Ripresa delle "ostilita"

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...una foto però potevi farla! :prankster2: Ormai ci accontentiamo anche solo della vista!
 
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Poco fa ho visto dalla finestra una milf carina che abita in zona, mentre portava a spasso il cane. Indossava leggins che mettevano in risalto due belle chiappe meravigliosamente sporgenti e mi è venuto duro. Niente, direi che ci siamo capiti.
Sei ancora nella normalità, direi....io comincio ad avere attacchi di isteria!!
 
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Rimane il fatto che la patologia di cui si parla si trasmette per via ematica e non con la saliva.
Limitati a rispondere nel merito, non scrivere cazzate, la tua replica non ha senso tanto quanto non aveva senso il tirare in ballo l’epatite C in questo discorso dei baci. Quei controlli li faccio ogni 4 mesi da 4/5 anni e sono tutti in fila nella mia mail. I tuoi auguri, tieniteli per te. Ne hai bisogno tanto quanto me.

Veramente quello che scrive "cazzate" sei tu.
Nel "merito" è una malattia a trasmissione sessuale, quindi il tuo riferimento alla "via ematica", che in teoria riguarderebbe trasfusioni, uso della stessa siringa, tatuaggi fatti con aghi infetti, uso di strumenti non ben sterilizzati durante cure odontoiatiche ecc. ecc. è un "farla fuoi dal vaso" o, come minimo, fuorviante
Il fatto che qs controllo venga eseguito insieme a quello di altre malattie a trasmissione sessuale significa che viene trasmessa attraverso le attività sessuali che coinvolgono lo scambio di fuidi e/o contatti di qualsivoglia tipo che veicolano l'infezione da un partner all'altro.
In ogni caso: si parlava di soggetti che rifiutano il bacio ed io ho fatto notare che tali soggetti provengono da zone dove una MST come l'Epatite C è endemica, il che rende piuttosto ridicolo che rifiutino il bacio visto che poi codeste signorine povenienti dall'Est offrono senza troppi problemi molte pratiche atte a trasmettere le MST, Epatite C compresa; malattie che hanno molti modi di tasmissione.
Il fatto che tu intervenga su tutti gli argomenti dello scibile umano, non raramente a vanvera, non ti autorizza a trattare anche argomenti seri e delicati su cui non hai competenza.
Qui non si tratta di "opinioni" dove le tue, per quanto possano essere discutibili, sono comunque rispettabili come quelle di tutti gli altri.
Qui si tatta di faccenda seria, di argomenti medici, dove scrivere fesserie è inescusabile.

"pittore: parla di quadri"

p.s. NESSUNO ha mai scritto che la saliva "sia" vettore di Epatite C, questa è la tua solita modalità di intervenire, mettendo in bocca agli altri cose mai dette.
Prima di metterti a criticare i commenti altrui almeno LEGGILI, sperabilmente con attenzione, così magari ne capisci il contenuto ed eviti di infastidire inutilmente il prossimo con uscite discutibili;
In alternativa, prima di insultare, criticare, attribuire "cazzate" al prossimo, ecc. ecc. almeno prova, ogni tanto, a fare una cosa intelligente: chiedi una spiegazione, un chiarimento, come una persona normale che instaura un confronto costruttivo.
Sarebbe un'idea.
 
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Non ho altro da aggiungere.

Troppo comodo:
dovresti anzitutto scusarti per gli "apprezzamenti" che mi hai rivolto e, poi, riconoscere apertis verbis di averla fatta fuori dal vaso.
Altimenti è tutto inutile, e resti uno che pontifica su argomenti che non conosce.
 
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Nutro il serio dubbio che tu sia intelligente ma paucisintomatico. Le stronzate le hai sparate tu, apri il link e leggi le modalità di contagio.

In ogni caso: "auguri", ne avrai bisogno.

Non sono io ad averla fatta fuori dal vaso. Tu piuttosto quando scrivi cacate del genere ed ormai è tua abitudine, valuta che qualcuno possa risponderti per le rime. Non avrai altra risposta da me. Sfoga le tue solite frustrazioni con qualcun altro. Fatti una sega, ne avrai bisogno.
 
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Bene, vi siete pizzicati a vicenda.
Avete la PM abilitata quindi per cortesia evitateci questo scempio in pubblico. Grazie.
 
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Le ostilità devono riprendere subito dopo il cessato pericolo. Prima ancora della riapertura delle scuole, degli uffici e dell’industria. Se prima non sfogo tutta questa frustrazione da astinenza, col cazzo che torno a lavorare, produrre e contribuire. Se fossi premier stanzierei un fondo per la prostituzione, un giro di giostra pagato a tutti prima di rimetterli serenamente a lavoro. Una sorta di welfare aziendale che se non fosse immorale, lo proporrei a tutti i miei collaboratori. Anche alle collaboratrici, perché pure le donne, dopo una bella botta di cazzo, tendono a rendere in maggior misura. Una ricca trombata un po’ come le vacanze premio o il Rolex a fine anno.
Non può finire così il puttanesimo, anche perché l’ultimo ricordo che conservo è quello di un missile del cazzo che aveva un grosso tatuaggio sul fondoschiena. Un’immagine poco edificante. Mi affligge. Aveva un’iscrizione enorme a caratteri cubitali come quelli della “EL CHARRO”. Solo che sul culo, invece del brand, l’iscrizione riportava “TRUE LOVE”. Mi chiedo ancora come interpretare “amore vero” ad intestazione di un buco di culo. Amore vero per chi? Per quella caricatura d’uomo che aspetta nell’altra stanza mentre io ti scopo come una troia e tu cerchi di limitare il danno?
Lei era un missile col freno a mano tirato, una furto con destrezza, una vera e propria truffa. Il letto faceva casino e lei ci teneva a fare piano perché aveva il fidanzato pappa che sarà stato geloso. Siamo finiti in piedi di fronte all’anta a specchio dell’armadio. Finalmente senza fare rumore, la sbattevo da dietro mentre leggevo e rileggevo quell’orribile iscrizione. Ho poi rivolto lo sguardo in alto e l’ho vista riflessa, aveva davvero un bel viso, ci guardavamo attraverso lo specchio in quel rituale di accoppiamento cagnesco. Stranamente ha cominciato a sporgere meglio il culo per favorire una penetrazione più profonda. Sorrideva compiaciuta un po’ come a dire “bravo così, dacci dentro, sbattimi alla faccia di quel cornuto ricottaro”. Impressione mia ovviamente, magari pensava solo “sborra in fretta e fuori dalle palle” come è giusto che sia. Ma sorrideva, prima invece teneva il broncio. Sta di fatto che ora mi chiedo a chi potrei mai raccontarlo che il mio ultimo ricordo è una scritta “true love” sul culo di una brasiliana. Non va bene, non è giusto. Non dopo anni di onorata carriera e di onesta attività.

https://community.punterforum.com/showthread.php?t=383779

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Per quanto riguarda gli annunci ora in corso ho visto una diminuzione del 70-80%, quindi non spariti del tutto ma con una forte diminuzione.
Si tratta di un mio calcolo spannometrico, ma non penso di andare lontano dalla realtà.
Per loro questo non è e non sarà un periodo facile, anche perché escluse dall' aiuto del sostegno economico da parte della maggior parte dei governi nazionali.
Ho visto su whatsapp su alcuni miei contatti e su altri social che alcune fanno sesso in video con compensi più Bassi rispetto a quelli con gli incontri in carne ed ossa tradizionali.
Si tratta di un modo per sbarcare il lunario, poi la maggior parte sono bloccate per le misure di limitazione di circolazione.
Non ho avuto riscontri ma credo a logica che anche il compenso che devono pagare per la location sia calmierato, anche perché per i posti di giro con una certa rotazione di esercenti è saltato tutto, tanto che sono bloccate negli spostamenti e con molto poco lavoro.
Per quanto riguarda al dopo bisogna fare i conti con l'evoluzione che ci sarà con questa pandemia.
Sarà soprattuto il virus a deciderlo, come l'ha fatto per lo spostamento delle Olimpiadi.
Non sono un epidemiologo e come tutti in questo periodo di quarantena ho letto alcuni articoli sulle previsioni a proposito di come evolverà l'epidemia.
Gli scenari sono diversi, ma è abbastanza sicuro che si dovrà convivere con questo virus almeno fino a che non avremmo a disposizione un'antivirale specifico o meglio ancora un vaccino.
Credo che quando si sarà trovata una soluzione le cose torneranno gradatamente come prima per il mondo degli incontri a pagamento.
Prima di questo, per così dire nel mentre, si avranno probabilmente periodi con forti limitazioni del contatto sociale come quello che stiamo vivendo ora, ad altri con pochi contagi dove i governi ridurranno queste limitazioni senza eliminarle del tutto, anche per non soffocare troppo l'economia e in questi periodi sarà possibile anche organizzare incontri, ma immagino con parecchi timori e precauzioni per evitare contagi.
 
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io, appena uscirò di galera, proporrò un weekend da qualche parte alla mia amica pay
 
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Una sola parola: FKK, dall'apertura alla chiusura.
Però credo che riapriranno solo in estate, ad andare bene.
 
