l'arte...della menzogna.

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come ve la cavate a smascherare e/o raccontare bugie??

Cose che per un punter sono tutt'altro che secondarie, se accoppiato, sposato o fidanzato.

Dopo innumerevoli testi letti sull'argomento, che parlano di precisi segni fisici e verbali della menzogna:

1) Scoprire le bugie di David J.Liebermann, (consulente psicologo dell'FBI)
2) Perchè mentiamo con gli occhi e ci vergoginamo con i piedi di Allan e Barbara Pease
3) 101 cose che devi sapere per difenderti dai bugiardi di Luca Stanchieri.

Sono ancora un mediocre, sia scopritore, che racconta balle.:prankster2:.

Tutti questi testi evidenziano i segni sia verbali, che non verbali (fisici, sguardo, postura, movimenti delle mani..dei piedi), che ci indicano che chi abbiamo davanti ci sta raccontando qualche balla, con l'avvertenza, da parte di tutti gli autori, che nessun segno in se è indicatore certo di menzogna...sarebbe da bimbominkia leggerli come lista della spesa..sia chiaro.

Il tutto va letto nel contesto, con buonsenso, capacità globale di analisi, intuito.. e soprattutto amici miei....esperienza!!!.

E' con l'esperienza che si impara, sia a mentire, che di converso, essendo facce di una stessa medaglia, a smascherare le bugie altrui.

Ovviamente, mi affascina perchè è un campo a 360 gradi, non solo nella vita di coppia, ma anche e soprattutto in rapporti professionali, commerciali ecc ecc..lo so bene io, che ho una scrivania al pubblico e stringo settimanalmente molte mani..:scratch_one-s_head:.

Una frase che mi ha colpito nell'ultimo libro, è che i più bravi "conta balle", sono quelli con la maggiore competenza sociale, quindi maggiore competenza relazionale: i criminali....e le donne.

Le donne non c'è niente da fare... hanno una competenza relazionale superiore alla nostra.

E voi come siete messi?? siete bravi a raccontare e/o smascherare balle, scrutate i vostri interlocutori con occhio critico??...o vi bevete tutto come fosse acqua di fonte???:prankster2:
 
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non credo a niente e nessuno, c'è sempre una secondo fine, io non posso giudicarmi ma se dovessi giudicarmi direi che me la cavo egregiamente
 
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fabxpiace

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Lavoro sia nel "commercio all'ingrosso" che in Borsa. Fai te... :pardon:

Per lavorare e guadagnare "devi" (leggi come ti obbligano) per forza imparare a contar qualche frottola; se inizi come commerciale diciamo "semplice" la balla è minima, ma una volta che sali di livello, la balla si gonfia, si gonfia, sino ad essere una mongolfiera di menzogne (parlo di prodotti da vendere, se non è chiaro).
Senza tirare a mano tanto, basti ricordare le vendite delle Banche a rotta di collo, prima che scoppiasse dell'affaire Parmalat (il famoso scandalo emiliano di cui i soliti noti erano già a conoscenza).

Diciamo che ho trovato una valvola di sfogo sul forum, recensendo le esercenti... :pleasantry:

Ce ne sono alcune che ti lasciano l'amaro in bocca (invece di darti una lettera di licenziamento, ti convocano che sei all'oscuro di tutto, e ti dicono "Le diamo una nuova opportunità di carriera, il nostro ciclo si conclude qui"; successo quasi 8 anni fa a me) anche a distanza di tempo altre invece ti lasciano, se non indifferente, quantomeno più tranquillo. Dipende, insomma.
 
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Per lavorare e guadagnare "devi" (leggi come ti obbligano) per forza imparare a contar qualche frottola; se inizi come commerciale diciamo "semplice" la balla è minima, ma una volta che sali di livello, la balla si gonfia, si gonfia, sino ad essere una mongolfiera di menzogne (parlo di prodotti da vendere, se non è chiaro).
Senza tirare a mano tanto, basti ricordare le vendite delle Banche a rotta di collo, prima che scoppiasse dell'affaire Parmalat (il famoso scandalo emiliano di cui i soliti noti erano già a conoscenza).

Diciamo che ho trovato una valvola di sfogo sul forum, recensendo le esercenti... :pleasantry:

Ce ne sono alcune che ti lasciano l'amaro in bocca (invece di darti una lettera di licenziamento, ti convocano che sei all'oscuro di tutto, e ti dicono "Le diamo una nuova opportunità di carriera, il nostro ciclo si conclude qui"; successo quasi 8 anni fa a me) anche a distanza di tempo altre invece ti lasciano, se non indifferente, quantomeno più tranquillo. Dipende, insomma.
amico avrei bisogno di parlarti in privato un attimino
 
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Lavoro sia nel "commercio all'ingrosso" che in Borsa. Fai te... :pardon:

Per lavorare e guadagnare "devi" (leggi come ti obbligano) per forza imparare a contar qualche frottola; se inizi come commerciale diciamo "semplice" la balla è minima, ma una volta che sali di livello, la balla si gonfia, si gonfia, sino ad essere una mongolfiera di menzogne (parlo di prodotti da vendere, se non è chiaro).
Senza tirare a mano tanto, basti ricordare le vendite delle Banche a rotta di collo, prima che scoppiasse dell'affaire Parmalat (il famoso scandalo emiliano di cui i soliti noti erano già a conoscenza).

