Mai provato a dirigervi verso il mondo trav?

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ASSOLUTAMENTE MAI.
Non giudico altrui tendenze, non ho titolo alcuno per farlo.
La mia natura di ethero 101% mi consente però di affermare che cerco solo unicamente femmine.
 
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Dopo qualche ricerca e contatto ho capito che se la tirano di brutto!!! Mah
Per scparle minimo.devi esser un bronzo di riace con un cazzo tipo clava!

Beh, c' è da capirli (e), passano tutta la loro esistenza ad inseguire una utopia, essere belli come una donna, e vorrebbero che i loro clienti fossero altrettanto curati nel fisico.
La donna (quella vera) invece è abituata geneticamente, da sempre, a sopportare le brutture del fisico maschile, alcune non stanno nemmeno a guardare se ti sei fatto il bidet.
Per la serie: "L' ommo ha da cumanna', e ha da puzza' !!! "
 
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harryhaller

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Cercate ellery sweet su internet e poi ditemi che ha di maschile (a parte il cazzo).

Si poi in definitiva se il travestito è femminile e ha la delicatezza di una donna, meglio di tante transessuali cariche di ormoni e con le tette dure come sacchetti di sabbia
 
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...il mio interesse per trans e travestiti è pari a zero......diversamente sarei interessatissimo ( ed ho già avuto esperienze) con lesbiche che ho cercato di redimere..... :w00tmesalia:
 
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Nicolaegrasanu

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Qualche volte ci ho provato coi trans non con i trav. Esperienze terribili. I sudamericani sono come la peste e le fogne, piene di colera e aids. Preferisco un gay che mi fa un pompino.
 
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Questo perché il trans o il trav amano le donne, mentre il gay desidera gli uomini.
E' una differenza non da poco.
Il trav e il trans amano cosi' tanto le donne da desiderare di "TRANSitare" verso una condizione femminile del proprio corpo (purtroppo per loro nato "maschile") attraverso l' assunzione di farmaci ormonali e, in ultima istanza, attraverso la chirurgia, per completare la transizione, o piu' semplicemente TRAVestirsi da donna per "indossare" quella immagine femminile che loro tanto desiderano (celebre caso quello di "Buffalo Bill" de "il silenzio degli innocenti").
Quindi trans e trav sono piu' che etero, amano la donna in modo cosi' profondo e maniacale da volere trasformare loro stessi in donna. Ed è quindi normale che possano ripudiare gli uomini, soprattutto quando non sono giovani e di bello aspetto, con i quali sono "costretti" ad andare per fare abbastanza soldi per coltivare la loro passione di TRANSizione o TRAVestimento verso lo stadio femminile di loro stessi.

Il gay invece ripudia le donne e ama gli uomini, in modo morboso, ed è molto piu' insistente e fastidioso di una donna in calore se desidera fare sesso con un uomo, perchè desidera il sesso con l' intensità degli uomini, ma vuole farlo con i maschi.
I gay, a differenza dei trans e dei trav, non si travestono da donne e non vogliono nemmeno apparire come femminili (anche quando passivi), anzi, odiano cosi' tanto l' immagine femminile che,se si travestono, cercano di ostentare il piu' possibile i caratteri peculiari della "mascolinità".

E per finire, alcuni esempi:

Questo è un TRANS\TRAV

trans_stradagiorno.jpg



Questi sono gay


village-people.jpg



alfonso-signorini-viso.jpg



Alessandro-Cecchi-Paone_h_partb.jpg
 
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harryhaller

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Questo perché il trans o il trav amano le donne, mentre il gay desidera gli uomini.
E' una differenza non da poco.
Il trav e il trans amano cosi' tanto le donne da desiderare di "TRANSitare" verso una condizione femminile del proprio corpo (purtroppo per loro nato "maschile") attraverso l' assunzione di farmaci ormonali e, in ultima istanza, attraverso la chirurgia, per completare la transizione, o piu' semplicemente TRAVestirsi da donna per "indossare" quella immagine femminile che loro tanto desiderano (celebre caso quello di "Buffalo Bill" de "il silenzio degli innocenti").
Quindi trans e trav sono piu' che etero, amano la donna in modo cosi' profondo e maniacale da volere trasformare loro stessi in donna. Ed è quindi normale che possano ripudiare gli uomini, soprattutto quando non sono giovani e di bello aspetto, con i quali sono "costretti" ad andare per fare abbastanza soldi per coltivare la loro passione di TRANSizione o TRAVestimento verso lo stadio femminile di loro stessi.

