CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Dadi?
RIFERIMENTO INTERNET:http://www.turbami.com/cellulare_32...a_fretta_tutta_naturale_e_tette_stupende.html
CITTA DELL'INCONTRO:
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 23
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: somiglia
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO):
SERVIZI USUFRUITI: fellatio vestita, coitus vestitus, opus manus vestitum
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO:80
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: bella figa
ATTITUDINE: meramente professionale
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32462069xx
LA MIA RECENSIONE:
La ragazza non è quella nelle foto dell’inserzione ma ne ricalca il tipo. Non ha neanche quelle meraviglie di poppe, che sono piccole e soffici ma con dei nippli bruni grandi come noccioline... Molto buoni da ciucciare… le gambe lunghe e toniche reggono un fisico slanciato con un culo che arriva direttamente dalla spiaggia di Bahia, sua città natale... si presenta con un body in tessuto sintetico nero sulla sua pelle nera… il viso piacevole contornato da una cascata di capelli lisci e pulitissimi… ovviamente neri.
La voce, pur se modulata in una lagnosa cantilena prevedibilmente portoghese, è gradevole… è quella di una figa.
Sono tornato in via Gozzi ad Abano dove, di recente, mi ero preso un missile clamoroso nel culo… guidato da questa voce di una pregevole mulatta… nell’appartamento in quel detestabile condominietto con i vasi di piante, e i reggivasi in ferro battuto, sui pianerottoli.
Le chiedo se è sola… no, ce ne è un’altra nell’altra stanza… mi domando che giro di puttane attraversi questo appartamento e che organizzazione ci sta dietro ma chissenefrega... l’altra non farà un rumore per tutto il breve tempo della mia permanenza … nessun telefono ha suonato… la crisi.
Mentre mi spoglio mi accingo di buon grado a quella che ho già capito sarà una seduta parla e fotti-- la conversazione era già partita fitta e amichevole… come quella che si intavola con un mercante di tappeti del suk… vado in bagno (pulitissimo) dove faccio una pipì e una rinfrescatina sul bidet mentre la chiacchera continua amabilmente attraverso la porta aperta.
La stanza dove si consumerà il peccato è la stessa dell’altra volta…c’è ancora lo stesso identico merdosissimo copriletto… si sbottona il body sotto e se lo sfila presentandosi in tutta la sua bellezza di fiore selvaggio…e lamentandosi dimessamente per le dimensioni del cazzo che subito incappuccia per la fellatio vestita… eseguita senza infamia e senza lode… breve intervallo in cui tace.
La posizione è quella che i francescani insegnarono ai suoi avi… già poco consona alla sua natura ma la verità è che alla Dadi non piace scopare… è questo che le rimprovero paternalmente nel corso del nostro breve coito… dopo che mi ha detto che lo fa solo per i soldi e che quella vita non le piace… Dadi ha 23 anni e vuole diventare modella … sogna, ragazza, sogna… e magari trovarti un marito ricco, le dico io… auguri e figli maschi…
Quattro colpi e già mi guarda con l’espressione interrogativa e impaziente che sappiamo… le spiego gentilmente che se fa così e in più ci aggiunge quell’odore da mangime da pesce rosso che ha il gel che si è spalmata non vediamo più la fine…tiene duro mentre, per stare ancora un po’ in figa, fingo che sto per venire… I suoi capelli profumano di balsamo, la pelle è liscia e i muscoli delle gambe e dei glutei sodi…
Mi è spiaciuto non assaporare la fragranza della sua figa, non tanto per il sovrapprezzo ma perché non era fresca di rasoio… sarebbe stato un cunnilingus barbatus, tipo guancia di Arafat,. per intendersi, e mi sono risparmiato un soldino
Riesco ad abusare della sua pazienza più di quanto preventivato finchè, esausta se lo tira fuori per adoperarsi in un febbrile lavoro di mano… sempre con fallus vestitus, che non sia mai che andiamo a sporcare il corredo… alla fine, stava cominciando a sudare, ce la fa a farmi sparare il colpo…brava
Mentre mi rivesto portando avanti la chiacchiera si accoccola sul tavolino raccogliendo elegantemente le gambe fra le braccia… una bella foto la meriterebbe tutta la ragazza… mi fa notare che mi è caduto qualcosa da una tasca, è il portafoglio (il punterwallet, niente di grave) il che mi dà l’occasione per apprezzarne la correttezza.
Ai saluti mi dice di tornare anche se le avevo già detto che non lo avrei fatto.. che ci sono ometti che vogliono la passione e che una punta di simpatia non basta… ciao
E che caz.....o !!! Scrivi come mangi che non si capisce, sempre una prosa mal fatta di una poesia mia scritta