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su bakeka iniziano ad apparire annunci di pay che hanno bisogno di cash o se ne fottono del contagio
 
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Per loro questo non è e non sarà un periodo facile, anche perché escluse dall' aiuto del sostegno economico da parte della maggior parte dei governi nazionali.

Osservazione interessante: secondo voi, in paesi in cui la prostituzione sia legalizzata e organizzata (per es. in alcuni dei paesi in cui ci sono gli FKK le ragazze sono tenute a controlli medici regolari, come riportato sui siti dei vari club di questo tipo, quindi sono proprio riconosciute e "schedate" sanitariamente come lavoratrici del sesso), questo tipo di professioniste avranno accesso a un qualche tipo di sostegno del reddito? In fondo, ci sono paesi in cui questo tipo di attività è considerata normale (al punto che, per esempio, la Merkel menzionò esplicitemente i bordelli nel provvidemento in cui si stabiliva la chiusura di tutti i principali esercizi pubblici per bloccare la diffusione del virus).

Si tratta di un modo per sbarcare il lunario, poi la maggior parte sono bloccate per le misure di limitazione di circolazione.

Le tue considerazioni mi fanno riflettere su un aspetto su cui non so quanti di noi punteristi del forum abbiano informazioni precise: quante delle professioniste del settore saranno riuscite a riparare in patria (ammesso che lo desiderassero) e quante saranno rimaste bloccate qui?

In un intervento precedente qualcuno spiegava che il 99% delle Russe o affini di agenzia sono rientrate al loro paese e la cosa non mi stupisce, dato che queste ragazze erano di solito in tour con il visto turistico e quindi non "stanziali". Ma per quanto riguarda le altre? Quelle che, legalmente o illegamente che fosse, erano qui da anni o comunque erano solite rimanere in Italia per lunghi periodi?

Tito, qui sopra, segnala che senz'altro alcune di esse "sono ancora tra noi" e che, spinte dalla fame di clienti (o persino dalla fame tout court, caso non impossibile nel caso in cui non avessero soldi da parte) si apprestano in questi giorni a riprendere l'attività (o addirittura non hanno mai smesso), fottendosene delle restrizioni e dei rischi sanitari. Mi figuro in ogni caso che si tratti di una minoranza.

Io posso citare l'esperienza di una Russa che ho cominciato a frequentare da circa due anni, che però risiede ormai stabilmente in Italia da parecchio tempo e dunque non può essere paragonata alle "turiste" sue connazionali. L'ho chiamata in questi giorni e mi ha detto che sta seguendo diligentemente le misure di restrizione e ha conseguentemente smesso di lavorare. Non se la passa benissimo in questo periodo, ma più o meno se la cava (è però il tipo di persona previdente che qualcosina da parte se l'era lasciata).

E a quanto ne sapete voi come stanno le cose? Della vasta popolazione di lavoratrici straniere del sesso, quante secondo voi si trovano ancora in Italia in questo momento (chiuse in casa in attesa che passi e provando a tirare a campare con le chat oppure intente a lavorare spudoratamente come se niente fosse)?

Per capirci: in quante, nel momento in cui l'emergenza fosse superata, saranno già qui pronte a riprendere il lavoro e in quante invece dovranno decidere se, come e quando sia possibile/desiderabile ritornare da noi?
 
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Dunque ieri e oggi ho fatto un salto su bakeka e siti affini per vedere la situazione. Su Rosa Rossa le inserzioniste sono decimate e in alto il sito ha messo un banner in cui si avverte che le pay attive non incontrano ma fanno solo videochiamate, se poi sia effettivamente così non ne ho idea.
Su bakeka sono praticamente sparite le inserzioniste cinesi ma ho notato che alcuni annunci spariti nei giorni iniziali del lockdown ora sono tornati attivi. È il caso ad esempio di una OTR già recensita che ora fa outcall. Ho indagato, naturalmente non rivelandole che l'avevo già conosciuta biblicamente nella mia vettura, e mi ha sparato 200euro. Ci tengo a sottolineare che non ho nessuna intenzione di incontrarla, né ora né a fine lockdown. Cerco altri annunci e indago alla stessa maniera per puro spirito "giornalistico". Alcune fanno outcall sparando cifre esagerate e altre ricevono al proprio domicilio con tariffe normali.
La mia idea è che alcune siano debuttanti e siano spinte a mettere annunci per reale necessità, così come le OTR o loft che hanno riattivato annunci che fino a un paio di settimane fa erano sospesi. Si tratta con ogni probabilità di ragazze che magari non avevano nulla da parte e vivevano più o meno alla giornata.
Ma tra le pay attive ce ne sono alcune, poche credo io, che invece non hanno mai smesso. È il caso di una brasiliana arrivata in città i primi di febbraio che avevo notato e che avevo messo in wishlist. Ebbene faccio la solita intervista di rito per telefono e mi confessa candidamente di non aver mai smesso di lavorare. Per amore di completezza bisogna dire che ho parlato con la "mamasan" perché la ragazza non spiccica una parola di italiano.
Su EA, al solito fanno i furbetti, ci sono annunci attivi ma se contattate le inserzioniste e avete la fortuna di ottenere risposta vi diranno che non sono attive e che riprenderanno l'attività a emergenza finita.
Per quanto riguarda il discorso russe o sedicenti tali (e analogamente il discorso vale anche per le altre nazionalità) stanziali ho la sensazione che siano rimaste in Italia perché il famoso decreto che aveva bloccato entrate e uscite dalla Lombardia le ha colte tutte quante un po' di sorpresa, costringendole volenti o nolenti a rimanere nel nostro Belpaese. Detto questo non escludo che qualcuna di queste abbia fiutato la situazione e sia andata a casina già i primi di febbraio quando l'emergenza era ancora molto molto sottovalutata da tutti.
 
