Sintomatologia...prostatite?!

Buondi a tutti, chiedo qualche parere (ovviamente sò che devo andare dal medico) riguardo ad un problema che nell'ultimo periodo (qualche mese) abbastanza presente,ho notato che durante l'eiaculazione (al di là del poco piacere che provo masturbazione ) noto un senso di non sò come spiegare nella zona posteriore (zona retto) tipo pressione, in passato ho sofferto di prostatite ,diagnosticata all'inizio cosi, in maniera molto" empirica" ,prendi l'antibiotico (il medico mi disse) cosi senza fare un minimo di urinocoltura ,esami delle urine ,(poi dicono che prendiamo troppi antibiotici ,certo se me lo prescrvi cosi, a de "cazzum") ho notato che spesso ho questi problemi, volevo capire se qualcuno ha sofferto tal problema, non ho un età molto avanzata ho 36 anni ...
grazie

Morroidi, morroidi..

uhm non penso ,però non si può escludere

Occhio che se ti fa le pugnette da seduto sforzi anche il plesso emorroidario.

azz ,sinceramente non ci avevo pensato, si be solitamente sto comodo seduto

In bocca al lupo. Quando sarà tutto finito prenota anche una visita proctologica di controllo presso il SSN.
Alla meglio ti dicono che il problema non è lì.

spezie piccanti?
.....................

spezie ?Si non sempre a parte il pepe di cayenna si un pò piccante, ma non è uso tanto,sono anni che per una cosa ed un altra non riesco mai a stare bene al 100% ,e il mio destino purtroppo (la sofferenza) ,sono storie lunghe che non ho neanche tanta voglia di raccontare ...
comunque ricordatevi sempre che alla salute non c'è prezzo ,la salute sta al primo posto ,sempre lo sarà ,impagabile

Comunque anche masturbarsi spesso alla lunga può irritare la prostata.

Potrebbe essere un crampo anale?

Potrebbe essere ipocondria?

curiosamente uscito oggi sul corrierone

https://www.corriere.it/salute/cards/prostatite-ne-soffre-meta-uomini-sotto-50-anni/di-che-cosa-si-tratta.shtml

smith ha scritto:

Potrebbe essere ipocondria?

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no no tranquillo non è ipocondria, purtroppo a livello di salute non stò al 100% ,volevo solo capire ,sicuramente la visita dal medico chiarirà la situazione

Ciao,

ti parlo da quasi cinquantenne, sportivo e salutista (non bevo e non fumo), così hai una fotografia di base.

Leggendoti mi hai fatto tornare alla mente orrendi ricordi, di qualche anno fa, non ne avevo 36 di anni come te ma 42 (circa).

Te la taglio corta e ti dirò la mia esperienza, cercherò di non romanzarla per non renderla illeggibile.

Tutto è iniziato con i tuoi identici sintomi, allora frequentavo (ci convivevo proprio) una fanciulla di 28 anni, con tutto ciò che ne consegue.
Stress sul lavoro, stavo seduto un sacco (attenzione perché non ci si pensa mai ma stare seduti è deleterio per la prostata in modo pazzesco. Dobbiamo di tanto in tanto alzarci, fare due passi e le scale e poi tornare a sederci), andavo anche in bici ed in scooter (entrambi non simpatici per la prostata): altra fotografia dell'inizio di tutto, nel mio caso.

Una sera ho detto basta.
Sesso riuscivo a farlo ma non godevo, quando eiaculavo erano spilli potenti e poi voglia di fare pipì poco dopo: sono andato da ben 2 dottori! (ognuno mi ha detto cose diverse e pillole su pillole... Ho fatto bene e lo rifarei, i medici vanno ascoltati: sempre! -> se sono seri e non dei cazzari)
Spesa sostenuta: 880 euro e nessuna soluzione (me li avevano spacciati per "luminari", lasciamo perdere, 2 dementi di Milano)

