donna bisex per coppia

Ciao a tutti mi sono iscritto molto tempo fa con l'intenzione di dare il mio piccolo contributo ma successivamente l'inaspettata voglia della mia compagna di giocare con una donna ha prevalso sul mio desiderio di escort, quindi ho desistito nel cercare una donna per me e sto cercando di combinare un trio a dir poco intrigante, vista l'inesperienza in merito e a quanto pare lo scarseggiare di donne affidabili bisex volevo chiedervi se avete qualche indicazione su qualche locale che possa soddisfare la nostra Fantasia o qualche sito di donne disponibili e affidabili per un gioco a tre che non siano macchinette mangia soldi..è cosi difficile?

Ciao,
basta che tu vada in un club privè e le occasioni che la tua lei sia approcciata da un'altra lei non mancheranno, noi frequentiamo il Bolero ad Altedo (vicino a Bologna) e mia moglie è stata più volte approcciata da donne anche giovani e carine, il problema che a mia moglie , a differenza della tua, piace di più il maschio e quindi non se ne è fatto nulla... ovviamente la cosa, se il club è serio, dovrebbe avvenire per puro spirito trasgressivo senza logiche pay..

é molto interessante tua moglie....

Raccontaci poi, se vai..

Ne desumo che sono circa due anni che cerchi una singola...corretto ? Io non ti consiglio di andare in un dozzinale club prive per tutta una serie di motivi che non sto qua ad elencarti. Immagino non sarai di primo pelo, avrai avuto frequentazioni escort. Ti consiglio di ricominciare focalizzandoti su quelle che hanno qualche tendenza bisex ed un ottimo temperamento. Ti consiglio di recensirle soprattutto è di sceglierne una tra quelle, che ritieni degna di godere e di far godere la tua compagna.

ps passa dalla sezione “il piacere è tutto mio” appena puoi !

figsi ha scritto:

é molto interessante tua moglie....

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tu sei quello che le free le cucca con il savoir faire ?

E’ difficile trovare una singola free bisex. Le cercano come oro. Esistono ma sono in coppia. Sono donne a cui piace il sesso a 360, ma da sole non andrebbero in in prive, solo per il gusto di far sesso. Troverai qualcosa come pay, ma non te lo consiglio, personalmente. A voi uomini non piace un atteggiamento freddo e finto, men che meno alle donne. Personalmente i migliori giochi li ho vissuti in prive con donne veramente bisex in coppia. Valutate. È la cosa più semplice.
Singole free praticamente non esistono, e se ci pensate ha una logica.
Parlo per esperienza.

Io esco anche con donne, ma con le coppie finisco sempre per stressarmi... Andare a pay portate può essere una alternativa. Devo dissentire da quanto scritto da @submale in quanto non tutti i prive sono come descritti da lui e, con il tempo, é possibile creare una nicchia di conoscenza organizzando incontri più intimi ed interessanti.

A me fate ridere quando ad una coppia che palesa i primi segnali di apertura consigliate di andare al prive. Vai vai al prive così ti tocca fare lo slalom tra persone come Figasi che fa apprezzamenti su tua moglie senza manco aver capito che un altro uomo o un singolo non rientra al momento nei progetti. Siete talmente assuefatte a quelle dinamiche che le considerate ordinaria amministrazione.
Poi voglio dire che è anche questione di standards : la maggior parte dei prive descritti su questo forum e la totalità dei prive che ho visitato li considero al di sotto dei miei requisiti minimi necessari a vivere un’esperienza raffinata come lo scambismo. Sono sempre quello che ha scopato nascosto dietro una sudicia lamiera da cantiere. Ma certi giochi non sono compatibili a mio avviso con buffet proletari, schizzi diffusi e improbabili personaggi all’interno di questi locali. Affinità elettive...

@submale, purtroppo non tutti i locali e frequentatori sono come descritti da te. Che non ti piace abbiamo capito tutti, ma da lì al dire che siamo assuefatti ci passa l'acqua sotto il ponte.

