall'esclusività? Ho detto altra cosa: che se ci tengo ad andare con una per cui ho la fissa, e questa si fa trovare con enormi difficoltà per per pochi e brevi periodi nell'anno, e in più è una che dovrebbe non aver preso decine di cazzi al giorno per mesi (e quindi essere meno rischiosa per la salute, in teoria), per coglierla al volo sono disposto ad accettare cifre maggiori. Se c'è un unico concerto in Italia della 'Sti Cazzi Band, se ci tengo a partecipare sarò anche disposto a pagare di più di altri che fanno cento concerti in cento stadi. Cosa del tutto diversa dal concetto di status symbol.

...una ottima prof la prima volta che la incontrai mi disse un po' a muso duro: "...ora facciamo sesso, ed io cercherò di farti stare bene, tutto qui, io lo faccio per sodli e basta non metterti altre idee per la testa......" Ovviamente io sapevo benissimo che questa faceva la mignotta, ma a letto, prima ancora che avessi profferito verbo se non convenevoli cordiali, un po mi spiazzò......l'incontro poi andò bene ( nel senso che lei è molto bella, professionale ma si impegna), però questo atteggiamento un po' aggressivo....... non mi è piaciuto tanto...certo io sono uno di quelli che quando va al ristorante preferisce a parità di qualità del cibo una trattoria a conduzione famigliare dove sei accolto magari un po' alla buona ma con un minimo di calore, piuttoto che il ristorante stellato dove sei servito da camerieri in livrea stile old england......ciò beninteso ovviamente pagando in entrambi i casi per il pranzo..... mai a pensare di scroccare qualcosa gratis.....nella trattoria dove vado di solito gratis non esiste, ed è giusto così....Ecco quale è per me una delle differenze fra prof e no prof....

GoodMorning1990 ha scritto:

La pubblico in questo post a parte, così se è vietato non mi cancellano tutto. Vedi l'allegato 244773

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Meglio.
Le dicevi che ti riservavi di valutare dal vivo se procedere o meno.

@Redre
Hai ragione, il riferimento allo status symbol è un po' forzato.

Scusate, non volevo essere troppo polemico, però confrontarsi sulle questioni a cui diamo importanza ci aiuta anche a mettere in discussione il nostro stesso punto di vista e le nostre priorità.
Volevo solo far notare che se richiede il doppio/triplo del rate solitamente richiesto, potrebbe non essere una no-prof, ma una furbetta.

@Infizz
La tipa in questione aveva posto alcuni requisiti da rispettare prima di procedere nella conversazione. Mi ha dato l'idea che se la tirasse un po' troppo, se poi consideriamo il rate richiesto.. Mi ha scazzato a sufficienza, tanto da essere poco interessato ad approfondire oltre.

Le mie esperienze con le noprof, sono invece positiva. Ho frequentato per un paio di anni una studentessa che, essendo fuori sede, mi incontrava un paio di volte al mese. Poi si e' fidanzata e quando e' andatata a convivere con il fidanzato ha ovviamente interrotto gli incontri. Siamo rimasti pero' molto amici e ci sentiamo regolarmente. Ogni tanto frequento un'altra no prof (non molto spesso vista la distanza), con un breve passato da prof: tra l'altro e' anche recensita qui. Dopo che interruppe l' attivita' era sparita per qualche anno. Si fece risentire lei dicendomi che aveva smesso da un paio di anni e che se volevo, siccome con me si era trovata benissimo e le piacevo particolarmente, ci potevamo rivedere. Da allora ci frequentiamo ogni tanto...lei non mi ha mai chiesto niente, ma io di mia iniziativa le lascio sempre un regalino, che piu' o meno corrisponde a quello che chiedeva da prof, che lei comunque accetta sempre volentieri.