THE PUTTAN TWILIGHT ZONE (PTZ)

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Tralfamador
Anni fa, con una fidelizzata che lavorava part time (era impiegata in un assessorato comunale). Mi stava facendo una pompa, come al solito ottima, quiando le suona il telefono. Mi stupisco, perchè non era mai capitato. Lei si scusa e mi fa, "E' il mio privato, debbo rispondere." E sempre restando con la bocca vicino al c***, guarda il numero e mi fa, "E' quello sfigato dell'assessore, se mi prometti che stai muto ti faccio sentire tutto." Io giuro e stragiuro, lei mette il vivavoce e risponde. L'assessore parte in quarta con una scenata d'amore. "Ma tu non mi ami, non mi ami, io ti ho dato la promozione, il posto della Loredana, quanti viaggi hai fatto con me? Eh? eppure tu non mi ami!" Eccetera, eccetera. Lei rispondeva a monosillabi, e tra un monosillabo e l'altro me lo leccava con la solita abilità. Il povero cristo va avanti per un bel po', fino a quando gli si chiude la vena e le fa: "Tiziana (nome falso, ovviamente), ti prego, dimmi che mi ami!"
Lei, crudele come la vita, gli risponde: "Giovanni [altro nome falso] lo sai che mi vergogno...]." Appena dette queste ultime parole famose, mi fa un deep throat impressionante, quasi mi ingoia anche le palle. Io mi metto la mano sulla bocca per non gridare, ma un minimo gemito mi scappa. L'assessore sente. "Cosa c'è? Cos'è stato, Tiziana?" E lei, senza fare una piega: "Un singhiozzo...sei tu che mi fai piangere..." Seguono lunghe scuse intenerite della vittima, mentre io, ingrifatissimo, infilo dentro alla ragazza parecchie dita, davanti e dietro, e monto il tutto a neve.
Appena prima di non riuscire più a controllarsi, la carnefice fa alla vittima: "Ti perdono, lo so che sei fatto così, che mi vuoi bene...ti voglio bene anch'io, cucciolotto..." (Cucciolotto, santo Dio!) e mette giù. Siamo in pieno delirio di sesso e cattiveria tutti e due, la prendo, la rigiro con violenza e me le inc*** con la massima brutalità mentre lei grida all'indirizzo del cucciolotto assente: "pezzo di m***, mi fai schifo, il c no*** non te lo darò mai" e a me: "Dai, dai, sborr*** in c** alla faccia di quel cornuto!"
E qui, forse, più che nella twilight zone siamo proprio a notte fonda...
 
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Salento
Anni fa, con una fidelizzata che lavorava part time (era impiegata in un assessorato comunale). Mi stava facendo una pompa, come al solito ottima, quiando le suona il telefono. Mi stupisco, perchè non era mai capitato. Lei si scusa e mi fa, "E' il mio privato, debbo rispondere." E sempre restando con la bocca vicino al c***, guarda il numero e mi fa, "E' quello sfigato dell'assessore, se mi prometti che stai muto ti faccio sentire tutto." Io giuro e stragiuro, lei mette il vivavoce e risponde. L'assessore parte in quarta con una scenata d'amore. "Ma tu non mi ami, non mi ami, io ti ho dato la promozione, il posto della Loredana, quanti viaggi hai fatto con me? Eh? eppure tu non mi ami!" Eccetera, eccetera. Lei rispondeva a monosillabi, e tra un monosillabo e l'altro me lo leccava con la solita abilità. Il povero cristo va avanti per un bel po', fino a quando gli si chiude la vena e le fa: "Tiziana (nome falso, ovviamente), ti prego, dimmi che mi ami!"
Lei, crudele come la vita, gli risponde: "Giovanni [altro nome falso] lo sai che mi vergogno...]." Appena dette queste ultime parole famose, mi fa un deep throat impressionante, quasi mi ingoia anche le palle. Io mi metto la mano sulla bocca per non gridare, ma un minimo gemito mi scappa. L'assessore sente. "Cosa c'è? Cos'è stato, Tiziana?" E lei, senza fare una piega: "Un singhiozzo...sei tu che mi fai piangere..." Seguono lunghe scuse intenerite della vittima, mentre io, ingrifatissimo, infilo dentro alla ragazza parecchie dita, davanti e dietro, e monto il tutto a neve.
Appena prima di non riuscire più a controllarsi, la carnefice fa alla vittima: "Ti perdono, lo so che sei fatto così, che mi vuoi bene...ti voglio bene anch'io, cucciolotto..." (Cucciolotto, santo Dio!) e mette giù. Siamo in pieno delirio di sesso e cattiveria tutti e due, la prendo, la rigiro con violenza e me le inc*** con la massima brutalità mentre lei grida all'indirizzo del cucciolotto assente: "pezzo di m***, mi fai schifo, il c no*** non te lo darò mai" e a me: "Dai, dai, sborr*** in c** alla faccia di quel cornuto!"
E qui, forse, più che nella twilight zone siamo proprio a notte fonda...

Che stronza la tipa!
 
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Di che lamentarsi... un classico delle relazioni amorose...
Lui la ama e farebbe qualsiasi cosa per lei...
Lei invece darà tutto a tutti tranne che a lui...

Posso solo aggiungere che a suo tempo sono stato pure io "il pirla " (per dirla alla milanese) che avrebbe dato tutto per l'amata...

..qualcuno "ha ancora da chiedermi" del perché ora vado con delle santissime professioniste ? perché con le puttane (quelle vere) ho già dato.

Se rinasco nella prossima vita, preferirei essere "tutti gli altri"... sapete com'è! prenderla nel culo una volta vabbè, ma se insisto, poi la gente inizia a pensare che mi piaccia. :sarcastic_hand:
 
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Di che lamentarsi... un classico delle relazioni amorose...
Lui la ama e farebbe qualsiasi cosa per lei...
Lei invece darà tutto a tutti tranne che a lui...

Posso solo aggiungere che a suo tempo sono stato pure io "il pirla " (per dirla alla milanese) che avrebbe dato tutto per l'amata...

..qualcuno "ha ancora da chiedermi" del perché ora vado con delle santissime professioniste ? perché con le puttane (quelle vere) ho già dato.

Se rinasco nella prossima vita, preferirei essere "tutti gli altri"... sapete com'è! prenderla nel culo una volta vabbè, ma se insisto, poi la gente inizia a pensare che mi piaccia. :sarcastic_hand:

Non sei il solo, anche se qui, mal comune non è mezzo gaudio. Ci siamo passati tutti, per questo orrendo tritacarne del paradosso femminile, che più le dai, più le concedi, più ti sveni, meno lei ti dà e più ti fotte.
Qui ci dev'essere un serio difetto di progettazione del prodotto essere umano, ma è un po' tardi per correggere le specifiche.
In quell'occasione io, appena uscito di lì, mi vergognai dell'eccitazione maligna che mi aveva travolto, e mi dissi, "Attento, ciccio! Oggi a lui, domani a te!" Eppure confesso che per lungo tempo, dopo questa esperienza di lussuria & complicità malvagia, le trombate con la ragazza furono superlative, toccarono vertici di piacere e porcaggine prodigiosi...
 