Il gay invece ripudia le donne e ama gli uomini, in modo morboso, ed è molto piu' insistente e fastidioso di una donna in calore se desidera fare sesso con un uomo, perchè desidera il sesso con l' intensità degli uomini, ma vuole farlo con i maschi.
I gay, a differenza dei trans e dei trav, non si travestono da donne e non vogliono nemmeno apparire come femminili (anche quando passivi), anzi, odiano cosi' tanto l' immagine femminile che,se si travestono, cercano di ostentare il piu' possibile i caratteri peculiari della "mascolinità".

E per finire, alcuni esempi:

Questo è un TRANS\TRAV

trans_stradagiorno.jpg



Questi sono gay


village-people.jpg



alfonso-signorini-viso.jpg



Alessandro-Cecchi-Paone_h_partb.jpg

Mi sembra un'analisi piuttosto superficiale, un'accozzaglia di luoghi comuni elucubrati.
Il sesso è divertimento e ci si può divertire in tanti modi secondo i propri gusti. A me piacciono le donne, ma un trans femminile o anche un trav efebico non mi fanno schifo, anzi aggiungono quel "qualcosa" in più che ogni tanto non guasta. Un bocchino da un cecchi paone non me lo farei mai fare, non mi si rizzerebbe manco con la gru (stesso discorso per i village people). Le definizioni, semplici e corrette, secondo me sono le seguenti:

Un trav è un uomo travestito da donna, senza chirurgia estetica e ormoni, che non ha nessuna intenzione di cambiare sesso. In sostanza è un "frocio" (uso questa parola nell'accezione pasoliniana e senza alcun valore spregiativo, per indicare qualcuno a cui piace accoppiarsi soprattutto con altri uomini) che si relazione sessualmente agli altri maschi, anche non gay, mediante il travestimento temporaneo da donna (mediante il trucco, l'estrema cura del corpo e l'abbigliamento).
Questo è un Trav
a-petto-nudo.jpg

Un trans è un transessuale, ossia una persona nata di un sesso che aspira ad essere dell'altro sesso. Qui interessa il transessualismo da uomo a donna, ma c'è anche l'altro. Il trans (che interessa qui) è un maschio che vuole essere femmina, pertanto, con l'aiuto degli ormoni e della chirurgia estetica cerca di trasformare permanentemente il proprio corpo in quello di una femmina, arrivando in taluni sciagurati casi all'amputazione del pene (sciagurati perchè così perdono l'unico organo sessuale che hanno). Il trans non è un frocio ma un maschio che si sente femmina dentro.
Questo è un trans
evar.jpg

Con gay si definisce la persona omosessuale, ossia il soggetto, maschio o femmina (in tal caso parliamo di lesbiche), che ama stabilire relazioni non solo sessuali, ma sociali di carattere duraturo, con una persona del medesimo sesso.
Non si possono mettere foto del gay tipo, perché ognuno di noi, indipendentemente dall'aspetto, potrebbe esserlo.

A tutte queste tipologie non è inibito intersecarsi sessualmente tra loro. Ci sono trans che vanno con donne, trav sposati regolarmente che magari coinvolgono le loro compagne in incontri bisessuali, gay che cambiano idea (frequentissimo tra le lesbiche passive).
In realtà, compreso il caso del transessualismo, siamo tutti un po' bisessuali e il gioco è bello perchè è vario.

Il rifiuto di questa varietà, la sessuofobia, nasce dalla paura di scoprirsi tali e quali a quelli che si rifiutano. Quelli che dicono "parlare di froci mi fa schifo", nel 90% dei casi sono dei ricchioni repressi che hanno paura di affrontare l'argomento e di perdere i proprio punti di riferimento.
W la topa.
 
