il fazzolettino

non so se la collocazione di questa discussione è proprio quella giusta, eventualmente ai moderatori il compito di ricollocarla , ma veniamo al dunque:
è abitudine di molte pay posizionare uno o due fazzoletti umidi ripiegati in fondo alla vagina a fare da barriera proteggendo l utero in caso di rottura del preservativo durante il rapporto ,almeno come dicono loro , o piu semplicemente come metodo contraccettivo quando lo fanno senza, ma questo non lo dicono.
La domanda mia è questa: che margine di sicurezza anticoncezionale può avere una simile pratica ? vi fidereste a farla utilizzare ad una vostra compagna ? Magari in associazione al coito interrotto ?
Mi rendo conto della difficolta di dare risposte precise , ma qualcuno ha esperienze a riguardo?

Magari come metodo anticoncezionale sarebbe anche valido ma sia igienicamente che medicalmente é tutto sbagliato per il semplice fatto che, perdonatemi il francesismo, si cacciano su per la figa una cosa che é tutt'altro che sterile.
E potrebbe passare se i batteri rimanessero confinati al loro corpo ma, visto che appunto non conoscono frontiere, c'è il fondato rischio che le infezioni la passino poi facilmente al partner di turno.
In parole povere: io se fossi in loro non lo farei e, da maschio, se sapessi che una che mi sto per scopare si é infilata un fazzolettino su per la figa, anche scafandrato di profilattico, non so se ma la farei.