Diciamo che ho trovato una valvola di sfogo sul forum, recensendo le esercenti... :pleasantry:

Ce ne sono alcune che ti lasciano l'amaro in bocca (invece di darti una lettera di licenziamento, ti convocano che sei all'oscuro di tutto, e ti dicono "Le diamo una nuova opportunità di carriera, il nostro ciclo si conclude qui"; successo quasi 8 anni fa a me) anche a distanza di tempo altre invece ti lasciano, se non indifferente, quantomeno più tranquillo. Dipende, insomma.

Quindi sei abbastanza allenato .. :prankster2:anche senza averli letti i concetti che esprimono questi libri devi conoscerli bene..saper guardare l'interlocutore sempre negli occhi, gesticolare molto, non lasciare silenzi nella conversazione...

Bravo.. Hai evidentemente quella che appunto ho descritto come " competenza sociale" :prankster2:
 
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Dire la verità è sempre la politica migliore, a meno che ovviamente tu non sia un ottimo bugiardo. :)
Jerome Klapka Jerome
 
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Io sono un maestro nel racontare balle. Sono così bravo che a volte ci credo io stesso.

Questo è' già molto perché credendoci elimini i segni fisici dell'imbarazzo .. Occhi sfuggenti, nervosismo, voce bassa, che ad un bugiardo cronico o ad una persona addestrata non potrebbero sfuggire..:prankster2::prankster2:
 
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fabxpiace

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Quindi sei abbastanza allenato .. :prankster2:anche senza averli letti i concetti che esprimono questi libri devi conoscerli bene..saper guardare l'interlocutore sempre negli occhi, gesticolare molto, non lasciare silenzi nella conversazione...
Bravo.. Hai evidentemente quella che appunto ho descritto come " competenza sociale" :prankster2:

Lo sguardo diretto è efficace solo se gli stai parlando, nella maggior parte dei casi è una falsa verità; il gesticolare idem, anzi.
Quello del gesticolare è una "cosa" molto italiana. Per esperienza ti posso dire che se gesticoli, chessò ai cinesi o a dei coreani ti guardano strano...

Più che altro è "tenere" il tono della voce sempre uguale, informale, se si tratta di un commerciale. Più casalingo se vuoi carpire qualcosa dal negoziante sotto casa, per dire (e il tocco, esempio posi la mano sulla spalla, vale più di mille sguardi diretti).
Per fare un esempio, guarda uno dei comizi di Berlusconi (ne cito uno a caso).
Portamento eretto, sguardo a cercare l'interclutore (anche in una platea), tono continuo e mellifluo, e una cazzatella qua e là (la battuta) per ravvivare la noia che magari un discorso può portare. Ottieni vari risultati in un unico colpo (ti fa sembrare al suo/tuo stesso livello, ti tratta da amico-allenti la distanza fisica/psicologica, ... e al momento opportuno "zac"... e non riesci a volergli male).

Un qualunque laureando di Marketing c'è passato sotto, io le basi le ho imparate sul campo, come il punteraggio.

Fai il paragone: vai dalla girl, ti racconta qualcosa (vero o finto non importa), ti guarda, inizia a parlare e magari si sbilancia, mostrandoti la mercanzia, con nonchalance... Alcuni la chiamano seduzione, ma anche lì c'è "arte"...
 
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carinoeabele

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Io se mi impegno racconto balle veramente stratosferiche ...... Campione mondiale di balle ! Modestamente.
 
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Io se mi impegno racconto balle veramente stratosferiche ...... Campione mondiale di balle ! Modestamente.


si si carino...ma il discorso, è che devi anche un pochino risultare credibile eh, con tecniche, esercizio pratica..come dice fabxpiace...balle per balle siamo tutti capaci a dirle.

Bisogna vedere se l'altra parte se le beve..:prankster2:
 
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io odio dire bugie.
ma la vita ti costringe ogni giorno a dirle. nel lavoro, e anche nei normali rapporti interpersonali. a volte a fin di bene, a volte per mero tornaconto personale, a volte per autodifesa, a volte per semplice stupidità.
non credo di essere un buon mentitore, e nemmeno di essere un grande individuatore di balle. da ragazzino le bevevo tutte. ero un credulone. ora da adulto l'esperienza mi ha insegnato qualcosa.
 
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In genere non racconto BALLE. Preferisco dire la verità, anche perché bisogna poi ricordare quanto si è detto e non cadere in facile contraddizione.
Mi riesce abbastanza bene a individuare chi le racconta grosse.
Se mi torna utile, lascio poi credere di essermi bevuto quanto falso raccontatomi, facendoli così annegare nel loro brodo.
 
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In genere non racconto BALLE. Preferisco dire la verità, anche perché bisogna poi ricordare quanto si è detto e non cadere in facile contraddizione.
Mi riesce abbastanza bene a individuare chi le racconta grosse.
Se mi torna utile, lascio poi credere di essermi bevuto quanto falso raccontatomi, facendoli così annegare nel loro brodo.

ma come pero'?? li scruti?? li esplori nelle movenze nel "non detto"??

o vai solo sulla conoscenza?

Ti faccio un esempio, se a me raccontassero che il mar tirreno è a i Caraibi, la sgamerei anche io come cazzata, ma è una cazzata che si basa SOLO sulla conoscenza dei fatti.

Altra storia è saper individuare un interlocutore che ci mente, su cose di cui sappiamo ..non dico nulla ..ma poco...
 
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