Locali chiusi

maxilopez ha scritto:

e quindi? dov'è il nesso che non valgono i paragoni con le leggi della natura?
....non capisco dove vuoi andare a parare

Clicca per allargare...

Neanche per me in effetti è chiaro dove volete andare a parare.

smith ha scritto:

Non prendetemi per scassacazzo ma io la farei finita con i paragoni con le "leggi" di natura.

Considerate che applicando le leggi di natura assassini e ladri dovrebbero stare al vertice della scala sociale e politica.

Clicca per allargare...

...dove andare a parare dovresti dirlo te visto che hai esordito con queste parole... o forse per errore di digitazione non dobbiamo considerare la prima parola "Non".

Io volevo dire che ormai mi sono letteralmente esplosi i coglioni a dover leggere ciclicamente, specie in questa sezione, improbabili paragoni vagamente ammiccanti anche al darwinismo sociale soltanto per giustificare i più "nefandi" comportamenti sia dal lato delle lappare che da parte dei clienti (questi non necessariamente tutti polli).

Dite/diciamo che quando uno è nefando lo fa per proprio libero arbitrio, che non è tipico del resto delle specie animali, e in verità non avrebbe quasi nessuna giustificazione a parziale o totale discolpa per i propri comportamenti.

quindi tu come giustificheresti che la donna è piu o meno (ultimamente meno) inconsciamente attratta dall'uomo forte muscoloso e rude, anzi ancora meglio spesso è attratta dall'uomo malvivente?

Perchè è quello che, secondo le proprie credenze culturali anche inconsce (non tutte sono consce consapevoli sviluppandole noi in età infantile), è quello che le darà la felicità.

Ora adesso metto già le mani avanti: io dico che è un fatto culturale e quindi appresso, la maggioranza invece qui mi dirà invece che è un fatto genetico/istintivo.

Facciamo subito che sono entrambe opinioni e che nessuno di noi è in grado di dimostrarle scientificamente e quindi rimarrà prigioniero del proprio bias.

secondo me: la cultura e la società ti spinge verso il potente, la natura ti spinge verso il forte. Comunque che sia una cosa imposta dalla società o dalla natura per noi cambia poco: è cmq una legittimazione dei soliti comportamenti

Eh ma se fosse una cosa derivante dalla cultura e la società sarebbe una cosa su cui, non in tempi brevi, potresti lavorare perchè le società evolvono (o involvono) nel tempo.

Se fosse una cosa "naturale" invece saresti fottuto perchè, o sei forte (e dopo anni che scriviamo potremmo concludere che nè io nè te lo siamo) oppure ti ritroverai sempre a "strisciare e mendicare" (in senso metaforico).

Ma io vedo anche in rapporti di convivenza, senza sesso, tra coinquilini per dividersi le spese, che è il coinquilino uomo a diversi adattare, nella tenuta del bagno, cucina, buttare la spazzatura, offre più lui cibo e bevande.
Non so se è insito nella natura umana o un fattore più tipico della cultura italiana.

100 anni fa nella società patriarcale era il contrario.
E questo però "dimostrerebbe" che é più un fatto culturale che genetico. Se cambia la società e la cultura, cambiano gli usi e i costumi.

Mi chiedo infatti se in altre parti del mondo sia cosi. Secondo me no. Che l'uomo italiano sia sottomesso per via della "cultura" penso sia abbastanza innegabile non penso che il neanderthal italiano (che non esisteva, vabbe) avesse la clava imbottita di piume per non far male alla femmina...

C è stata una diminuzione della virilità soprattutto del maschio italiano. Conservo il numero di Italia Settimanale,ora cessato,a firma del giornalista deputato Paolo Guzzanti, intitolato "Gli italiani non scrivono più sui muri viva la figa. Perché?"

Questo fenomeno non è solo italiano. Questa "svirilizzazione" si è estesa a tutto il pensiero occidentale, sotto forma di buonismo o politically correct o gender. Oggi affermare concetti definitivi come quello della virilità viene visto come una intollerabile violenza: meglio l attrazione omosessuale. Per cui la naturale (ma si può ancora dire "naturale"??) attrazione fra uomo e donna è vista dalla società occidentale negativamente. Oggi il sesso non è - come dovrebbe - una potenziale occasione di peccato, ma è peccato in se' e per sé. Il desiderare, il provare piacere nell’ammirare la bellezza/nudità femminile, il sano corteggiamento, sono oramai resi materiale da metoo e quindi da codice penale, scoraggiando ogni tentativo in quella direzione. Questo non è solo contro l’umano, ma completamente inumano.

Pariss ha scritto:

C è stata una diminuzione della virilità soprattutto del maschio italiano. Conservo il numero di Italia Settimanale,ora cessato,a firma del giornalista deputato Paolo Guzzanti, intitolato "Gli italiani non scrivono più sui muri viva la figa. Perché?"

Clicca per allargare...

Perché lo scrivono su Whatsapp.

Io dai miei ricordi di adolescenza rammento che proprio quelli che scrivevano sui muri w la figa erano quelli che erano ancora vergini a 18-21 anni.

Chissà se i gestori seguono ancora le discussioni in questo momento...

Hanno dato corda alle donne e loro se la sono presa. Con la scusa che sono fisicamente più deboli,non fanno lavori pesanti. Non si sposano più a 17 anni ,vanno a scuola e k istruzione e la base del miglioramento economico. In particolare facoltà non scientifiche come medicina e soprattutto legge...via alle critiche...permettono alle donne avvocatura e magistratura ,cioè posti di comando. È una situazione a doppio taglio. Prima le donne comandavano lo stesso attraverso gli uomini,adesso devono metterci la faccia,e rinunciare a cose che a sentir loro,le completano come donne,la casa i figli e così via.

Comunque, ho sentito in questo weekend quelle uniche tre ragazze con cui sono in contatto, e non mi sono sembrate particolarmente preoccupate del fatto che almeno per un altro mese non potranno lavorare.
Questo mi fa pensare che, nonostante la crisi che c'era già nei locali, in realtà queste di scorta ne avevano fatta parecchia...

Be già se avessero 3-4 clienti che mandano cento euro al mese coprirebbero le spese di uno stipendio rumeno, scenario non tanto improbabile.. finché non si ritorna a guadagnare.

io me ne guardo bene di scrivere ad alcuna. A parte che non ho piu rapporti con nessuna. ma sarebbe l'occasione per rovinare anche quelle piu "serie" che potrebbero non resistere alla tentazione di chiedere soldi...

Nessuna chiede soldi se non sono state abituate prima,io comunico con alcune e nessuna me li chiede

Solita riflessione..
La prima volta che una lapper mi abbia chiesto prestiti, oggetti in regalo, pagarle conti è stato a Vicenza nei vari Boys, Plaza,kiss ecc..diciamo dal 2006 ,cosa poi successa anche a Caserta nel 2015..
Prima mai perché?
Nazionalità diverse ungheresi, russe, italiane
Mentalità diverse per le prime arrivate, soprattutto al sud dove se non la dai non hai..
Avere frequentato prima poche ragazze,con mentalità da escort,ed evidentemente più giovane e con meno soldi, quindi magariad altri più maturi e danarosi chiedevano anche prima rispetto a un ragazzo squattrinato..
Resta che ora è più diffuso il fatto che se non la sera stessa,ma già la seconda terza volta , buona parte delle lapper ti chieda soldi extra senza nessuna contropartita in cambio, che è poi il fattore che distingue una proposta di una marchetta anche se molto cara,che uno valuta a volerti proprio prendere soldi in più per niente