Lascia che ti informi di una cosa. Il prive puo non rientrare in diversi standard a livello di pulizia e servizio, ma diciamo che puo essere considerato una sorta di trampolino di lancio. Tra le persone che entrano in un prive ce ne sono di diverse tipologie, gente curiosa, esibizionista, in qualche prive gente solo di un certo «livello», che organizza poi eventi e feste private, incontri privati..ci sono siti a pagamento dove poter conoscere scambisti, coppie, singoli e singole. Qualcuno che ho personalmente frequentato non vanno mai in prive per i motivi da te descritti.
Il mondo dello scambismo è molto vario. Vasto. Se non lo vivi personalmente, non tocchi con mano, non entri dentro a certe dinamiche, non si puo neppure lontanamente immaginare di che mondo si stia parlando.
Soprattutto, nessun coinvolgimento, nessun esborso, nessun senso di colpa, piena liberta',solo puro sesso e nient'altro. Il prive puo essere solo uno dei tanti mezzi per cominciare.
(Personalmente preferisco una stanzetta con lenzuola pulite che non una scopata dietro ai bidoni in un vicolo buio)
JFYI

submale ha scritto:

Ma certi giochi non sono compatibili a mio avviso con buffet proletari, schizzi diffusi e improbabili personaggi all’interno di questi locali.

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E' da dieci minuti che rido immaginando questa frase pronunciata con forte accento milanese snob da Mariangela Melato nei panni di Raffaella Pavone Lanzetti in Travolti Da Un Insolito Destino... ( di Lina Wertmüller ) , ed il sostantivo plurale proletari che diventa pvoletavi .
Scusate, vado dietro la lavagna.

Beh sono opinioni, saperci fare con le donne verte soprattutto su scelte del genere, saper fare in modo che tutto scorra fluido, che anche la peggior nefandezza, moralmente inaccettabile, avvenga con spontaneità e naturalezza facendo in modo che il desiderio e la trasgressione sia voluta e condivisa. Personalmente considero quel tipo di ambiente inadatto ad una coppia che per la prima volta vuole allargare il proprio ménage ad una singola. Trampolino di schianto direi piuttosto. Punto!
Poi magari voi due ci sapete fare più di me che parto così tanto dalla tangente che come prima esperienza avevo progettato una sessione di massaggio tra donne nella quale io mi sarei limitato a montare la massaggiata appena pronta, ignorando però totalmente la massaggiatrice. Io e la massaggiatrice al servizio di una donna senza che essa possa avvertire rivalità o perdita di possesso. Insomma in certe cose si procede per gradi, il privé penso sia l’ultimo stadio e non necessariamente bisogna arrivare a quello.

ps può capitare che dietro ad un bidone proprio non ci si trattenga ed anche quello ha il suo perché...

Marchese ha centrato il mio film preferito. Ne ho fatto un mantra, ne è scaturita una concezione tutta mia della donna, le dirò, qualcuna mi è parsa apprezzare...

Lafayette ha scritto:

E' da dieci minuti che rido immaginando questa frase pronunciata con forte accento milanese snob da Mariangela Melato nei panni di Raffaella Pavone Lanzetti in Travolti Da Un Insolito Destino... ( di Lina Wertmüller ) , ed il sostantivo plurale proletari che diventa pvoletavi .
Scusate, vado dietro la lavagna.

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Ognuno ha la propria sessualita' e il proprio modo di godere. La mia prima volta in un prive è stata assolutamente divertente...non ho fatto nulla se non guardare...e far sesso, il solito e con la solita conosciuta persona, mentre qualcuno passava curioso, ed è stato molto eccitante. Ma siamo tutte/tutti diversi. E nessuno meglio del proprio patner puo ipotizzare cosa è meglio per l'altro. Non potevo sapere se mi sarebbe piacciuto, non amo la vilgarita', se non a giochi iniziati. E volendo, con le persone giuste, il prive' puo solo fare da location.

