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ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3511364451
Riferimento internet (link): 3511364451 a Macerata
Conformità dell'annuncio: Non è lei, fisico simile, più bella in viso
Città dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Maya
Nazionalità: moldava
Età apparente: 25
Descrizione fisica: Occhi e capelli castani, giunonica, non meno di una 5a
Attitudine: vieni che in qualche modo ci divertiamo
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 150
Compenso concordato: 150
Servizi offerti: 60 Rai1+bbj, 100 mezz'ora, 150 1 ora
Servizi usufruiti: 150 1 ora+FK
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: buona nelle traverse
Igiene dei locali: non ci ho fatto caso, data la scarsa luminosità. Ho notato solo una doccia piccola con la leva del miscelatore che ti resta in mano
Presenza di barriere architettoniche: una rampa di scale
LA MIA RECENSIONE
Gli annunci pullulavano di fanciulle sedicenti moldave ed ucraine, tutte residenti nello stesso condominio, tutte concordi nel voler stare con me per 1 ora a 200 euro. Grazie al cazzo, per quella cifra, pure io starei un'ora con me. Chiamo Maya e le contesto la cifra fuori mercato, pur rispettando il libero mercato. Lei concorda con me che in effetti, data la domanda ed offerta, l'inflazione, le accise sul carburante:
- eddai cazzo, 200 è troppo
- va bene, 150 (pezzente)
Il "pezzente" l'ha solo pensato, però s'è vista la nuvoletta.
Sul profilo telegram la ragazza si mostra per quello che è con 3 foto: primo piano del viso che sulla carta non dovrebbe essere niente di eccezionale, ma a me toglie il fiato; prona con il culo sollevato, dove si vede che non ha una chiappetta che entra in una mano; inginocchiata sul letto con le mani che reggono le tettone e gli occhi a metà tra il malinconico ed il "che cazzo vuoi?". 150 ce li butto.
Arrivo sul posto, un condominio nel quale non ero mai stato prima, una delle case popolari più datate di Civitanova, tanto che ero già pronto ad iniziare la caccia al tesoro con lei al telefono che ti dice di andare avanti, gira a destra, attraversa, pesta la cacata...
Invece no. Ti dà un civico e per quanto insolito è lì che sta.
Apre la porta in un abbigliamento tutt'altro che sexy, ma appartenendo alla categoria "'zzomenefrega come vai vestita, tanto te li levo" presto solo attenzione ai lineamenti del volto che mi ricordano qualcuno, un'attrice, cantante, sportiva... so un cazzo, un pezzo di fica comunque. Mi catapulta in camera con una luminosità adatta ai vampiri, per cui le chiedo di accendere la luce, anche solo per non immolare qualche dito del piede sullo spigolo del letto. Lei acconsente, si spoglia in un lampo e mi tira addosso quel poco che aveva, lancio che mi mette subito in ottima disposizione, per la sfrontatezza e la confidenza del gesto. Magari ha solo una pessima mira, oppure mi va proprio a genio.
Di ciccia ce n'è e se fossi un amante esclusivo delle veline avrei già fatto fagotto, ma le foto le avevo già viste e non c'è alcuna sorpresa. Lingua in bocca, leccate ovunque, arrivo alla patata dove gradisce e cerca di fermarmi dopo poco. Insisto perché di tempo ce n'è e mi fermo solo dopo che lei smette di fremere. Ricambia a crudo con un pompino senza mani. Incappuccio e me la sbatto allegramente mentre le faccio ciucciare i capezzoli, operazione che esegue senza problemi con una mano, mentre con l'altra si accarezza il clitoride. Ne avesse avuta una terza le avrei fatto accarezzare le palle, ma nessuna è perfetta.
E' una che fa e fa fare.
Pulizie, massaggio sulla schiena, morsi qua e là, fai piano stronzo, ti piace troia, che fai con quel cazzo morto lì dietro, aprimi un preservativo che te lo faccio vedere e me la scopo da dietro per una seconda volta.
Doccia, asciugamano pulito, vestizione e via verso mille altre avventure, non senza un po' di tristezza. Mi sarebbe piaciuto rimanere anche solo per scambiare altre quattro chiacchiere, perché al di là della fica, è una ragazza piacevole. Peccato che resti ancora poco in zona.
Un abbraccio ragazzi.
