CERTE NOTTI - BOLOGNA
- Creatore Discussione franco1962
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A detta loro si tratta di un grave guasto all'impianto di riscaldamento dell'area spa/piscine.
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I gazebi esterni sono completamente aperti, al più puoi chiudere le tende se vuoi lanciare il messaggio che non vuoi che nessuno si avvicini con l'idea di partecipare.
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in prima battuta la scusa era quella, poi è emerso che il sovraccarico dei condizionatori delle casette superava il limite di portata, poi penso che come scelta sia quella di chiudere sauna e idro fino a fine agosto, si prospetta un evento aufguss per quel periodo...
in ogni caso, a prescinedere dalla ragione il costo di entrata è il medesimo e purtroppo la spa non è praticamente utilizzabile...
speriamo ripristino il "guasto" nel più breve tempo possibile... ;-)
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Siamo andati ieri sera, 4 agosto, tempo brutto, con fastidiosa pioggerella e vento. un po' di gente c'era ed anche dei singoli interessanti. Purtroppo dentro il privè non si poteva stare, un caldo-umido impossibile, si iniziava a sudare subito, al massimo si poteva resistere dieci minuti, poi bisognava andar a bere un po' d'acqua fresca. Dopo un doppio lavoro di mano di mia moglie al glory hole ce ne siamo andati. All'esterno il posto è bello, peccato che il privè sia piccolo, con stanze monotone, male organizzato e senza ventilazione. Non ci torneremo.
Al Certe Notti la pulizia degli ambienti non è il massimo. Ad un certo punto una signora ha chiesto che venisse puliti il bagno, quello a destra dell'ingresso al privè, perché era in condizioni inimmaginabili. Al piano sopra il bar, nel ripiano alla fine delle scale, c'era un preservativo usato..confermo che non ci ritorneremo.
Al Certe Notti la pulizia degli ambienti non è il massimo. Ad un certo punto una signora ha chiesto che venisse puliti il bagno, quello a destra dell'ingresso al privè, perché era in condizioni inimmaginabili. Al piano sopra il bar, nel ripiano alla fine delle scale, c'era un preservativo usato..confermo che non ci ritorneremo.
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Inas dovrebbero chiudere bar, ristoranti, lidi, pizzerie, magazzini e chi più ne ha più ne metta
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Scrivo questa recensione un po' in ritardo per mancanza di tempo e voglia. Allora, un sabato di fine luglio, sono quasi sicuro sia il 29 ma potrebbe essere anche il 22, decido di passare pomeriggio e serata in questo villaggio naturista/scambista. La gente c'è ma non è tantissima, una minoranza di coppie giovani e tante coppie over 45, i singoli non mancano, tanti stranieri fra neri, bangladesh, est europa ecc.. va beh... ne prendo atto. Confermo quanto scritto nella recensione di diversi mesi fa (ottobre o novembre non ricordo) sulle condizioni del locale. La struttura appare piuttosto fatiscente (non capisco i messaggi che parlano di rinnovamento e novità), passerelle in legno rotto e marcio (se non si fa attenzione anche pericolose), arredi del giardino in parte sfondati e poco ordine e pulizia generale. Le casette sono, a mio parere, qualcosa di indecoroso. A parte i bungalow vicini all'ingresso che sono abbastanza accettabili, tutti gli altri li trovo indecenti e davvero non capisco come la gente (specialmente le coppie, perchè i singoli si sa, sono disperati e accettano tutto
) possano soggiornarvi... I privè e la spa, lo sappiamo, sono fra i peggiori che si possano trovare (specialmente i primi, nell'occasione invivibili), almeno nei club da me frequentati, con la spa che potrebbe essere migliorata come pulizia e confort.
Nel pre-cena, dove cioè ci si cambia passando dalla tenuta adamitica ad un dress code più sexy o formale, gli spogliatoi diventano qualcosa di aberrante, con un affollamento da mezzo pubblico nell'ora di punta, ovviamente con le donne che vi si trattengono delle mezz'ore per trucco e parrucco, risultando a volte molto difficoltoso anche raggiungere il proprio armadietto.
Per quanto concerne la frequentazione, a dire la verità l'ho trovata un po' strana e variegata, un misto fra un privè di persone normali e un circo Barnum con accoppiamenti piuttosto improbabili e qualche volta anche divertenti. Le coppie che giocano, vuoi esternamente che nel privè, sono proprio le più stravaganti e con una punta di eccesso che a me non piacciono molto (gran caciara, supertattoo, piercing ovunque o superdisponibili con tutto quello che respira, ecc... ecc...), diverse le coppie con il lui over 50 e la donna più giovane di un 20/30 anni anche se non necessariamente riferibili ad un noleggio escort, visto il livello estetico non eccellente. Una coppia con un lui over 60-65 e una lei avvenente latina sui 25/30 anni che si è fatta bombare da un po' di singoli, ci tenevano a far sapere a quanti più presenti possibili che erano marito e moglie...risultando la cosa piuttosto divertente. La maggior parte delle coppie che io definirei più normali e belle, si limitavano a guardare e/o a fare un giro nel privè per assistere a qualche spettacolino, oppure si appartavano per conto loro nelle camerette tutte chiuse, almeno quelle 1 o 2 integre che si riuscivano a chiudere. Per quanto mi riguarda, ho giocato con una di queste, agganciata da un ripetuto scambio di sguardi e poi da una breve conversazione nei pressi della piscina più lontana all'entrata, dove erano fermi a cazzeggiare.
Quello che sembra un nuovo responsabile, ovvero Claudio, non mi è sembrato simpaticissimo con i singoli, non so se per una motivazione in particolare o per default.
Alla luce di questo, ritengo che il pagamento dell'obolo di 120 euro per questo locale sia più che sufficiente per l'intera estate 2023, essendomi sì divertito ma non proprio per le cose che prediligo. Auspicherei un'attenzione migliore da parte del locale, sia per quanto riguarda le condizioni della struttura che la frequentazione, ma mi rendo conto che parliamo di numeri importanti e la gestione mi sembra lontana anni luce dal saper destreggiarsi in modo efficace su questi fronti, anche perchè l'incasso mi sembra comunque assicurato.
) possano soggiornarvi... I privè e la spa, lo sappiamo, sono fra i peggiori che si possano trovare (specialmente i primi, nell'occasione invivibili), almeno nei club da me frequentati, con la spa che potrebbe essere migliorata come pulizia e confort.Nel pre-cena, dove cioè ci si cambia passando dalla tenuta adamitica ad un dress code più sexy o formale, gli spogliatoi diventano qualcosa di aberrante, con un affollamento da mezzo pubblico nell'ora di punta, ovviamente con le donne che vi si trattengono delle mezz'ore per trucco e parrucco, risultando a volte molto difficoltoso anche raggiungere il proprio armadietto.
Per quanto concerne la frequentazione, a dire la verità l'ho trovata un po' strana e variegata, un misto fra un privè di persone normali e un circo Barnum con accoppiamenti piuttosto improbabili e qualche volta anche divertenti. Le coppie che giocano, vuoi esternamente che nel privè, sono proprio le più stravaganti e con una punta di eccesso che a me non piacciono molto (gran caciara, supertattoo, piercing ovunque o superdisponibili con tutto quello che respira, ecc... ecc...), diverse le coppie con il lui over 50 e la donna più giovane di un 20/30 anni anche se non necessariamente riferibili ad un noleggio escort, visto il livello estetico non eccellente. Una coppia con un lui over 60-65 e una lei avvenente latina sui 25/30 anni che si è fatta bombare da un po' di singoli, ci tenevano a far sapere a quanti più presenti possibili che erano marito e moglie...
risultando la cosa piuttosto divertente. La maggior parte delle coppie che io definirei più normali e belle, si limitavano a guardare e/o a fare un giro nel privè per assistere a qualche spettacolino, oppure si appartavano per conto loro nelle camerette tutte chiuse, almeno quelle 1 o 2 integre che si riuscivano a chiudere. Per quanto mi riguarda, ho giocato con una di queste, agganciata da un ripetuto scambio di sguardi e poi da una breve conversazione nei pressi della piscina più lontana all'entrata, dove erano fermi a cazzeggiare.Quello che sembra un nuovo responsabile, ovvero Claudio, non mi è sembrato simpaticissimo con i singoli, non so se per una motivazione in particolare o per default.
Alla luce di questo, ritengo che il pagamento dell'obolo di 120 euro per questo locale sia più che sufficiente per l'intera estate 2023, essendomi sì divertito ma non proprio per le cose che prediligo. Auspicherei un'attenzione migliore da parte del locale, sia per quanto riguarda le condizioni della struttura che la frequentazione, ma mi rendo conto che parliamo di numeri importanti e la gestione mi sembra lontana anni luce dal saper destreggiarsi in modo efficace su questi fronti, anche perchè l'incasso mi sembra comunque assicurato.
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La manutenzione è necessaria sopratutto all’esterno. Salvo il parco dove ci sono i gazebo e la zona bar interna.Scrivo questa recensione un po' in ritardo per mancanza di tempo e voglia. Allora, un sabato di fine luglio, sono quasi sicuro sia il 29 ma potrebbe essere anche il 22, decido di passare pomeriggio e serata in questo villaggio naturista/scambista. La gente c'è ma non è tantissima, una minoranza di coppie giovani e tante coppie over 45, i singoli non mancano, tanti stranieri fra neri, bangladesh, est europa ecc.. va beh... ne prendo atto. Confermo quanto scritto nella recensione di diversi mesi fa (ottobre o novembre non ricordo) sulle condizioni del locale. La struttura appare piuttosto fatiscente (non capisco i messaggi che parlano di rinnovamento e novità), passerelle in legno rotto e marcio (se non si fa attenzione anche pericolose), arredi del giardino in parte sfondati e poco ordine e pulizia generale. Le casette sono, a mio parere, qualcosa di indecoroso. A parte i bungalow vicini all'ingresso che sono abbastanza accettabili, tutti gli altri li trovo indecenti e davvero non capisco come la gente (specialmente le coppie, perchè i singoli si sa, sono disperati e accettano tutto
Nel pre-cena, dove cioè ci si cambia passando dalla tenuta adamitica ad un dress code più sexy o formale, gli spogliatoi diventano qualcosa di aberrante, con un affollamento da mezzo pubblico nell'ora di punta, ovviamente con le donne che vi si trattengono delle mezz'ore per trucco e parrucco, risultando a volte molto difficoltoso anche raggiungere il proprio armadietto.
