Posto anch'io il mio amarcord, fu una delle mie prime esperienze con il pay sex, e devo dire che a distanza di qualche anno, direi 5 o giù di li, conservo un buonissimo ricordo di quella ragazza con cui si era creato un certo feeling.
Con precisione indico la sua posizione, partendo da Bologna verso Modena, via Cassoletta è una laterale della via Emilia, che porta a Crespellano, la si trova sulla sinistra, dopo quello spiazzo che è sulla destra dove sostano camion, dove vi è un'osteria mi sembra, ed anche qualche otr, Alina stava praticamente in prossimità dell'angolo della strada, era bionda capelli medio lunghi, le arrivavano a coprire il collo ma non oltre, alta anche senza tacchi, bel fisico, magra e con due belle tette,a detta sua di provenienza russa,e con studi di legge non ancora finiti,doveva diventare avvocato, rimasi folgorato appena la vidi,il suo posto operativo era lungo via Cassoletta in una stadina ghiaiosa che portava a casa di un contadino, lavorava anche in albergo, quello più avanti verso Ponte Samoggia tanto per intenderci.
La prestazione,erano i classici 30 km/h per bj cover e rai 1,in macchina, ricordo che le piaceva farsi venire (coperto), in bocca, con me più di una volta, una volta concluso e con il condom ancora indosso, amava giocherellare con la lingua sul sebatoio del gommino ovviamente pieno di sperma, e devo dire che era molto eccitante vederla fare questo.
Al di là della prestazione era un piacere parlare con questa ragazza, simpatica, alla mano, si capiva che non era di quelle ignoranti da gran premio, e dai una volta e dai due, strano ma vero con lei non rimanevo i canonici 15 minuti, mi chiedeva sempre di fare due chiacchere, chissà in qualche modo avevo attirato il suo interesse, sò di non essere brutto, ma tuttora penso che il mio modo di fare avesse un certo appeal su di lei, capitava anche di fermarmi a parlare senza consumare e senza pagare, poi una bella sera, tra me e me pensai: ..."Si glielo chiedo", ebbene si gli chiesi di uscire con me, dalla sua espressione capì che le fece piacere, mi disse,me lo ricordo ancora come se fosse ieri..."mi piacerebbe tanto sai, mi piaci come ragazzo (non credevo alle mie orecchie...giuro!!!), ma non posso, io devo lavorare, poi durante il giorno dormo, mi sveglio al primo pomeriggio, e tu sei a lavorare, non sarebbe facile poterci incontrare".
Capii, ed era facile immaginarlo, che la ragazza aveva sicuramente qualche controllore, comunque tornai a casa dispiaciuto e soddisfatto, mi sarei aspettato un muro di scuse, invece se ne è uscita con una semplice e triste verità , ma anche con una bella conferma di quelle ce erano mie sensazioni, ovvero il sentore di non dispiacerle affatto.
Tornai da lei altre volte, fino all' ultima dove fece il seguente gesto, all'atto di uscire dalla macchina mosse la sua testa verso la mia, con l'intenzione di baciarmi (ma non in bocca), ricordo che mi appoggiò la sua mano sul mio viso a mò di carezza si avvicinò per baciarmi, ma subito dopo si ritrasse, mi salutò, e disse a presto.
Fù il suo modo per dirmi addio, perchè a distanza di una settimana tornai per vedere se c'era, ma non la vidi, rimasi per circa due ore parcheggiato lungo la via ma nulla, tornai le sere successive, ma non la vidi più.
Sinceramente ammetto che se con questa ragazza avessi avuto l'opportunità di frequentarla,in altri contesti non nego che avrei ceduto dal punto di vista sentimentale.
Qualcuno se la ricorda?
Qualcuno oltre ad averla timbrata, ha qualche notizia su di lei?
Ogni volta che passo per via Cassoletta mi viene sempre in mente, dopo di lei in quella posizione che tuttora è vuota, sono passate altre ragazze, ma il livello a mio parere era molto ma molto basso.