Numero di telefono: 3511364451
Riferimento internet (link): 3511364451 a Macerata
Conformità dell'annuncio: Non è lei, fisico simile, più bella in viso
Città dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Maya
Nazionalità: moldava
Età apparente: 25
Descrizione fisica: Occhi e capelli castani, giunonica, non meno di una 5a
Attitudine: vieni che in qualche modo ci divertiamo
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 150
Compenso concordato: 150
Servizi offerti: 60 Rai1+bbj, 100 mezz'ora, 150 1 ora
Servizi usufruiti: 150 1 ora+FK
Durata dell'incontro: 1 ora
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: buona nelle traverse
Igiene dei locali: non ci ho fatto caso, data la scarsa luminosità. Ho notato solo una doccia piccola con la leva del miscelatore che ti resta in mano
Presenza di barriere architettoniche: una rampa di scale
LA MIA RECENSIONE
Gli annunci pullulavano di fanciulle sedicenti moldave ed ucraine, tutte residenti nello stesso condominio, tutte concordi nel voler stare con me per 1 ora a 200 euro. Grazie al cazzo, per quella cifra, pure io starei un'ora con me. Chiamo Maya e le contesto la cifra fuori mercato, pur rispettando il libero mercato. Lei concorda con me che in effetti, data la domanda ed offerta, l'inflazione, le accise sul carburante:
- eddai cazzo, 200 è troppo
- va bene, 150 (pezzente)
Il "pezzente" l'ha solo pensato, però s'è vista la nuvoletta.
Sul profilo telegram la ragazza si mostra per quello che è con 3 foto: primo piano del viso che sulla carta non dovrebbe essere niente di eccezionale, ma a me toglie il fiato; prona con il culo sollevato, dove si vede che non ha una chiappetta che entra in una mano; inginocchiata sul letto con le mani che reggono le tettone e gli occhi a metà tra il malinconico ed il "che cazzo vuoi?". 150 ce li butto.
Arrivo sul posto, un condominio nel quale non ero mai stato prima, una delle case popolari più datate di Civitanova, tanto che ero già pronto ad iniziare la caccia al tesoro con lei al telefono che ti dice di andare avanti, gira a destra, attraversa, pesta la cacata...
Invece no. Ti dà un civico e per quanto insolito è lì che sta.
Apre la porta in un abbigliamento tutt'altro che sexy, ma appartenendo alla categoria "'zzomenefrega come vai vestita, tanto te li levo" presto solo attenzione ai lineamenti del volto che mi ricordano qualcuno, un'attrice, cantante, sportiva... so un cazzo, un pezzo di fica comunque. Mi catapulta in camera con una luminosità adatta ai vampiri, per cui le chiedo di accendere la luce, anche solo per non immolare qualche dito del piede sullo spigolo del letto. Lei acconsente, si spoglia in un lampo e mi tira addosso quel poco che aveva, lancio che mi mette subito in ottima disposizione, per la sfrontatezza e la confidenza del gesto. Magari ha solo una pessima mira, oppure mi va proprio a genio.
Di ciccia ce n'è e se fossi un amante esclusivo delle veline avrei già fatto fagotto, ma le foto le avevo già viste e non c'è alcuna sorpresa. Lingua in bocca, leccate ovunque, arrivo alla patata dove gradisce e cerca di fermarmi dopo poco. Insisto perché di tempo ce n'è e mi fermo solo dopo che lei smette di fremere. Ricambia a crudo con un pompino senza mani. Incappuccio e me la sbatto allegramente mentre le faccio ciucciare i capezzoli, operazione che esegue senza problemi con una mano, mentre con l'altra si accarezza il clitoride. Ne avesse avuta una terza le avrei fatto accarezzare le palle, ma nessuna è perfetta.
E' una che fa e fa fare.
Pulizie, massaggio sulla schiena, morsi qua e là, fai piano stronzo, ti piace troia, che fai con quel cazzo morto lì dietro, aprimi un preservativo che te lo faccio vedere e me la scopo da dietro per una seconda volta.
Doccia, asciugamano pulito, vestizione e via verso mille altre avventure, non senza un po' di tristezza. Mi sarebbe piaciuto rimanere anche solo per scambiare altre quattro chiacchiere, perché al di là della fica, è una ragazza piacevole. Peccato che resti ancora poco in zona.
Un abbraccio ragazzi.
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