INSEGNA: Caesar's World
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.caesars-world.de/
CITTA DELL'INCONTRO: Monaco di Baviera
NOME: Carolina
NAZIONALITA': Rumena / Moldava
ETA': 24
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): RAI1, CBJ -- forse altri su richiesta
COMPENSO RICHIESTO: 50 (rate di partenza per 20-25')
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20-25'
ASPETTO FISICO: magra, minuta... non velina. Più tipo spinner (se conoscete il termine). Per capire, andate sul sito del bordello e guardate la terza da sinistra -- il fisico è più o meno quello. Di viso leggermente meno patinata, ma comunque molto patatina per i miei gusti.
ATTITUDINE: Gentile, ti mette a tuo agio. Addirittura buon social.
REPERIBILITA': Non lo so. Era lì a fare un turno serale (circa ore 19.00)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Cesar's World è, secondo me, pienamente accessibile. Bisogna far richiesta dell'ascensore, che mi pare sia limitato a chi ha bisogni speciali di deambulazione.
TELEFONO: cercatevelo sul sito
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
LA MIA RECENSIONE:
Ho usato la scheda massaggiatrici. Non so se si usa fare recensioni di ragazze estere. Ho visto molti thread generici oppure che raccontano un viaggio nel dettaglio (dunque tante recensioni condensate).
Il bordello
Fatto sta che, giunto a Monaco, vado a provare una di queste famose Laufhaus -- si entra e si gira, cercando la ragazza che più aggrada.
Il Cesar's World è sicuramente il più grande della città e, mi è parso di capire, a differenza degli FKK è solo per il sesso. Ha, naturalmente, un bar al pian terreno con possibilità di lap dance... ma appunto non è un FKK e non si paga niente all'ingresso.
Entro con non-chalance e supero una serie di tipe in intimo un po' vacche (in senso buono) e un po' troppo Turkish per i miei gusti (donne non grasse, ma dalle forme piacenti). Si sale in questa atmosfera che dovrebbe ricordare Pompei (ma i graffiti sui muri sono stucchevoli e sembra il regno del kitsch). Regnano sovrane le luci rosse e mi attendono ben 4 piani di scale...
Ogni piano ha una serie di porte e, accanto alle porte, ci sono degli schermi che proiettano il nome della ragazza e, se è una che fa presenza stabile, anche le sue foto. Ma le ragazze sono lì che girano -- non serve bussare. La maggior parte se ne sta su uno sgabello fuori della porta, mentre altre sono sedute sul letto in camera, oppure stanno riordinando dopo l'ennesimo cliente.
Mi sorridono tutte. Nessuna sembra scazzata. Insomma, il clima è positivo anche se si capisce subito che è un posto di lavoro. Grande differenza con i bordelli dell'emisfero Sud è che qui vai a caccia di ragazze, mentre agli antipodi ti sfilano davanti in un privé. Ma la differenza termina qui, perché siamo alla pari sia in termini di customer service che di regolamenti.
E a me piace questa cosa. Mi piace sentirmi rilassato. Ultimamente ho avuto la nausea delle OTR (che comunque frequento poco) perché la mia black preferita, in Italia, non c'è più. E ho avuto anche la nausea delle LOFT perché spesso finisci in appartamenti del cazzo (consentitemi il turpiloquio!) con letti del cazzo. E a me, tutta questa clandestinità, non piace tantissimo.
Insomma, sono rilassato. Le guardo tutte. Cerco una che mi aggradi. Ne vedo due in fondo a un corridoio (mi pare secondo piano), ma prima mi prendo il mio tempo, faccio la mia valutazione, scambio due parole in Inglese con alcune di queste ragazze... e poi scendo dalle due che già mi avevano convinto.
La ragazza
Carolina è una spinner bionda. È piccolina e ha le tette rifatte, secondo me -- ma, comunque, non più di una terza. Sorride, è gentile. Chiacchieriamo, mi faccio spiegare il rate e accetto di partire dal base, anche perché la prima volta voglio una cosa average, per non dovermi impegnare in attività senza aver prima conosciuto la ragazza. Mi dice che è Rumena, ma non ha assolutamente l'aspetto di una draculina (sopracciglia scure, etc.)... per questo ho scritto "/Moldava" nella scheda -- per far capire il tipo di persona.