Poi ho incontrato IL MEDICO (quindi nel mio caso, al terzo tentativo e sempre da specialisti privati, primari in ospedali), non il cazzaro questa volta.
Ed ecco nel mo caso cosa diavolo avevo:
- schiacciamento (lieve) di una vertebra (se non ricordo male la 3a o la 4a, con quella adiacente, potrei andar a spulciare il vecchio referto cartaceo, erano però le L3-L5 in basso per intenderci) che causava infiammazione
- questa infiammazione, non rientrando, infiammava le zone limitrofe fra cui la vescica

SOLUZIONE 1: ginnastica e un attrezzo in casa per stirarmi la schiena (facendo sport e in quegli anni anche le maratone, fu gioco forza lo schiacciamento: ci arrivai dopo a capirlo ma non avendo mal di schiena evidenti, fu lui a farmici pensare: bravo!)

Passarono 5 settimane, la cosa effettivamente migliorò di molto ma mi dava ancora fastidio.

SOLUZIONE 2 e fine dell'incubo: Sempre su suggerimento de IL MEDICO, notando che non mi era andata via del tutto mi fece andare da un suo amico che operava le emorroidi (SENZA PAGARE! Rara la professionalità ma esiste ancora). Mi esplorò e scoprì che avevo un numero elevato di emorroidi in zona prostata e vescica. Mi operò lui, sentii un male indicibile post intervento (dipende non solo dalla tecnica ma anche dalla zona dove sono ubicate ste merdose emorroidi).

Dopo circa 2 mesi: il paradiso


Nell'arco di qualche settimana dallo star bene, ho ripreso i miei allenamenti in bici, la corsa decidetti di abbandonarla e poi cambiai la mia dieta:

- utilizzo di pillole con serenoa e mirtillo rosso (ne trovi di diverse marche, non le cito e poi ne ho provate parecchie prima di trovare quelle che mi davano seriamente dei benefici), tutti i giorni. Sono erbe, non medicine, le prendo tutt'oggi

- al lavoro mi alzo appena posso e cammino per l'ufficio, faccio scale di tanto in tanto

- faccio sempre gli stiramenti (di pochi secondi) alla schiena e ginnastica

- mi tengo il retto il più possibile libero, se vedo che per stress lavorativo od altro non vado in bagno, mi aiuto con una perettina tiepida


Il piccante ha senso come anche l'alcool, sarebbe stupido dire il contrario, se però il problema, come nel mio caso, è "meccanico", se l'infiammazione passa e stai nuovamente bene, torni a mangiare piccante (moderatamente ugualmente... meglio se lo rimuovessi del tutto) e bere con parsimonia.


Il percorso come vedi è fattibile, è lungo e devi avere la pazienza di non mollare, poi diventa routine (fidati), noterai quindi che in alcuni casi (come nel mio! Il tuo mi auguro sia sempre meccanico e quindi risolvibile con pochi e mirati accorgimenti) non serve per nulla assumere antibiotici o farmaci.
Ricordiamoci anche una cosa, essendo la prostata e vescica le parti terminali, quasi tutto ciò che ci viene dato (parlo di medicine) se ne va disperso, si devono quindi ingerire grosse quantità di antinfiammatori/antibiotici per pochissima percentuale poi che giungerà in loco (nelle situazioni gravi si arriva ad effettuare punture mirate alla prostata, è meglio però non pensarci, deve fare un male pauroso, ho i brividi).

Puoi provare? Direi di si.
Hai notato nella mia descrizione dei comportamenti analoghi ai tuoi? Parlane con il tuo urologo/dottore e senti se puoi anche tu provare a fare questi semplici passi.

Non racconto molto "del mio vissuto" in giro, siamo tutti in casa reclusi e mi è venuta voglia di condividere con te e spero con voi, un poco della mia intimità.


Facci sapere, tra qualche mese, come sta andando (parlo di mese e non giorni, la prostata come la vescica necessitano tempo e moooolta pazienza).