La location è importante, dovresti saperlo che curo molto questi “dettagli”. Ma dimmi una cosa : ti è mai capitato di vedere i magoni in faccia alla lei di coppia, che magari è anche bella navigata, perché qualcosa è andato storto ?
Beh sappiate che quelli sono gli schianti di cui parlo e che non sono riparabili. A livello inconscio certe cose non guariscono, si accumulano. Per questo consiglio cautela e gradualità e di non cominciare con esperienze che poi si possono rivelare ben oltre le possibilità di una donna che acconsente alla presenza di un’altra donna nel proprio letto. (Ci sarebbe da vedere poi fino a che punto lo farebbe per compiacere la controparte e da che punto poi invece sia stata indotta a pensarlo e poi magari a desiderarlo davvero, per sé stessa e non per il piacere dell’altro)

Ogni coppia è a se. Ogni persona è a se. Chiaro che bisogna andarci con i piedi di piombo. Per quanto mi riguarda cio che ho visto o sentito non è stato sufficiente per farmi distogliere dal divertimento di trasgredire in questa maniera. Certo che mille cose si possono fare per compiacere. Se una coppia è affiatata al punto di poter trasgredire assieme, scandagliare assieme le proprie fantasie, a piccoli passi, parlandone , e mai facendo nulla di assolutamente rischioso , si puo fare. Con tanta paura gia dall'inizio, consiglio spassionato, inutile addentrarsi in un tal territorio.
Sempre personalmente...ti racconto un episodio. Oggi ero ad un centro commerciale. Passa una donna, tacchi alti e calze a rete.
Commenti miei e di chi era con me, diciamo apprezzabili. Domando se se la sarebbe ...fatta. Risposta positiva e sincera, sa di poterlo dire..tornati a casa gia eccitati eravamo in due ma in mezzo c'era pure lei.
Questa è una complicita' che puoi creare solo se si è predisposti, con tanto dialogo, e nessuna paura di mostrarsi davvero.
Bisogna PARLARSI e CONOSCERSI. senza segreti..

Non si tratta di avere paura ma di rispondere ad una semplice domanda.

ti è mai capitato di vedere i magoni in faccia alla lei di coppia, che magari è anche bella navigata, perché qualcosa è andato storto ?

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In quel po’ di esperienza che ho maturato ritengo che nel mondo scambista ci sia tanta ipocrisia dettata dal fatto che finché non ci sono sentimenti alla base è facile per chiunque mettere la propria compagna a giro e farne carne da macello. Ma forse io sono solo un inguaribile premuroso. Mi viene in mente quando fui avvicinato da una ex trombamica che voleva andare a trans. Io tentavo di prepararla psicologicamente lei invece voleva solo il cazzo e si sorbiva le mie manfrine mentre cercavo di prepararla alla situazione a cui andava in contro. Quando Naomi Black (una trans Nera superdotata che per mestiere sfonda culi, non fa la escort) cominciò il suo trattamento ed io ero lì a sperare che andasse tutto bene, la mia amica mi disse “non vedi che ho un altro buco libero?”. Non cambio il mio punto di vista, nè il mio modo di fare le cose. Non è paura, è solo empatia. Attendo risposta alla domanda, chiara ed esplicita possibilmente.

Ho visto un atteggiamento un po stizzoso, poi risolto immediatamente. Personalmente prima di arrivare a questa tranquillita ho avuto un paio di episodi in cui ho avuto bisogno di essere rassicurata, ma poi ho voluto io riprovare l'esperienza perché fondamentalmente mi eccita a 360, e per fortuna io sono tra quelle che non accondiscende. Ho fatto anche cose che non erano tra le preferite. Ma fa parte di un percorso..non si nasce imparati. E a noi piace a tal punto che ci si parla, si discute, ci si osserva, si capisce il problema e si risolve. E fondamentalmente ci piace tanto perché amiamo trasgredire e far sesso con molta fantasia, senza troppi limiti. E mettiamo in pratica, assieme. Assieme è la parola giusta...
La risposta è si, ma se il buon sesso e la trasgressione fa parte di te, la voglia di risolvere e di andare oltre è piu grande.

Era così necessario il preambolo per dire una tale ovvietà ? Sì che le hai viste, come le avranno viste un po’ tutti le persone aggredite dai rimorsi, con le mani in faccia, accucciate in un angolo, con le lacrime agli occhi, scappare via, irrimediabilmente compromesse. Sono cose che capitano. Tutto qui. Inutile girarci intorno ! Grazie per la risposta, bastavano le ultime 3 righe. Io direi di cominciare a giocare in camera da letto, poi magari al privè, oppure fate pure come cazzo vi pare !