domenica sera dopo troppo tempo di inattività mi reco da questa che mi dice di essere venezuelana. Mentre ero in strada si stava già mettendo d'accordo con un altro...avevo già il sospetto della missilata...Mi apre la porta dell'appartamento molto buio ma quella che intravedo non è male, scura di pelle, alta circa 1.70, fisico tonico, tette una quarta rifatta ma soda. Mi porta in stanza e mi dice che lei è impegnata e mi fa fare con una sua amica più giovane.... e qui di nuovo il sospetto che diventa certezza quando nel buio pesto intravedo questa sua amica, un armadio grosso e informe, le mancavano i baffi per assomigliare a Stalin, al che mi girano e dico no e faccio per rivestirmi, allora vista la mia reazione viene lei e lascia presumibilmnente da parte l'altro che aveva fatto entrare dopo me al buio mentre entrava ed usciva dalla stanza. Inizia subito gommandomelo dopo una scarna pulizia di rito, e lo prende in bocca. Col preservativo tipo gommone non sentivo niente ed ero disturbato dalla musica ad alto volume che veniva dal suo telefonino, un'orrida musica sudamericana. Le dico se può spegnerlo ma lei lo sposta di un metro.....Cerchiamo di scopare, lei sopra ma ormai mi erano già girate... anche perché mi dispiaceva un po per il rifiuto alla sua amica per cui le ho detto che non era dignitoso fare così....non è mia abitudine far restar male le persone. Alla fine le ho detto di fare una lavoro manuale che in verità non è stato male, però il tutto mi ha lasciato l'amaro in bocca per cui non ci tornerò.