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Mi sembra un'analisi piuttosto superficiale, un'accozzaglia di luoghi comuni elucubrati.
Il sesso è divertimento e ci si può divertire in tanti modi secondo i propri gusti. A me piacciono le donne, ma un trans femminile o anche un trav efebico non mi fanno schifo, anzi aggiungono quel "qualcosa" in più che ogni tanto non guasta. Un bocchino da un cecchi paone non me lo farei mai fare, non mi si rizzerebbe manco con la gru (stesso discorso per i village people). Le definizioni, semplici e corrette, secondo me sono le seguenti:

Un trav è un uomo travestito da donna, senza chirurgia estetica e ormoni, che non ha nessuna intenzione di cambiare sesso. In sostanza è un "frocio" (uso questa parola nell'accezione pasoliniana e senza alcun valore spregiativo, per indicare qualcuno a cui piace accoppiarsi soprattutto con altri uomini) che si relazione sessualmente agli altri maschi, anche non gay, mediante il travestimento temporaneo da donna (mediante il trucco, l'estrema cura del corpo e l'abbigliamento).
Questo è un Trav
Vedi l'allegato 132435

Un trans è un transessuale, ossia una persona nata di un sesso che aspira ad essere dell'altro sesso. Qui interessa il transessualismo da uomo a donna, ma c'è anche l'altro. Il trans (che interessa qui) è un maschio che vuole essere femmina, pertanto, con l'aiuto degli ormoni e della chirurgia estetica cerca di trasformare permanentemente il proprio corpo in quello di una femmina, arrivando in taluni sciagurati casi all'amputazione del pene (sciagurati perchè così perdono l'unico organo sessuale che hanno). Il trans non è un frocio ma un maschio che si sente femmina dentro.
Questo è un trans
Vedi l'allegato 132436

Con gay si definisce la persona omosessuale, ossia il soggetto, maschio o femmina (in tal caso parliamo di lesbiche), che ama stabilire relazioni non solo sessuali, ma sociali di carattere duraturo, con una persona del medesimo sesso.
Non si possono mettere foto del gay tipo, perché ognuno di noi, indipendentemente dall'aspetto, potrebbe esserlo.

A tutte queste tipologie non è inibito intersecarsi sessualmente tra loro. Ci sono trans che vanno con donne, trav sposati regolarmente che magari coinvolgono le loro compagne in incontri bisessuali, gay che cambiano idea (frequentissimo tra le lesbiche passive).
In realtà, compreso il caso del transessualismo, siamo tutti un po' bisessuali e il gioco è bello perchè è vario.

Il rifiuto di questa varietà, la sessuofobia, nasce dalla paura di scoprirsi tali e quali a quelli che si rifiutano. Quelli che dicono "parlare di froci mi fa schifo", nel 90% dei casi sono dei ricchioni repressi che hanno paura di affrontare l'argomento e di perdere i proprio punti di riferimento.
W la topa.

Non sono d'accordo sul fatto che essere strettamente etero sia questione di sessuofobia Secondo me è solo questione di gusti ed inclinazioni....a me gli uomini,i trans e i trav. sessualmente non interessano ( per avendo nei loro riguardi ill massimo rispetto).....non credo di avere alcun genere di sessuofobia......
 
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Chi va con trans\trav è, quanto meno bisex, e cercare di giustificare questa tendenza della propria sessualità, dicendo che si va con travestiti e transessuali perché a volte sono piu' belli e femminili di molte donne, è veramente patetico.

Il gay che cerca di stabilire "relazioni non sessuali, ma sociali di carattere duraturo", mi sembra una fesseria che non meriterebbe nemmeno di essere commentata, come per dire che ogni uomo e ogni donna che hanno, rispettivamente, un amico e una amica di infanzia, sono froci.

Il gay è tale per la OMOsessualità che manifesta, non per i suoi comportamenti sociali!

A me i maschi nati tali, e tali dichiarati all' anagrafe, sia pure mirabilmente TRAVestiti e\o TRANSitati verso l' immagine femminile, mi fanno schifo!
E' un fatto umorale, di odori, sapori, oltre che di vista, sarà forse che sono un fottuto animale, e per certe cose uso tutti i cinque sensi.

E, cmq, un uomo non potrà mai diventare una donna travestendosi o modificando il proprio corpo con medicine e bisturi,e allo stesso modo una donna non potrà mai diventare un uomo, con gli stessi mezzi sopracitati, in questo la Natura ha fatto delle distinzioni ben precise.
 