Un 007 che non era ancora 007 :big_boss:
Con precisione indico la sua posizione, partendo da Bologna verso Modena, via Cassoletta è una laterale della via Emilia, che porta a Crespellano, la si trova sulla sinistra, dopo quello spiazzo che è sulla destra dove sostano camion, dove vi è un'osteria mi sembra, ed anche qualche otr, Alina stava praticamente in prossimità dell'angolo della strada, era bionda capelli medio lunghi, le arrivavano a coprire il collo ma non oltre, alta anche senza tacchi, bel fisico, magra e con due belle tette,a detta sua di provenienza russa,e con studi di legge non ancora finiti,doveva diventare avvocato, rimasi folgorato appena la vidi,il suo posto operativo era lungo via Cassoletta in una stadina ghiaiosa che portava a casa di un contadino, lavorava anche in albergo, quello più avanti verso Ponte Samoggia tanto per intenderci.
La prestazione,erano i classici 30 km/h per bj cover e rai 1,in macchina, ricordo che le piaceva farsi venire (coperto), in bocca, con me più di una volta, una volta concluso e con il condom ancora indosso, amava giocherellare con la lingua sul sebatoio del gommino ovviamente pieno di sperma, e devo dire che era molto eccitante vederla fare questo.
Al di là della prestazione era un piacere parlare con questa ragazza, simpatica, alla mano, si capiva che non era di quelle ignoranti da gran premio, e dai una volta e dai due, strano ma vero con lei non rimanevo i canonici 15 minuti, mi chiedeva sempre di fare due chiacchere, chissà in qualche modo avevo attirato il suo interesse, sò di non essere brutto, ma tuttora penso che il mio modo di fare avesse un certo appeal su di lei, capitava anche di fermarmi a parlare senza consumare e senza pagare, poi una bella sera, tra me e me pensai: ..."Si glielo chiedo", ebbene si gli chiesi di uscire con me, dalla sua espressione capì che le fece piacere, mi disse,me lo ricordo ancora come se fosse ieri..."mi piacerebbe tanto sai, mi piaci come ragazzo (non credevo alle mie orecchie...giuro!!!), ma non posso, io devo lavorare, poi durante il giorno dormo, mi sveglio al primo pomeriggio, e tu sei a lavorare, non sarebbe facile poterci incontrare".
Capii, ed era facile immaginarlo, che la ragazza aveva sicuramente qualche controllore, comunque tornai a casa dispiaciuto e soddisfatto, mi sarei aspettato un muro di scuse, invece se ne è uscita con una semplice e triste verità , ma anche con una bella conferma di quelle ce erano mie sensazioni, ovvero il sentore di non dispiacerle affatto.
Tornai da lei altre volte, fino all' ultima dove fece il seguente gesto, all'atto di uscire dalla macchina mosse la sua testa verso la mia, con l'intenzione di baciarmi (ma non in bocca), ricordo che mi appoggiò la sua mano sul mio viso a mò di carezza si avvicinò per baciarmi, ma subito dopo si ritrasse, mi salutò, e disse a presto.
Fù il suo modo per dirmi addio, perchè a distanza di una settimana tornai per vedere se c'era, ma non la vidi, rimasi per circa due ore parcheggiato lungo la via ma nulla, tornai le sere successive, ma non la vidi più.
Sinceramente ammetto che se con questa ragazza avessi avuto l'opportunità di frequentarla,in altri contesti non nego che avrei ceduto dal punto di vista sentimentale.
Qualcuno se la ricorda?
Qualcuno oltre ad averla timbrata, ha qualche notizia su di lei?
Ogni volta che passo per via Cassoletta mi viene sempre in mente, dopo di lei in quella posizione che tuttora è vuota, sono passate altre ragazze, ma il livello a mio parere era molto ma molto basso.
Un 007 che non era ancora 007 :big_boss:
