- Espulso
- #1
LE LIBERE DONNE DI MOGADISCIO(3° Episodio)
(SEGUE)
Davanti al cancello della mia villa suono il clacsson e dopo un po’ appaiono i guardiani,armati di bastone,che mi riconoscono ed aprono…….parcheggio sul viale alberato davanti a casa ed entriamo.Non sento il rumore del gruppo elettrogeno……..i guardiani si sono dimenticati di rabboccare il gasolio…..così troveremo le birre calde. L’unica centrale elettrica di Mogadiscio e’ fuori servizio da mesi,per manutenzione…..i pezzi di ricambio devono arrivare dall’Italia……io mi arrangio con un gruppo elettrogeno che ho prelevato dal mio magazzino,dove ho raccolto tutto il material dei containers che mi sono arrivati dall’Italia con la Jolly Grigio……finche’ si trova gasolio……verso nel serbatoio una tanica di combustibile e riavvio il generatore……tutte le luci della casa si accendono…..faccio accomodare Gennaro e le ragazze mentre distribuisco coca e birra….Assli si togli il velo e rivela i capelli nerissimi,lisci ma forti……indossa un dira’,che le mette in evidenza il seno prepotente,in contrasto con il corpo esile , da adolescente…..prendo Rahmo per un braccio e la trascino verso la mia camera da letto(prima che Gennaro possa far cazzate..)…indico al mio amico l’altra camera….
Mi chiudo con un calcio la porta alle spalle e la placco da dietro mentre si sta dirigendo verso il letto…le infilo le mani sotto la camicetta e le afferro entrambe le tette,saggiando gustosamente tra pollice ed indici i capezzoloni rugosi,che mi sembrano crescere sotto le mie dita…..non sono tette rampanti,autoreggenti….pendono leggermente,come accade a moltissime ragazze somale,ma la particolarita’ di quei capezzoli corposi e vivaci mi intriga di brutto…….intanto la addento sul collo,dolcemente…..sento il sapore della sua pelle,speziato e sensuale…lei alza il mento e appoggia la testa all’indietro sulla mia spalla…si abbandona mentre mi sento montare dentro un furore incontenibile…le sciolgo il nodo della camicetta e glliela sfilo …..resta a torso nudo…la giro verso di me e la rovescio sul letto,montandole sopra……..l’afferro pr i polsi e glieli rovescio dietro la testa,mentre le afferro tra le labbra i capezzoli succhiandoli golosamente…….sono grossi quanto il mio pollice,e rugosi come la pelle di elefante…..li aspiro prepotentemente, e me li sento crescere in bocca,creandomi un’assuefazione,come la droga…non smetterei mai di succhiarli…..sicuramente Freud troverebbe delle motivazioni inconsce poco lusinghiere per me…..passo a baciarla,FK a gogo’,mentre con la mano le slaccio i jeans e mi insinuo tra le sue cosce,trovando un ispido cuscinetto nel quale il mio medio si fa largo sprofondando improvvisamente in un laghetto viscido e muschioso…….il c…zo mi fa male,mi scoppia dentro le mutande…..mi strappo i vestiti di dosso e mi calo tra le sue cosce,dopo averle sfilato i jeans che indossa a pelo(senza mutande)alzandole all’indietro le gambe e spalancando il solco del suo sesso…….e’ come il gran canyon del Colorado,incanalato tra 2 labbrone nere prepotenti e gonfie,privo di piccole labbra e di clito(ha subito la faraonica)…..in basso l’orifizio roseo della vagina,con un incipiente flusso di liquido trasparente che mii affretto a degustare,infilandole dentro tanta piu’ lingua posso….e’ una pozione afrodisiaca,il filtro dell’amore per eccellenza……..lei inarca la schiena e mi afferra i capelli con le mani,premendomi il viso contro il suo sesso……..le infilo 2 dita in vagina e frugo in profondita’ finche’ non riesco a far alzare il collo dell’utero,che inizio a frizionare freneticamente……….mi inonda di umori mentre il suo ventre sta vibrando come un compressore Atlas-Copco,finche’ mi assesta una lunga serie di colpi prepotenti col bacino,che , alla fine la lasciano spossata,abbandonata sul letto a braccia e gambe allargate,completamente madida di sudore e ansante con la testa rovesciata all’indietro…….e’ il mio momento……..mi sono trattenuto fino a quel momento ma non ne posso piu’…..salto giu’ dal letto,mi piazzo ai suoi piedi e la trascino fino a farle sporgere il culo fuori dal materasso…..le ribalto le gambe all’indietro e lei le trattiene con le mani mentre io le sostengo il culo con le mie e la penetro lentamente fissandola negli occhi………quando sento la sua morbida,recondita intimita’ sotto il mio glande,incomincio a menare dei colpi radi,ma potentissimi,che le strappano rauchi gemiti………..vengo preso da una furia irrefrenabile,e la martello con frequenza crescente per un tempo che mi pare eterno…..non ho voglia di venire…..desidero solo continuare per sempre a muovermi dentro di lei……lei mi fissa costernata,la bocca aperta con un rivolo di bava che le cola …..e’ troppo invitante……salto fuori dal suo sesso e monto a cavalcioni sul suo viso……le infilo il c…o in bocca e lo spingo lentamente finche’ vedo che ha i conati e che fa la bava…….da segni di protesta………così dopo 2 o 3 colpetti fuoriesco e la ribalto a pecos……..mentre la penetro a posteriori le divarico il culo con le mani,rivelando il suo meraviglioso ano che si contrae ad ogni mio colpo,costringendomi in breve a capitolare……….
Rimaniamo fianco a fianco nel letto,immobili,a riprendere fiato…..siamo in un bagno di sudore…..il condizionatore non e’ ancora riuscito a raffreddare la stanza……facciamo la doccia insieme……..le viene la pelle d’oca,e i capezzoli diventano ancora piu’ grandi e rugosi….. ancora bagnati riguadagnamo il letto : giocherello con lei……le avvicino le tette e riesco a succhiarle i 2 capezzoloni insieme(capisco dalla sua reazione che la manovra e’ molto apprezzata…)…….le salgo addosso a cavalcioni e mi meetto a leccarla tutta,lentamente……..poi di nuovo la digitalizzo,mentre rovescia la testa all’indietro con gli occhi chiusi,la bocca spalancata,a mostrarmi la sua lingua rosa………mi viene una gran salivazione ,che le trasferisco direttamente in bocca…..lei deglutisce,tenendo gli occhi chiusi …..la cosa mi causa un gran tiraggio,così la monto nuovamente,lentamente,con passione……
Dopo mooolto tempo,la lascio in bagno a farsi un’altra doccia,e vado in cucina a prendere 2 drink…..intravedo Gennaro seduto sul divano del living…….ha un’aria afflitta……..”Che succede”gli chiedo…….mi guarda sconfortato…….”Tutto bene con Assli ? “insisto…..tergiversa……dopo un po’,dietro mie insistenze,bofonchia che Assli e’ una bella ragazzina,volenterosa,che si e’ data da fare…..pero’ lui ,forse,si era un po’ ingolosito di Rahmo,così……..in pratica non ce l’ha fatta,ed ha il coraggio di aggiungere che ,forse,se potesse provare con Rahmo……….lo interrompo decisamente…..gli dico che di sicuro creeremmo casino con le donne………dentro di me penso “….brutto coglione,ti ospito a casa mia,ti trovo anche un fiore di ragazzina,roba che a Napoli un vecchio bauscione come te se la sognava………ed hai anche il coraggio di storcere la bocca,che se avessi un minimo di decenza,anche ammesso che veramente non ti tira,te ne stai zitto e abbozzi…..per rispetto nei miei confronti…..invece no,sei anche tanto stronzo da chiedermi di farti scopare la figa che mi sono guadagnato io,col sudore della mia fronte(si fa per dire….)”.
Così lo invito a fare compagnia alla sua ragazza ,tanto sono gia’ le 3 di notte ,fra un paio d’ore le accompagnamo a casa e poi lo lascio in hotel,perche’ io devo andare in ufficio presto anche se e’ venerdi……mi sono ricordato che devo preparare il SAL per il nostro consulente,che lo vuole in mattinata…….il tono deciso della mia voce gli fa capire che non e’ il caso di insistere………
Torno da Rahmo….ha sentito qualcosa ed e’ preoccupata,vuole andare da Assli…..la convinco che non e’ cosa…….si andrebbe solo a complicare la situazione…….per distrarla mi metto a giocherellare con il suo corpo da favola………evidentemente mi distraggo un po’ anch’io,perche’ in breve ci troviamo a scopare per la terza volta ……………
E’ buffo , ma ancora adesso , dopo tanto tempo,mi ricordo la frase che mi disse Rahmo quella notte….: “…quando un uomo scopa 3 volte una donna nella stessa notte,nasce un bambino…..”..;al momento quella frase mi fece sognare…….6 mesi dopo,quando fui certo che era incinta,e lei mi disse che era quasi sicura che fossi stato io,mi preoccupai……..ma gia’ allora qualcosa mi diceva che le cose non stavano esattamente così……..quando,poco tempo dopo,lei si fece portare in Italia da un povero sfigato,e poi partorì una bambina,dal calcolo delle date ebbi la certezza che mi aveva puntato come possibile “merlo”…….tirai un sospiro di sollievo,ed al contempo assaporai un po’ di amaro in bocca…..prova che sono sempre stato un inguaribile sentimentale…..
FINE
(SEGUE)
Davanti al cancello della mia villa suono il clacsson e dopo un po’ appaiono i guardiani,armati di bastone,che mi riconoscono ed aprono…….parcheggio sul viale alberato davanti a casa ed entriamo.Non sento il rumore del gruppo elettrogeno……..i guardiani si sono dimenticati di rabboccare il gasolio…..così troveremo le birre calde. L’unica centrale elettrica di Mogadiscio e’ fuori servizio da mesi,per manutenzione…..i pezzi di ricambio devono arrivare dall’Italia……io mi arrangio con un gruppo elettrogeno che ho prelevato dal mio magazzino,dove ho raccolto tutto il material dei containers che mi sono arrivati dall’Italia con la Jolly Grigio……finche’ si trova gasolio……verso nel serbatoio una tanica di combustibile e riavvio il generatore……tutte le luci della casa si accendono…..faccio accomodare Gennaro e le ragazze mentre distribuisco coca e birra….Assli si togli il velo e rivela i capelli nerissimi,lisci ma forti……indossa un dira’,che le mette in evidenza il seno prepotente,in contrasto con il corpo esile , da adolescente…..prendo Rahmo per un braccio e la trascino verso la mia camera da letto(prima che Gennaro possa far cazzate..)…indico al mio amico l’altra camera….
Mi chiudo con un calcio la porta alle spalle e la placco da dietro mentre si sta dirigendo verso il letto…le infilo le mani sotto la camicetta e le afferro entrambe le tette,saggiando gustosamente tra pollice ed indici i capezzoloni rugosi,che mi sembrano crescere sotto le mie dita…..non sono tette rampanti,autoreggenti….pendono leggermente,come accade a moltissime ragazze somale,ma la particolarita’ di quei capezzoli corposi e vivaci mi intriga di brutto…….intanto la addento sul collo,dolcemente…..sento il sapore della sua pelle,speziato e sensuale…lei alza il mento e appoggia la testa all’indietro sulla mia spalla…si abbandona mentre mi sento montare dentro un furore incontenibile…le sciolgo il nodo della camicetta e glliela sfilo …..resta a torso nudo…la giro verso di me e la rovescio sul letto,montandole sopra……..l’afferro pr i polsi e glieli rovescio dietro la testa,mentre le afferro tra le labbra i capezzoli succhiandoli golosamente…….sono grossi quanto il mio pollice,e rugosi come la pelle di elefante…..li aspiro prepotentemente, e me li sento crescere in bocca,creandomi un’assuefazione,come la droga…non smetterei mai di succhiarli…..sicuramente Freud troverebbe delle motivazioni inconsce poco lusinghiere per me…..passo a baciarla,FK a gogo’,mentre con la mano le slaccio i jeans e mi insinuo tra le sue cosce,trovando un ispido cuscinetto nel quale il mio medio si fa largo sprofondando improvvisamente in un laghetto viscido e muschioso…….il c…zo mi fa male,mi scoppia dentro le mutande…..mi strappo i vestiti di dosso e mi calo tra le sue cosce,dopo averle sfilato i jeans che indossa a pelo(senza mutande)alzandole all’indietro le gambe e spalancando il solco del suo sesso…….e’ come il gran canyon del Colorado,incanalato tra 2 labbrone nere prepotenti e gonfie,privo di piccole labbra e di clito(ha subito la faraonica)…..in basso l’orifizio roseo della vagina,con un incipiente flusso di liquido trasparente che mii affretto a degustare,infilandole dentro tanta piu’ lingua posso….e’ una pozione afrodisiaca,il filtro dell’amore per eccellenza……..lei inarca la schiena e mi afferra i capelli con le mani,premendomi il viso contro il suo sesso……..le infilo 2 dita in vagina e frugo in profondita’ finche’ non riesco a far alzare il collo dell’utero,che inizio a frizionare freneticamente……….mi inonda di umori mentre il suo ventre sta vibrando come un compressore Atlas-Copco,finche’ mi assesta una lunga serie di colpi prepotenti col bacino,che , alla fine la lasciano spossata,abbandonata sul letto a braccia e gambe allargate,completamente madida di sudore e ansante con la testa rovesciata all’indietro…….e’ il mio momento……..mi sono trattenuto fino a quel momento ma non ne posso piu’…..salto giu’ dal letto,mi piazzo ai suoi piedi e la trascino fino a farle sporgere il culo fuori dal materasso…..le ribalto le gambe all’indietro e lei le trattiene con le mani mentre io le sostengo il culo con le mie e la penetro lentamente fissandola negli occhi………quando sento la sua morbida,recondita intimita’ sotto il mio glande,incomincio a menare dei colpi radi,ma potentissimi,che le strappano rauchi gemiti………..vengo preso da una furia irrefrenabile,e la martello con frequenza crescente per un tempo che mi pare eterno…..non ho voglia di venire…..desidero solo continuare per sempre a muovermi dentro di lei……lei mi fissa costernata,la bocca aperta con un rivolo di bava che le cola …..e’ troppo invitante……salto fuori dal suo sesso e monto a cavalcioni sul suo viso……le infilo il c…o in bocca e lo spingo lentamente finche’ vedo che ha i conati e che fa la bava…….da segni di protesta………così dopo 2 o 3 colpetti fuoriesco e la ribalto a pecos……..mentre la penetro a posteriori le divarico il culo con le mani,rivelando il suo meraviglioso ano che si contrae ad ogni mio colpo,costringendomi in breve a capitolare……….
Rimaniamo fianco a fianco nel letto,immobili,a riprendere fiato…..siamo in un bagno di sudore…..il condizionatore non e’ ancora riuscito a raffreddare la stanza……facciamo la doccia insieme……..le viene la pelle d’oca,e i capezzoli diventano ancora piu’ grandi e rugosi….. ancora bagnati riguadagnamo il letto : giocherello con lei……le avvicino le tette e riesco a succhiarle i 2 capezzoloni insieme(capisco dalla sua reazione che la manovra e’ molto apprezzata…)…….le salgo addosso a cavalcioni e mi meetto a leccarla tutta,lentamente……..poi di nuovo la digitalizzo,mentre rovescia la testa all’indietro con gli occhi chiusi,la bocca spalancata,a mostrarmi la sua lingua rosa………mi viene una gran salivazione ,che le trasferisco direttamente in bocca…..lei deglutisce,tenendo gli occhi chiusi …..la cosa mi causa un gran tiraggio,così la monto nuovamente,lentamente,con passione……
Dopo mooolto tempo,la lascio in bagno a farsi un’altra doccia,e vado in cucina a prendere 2 drink…..intravedo Gennaro seduto sul divano del living…….ha un’aria afflitta……..”Che succede”gli chiedo…….mi guarda sconfortato…….”Tutto bene con Assli ? “insisto…..tergiversa……dopo un po’,dietro mie insistenze,bofonchia che Assli e’ una bella ragazzina,volenterosa,che si e’ data da fare…..pero’ lui ,forse,si era un po’ ingolosito di Rahmo,così……..in pratica non ce l’ha fatta,ed ha il coraggio di aggiungere che ,forse,se potesse provare con Rahmo……….lo interrompo decisamente…..gli dico che di sicuro creeremmo casino con le donne………dentro di me penso “….brutto coglione,ti ospito a casa mia,ti trovo anche un fiore di ragazzina,roba che a Napoli un vecchio bauscione come te se la sognava………ed hai anche il coraggio di storcere la bocca,che se avessi un minimo di decenza,anche ammesso che veramente non ti tira,te ne stai zitto e abbozzi…..per rispetto nei miei confronti…..invece no,sei anche tanto stronzo da chiedermi di farti scopare la figa che mi sono guadagnato io,col sudore della mia fronte(si fa per dire….)”.
Così lo invito a fare compagnia alla sua ragazza ,tanto sono gia’ le 3 di notte ,fra un paio d’ore le accompagnamo a casa e poi lo lascio in hotel,perche’ io devo andare in ufficio presto anche se e’ venerdi……mi sono ricordato che devo preparare il SAL per il nostro consulente,che lo vuole in mattinata…….il tono deciso della mia voce gli fa capire che non e’ il caso di insistere………
Torno da Rahmo….ha sentito qualcosa ed e’ preoccupata,vuole andare da Assli…..la convinco che non e’ cosa…….si andrebbe solo a complicare la situazione…….per distrarla mi metto a giocherellare con il suo corpo da favola………evidentemente mi distraggo un po’ anch’io,perche’ in breve ci troviamo a scopare per la terza volta ……………
E’ buffo , ma ancora adesso , dopo tanto tempo,mi ricordo la frase che mi disse Rahmo quella notte….: “…quando un uomo scopa 3 volte una donna nella stessa notte,nasce un bambino…..”..;al momento quella frase mi fece sognare…….6 mesi dopo,quando fui certo che era incinta,e lei mi disse che era quasi sicura che fossi stato io,mi preoccupai……..ma gia’ allora qualcosa mi diceva che le cose non stavano esattamente così……..quando,poco tempo dopo,lei si fece portare in Italia da un povero sfigato,e poi partorì una bambina,dal calcolo delle date ebbi la certezza che mi aveva puntato come possibile “merlo”…….tirai un sospiro di sollievo,ed al contempo assaporai un po’ di amaro in bocca…..prova che sono sempre stato un inguaribile sentimentale…..
FINE