Entriamo in camera e ci sono queste luci soffuse. Mi spoglio. Non c'è doccia. Mi metto comodo e lei mi fa un bel pompino coperto (chi mi conosce sa che faccio quasi solo pompini coperti). Le tocco il culo, i piedi e, soprattutto, le caviglie. Ce l'ho bello duro e allora mi metto a scoparla a missionaria e poi anche di lato, tenendola per i seni con la mano destra e per le caviglie con la mano sinistra.
...E lì accade una cosa bella, che mi succede soprattutto con le donne con cui mi trovo bene: mi rendo conto di poter darci dentro e andare avanti anche un bel po' (poi non è andata così, ma ho avuto questa sensazione di poter stare lì anche più a lungo, perché appunto mi sentivo a mio agio). Solo che lei, a quel punto, inizia a mettere la mano sul mio pene mentre la penetro. La mette alla base. Allora le chiedo se è perché sto andando troppo a fondo, ma lei mi dice di continuare così. A dire il vero, a me dà un po' fastidio. È come se lei avesse paura che si sfili il preservativo e così lo tiene con le dita a cerchio (pollice e indice) alla base del mio pene.
Decido così di dare un po' di colpi finali e mi soddisfo, rendendomi conto che erano giorni che non mi facevo neanche una sega -- e quindi riempio per bene il preservativo. Poi mi rivesto e scherziamo un po' perché in realtà mancavano ancora 5-6 minuti del tempo pattuito (loro fanno meno di 30 minuti per 50 Euro, giusto per capirci -- l'incontro è stato molto breve).
4 stelle su 5 perché di fisico c'è; gentile, è gentile... ma non ho capito quella cosa della mano che mi ha infastidito un po' sul finale.
Epilogo
Sono tornato altre volte al Cesar's World e devo dire che ho avuto altre esperienze piacevoli, ma questa è quella che mi è rimasta più impressa.
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.caesars-world.de/
CITTA DELL'INCONTRO: Monaco di Baviera
NOME: Carolina
NAZIONALITA': Rumena / Moldava
ETA': 24
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): RAI1, CBJ -- forse altri su richiesta
COMPENSO RICHIESTO: 50 (rate di partenza per 20-25')
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20-25'
ASPETTO FISICO: magra, minuta... non velina. Più tipo spinner (se conoscete il termine). Per capire, andate sul sito del bordello e guardate la terza da sinistra -- il fisico è più o meno quello. Di viso leggermente meno patinata, ma comunque molto patatina per i miei gusti.
ATTITUDINE: Gentile, ti mette a tuo agio. Addirittura buon social.
REPERIBILITA': Non lo so. Era lì a fare un turno serale (circa ore 19.00)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Cesar's World è, secondo me, pienamente accessibile. Bisogna far richiesta dell'ascensore, che mi pare sia limitato a chi ha bisogni speciali di deambulazione.
TELEFONO: cercatevelo sul sito
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
LA MIA RECENSIONE:
Ho usato la scheda massaggiatrici. Non so se si usa fare recensioni di ragazze estere. Ho visto molti thread generici oppure che raccontano un viaggio nel dettaglio (dunque tante recensioni condensate).
Il bordello
Fatto sta che, giunto a Monaco, vado a provare una di queste famose Laufhaus -- si entra e si gira, cercando la ragazza che più aggrada.
Il Cesar's World è sicuramente il più grande della città e, mi è parso di capire, a differenza degli FKK è solo per il sesso. Ha, naturalmente, un bar al pian terreno con possibilità di lap dance... ma appunto non è un FKK e non si paga niente all'ingresso.
Entro con non-chalance e supero una serie di tipe in intimo un po' vacche (in senso buono) e un po' troppo Turkish per i miei gusti (donne non grasse, ma dalle forme piacenti). Si sale in questa atmosfera che dovrebbe ricordare Pompei (ma i graffiti sui muri sono stucchevoli e sembra il regno del kitsch). Regnano sovrane le luci rosse e mi attendono ben 4 piani di scale...
