Escort Michela 3298029449

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Ho visitato la ragazza a settembre dell'anno scorso.
Molto gentile e disponibile sia per prendere l'appuntamento che per il tempo trascorso in sua compagnia, non mi dilungo nel raccontare la prestazione ma escludendo rai2 tutto il resto lo fa senza problemi, partecipando attivamente e divertendosi parecchio come farebbe la propria fidanzata.
Finale con cim e successivo ingoio.
Fisicamente non una velina, qualche difettuccio ce l'ha ma nulla di trascendentale.
Rate 100 per 50-55 min dtod.
 

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NOME INSERZIONISTA: Michela
RIFERIMENTO INTERNET: https://megaescort.info/escort/3298029449.html
CITTA DELL'INCONTRO: Gallarate
NAZIONALITA': italiana
ETA': 23 assolutamente reali
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, BBJ, Daty, CIM, Rai1. No Rai2
SERVIZI USUFRUITI: Tutti
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 40 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Ragazza carina, alta circa 1,65, bel fisichino, seno una terza, piuttosto morbido per l'età, ma godibile. Pelle ambrata, sembra abbronzata naturale.
ATTITUDINE: GFE porcellina, le piace
REPERIBILITA': Buona tramite Whatsapp
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna, ingresso a livello piano stradale, piano alto raggiungibile con ascensore
TELEFONO: 3298029449

LA MIA RECENSIONE: Attratto dalla recensione di apertura e dalle foto dall'aria genuina, mi ero ripromesso di andare a trovare questa giovane ragazza nonostante fosse totalmente fuori zona per me. L'occasione è arrivata alla fine di febbraio, quando per altre ragioni mi sono dovuto recare da quelle parti. Non nascondo una certa titubanza dovuta alla recente istituzione della zona rossa di Codogno, ma l'arrapamento e il fatto che l'area della provincia di Varese non fosse ancora minimamente toccata dalla presenza del virus, e tuttora per fortuna risulta dopo Sondrio la meno colpita della Lombardia, mi avevano convinto ad intraprendere la missione. Contattata un paio di giorni prima tramite WA, Michela risponde dopo qualche ora (scoprirò poi che incontra solo il pomeriggio) dimostrandosi gentile e disponibile. Fisso così l'appuntamento e il giorno stabilito arrivo da lei con una decina di minuti d'anticipo, glielo comunico, è libera e mi invita a salire. L'appartamento si trova ad un piano alto di un bel palazzo moderno, nei pressi del casello autostradale, molto comodo in questo senso, ma non per quanto riguarda le possibilità di parcheggio, davvero difficile. All'apertura della porta resto subito favorevolmente impressionato sia dall'ambiente, pulito, spazioso e luminoso, che dalla ragazza, un bel bocconcino, in tenuta sexy, body semi-trasparente e scarpe con tacco a stiletto senza calze. Taccata la valuto sull'1,75, capelli lunghi e mossi, castano scuro, bel visino sul quale spiccano i begli occhi scuri, dal taglio quasi orientale. Per quanto riguarda il corpo, direi che è molto ben rappresentato dalla foto che compare sul sito linkato, vita sottile, bello stacco di coscia e gambe affusolate, una terza di seno che risulterà un po' morbida, comunque piacevole alla vista e al tatto. Peccato per il culo, che nel contesto dovrebbe essere più sporgente per entusiasmare, ma nel complesso, averne!! Dopo i saluti vengo fatto accomodare nell'ampia camera da letto e mentre mi spoglio parliamo un po'. Una delle prime cose che le ho chiesto è la conferma dell'origine italiana, visto il colore della carnagione e i tratti quasi indoeuropei, sebbene nel parlare si dimostri italianissima, con cadenza della zona in cui opera. Mi risponde affermativamente, sorridendo e rivelandomi che è abituata a questo tipo di domanda. Le chiedo se vuole essere saldata in anticipo, ma declina e mi offre l'uso del bagno, che troverò in condizioni impeccabili, come il resto dell'abitazione. Tornato in camera mi siedo sul letto e comincio a baciarla, risponde bene, senza risparmiare l'uso della lingua anche in profondità. Scendo a baciarle il collo e lei apprezza, le scopro il seno e comincio a succhiarle i capezzoli, e apprezza ancora di più, dopo di che, senza sfilarle il body, che terrà per tutto il tempo, sposto la parte che funge da mutandina ed inizio il fiero pasto, lei a bordo letto ed io inginocchiato sul pavimento. Il daty si è protratto non poco e lei si è lasciata andare in maniera spontanea e naturale, fino a quando mi ha incitato a intensificare per coadiuvare la sua venuta. Tradotto: "dai, così, così, che sto venendo!". Terminata felicemente l'operazione, stando in piedi sul pavimento, non so perchè mi abbia preso così, ma per tutto il resto dell'incontro non sono mai tornato sul letto, indirizzo il cazzo pietrificato alle sue belle labbra, che tosto lo avvolgono, iniziando una suzione particolarmente gustosa, non tanto dal punto di vista tecnico non eccelso, bensì da quello dell'entusiasmo di chi apprezza molto il cazzo. Dopo qualche minuto siamo pronti per il coito che, complice la mia posizione eretta a bordo letto, inizierà a pecora e durerà parecchio, in quanto stando in piedi mi stanco meno e lei sembra divertirsi assai. Almeno un cambio di posizione (suo) però è d'obbligo, quindi la scopo ancora un po' in mission style, ma non voglio perdermi l'opportunità del CIM, di conseguenza estraggo il pene, lo libero dal condom, glielo struscio sul viso con un certo vigore, in stile porno, e glielo infilo in bocca per il gran finale. A questo punto si delinea l'unica nota leggermente negativa dell'incontro, causata dall'eccessiva foga con cui me lo succhia per portarmi a conclusione, che unita alla dimensioni, piuttosto piccola quella della sua cavità orale, grande quella del mio cazzo, porta ad uno sfregamento dei suoi denti contro la mia cappella che provocherà un dolore dapprima tenue, poi sempre più intenso, che mi obbligherà ad estrarre l'attrezzo per qualche secondo prima di terminare. Riuscirò comunque a reinserirlo all'ultimo momento per scaricarle nell'ugola un abbondante colata spermatica, che verrà diligentemente ingoiata, con annesso sorrisino compiaciuto. Questo fatto ha largamente compensato i pochi istanti di dolore al glande, sul quale sono rimasti peraltro un paio di segnetti rossi dei denti per qualche giorno. L'incontro si è protratto per una quarantina di minuti, ma credo che avrebbe potuto benissimo allungarsi di almeno un'altra decina, non fosse che avevo una certa fretta di andare a Malpensa. Nel complesso sono rimasto veramente soddisfatto, per non parlare del fatto che l'incontro è stato l'ultimo per chissà quanto tempo. Quando la situazione, non voglio scrivere se, si normalizzerà, mi piacerebbe incontrarla di nuovo, anche se non potrà accadere spesso, vista la scomodità logistica. Un saluto a tutti... coraggio e speranza!
 
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