Un abbraccio a tutti coloro che direttamente o indirettamente, hanno perso un parente, un amico.
Chi cavolo andava a pensare una cosa simile...

JohnWick1984 ha scritto:

Buondi a tutti, chiedo qualche parere (ovviamente sò che devo andare dal medico) riguardo ad un problema che nell'ultimo periodo (qualche mese) abbastanza presente,ho notato che durante l'eiaculazione (al di là del poco piacere che provo masturbazione ) noto un senso di non sò come spiegare nella zona posteriore (zona retto) tipo pressione, in passato ho sofferto di prostatite ,diagnosticata all'inizio cosi, in maniera molto" empirica" ,prendi l'antibiotico (il medico mi disse) cosi senza fare un minimo di urinocoltura ,esami delle urine ,(poi dicono che prendiamo troppi antibiotici ,certo se me lo prescrvi cosi, a de "cazzum") ho notato che spesso ho questi problemi, volevo capire se qualcuno ha sofferto tal problema, non ho un età molto avanzata ho 36 anni ...
grazie

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Secondo me il nocciolo è tutto nelle emorroidi. Anche io ho avuto e soffro ancora a volte di problemi similari.
Io ci sono arrivato da solo per esclusione dopo aver visitato sia proctologi che urologhi.
Anche io potrei testimoniare che nessuno ci capisce un cazzo di fatto e spesso ti riempiono solo di integratori che fan bene solo ai farmacisti.
Quelli che ci dovrebbero capire sono i proctologi secondo ma mi sono fatto l'idea che, sopratutto se vai con la sanità pubblica, se ne fregano finchè non sei di terzo o quarto grado perchè devono "centellinare" gli interventi e le sale operatorie (anche perchè spesso devono comunque operare nei reparti di chirurgia generale che comunque sono già saturi anche da altri interventi "più importanti").

Comunque il problema è generato sopratutto, non tanto dalle emorroidi in sè (anche se ne sono una condizione preliminare e predisponente) ma dal fatto che esse tendono poi a predisporre alle ragadi anali specie quando si scopa: lo stiramento della mucosa rettale dovuto alla trombata, essendo già la mucosa comunque in situazione di anormalità, la predispone più facilmente alle fessurazioni. Fessurazione che magari non sono neanche visibili ad occhio nudo ma che fanno un male da boia.
Frullare (e masturbarsi) poi tende a congestionare di sangue la circolazione del pavimento pelvico, perchè nell'atto molto sangue viene richiamato lì e ciò contribuisce ulteriormente a congestionare le emorroidi.
Infatti a volte mi è capitato che sanguinassero francamente, specie dopo la defecazione, ma con il vantaggio di decongestionare la zona e portando a sollievo e guarigione quasi immediata.

Comunque, secondo me, l'unica soluzione sarebbe quella indicata: operarsi d'emorrodi.
Solo che qui sorgono i problemi: insieme a quelli citati (con il SSN operano solo i casi gravi se no cincischiano) c'è il fatto che comunque è un'operazione che, leggendo in giro, ti mette KO per più di un mese. Inoltre, tocchiamoci le palle, possono anche sbagliare l'intervento: per questo nel pubblico ci vanno piano anche per questo (della tua vita sessuale invece se ne sbattono).
Inoltre andare privatamente, a me anni fa avevano chiesto 5000 euro.

Curare la dieta fa qualcosa ma non fa miracoli anche se però è quello che i luminari ti spacciano come fondamentale

Ciao Smith,

quando ho letto le altre esperienze, ho rivisto parte della mia tiritera, alla fine anche nel mio caso erano le emorroidi interne, la descrizione di snowman calza a pennello.

Non so lui, io andai a farmi vistare privatamente (su questo sono stato molto più fortunato, ho beccato subito uno bravo e con esperienza) e poi fu proprio lui ad operarmi ma in Ospedale pubblico e sanità pubblica.
Io mi sono rimesso in pista dopo un mesetto, dipende dalla gravità e da come siamo noi.