Per quanto concerne la frequentazione, a dire la verità l'ho trovata un po' strana e variegata, un misto fra un privè di persone normali e un circo Barnum con accoppiamenti piuttosto improbabili e qualche volta anche divertenti. Le coppie che giocano, vuoi esternamente che nel privè, sono proprio le più stravaganti e con una punta di eccesso che a me non piacciono molto (gran caciara, supertattoo, piercing ovunque o superdisponibili con tutto quello che respira, ecc... ecc...), diverse le coppie con il lui over 50 e la donna più giovane di un 20/30 anni anche se non necessariamente riferibili ad un noleggio escort, visto il livello estetico non eccellente. Una coppia con un lui over 60-65 e una lei avvenente latina sui 25/30 anni che si è fatta bombare da un po' di singoli, ci tenevano a far sapere a quanti più presenti possibili che erano marito e moglie...
Quello che sembra un nuovo responsabile, ovvero Claudio, non mi è sembrato simpaticissimo con i singoli, non so se per una motivazione in particolare o per default.
Alla luce di questo, ritengo che il pagamento dell'obolo di 120 euro per questo locale sia più che sufficiente per l'intera estate 2023, essendomi sì divertito ma non proprio per le cose che prediligo. Auspicherei un'attenzione migliore da parte del locale, sia per quanto riguarda le condizioni della struttura che la frequentazione, ma mi rendo conto che parliamo di numeri importanti e la gestione mi sembra lontana anni luce dal saper destreggiarsi in modo efficace su questi fronti, anche perchè l'incasso mi sembra comunque assicurato.
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Dici ?!?! I privè sono in uno stato di completo abbandono, malandati vecchi e sporchi, nell'occasione mancava anche il raffrescamento ed erano invivibili. La zona interna a mio parere avrebbe bisogno di una totale riqualificazione che, forse, potrebbe regalare alla zona privè gli spazi necessari per renderli decenti, utilizzando quella parte a destra del bar, dove ci sono degli arredi messi a casaccio e che non si capisce cosa rappresentino... è rimasto tutto invariato da ottobre o novembre, data della mia prima recensione recente.
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Puoi motivare…. Altrimenti così sono risposte senza senso.Consiglierei di andare altrove
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in effetti poteva indicare di leggere la sua recensione (di Spazio60) di qualche messaggio fa...
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Dare una motivazione e non basarsi su “quello
Che dicono gli altri”. Io
Ci sono stato due mesi fa e mi sono trovato bene nella zona lettoni esterni, devo dire che manca parecchia manutenzione ma i prive erano puliti e ben condizionati. Il cibo un po’ così così ma non si va qui in un prive per mangiare 😉
Non ho fatto la sauna perché d’estate è un po forte per me.
Ecco cosa intendevo.
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La struttura appare piuttosto fatiscente (non capisco i messaggi che parlano di rinnovamento e novità), passerelle in legno rotto e marcio (se non si fa attenzione anche pericolose), arredi del giardino in parte sfondati e poco ordine e pulizia generale. Le casette sono, a mio parere, qualcosa di indecoroso. A parte i bungalow vicini all'ingresso che sono abbastanza accettabili, tutti gli altri li trovo indecenti e davvero non capisco come la gente (specialmente le coppie, perchè i singoli si sa, sono disperati e accettano tutto
In Italia di altri privè con possibilità di dormire (che non siano 2/3 stanze in croce) c'è forse solo l'Olimpo, che ha effettivamente stanze in muratura di qualità di un hotel, ma a parte le piscine non ha un parco naturista.
Il CN è l'unico privè/parco naturista strutturato come villaggio vacanze che c'è in Italia, quindi, a prescindere dalla qualità delle strutture, per chi ama questo tipo di esperienza non ci sono alternative.
Detto questo, i bungalow sono tutti nuovi tranne quelli che si affacciano sul lago, che comunque sono tutti dotati di bagni e aria condizionata. Non sono una soluzione di lusso, ma d'altra parte servono solo d'appoggio per dormire. Poi è chiaro che ognuno ha le sue abitudini e grado di adattamento, ma considerando che ci vanno a dormire senza problemi coppie (e anche singole) abituate ai 5 stelle (e ci andavano anche quando non erano attivi i bagni, per cui la notte bisognava uscire e farsi un bel po' di strada per arrivare ai bagni comuni), il discorso è soggettivo.
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