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biglucky

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attorno a Bologna.....
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Puttan tour notturno. Assorto nei miei pensieri sui viali fiorentini, alla ricerca di preda facile. Viaggio per ore e non mi decido mai, sempre le solite lì da anni, alcune new, l'indecisione di andare o non andare, solito su e giù come la pelle del cazzo a macinare chilometri e chilometri senza neache accorgersene. Il tempo passa e da un quartiere all'altro fantastico; di sesso e di problemi di lavoro. Dai sogni idilliaci alla realtà.
Ad un certo punto tutto crolla tutto si spezza. Sudo freddo come una fontana, questo dolore lo riconosco. Le girl non le voglio più, improvvisamente da angeli ammiccanti a diavoli malefici, mostri inguardabili portatrici di dolore. Accidenti a me e quando sono uscito. Ho mal di corpo, un tremendo strizzone mi assale. Cosa faccio ora? Dove vado? Sono le 3... Tutto scompare, tutte le fantasie ed i pensieri programmatici diventano un solo incubo. "Saranno gli stessi spasmi che proverò sul letto di morte?" penso. Se sarà così e meglio morire subito. Dove trovarlo? E' tutto chiuso. Inizio a girare, sto male, lo voglio subito, anche sporco, lo voglio opzionare: il cesso.
Giro, giro e rigiro, mi allontano dalla zona urbana, maledico i semafori rossi che mi fanno perdere tempo, maledico gli autovelox che mi fanno rallentare, ma eccomi nella zona industriale, apparentemente nessuno, cerco l'anfratto, tutti cancelli chiusi, ma io cerco un buco e non me ne frega se la telecamera m'inquadra, sto troppo male. Finalmente intravedo un parcheggio con una serie di rimorchi in fila. Ecco vado di là... Sto per liberarmi ma... è la legge di Murphy. Apro il vano portaoggetti, mi frugo nelle tasche, cerco nelle tasche laterali delle portiere. Nulla. Cerco addirittura la pallottola di preservativi sotto il sedile, solitamente lasciato da quache improvvida ragazza, in genere li trovo ma questa volta no. Niente fazzoletti, neache usati. Li avrei presi anche sporchi del mio sperma secco o degli umori della ragazza che in genere sono solito annusare come santa reliquia. Sto troppo male.
Ho in tasca il 50ello che avevo preparato per la missione. No troppo truce.
Un lembo della camicia? No...
Forse fuori ci sono foglie di fico? Improbabile...
Il certificato di assicurazione? Poi mi multano.
La provvidenza mi viene incontro, dopo tanto patire ecco che trovo, sporco e ingiallito, un biglietto del parcometro risalente ad un parcheggio di 8 mesi fa, controvalore: 30 centesimi. Dieci centimetri quadrati di salvezza, ma è meglio che nulla. Mi avvio a gambe strinte dietro i rimorchi e via di produzione propria DOCG.
 
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Dopo una raffica di cagotto (solitamente producente roba molliccia) sei riuscit oa pulirti con un biglietto del parcheggio? Ammazza...
 
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Verona o giù di li
Ero poco piu che ventenne, tornavo solo dalla discoteca ed ero particolarmente brillo (allora sfortunatamente i controlli erano rarissimi) e sulla statale Cisa a Mantova trovai una trans mezza nuda con in mano una bozza di birra. Era piu ubriaca di me, mi fermai e andammo li a due passi, si mise sul sedile del guidatore e io fuori in piedi davanti a lei, mi tiro giù i pantaloni con brutalità e prendendomi le culatte mi girò violentemente mettendosi il mio culo in faccia, apri le chiappe e mi leccò il buco sacro in modo allucinante, poi mi giro e mi fece una pompa con ingoio pazzesco. Senza dire una parola mi spinse via e mi disse "vattene" o una parola simile :shok: Le dissi "guarda che sei seduta sulla mia macchina", si alzò e senza chiedere soldi e proferir parola..........scomparve! Mah
 
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satiro

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Mi ero dimenticato di questo episodio di cui scrissi agli esordi sul forum:
http://community.punterforum.com/laila-bologna-escortinn-vt15243-6.html#post255747

Io: Dai che ti lecco un poco, ti va?
Laila: (toccandosi) Aaah, ma adesso sono troppo sensibile che mi sono toccata io!
Io: Beh, meglio no? (Mi avvicino alla passera)
Laila: E' piena di crema...
Io: E che sarà mai, ecco qua! (Prendo una salvietta e gliela porgo)

Lei si pulisce, dopo la prima leccata esplorativa, il mio olfatto e il mio udito (il gusto no per fortuna) vengono colpiti all' unisono: il primo da un afrore modello tombino, il secondo da lei che quasi gridando dice: "Meglio di no"

Eh già, meglio di no, decisamente! Mi sarei fermato anche se non me lo avesse detto. Cazzo, un odore del genere l' ho sentito solo in concomitanza alle mestruazioni associate ad una scarsa igiene. Sangue non ce n' era per fortuna.
 