Ogni piano ha una serie di porte e, accanto alle porte, ci sono degli schermi che proiettano il nome della ragazza e, se è una che fa presenza stabile, anche le sue foto. Ma le ragazze sono lì che girano -- non serve bussare. La maggior parte se ne sta su uno sgabello fuori della porta, mentre altre sono sedute sul letto in camera, oppure stanno riordinando dopo l'ennesimo cliente.
Mi sorridono tutte. Nessuna sembra scazzata. Insomma, il clima è positivo anche se si capisce subito che è un posto di lavoro. Grande differenza con i bordelli dell'emisfero Sud è che qui vai a caccia di ragazze, mentre agli antipodi ti sfilano davanti in un privé. Ma la differenza termina qui, perché siamo alla pari sia in termini di customer service che di regolamenti.
E a me piace questa cosa. Mi piace sentirmi rilassato. Ultimamente ho avuto la nausea delle OTR (che comunque frequento poco) perché la mia black preferita, in Italia, non c'è più. E ho avuto anche la nausea delle LOFT perché spesso finisci in appartamenti del cazzo (consentitemi il turpiloquio!) con letti del cazzo. E a me, tutta questa clandestinità, non piace tantissimo.
Insomma, sono rilassato. Le guardo tutte. Cerco una che mi aggradi. Ne vedo due in fondo a un corridoio (mi pare secondo piano), ma prima mi prendo il mio tempo, faccio la mia valutazione, scambio due parole in Inglese con alcune di queste ragazze... e poi scendo dalle due che già mi avevano convinto.
La ragazza
Carolina è una spinner bionda. È piccolina e ha le tette rifatte, secondo me -- ma, comunque, non più di una terza. Sorride, è gentile. Chiacchieriamo, mi faccio spiegare il rate e accetto di partire dal base, anche perché la prima volta voglio una cosa average, per non dovermi impegnare in attività senza aver prima conosciuto la ragazza. Mi dice che è Rumena, ma non ha assolutamente l'aspetto di una draculina (sopracciglia scure, etc.)... per questo ho scritto "/Moldava" nella scheda -- per far capire il tipo di persona.
Entriamo in camera e ci sono queste luci soffuse. Mi spoglio. Non c'è doccia. Mi metto comodo e lei mi fa un bel pompino coperto (chi mi conosce sa che faccio quasi solo pompini coperti). Le tocco il culo, i piedi e, soprattutto, le caviglie. Ce l'ho bello duro e allora mi metto a scoparla a missionaria e poi anche di lato, tenendola per i seni con la mano destra e per le caviglie con la mano sinistra.
...E lì accade una cosa bella, che mi succede soprattutto con le donne con cui mi trovo bene: mi rendo conto di poter darci dentro e andare avanti anche un bel po' (poi non è andata così, ma ho avuto questa sensazione di poter stare lì anche più a lungo, perché appunto mi sentivo a mio agio). Solo che lei, a quel punto, inizia a mettere la mano sul mio pene mentre la penetro. La mette alla base. Allora le chiedo se è perché sto andando troppo a fondo, ma lei mi dice di continuare così. A dire il vero, a me dà un po' fastidio. È come se lei avesse paura che si sfili il preservativo e così lo tiene con le dita a cerchio (pollice e indice) alla base del mio pene.
Decido così di dare un po' di colpi finali e mi soddisfo, rendendomi conto che erano giorni che non mi facevo neanche una sega -- e quindi riempio per bene il preservativo. Poi mi rivesto e scherziamo un po' perché in realtà mancavano ancora 5-6 minuti del tempo pattuito (loro fanno meno di 30 minuti per 50 Euro, giusto per capirci -- l'incontro è stato molto breve).
4 stelle su 5 perché di fisico c'è; gentile, è gentile... ma non ho capito quella cosa della mano che mi ha infastidito un po' sul finale.
Epilogo
Sono tornato altre volte al Cesar's World e devo dire che ho avuto altre esperienze piacevoli, ma questa è quella che mi è rimasta più impressa.