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anni fa a modena in una via di fianco alla piazza grande c'era l'albergo scudo d'italia; ora non esiste più, al suo posto hanno fatto un residence. la caratteristica era che vi alloggiavano delle ragazze forestiere molto belle, che praticavano la nobile arte con grande e sincera dedizione, il tutto per un corrispettivo esentasse abbastanza abbordabile per quei tempi.
io ero un normale frequentatore, giovane di età , salivo ansioso le ripide scale e attendevo il mio turno in un bel salone, non senza avere chiesto alla signora chi fosse la ragazza..era un gioco che mi divertiva quando la signora rispondeva elencando le belle qualità della intrattenitrice.
poi salivo e tante volte il furore dell'età non mi faceva godere appieno di tanta bellezza, nel senso che in poco tempo arrivavo al capolinea.
vi incontrai però una giovane donna, bella, mora e con un corpo bellissimo e pastoso come quello della bellucci per intenderci, e diventammo amici forse perchè prese a cuore la mia condizione di giovane arrapato e bisognoso di essere un tantino educato in quelle robe..così tutte le volte che lei faceva la settimana allo scudo io la andavo a trovare, e a un certo punto andammo anche fuori a pranzo in un noto ristorante, poi l'accompagnai a fare acquisti per la città .
ho vissuto a modo mio una gran bella storia, del tutto normale secondo me, perchè io e lei avevamo bisogno entrambi di aria pulita, fuori da quella stanza.
l'ultima volta che ci siamo incontrati mi disse che un suo vecchio e facoltoso cliente le aveva chiesto di sposarlo, e che lei aveva deciso per il sì.
dopo di allora non è più venuta a modena, e ho saputo che davvero si era sposata e che stava bene; spero che ci sia ancora e che goda di tanta felicità , così come ne provo io nel ricordarla.
io ero un normale frequentatore, giovane di età , salivo ansioso le ripide scale e attendevo il mio turno in un bel salone, non senza avere chiesto alla signora chi fosse la ragazza..era un gioco che mi divertiva quando la signora rispondeva elencando le belle qualità della intrattenitrice.
poi salivo e tante volte il furore dell'età non mi faceva godere appieno di tanta bellezza, nel senso che in poco tempo arrivavo al capolinea.
vi incontrai però una giovane donna, bella, mora e con un corpo bellissimo e pastoso come quello della bellucci per intenderci, e diventammo amici forse perchè prese a cuore la mia condizione di giovane arrapato e bisognoso di essere un tantino educato in quelle robe..così tutte le volte che lei faceva la settimana allo scudo io la andavo a trovare, e a un certo punto andammo anche fuori a pranzo in un noto ristorante, poi l'accompagnai a fare acquisti per la città .
ho vissuto a modo mio una gran bella storia, del tutto normale secondo me, perchè io e lei avevamo bisogno entrambi di aria pulita, fuori da quella stanza.
l'ultima volta che ci siamo incontrati mi disse che un suo vecchio e facoltoso cliente le aveva chiesto di sposarlo, e che lei aveva deciso per il sì.
dopo di allora non è più venuta a modena, e ho saputo che davvero si era sposata e che stava bene; spero che ci sia ancora e che goda di tanta felicità , così come ne provo io nel ricordarla.