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Questo perché il trans o il trav amano le donne, mentre il gay desidera gli uomini.
E' una differenza non da poco.
Il trav e il trans amano cosi' tanto le donne da desiderare di "TRANSitare" verso una condizione femminile del proprio corpo (purtroppo per loro nato "maschile") attraverso l' assunzione di farmaci ormonali e, in ultima istanza, attraverso la chirurgia, per completare la transizione, o piu' semplicemente TRAVestirsi da donna per "indossare" quella immagine femminile che loro tanto desiderano (celebre caso quello di "Buffalo Bill" de "il silenzio degli innocenti").
Quindi trans e trav sono piu' che etero, amano la donna in modo cosi' profondo e maniacale da volere trasformare loro stessi in donna. Ed è quindi normale che possano ripudiare gli uomini, soprattutto quando non sono giovani e di bello aspetto, con i quali sono "costretti" ad andare per fare abbastanza soldi per coltivare la loro passione di TRANSizione o TRAVestimento verso lo stadio femminile di loro stessi.

Il gay invece ripudia le donne e ama gli uomini, in modo morboso, ed è molto piu' insistente e fastidioso di una donna in calore se desidera fare sesso con un uomo, perchè desidera il sesso con l' intensità degli uomini, ma vuole farlo con i maschi.
I gay, a differenza dei trans e dei trav, non si travestono da donne e non vogliono nemmeno apparire come femminili (anche quando passivi), anzi, odiano cosi' tanto l' immagine femminile che,se si travestono, cercano di ostentare il piu' possibile i caratteri peculiari della "mascolinità".

Non sono molto d'accordo con quanto afferma Daniele... la differenza la vedo diversamente: la trans si sente donna in un corpo che non le appartiene e questa percezione e disagio è talmente elvata da volersi trasformare in donna atutti gli effeti, spesso arrivando all'intervento definitivo e risolutore, e si sente donna al punto di desiderare sessualmente l'uomo, ovvero il suo opposto.

Il trav è un uomo che ha lo stesso sentire della trans, ma non la motivazione o il coraggio di cambiare realmente e che soddisfa il suo desiderio limitandosi al travestimento, ad "apparire" donna più che ad esserlo o volerlo diventare. Come il trans è attratto e desidera l'uomo.

Il gay è un uomo che nella stragrande maggioranza dei casi non "ripudia" il suo corpo e che da uomo desidera l'uomo

Ricordiamoci sempre che trans, trav, gay sono sempre persone, con il loro vissuto, le loro ansie ed incertezze e che meritano sempre il nostro rispetto, comunque la pensiamo...
 
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Non sono molto d'accordo con quanto afferma Daniele... la differenza la vedo diversamente: la trans si sente donna in un corpo che non le appartiene e questa percezione e disagio è talmente elvata da volersi trasformare in donna atutti gli effeti, spesso arrivando all'intervento definitivo e risolutore, e si sente donna al punto di desiderare sessualmente l'uomo, ovvero il suo opposto.

Il trav è un uomo che ha lo stesso sentire della trans, ma non la motivazione o il coraggio di cambiare realmente e che soddisfa il suo desiderio limitandosi al travestimento, ad "apparire" donna più che ad esserlo o volerlo diventare. Come il trans è attratto e desidera l'uomo.

Il gay è un uomo che nella stragrande maggioranza dei casi non "ripudia" il suo corpo e che da uomo desidera l'uomo

Ricordiamoci sempre che trans, trav, gay sono sempre persone, con il loro vissuto, le loro ansie ed incertezze e che meritano sempre il nostro rispetto, comunque la pensiamo...

È esattamente così.
C'è da aggiungere poi che per molte lo stato di trav è transitorio, con l'obiettivo successivo di passare ad interventi sul corpo.

Poi ripeto non sono il mio genere ma ammetto che video come questi qualche turbamento me lo danno...
http://www.ashemaletube.com/videos/150333/gorgeous-blue-eyed-shemale-teen-babe-on-webcam.html
 
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Per favore, non confondiamo le idee.
Il TRAVestito è uno che si traveste!
Si puo' travestire da Batman o Uomo Ragno quando è Carnevale oppure si traveste da donna, tutti i giorni, perché ama sembrare una donna.
Un celebre travestito italiano fu (perché oggi si "traveste" da uomo) Renato Zero, che ha sempre negato di essere omosessuale, tranne che alla visita di leva, per non fare il servizio militare.
Altro travestito (meno celebre ed artisticamente insignificante) é Platinette, "drag queen" italiano che ha dichiarato di essere bisessuale, con una leggera predilezione per le donne.
Naturalmente ogni TRAVestito ha una storia a se, ma, in generale, il TRAVestito (maschio, che è il piu' comune) raramente è pure omosessuale.

