Indovinelli e giochi vari

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nel sobborgo londinese di Walworth
le sette differenze fra le due immaggini
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allora leggete bene le regole prima di sparare soluzioni a caso:
1) c'è una tavola dalla superficie perfettamente QUADRATA (poniamo per esempio 20x20 cm)
2) 2 giocatori
3) ogni giocatore ha a disposizione un numero illimitato di fish o monete purché siano tutte delle stesse dimensioni (poniamo un bel mucchieto da un euro!)

svolgimento: a turno un giocatore depone (quindi no, non la può mettere in equilibrio sul bordo) una moneta sulla tavola in un punto a suo piacimento ma
a condizione che: A) la superficie della monteta non fuoriesca da quella della tavola B) non si sovrapponga con altre monete

chi si ritrova senza più spazio per mettere un'altra moneta ha perso (ergo vince chi mette l'ultima)

Giocando nella maniera migliore possibile chi vince e perché?
- cioè vince colui che mette la prima moneta (e quindi terza quinta settima eccetera) o l'altro?

:punish:
 
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Daemon Daikron

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Ciao Mull,

a stabilire chi vince o chi perde è la lunghezza del lato del tavolo quadrato rispetto al diametro delle monete usate.

Se il lato permette di inserire un numero pari di monete allora vince il secondo a muovere, mentre se il lato consente un numero dispari di monete allora vince il primo che inserisce la moneta.

Es (le monete le posiziono in maniera base, ma cambiando le posizioni non cambia il risultato):

12
12 -> 1 perde

121
121
121 -> 2 perde

1212
1212
1212
1212 -> 1 perde

12121
12121
12121
12121
12121 -> 2 perde

ecc..

quindi le monete formano anch'esse un quadrato, infatti: se la somma dei diametri delle monete di una riga supera il lato del tavolo si toglie una riga ed una colonna di monete, visto che per "regolamento" (regola A) le stesse non posso essere in bilico sul bordo (lasciando quindi un margine di tavolo vuoto di dimensione inferiore al diametro di una moneta).

Ciao, DD.

P.S.: Mull ... mi sa che non ti rispondeva nessuno ... perché era troppo facile :pardon:... oppure non ci ho capito nulla ed allora ... è difficilissimo :biggrin:.
 
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Come no? 45 minuti per 33 giri al minuto. Non dura 45 minuti? Accipicchia quanto dura? Uffa adesso lo cerco.
Ah già, ha due facciate. Wikipedia dice due facciate da 30 minuti, quindi (considerato che non gira a 33 ma a 33 e un terzo) mille spire per facciata, duemila complessivamente.
Le cassette erano da 45'.
 
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Ciao Mull,

Mull ... mi sa che non ti rispondeva nessuno ... perché era troppo facile :pardon:... oppure non ci ho capito nulla ed allora ... è difficilissimo :biggrin:.

la seconda che hai detto.

ma per qualche motivo quasi nessuno riesce mai a capire le regole, cmq sia vince sempre lo stesso a prescindere dalle dimensioni e le monete non vanno messe "ordinate" uno le mette dove vuole anche a casaccio, bisogna capire il criterio vincente
 
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Come no? 45 minuti per 33 giri al minuto. Non dura 45 minuti? Accipicchia quanto dura? Uffa adesso lo cerco.
Ah già, ha due facciate. Wikipedia dice due facciate da 30 minuti, quindi (considerato che non gira a 33 ma a 33 e un terzo) mille spire per facciata, duemila complessivamente.
Le cassette erano da 45'.

lascia perdere la matematica lore ......... NE HA UNA SOLA !!!! :prankster2:

due se consideri i due lati .
 
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la seconda che hai detto.

ma per qualche motivo quasi nessuno riesce mai a capire le regole, cmq sia vince sempre lo stesso a prescindere dalle dimensioni e le monete non vanno messe "ordinate" uno le mette dove vuole anche a casaccio, bisogna capire il criterio vincente

non ho analizzato per bene il tuo indovinello, di primo acchitto l'idea che mi sono fatto è che forse è una specie di quel gioco in cui si devono mettere le crocette, se ne possono mettere da una a tre per turno, e perde chi deve mettere l'ultima crocetta, in cui la vittoria certa c'è l'ha il primo giocatore che mette x crocette all'inizio e a seconda di quante ne mette il suo avversario lui agisce di conseguenza.
 
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non ho analizzato per bene il tuo indovinello, di primo acchitto l'idea che mi sono fatto è che forse è una specie di quel gioco in cui si devono mettere le crocette, se ne possono mettere da una a tre per turno, e perde chi deve mettere l'ultima crocetta, in cui la vittoria certa c'è l'ha il primo giocatore che mette x crocette all'inizio e a seconda di quante ne mette il suo avversario lui agisce di conseguenza.

esatto, il principio è simile :D
 
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soluzione:

:
:
vince chi fa la prima mossa, mette la sua pedina esattamente al cento, ad ogni mossa avversaria replica mettendo la sua pedina simmetricamente rispetto al centro, ergo finché il secondo ha dello spazio per mettere la sua ci sarà dalla parte opposta dello spazio anche per il primo giocatore, facile no? :D
 
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Polentonia
premesso che sono dovuto andare da mio nipotino a farmi spiegare anche i cerchietti :)
quello che mi ha affascinato di questo enigma, è stato scoprire che ci sono anche i matematici, fra i puttanieri.
ho sempre pensato che [l'andar a pay] fosse prerogativa di debosciati, artisti distrutti dall'alcol, peccatori impenitenti, politici corrotti,
invece mi si apre un mondo che non avrei mai immaginato.
ci vanno proprio tutti :)
Ehhh già caro Bludichina, e non solo. Esiste anche un nutrito numero di persone dotate di spirito SUPER, e tu ne sei un ottimo esempio.
Con simpatia
Bunga.
 
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