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Immagino che le più sfruttate e le più sfortunate siano le africane. Penso che se la passino peggio di tutte.
 
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Qui ad esempio le prime settimane erano pure presenti sul lungomare, una mi dicono avesse pure la mascherina... :rofl: Comunque erano pochisime già prima e io in realtà è un mese e mezzo che non esco di casa dopo cena e quindi non so quale sia la situazione reale. Una, forse la più disperata, che vive alla giornata e non ha troppi clienti vedo che continua a mettere annunci. Probabilmente non è riuscita nemmeno a tornare in Romania, oppure semplicemente non ha nessuno laggiù. Ero quasi tentato di chiedere se sta lavorando ma ho desistito per non alimentarle false speranze. Nel frattempo sui social (dove è tra i miei amici) continua a pubblicare avvisi di restare a casa. Boh, valle a capire. Dal punto di vista della salute tornare in Romania non mi sembra un gran colpo di genio visto come stanno messi laggiù. E' anche vero che conoscendo come la pensano e come si muovono probabilmente per loro il virus non sarà un problema finché non ne saranno coinvolte personalmente. Meglio rischiare il contagio ma risparmiare l'affitto e le altre spese.
 
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Per quanto riguarda il discorso russe o sedicenti tali (e analogamente il discorso vale anche per le altre nazionalità) stanziali ho la sensazione che siano rimaste in Italia perché il famoso decreto che aveva bloccato entrate e uscite dalla Lombardia le ha colte tutte quante un po' di sorpresa, costringendole volenti o nolenti a rimanere nel nostro Belpaese. Detto questo non escludo che qualcuna di queste abbia fiutato la situazione e sia andata a casina già i primi di febbraio quando l'emergenza era ancora molto molto sottovalutata da tutti.

La Russa in italia da parecchi anni di cui parlavo nel precedente messaggio stava studiando la situazione per vedere se avrebbe fatto a tempo a prendere un ultimo volo per Mosca, ma poi ha riflettuto sul rischio di contagiare involontariamente i suoi parenti in patria e/o essere messa in quarantena perché proveniente dall'Italia una volta arrivata nel suo paese (anche se non so se Putin abbia/avesse già implementato questo tipo di misure) e alla fine ha deciso di rimanere qui, interrompendo il lavoro e provando a tirare a campare chiusa in casa fino all'auspicato "ritorno alla normalità".

Immagino che le più sfruttate e le più sfortunate siano le africane. Penso che se la passino peggio di tutte.

Lo immagino anch'io. Anche se ultimamente la loro presenza sulle strade italiane si era un po' diradata, quindi forse non ne sono rimaste moltissime intrappolate qui. Ormai il mio ricorso alle OTR africane poteva considerarsi assolutamente sporadico, quindi non sono attualmente in contatto con nessuna e non so che fine abbiano fatto le mie personali conoscenze in quest'ambito.

Dal punto di vista della salute tornare in Romania non mi sembra un gran colpo di genio visto come stanno messi laggiù. E' anche vero che conoscendo come la pensano e come si muovono probabilmente per loro il virus non sarà un problema finché non ne saranno coinvolte personalmente. Meglio rischiare il contagio ma risparmiare l'affitto e le altre spese.

Se qualcuna di loro conserva un minimo di "appoggio familiare" in Romania, penso che avranno fatto di tutto per rientrare in patria, almeno temporaneamente, perché immagino che il danno economico di rimanere qui senza poter lavorare (o senza comunque poterlo fare con regolarità, anche per quelle che "se la rischiano") sia notevole.
 
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