Esiste il TRANSessuale, che vuole TRANSitare verso l' immagine femminile (anche qua parlo di transessuali maschi, i piu' comuni) ma non disdegna le donne, anzi, le ama in modo morboso, ripeto, cosi' tanto da volere trasformare se stesso in donna.

E poi esiste il Gay, l' OMOsessuale, e qua ci metto pure le donne lesbiche che sono numerose quanto (e forse piu') i Gay maschi.
Queste persone desiderano gli individui dello stesso sesso e ripudiano quelli del sesso opposto e, per manifestare la loro sessualità, non usano TRAVestimenti o TRANSizioni, che sarebbe pure una contraddizione (un uomo che ripudia le donne e poi si mette tacchi e minigonna per apparire femminile, dimostrebbe solo una grande confusione mentale).

POSTO CHE TRAVestiti e TRANSessuali, quando non sono bisessuali, rimangono assolutamente ETEROsessuali, è lecito affermare che, chi fa sesso con travestiti e transessuali lo fa con uomini che hanno la sua stessa sessualità e, quindi, è bisessuale o omosessuale anche lui.
 
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Per favore, non confondiamo le idee.
Il TRAVestito è uno che si traveste!
Si puo' travestire da Batman o Uomo Ragno quando è Carnevale oppure si traveste da donna, tutti i giorni, perché ama sembrare una donna.
Un celebre travestito italiano fu (perché oggi si "traveste" da uomo) Renato Zero, che ha sempre negato di essere omosessuale, tranne che alla visita di leva, per non fare il servizio militare.
Altro travestito (meno celebre ed artisticamente insignificante) é Platinette, "drag queen" italiano che ha dichiarato di essere bisessuale, con una leggera predilezione per le donne.
Naturalmente ogni TRAVestito ha una storia a se, ma, in generale, il TRAVestito (maschio, che è il piu' comune) raramente è pure omosessuale.

Esiste il TRANSessuale, che vuole TRANSitare verso l' immagine femminile (anche qua parlo di transessuali maschi, i piu' comuni) ma non disdegna le donne, anzi, le ama in modo morboso, ripeto, cosi' tanto da volere trasformare se stesso in donna.

E poi esiste il Gay, l' OMOsessuale, e qua ci metto pure le donne lesbiche che sono numerose quanto (e forse piu') i Gay maschi.
Queste persone desiderano gli individui dello stesso sesso e ripudiano quelli del sesso opposto e, per manifestare la loro sessualità, non usano TRAVestimenti o TRANSizioni, che sarebbe pure una contraddizione (un uomo che ripudia le donne e poi si mette tacchi e minigonna per apparire femminile, dimostrebbe solo una grande confusione mentale).

POSTO CHE TRAVestiti e TRANSessuali, quando non sono bisessuali, rimangono assolutamente ETEROsessuali, è lecito affermare che, chi fa sesso con travestiti e transessuali lo fa con uomini che hanno la sua stessa sessualità e, quindi, è bisessuale o omosessuale anche lui.

Scusami, ma devo dissentire.
Sostenere che che un travestito è uno che si traveste da Batman, uomo Ragno o da donna e chiuderla li mi pare in discorso superficiale.
Non è così...
Chi si veste da donna e non per Carnevale, assume gli atteggiamenti femminili e ha rapporti sessuali con uomini, non mi risulta che ci si traveste da supereroe voli e si arrampichi dui grattacieli.
Le motivazioni psicologiche (e spesso fisiologiche) di chi è Trav, Trans, o Gay, sono le più disparate e inoltrarci in una disamina comporterebbe una lunghissima analisi.
L'essere donna o uomo, al di la del puro aspetto biologico è anche e soprattutto un fattore psichico fatto di sensibilità, percezione di sè, etichettare e catalogare è qualcosa che non ho mai amato, come ho spesso ripetuto qui. La sessualità ha diversi modi di esprimersi, perché diverso è il modo di sentire e di relazionarsi.
Non giudico nessuno e accetto tutto e tutti, finché non si sfocia nella perversione, nella violenza nella volgarità.
Affermare poi che i transessuali se non dono bisessuali restano assokutamente Etero è completamente errato... va distinto tra chi si prostituisce e chi no, ad esempio, oppure tra chi pur sentendosi donna, per motivi diversissimi non completa la transizione e comunque non se la sente di rinunciare anche alla parte maschile.
Il concetto poi che chi va con un Trans è un omosessuale che non ha il coraggio di ammetterlo neppure a se stesso, motivo per cui sceglie un uomo con fattezze femminili, non solo è riduttivo, ma è pure un analisi da psicologia spiccia...
Quello che attira in un transessuale è quell'essere femminile, seducente, quel saper valorizzare la donna che è in loro in un modo che le donne biologiche hanno purtroppo, come massa, perso da molto tempo...
 
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Nessuno ha mai pensato, andando oltre le apparenze, cosa significhi veramente sottoporsi al percorso di transizione uomo/donna?
Oltre alle terapie ormonali, al percoso con lo psicologo, c'è tutta la parte chirurgica... la mastopladtica additiva (aumento del seno), i vari interventi di chirurgia estetica, per finire con quello del cambio sesso.
Decisione estrema e definitiva, non si può tornare indietro, ed intervento devastante con un post-chirurgico lungo e doloriso... un percorso che non può essere intrapreso per "perversione" o "trasgressione", ma come risultato di un percorso lungo e consapevole.
Noi ci fermiamo sempre alla superficie, all'apparenza, ammiriamo o critichiamo, contestiamo il "lavoro finito" senza sapere cosa significhi realmente...
Beh... qui sotto posto il link ad un filmato che non so quanti riusciranno a vedere fino alla fine... l'intervento per il cambio di sesso, con l'asportazione dei testicoli, del pene e la ricostruzione della vagina...

https://ilbioss.wordpress.com/2011/...esso-da-maschio-a-femmina-aprendo-le-palline/

Non credo di dover commentare oltre...
 
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Quello che attira in un transessuale è quell'essere femminile, seducente, quel saper valorizzare la donna che è in loro in un modo che le donne biologiche hanno purtroppo, come massa, perso da molto tempo...

La donna che ha perso la femminilità e costringe il maschio a cercarla nei trans e nei trav, sarebbe veramente da convegno di psichiatria.

Amico, non nascondiamoci dietro ridicoli alibi, questo è un sito dove ci sono centinaia (se non migliaia) di recensioni di uomini che hanno fatto sesso con trans e trav, e se vai a leggerle la prima cosa che cercano, in questi rapporti (omo)sessuali, è la "sorpresina" nascosta nella carta regalo ornamentale (prima) e nell' uovo di Pasqua farcito (poi)...il CAZZO!!!

Altro che ricerca della femminilità...
 
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Non mi sottoporrei mai ad un intervento di rettifica del mio organo sessuale, nonostante molte dicano che si vive una vita sessuale appagante visto che proprio non sopportavano quel particolare. Non nego che all'inizio della transizione ero entrata nel vortice dell'intervento finale. Ho desistito e ne ho tratto giovamento visto che sono felice di aver " appagato la mia originalità " e amo ogni giorno di più la mia natura trans perchè scopro quotidianamente aspetti della mia sessualità prima sopiti. In molte odiano quel particolare tant'è che lavorativamente non rendono nonostante siano dotate ( non tutte ). E' un pensiero personale che non lede le scelte altrui, spero.

P.s.

Non confondete travestiti con trans siamo due mondi diametralmente opposti. Quando parlate di travestiti curati quelli sono i transgender ovvero in fase di transizionamento.
 
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Ti sbagli questo è un' " androgino " niente a che vedere col mondo travestiti.. e poi il termine " frocio " è talmente dispregiativo, sopratutto ai tempi di Pasolini, dove chiunque non rientrasse nella categoria o UOMO o DONNA era marchiato a vita. Oggi si dice gay oppure omosessuale/lesbica. A te piacerebbe se ti offendessero??? Pure chiamare una transessuale con il termine Shemale è offensivo!

P.s.

L'Androginia è la sovrapposizione di un certo numero di caratteristiche fisiche maschili con altre più tipicamente femminili in una stessa persona: David Bowie, Boy George, Andrej Pejic ( la persona che hai postato in foto ), etc.
 
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