La fregatura presa ieri e la buona rece di un collega che ritengo attendibile, mi spingono a cercare Paloma, che riceve in un noto scannatoio di San Lorenzo (Via dei Reti).
Arrivo all’orario stabilito e vedo entrare un collega; chiamo lo stesso e la solita vocina smielata (telefonista ?) mi dice “sono libera ammmore …â€
Entro e mi trovo davanti una ragazza già incontrata in Via delle Fornaci (allora diceva di chiamarsi Angela e di essere colombiana - vedi apposita rece) che mi dice di essere Pamela e lo sostiene ad oltranza. Il ricordo era buono, lei è carina, la richiesta è sempre la stessa (100)quindi sorvolo sulla bugia ed inizio il gioco, che nel complesso si rivela più piacevole della prima volta per impegno e durata.
Concludo dopo una quarantina di minuti ed è allora che faccio la domanda dalla risposta scontata: come mai nelle foto sembri bianca mentre sei chiaramente mulatta ?
La paracula si mette a ridere (mentre io cerco di trattenermi), ed in un impeto di sincerità mi confessa che Paloma era occupata e lei la sostituiva.
Avendo sentito il rumore della porta, sapevo che ora Paloma si era liberata ed ho chiesto di conoscerla: è carina anche lei, bianca di carnagione, totalmente diversa dall’amica e parla pochissimo l’italiano.
Mi ha fatto una buona impressione e credo che quanto prima mi rivedrà : né riparleremo, a patto che non mi faccia ricevere dalle amiche !!!
Incerti del mestiere, talvolta piacevoli.
Per l’uso (della location) sappiate che delle due stanze disponibili quella a sinistra entrando è più grande ed ha il bagno, quella a destra è molto piccola e ne è sprovvista.
Per gli altri utenti: Non aspettate il vostro turno con aria vaga e telefonino all'orecchio proprio davanti all'ingresso (cancelletto indipendente), chi esce rischia di trovarsi fra le vostre braccia ...
AVE
Arrivo all’orario stabilito e vedo entrare un collega; chiamo lo stesso e la solita vocina smielata (telefonista ?) mi dice “sono libera ammmore …â€
Entro e mi trovo davanti una ragazza già incontrata in Via delle Fornaci (allora diceva di chiamarsi Angela e di essere colombiana - vedi apposita rece) che mi dice di essere Pamela e lo sostiene ad oltranza. Il ricordo era buono, lei è carina, la richiesta è sempre la stessa (100)quindi sorvolo sulla bugia ed inizio il gioco, che nel complesso si rivela più piacevole della prima volta per impegno e durata.
Concludo dopo una quarantina di minuti ed è allora che faccio la domanda dalla risposta scontata: come mai nelle foto sembri bianca mentre sei chiaramente mulatta ?
La paracula si mette a ridere (mentre io cerco di trattenermi), ed in un impeto di sincerità mi confessa che Paloma era occupata e lei la sostituiva.
Avendo sentito il rumore della porta, sapevo che ora Paloma si era liberata ed ho chiesto di conoscerla: è carina anche lei, bianca di carnagione, totalmente diversa dall’amica e parla pochissimo l’italiano.
Mi ha fatto una buona impressione e credo che quanto prima mi rivedrà : né riparleremo, a patto che non mi faccia ricevere dalle amiche !!!
Incerti del mestiere, talvolta piacevoli.
Per l’uso (della location) sappiate che delle due stanze disponibili quella a sinistra entrando è più grande ed ha il bagno, quella a destra è molto piccola e ne è sprovvista.
Per gli altri utenti: Non aspettate il vostro turno con aria vaga e telefonino all'orecchio proprio davanti all'ingresso (cancelletto indipendente), chi esce rischia di trovarsi fra le vostre braccia ...
AVE