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Ex pay
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Gomez

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Bo
Non tutti i mali vengono per nuocere

Mi ricordo una sera d'estate di due anni fa avevo avuto una discussione con una mia ex e per sfogarmi ne ho fatte 5 con 3 otr diverse...e sono venuto tutte e 5 volte....:w00tmesalia:
 
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Vivevo con una escort, orari differenti, io notturno lei prevalentemente diurna (non vi dico le palle quando un cliente arrivava e io mi dovevo svegliare) casa piccola, monolocale con bagno e cucina separati, di solito attendevo in bagno nascosto nel box doccia coperto da un lenzuolo (il box doccia) quindi anche se il cliente doveva lavarsi no problem, pochi attimi di silenzio e immobilita' assoluta e ok...quella notte arrivai a casa alle 3 del mattino in uno stato particolarmente alterato dall'alcool e mi preparai per dormire, squillo' il telefono magico e la mujer falho...
devi uscire!
cosa? perche?
sta arrivando una parada (coppia)
clienti fissi che hanno dimestichezza con la casa e la vivono come fosse loro...entrano vanno in cucina senza chiedere per scaldare piatti ecc.ecc.
fuori 0 gradi e io appena svestito le dico che mai e poi mai sarei sceso per un'ora o di piu', dopo litigata e vari insulti in portoghese acconsente a farmi rimanere, appena arrivati mi butto nel mio ma accogliente box doccia con uno sgabellino nascosto dal lenzuolo...
pochi minuti entra lui e si lava nel lavandino...silenzio assoluto ed è fatta...poi entra lei e chiude la porta. penso "hai" apre il rubinetto ma sento che non lo sta usando e penso "hai hai" il water e distante da me meno di 1mt e vedo l'ombra che si siede...in quel momento non so perchè ma inizia a prendermi la ridarola, sapete quando non potete assolutamente ridere ma vi vengono in mente tutte le cose piu' divertenti e stupide che avete visto tipo l'allenatore nel pallone quando lino banfi parla di picchio de sisti o roba simile...alla prima scoreggina scoppio non riuscivo a trattenermi! lei spaventata si alza e va il sala, io chiudo il box doccia pensando che lei lo volesse aprire per vedere chi c'era, finito l'attacco un po' mi spavento per le conseguenze, la escort si scusa e dice al ragazzo che io sono un suo amico trans che ero andato a farle visita lui non accetta e vuole vedermi...ora io avevo addosso il pigiama di lei e ho un po' i capelli lunghi ma non sembro un trans...lui sta arrivando e in me c'e' un misto di paura e imbarazzo, cerco in tutti i modi di tenere chiuso il box doccia ma devo aprire...lui mi guarda e dice a lei "ma mi avevi detto che non c'era nessuno in casa!" la pay continua "ma no lui e' un traveho, mio amigo, piace pica no donna, tutto bene" io cerco di fare un po' il travestito perche' non so' piu' cosa fare poi lui va in sala e la pay mi porta subito i miei pantaloni e le scarpe e mi fa uscire...attendo al freddo mezz'ora circa poi nel lettuccio.
per la cronaca l'atto si e' svolto bene e dopo la coppia e' ritornata dalla pay...
 
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Verona o giù di li
Bella ma....zozza!

Io sono il re del trash, amo a dismisura il contrasto che può esserci in una donna, magari bella come il sole ma sotto sotto con segreti inconfessabili. Magari bella e tirosa ma che se le togli le scarpe svieni dal profumo che emana, magari bella e tirosa con la bolletta nelle mutande, magari bella e tirosa ma che scorreggia come un cavallo. Puntualizzo, non parlo di sesso, queste sono situazioni che mi intrigano ma tutto rimane li fermò, se dovessi trovarla una così manco per il cazzo che la scopo. Una su tutte l'ho trovata anni fa durante una delle rare uscite OTR; caricata perché fisicamente notevole, non tipo velina ma tipo Valeria Marini, tettone e altezza la facevano sembrare una amazzone....bel figone insomma. Andiamo a casa sua, un mezzo tugurio, e dopo un lavaggio veloce per entrambi ci si spoglia ai piedi del letto....bella come il sole ma appena tolte le scarpe....ragazzi da paura!!! Bhooooo e si che non aveva ai piedi delle Nike ma semplici stivali con il tacco da puttanone navigato. Na puzza! Manco ricordo se ho penetrato un suo pertugio, ma vederla nuda era uno spasso per gli occhi con un sottofondo da ricordare sicuramente. Chiedo venia se c'è un thread simile, io non l'ho trovato, ma se vi garba mettiamo le nostre esperienze "particolari" per ridere un po', associazione mignotta trash mi raccomando;-)
 
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