Senza spendere soldi dai farmacisti, integro la dieta giornaliera con delle pillole prese in erboristeria (serenoa repens, mirtillo rosso, olio di semi di zucca, mi pare zinco anche), mi durano due mesi e spendo poco ma mi fanno stare bene le vie urinarie e prostata.

Confermo anche lo stare seduto, io stavo moltissimo in auto (ora più in ufficio), mi organizzo e cerco, anche nei lunghi viaggi, di fare sosta e due passi, mi ha davvero cambiato la vita e con poco.

Ci vuole sul serio calma e attendere che l'infiammazione se ne vada, altrimenti non ha mai fine se non si toglie completamente.

Ed auguriamoci anche che sto maledetto merdoso ed odioso virus se ne vada fuori dalle scatole!

Buondi' a tutti, grazie a chi mi a risposto ...
I sintomi sono quelli che già avevo appunto descritto... sono quelli, l'eiaculazione priva di alcun piacere me la stò portando dietro già da un pò (sensazione bruttissima) tra l'altro qualche giorno fà ,avvertito anche bruciore dopo l'eiaculazione,lo scorso anno mi rivolsi ad un urologo (SSN) mi ha fatto fare una bella dose di ciproxin x 15gg ed un integrazione con forprost400 x 3 mesi (non sò se si tratta di prostatite oppure emorroidi) il problema dietro c'è ,non in maniera pressante, ma c'è , @showman anche io sono uno sportivo ,sono praticamente astemio (ma spesso sono vittima della lussuria,quindi della cioccolata me la concedo) tralasciando ciò ,ho praticato ciclismo negli scorsi anni ,lo scorso anno ho ripreso dopo anni di stop(dovuti ad altre vicissitudini) quindi alla bici (mtb) non posso imputare nulla (sono fermo da novembre 2019) dei medici mi fido è non mi fido nello stesso tempo ,anni fà sono entrato in una sala operatoria, per un appendicite (dubbia) sono uscito con un ernia ombelicale(causata dall'intervento forse maldestro) sono stato rioperato di ernia ombelicale qualche anno dopo ,senza aver risolto chissà che cosa...anzi praticamente non risolto un beato cazzo (NON TORNI PIÙ COME PRIMA) soprattutto per chi fà sport dove sfrutta ed utilizza il proprio corpo per esercizi ,e la fine "TOTALE", non riesco più a far nulla (flessioni,addominali,anche sforzi non troppo eccessivi) quella parte dell 'addome non ritorna più come prima ,quindi ti lascio immaginare...come dicevo sempre nel mio post precedente a livello di salute non sono stato "fortunato" potrei farti un elenco che ...guarda lasciamo stare che è meglio...se il problema riguardasse l' emorroidi sò a chi rivolgermi ... Guastalla c'è uno dei miglior centri in Italia ,con tecniche innovative, convalescenza molto molto rapida ,ecc...speriamo di risolvere, purtroppo è un brutto periodo ,speriamo che passi presto...


comunque anche io ho dei problemi (fortunatamente asintomatici alla colonna ,qualche protusione , non ricordo dove ) in bici non mi hanno mai dato grossi problemi (toccando ferro)

grazie a tutti

Allora, io una volta sono stato visitato dal primario di chirurgia di Guastalla...
Tutti i gusti sono gusti ma IMHO è un emerito imbecille...
Però se vi può consolare è un ciclista come voi.

smith ha scritto:

Secondo me il nocciolo è tutto nelle emorroidi. Anche io ho avuto e soffro ancora a volte di problemi similari.
Io ci sono arrivato da solo per esclusione dopo aver visitato sia proctologi che urologhi.
Anche io potrei testimoniare che nessuno ci capisce un cazzo di fatto e spesso ti riempiono solo di integratori che fan bene solo ai farmacisti.

Clicca per allargare...

solo di forprost ho speso 110 euro in tre mesi...si concordo