Pochi minuti di pellicola.

@RobyPG:
non ho intenzione di proseguire nella discussione, mi dispiace: se ci sarà occasione ti risponderò in privato.
Anche perché in questo thread si mettono solo brevi spezzoni di film che ci sono piaciuti, in tutto o in parte, e null'altro: ecco infatti una sequenza del tutto politicamente scorretta, violenta e cattivissima, quella denominata "Il camion dei gelati" tratta da Distretto 13 Le Brigate della Morte (di J. Carpenter ):

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Nell'unico film diretto da Mario Missiroli, La Bella di Lodi, c'è il tentativo confuso di mettere in scena non solo l'Italia del boom economico, ma anche l'arrivismo spregiudicato ed il consumismo che di colpo pervasero il paese.
Altri registi fecero di meglio prima e dopo, infatti il film non è granché riuscito.
Eppure questa clip di Stefania Sandrelli in auto a mio avviso ha qualcosa che cattura, e mi è sempre rimasta impressa ( fotografia perfetta di Tonino Delli Colli, tra l'altro).
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In qualche modo, tra l'altro, anticipa quella molto più triste, di qualche anno dopo, della stessa Sandrelli in Io La Conoscevo bene di Antonio Pietrangeli

https://www.youtube.com/watch?v=MJhsWAUx25Q
 
Scusate l'intrusione....di solito io sto nel post musicofilo qui a fianco.....:sarcastic_hand:.......
E' che oggi viene ricordato da tutti i tg un grande attore italiano : Alberto Sordi (e pazienza le
battute che faceva Nanni Moretti su di lui nel film Ecce Bombo ) :sad:.....
E allora a me piace ricordarlo in due spezzoni del suo film ''TUTTI A CASA'' dove si uniscono perfettamente
la tragedia e la commedia innestata in un periodo storico fondamentale per l'italia : 8 settembre dove
viene annunciato l'armistizio e conseguente apparentemente la guerra finita .
In realta' come sappiamo il maresciallo Badoglio con Re ,dignitari vari e familiari fuggirono al sud lasciando
gli italiani , da qui sempre il personaggio dell' italiano medio di Sordi, nella incertezza piu' totale trovandosi
a fare scelte di campo non sempre meditate in un ''ambaradan'' di guerra civile che ancora ci lascia il segno......
Dalla via : il film prese due david di donatello,miglior film al festival di Mosca, e al Festival di Venezia
la classifica migliori 100 film italiani da salvare.:ok:

''...i tedeschi si sono alleati agli americani....'' dove spiega bene il la confusione in cui furono lasciati i militari italiani :

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...non si puo' sempre stare a guardare...'' dove fa rinascere un barlume di coscienza civile anziche' farsi i fatti propri....

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E per finire il suo primo film da regista con una delle sue (tante nei vari film) famose colonne sonore :
FUMO DI LONDRA - JULIE ROGERS-YOU NEVER TOLD ME
https://www.youtube.com/watch?v=NUSx_RyZc-Y

P.S.1 E da musicofilo perche' non ricordare anche le versioni italiane di Mina e Mia Martini ? :

MINA - BREVE AMORE https://www.youtube.com/watch?v=nRsd2ELmMu0
MIA MARTINI - BREVE AMORE https://www.youtube.com/watch?v=aV1Olj7k_54

P.S.2 Ok...adesso torno di la' nel thread musicale.....:biggrin: :bye:
 
Notoriamente incline allo smandrappo...
Un immenso (come sempre) Alberto Sordi nel film 'Il tassinaro'

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Uno dei più positivi incontri tra cinema (come formato) e televisione (come produzione, ossia l'inglese Channel 4): la serie Red Riding, divisa in tre distinti ma collegati film, ossia Red Riding 1974 diretto da Julian Jarrod, Red Riding 1980 diretto da James Marsh e Red Riding 1983 diretto da Anand Tucker.
Si tratta del tentativo di costruire un'unica storia sui veri serial killer inglesi di quelle epoche, tra in quali lo squartatore dello Yorkshire, inserendovi quello che la società ed il costume inglese del periodo esprimevano.
Con un tono duro, spietato,un'ottima fotografia ed una buona cura dei dettagli, ne è venuta fuori un'opera senz'altro interessante, pur nei limiti dei troppi argomenti trattati e di una trama a volte un po' troppo elaborata.
Una cosa è certa: mai la Polizia inglese è stata così maltrattata in un film.
Nel Regno Unito è stato un gran successo; da noi in Italia è uscito poco e male, quasi esclusivamente in tv ed in orario sempre tardissimo.
Insomma: finora si è trattato di un film tv dal culto ingiustamente mancato.
Ecco un estratto dal secondo film, Red Riding 1980 , sulla difficile conferenza stampa della Polizia dopo la tredicesima vittima dello squartatore dello Yorkshire:

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Un momento di grande crudeltà e crudezza nel calcio, in un film sul calcio che è solo un pretesto per parlare degli aspetti peggiori degli esseri umani.
Uno strepitoso Ugo Tognazzi nei panni dell'ex Presidente di una squadra, nel tremendo faccia a faccia con il nuovo e cinico Presidente (Lino Capolicchio).
Sembra passato un secolo visto che si era nel 1987, ma il tutto mi sembra ancora attualissimo.
Da Ultimo Minuto di Pupi Avati, la scena 'un favore personale':
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Da Indagine su un Cittadino Al di Sopra a di Ogni Sospetto di Elio Petri, la scena " Le scritte sui muri e i Giovani"

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Il Partigiano Johnny di Guido Chiesa ( e non Domenico, come erroneamente riportato all'inizio della clip ) fu un film assai discusso alla sua uscita nell'anno 2000.
Tratto dall'omonimo romanzo incompleto di Fenoglio, risultò secondo molti ambiguo perché non chiaramente schierato: non apparve infatti celebrativo della lotta partigiana, ed anzi ne colse alcuni aspetti ambigui e ben poco gloriosi.
Qui inserisco la scena del momento nel quale la Guardia Nazionale della Repubblica di Salò, dopo una sorta di armistizio, lascia ( temporaneamente) la città di Alba in Piemonte nelle mani dei Partigiani, e l'Ufficiale fascista pone agli occupanti una domanda piuttosto scomoda.
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Tinto Brass è ricordato quasi esclusivamente per i suoi film erotici.
Eppure ha fatto tanto altro: ad esempio un episodio geniale come questo " L'uccellino", tratto dal film collettivo "La Mia Signora".
Vedetelo fino in fondo, mi raccomando: sono solo sei notevoli minuti di montaggio, musica incalzante, una Mangano petulante scatenata ed un Sordi magistralmente semi-muto.

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Riprendo il tema della sovrapposizione cattolica del peccato al reato, già discusso in altro thread, ricordando che una sarcastica trattazione del tema si trova in Fratelli ( The Funeral) di Abel Ferrara.
Tra le tante sequenze, ecco la scena " se io faccio qualcosa di sbagliato è perché Dio non mi ha dato la grazia...", dialogo tra Christopher Walken ( marito, vendicativo killer della mala italoamericana) ed Annabella Sciorra (moglie sempre più rassegnata al ruolo) .

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Prima di Gomorra di Matteo Garrone,sul tema della camorra c'era stato solo Il Camorrista di Tornatore, si diceva spesso. Non è proprio così. In realtà c'era stato Luna Rossa di Antonio Capuano, un film sottovalutato tanto quanto il suo regista, già autore sullo stesso tema dell'eccellente Pianese Nunzio, 14 anni a maggio.
Luna Rossa aveva come canovaccio quello della tragedia Orestea di Eschilo, e contava su una grande interpretazione di Carlo Cecchi, Toni Servillo, Licia Maglietta ed altri bravi attori di formazione teatrale: il risultato fu eccellente, il film piacque alle giurie dei Festival ai quali venne invitato e fruttò qualche premio e nomination ad attori e regista. Poi al botteghino andò così-così, il pubblico se ne dimenticò in fretta e la pellicola non venne più riprogrammata, nemmeno in tv. Peccato, perché c'erano scene toste come questa nell'autosalone:

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In un altro thread ho ricordato Eric Rohmer.
Qui voglio inserire un breve trailer dal suo film Racconto d'Estate ( uscito in Italia anche come Un Ragazzo, Tre ragazze) che credo sia perfetto per rappresentare il regista ed il suo modo di fare cinema: una storia semplice, quella di un ragazzo indeciso tra tre ragazze durante un'estate a Dinard, girata con una struttura a cerchio che prepara un logico, giusto e non lieto finale.
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( Aggiungo che io, al posto del protagonista maschile, mi sarei buttato a pesce direttamente e senza dubbio alcuno sulla Margot interpretata da Amanda Langlet, che all'epoca trovavo deliziosa):
2a2da68152b3a1face28b6e958b53885.jpg
 
Da Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, di Martin McDonagh , clip in lingua originale della scena " Salve, hai tirato tu quel bicchiere? ":

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Uno dei finali aperti più spietati della storia del cinema: la scena " Why don't we don't just wait here for a little while... and see waht happens..." da La Cosa ( The Thing) di J. Carpenter
 
mazzarino ha scritto:
Ho visto le prime due puntate di "Babylon Berlin" e sono rimasto molto colpito dalla canzone "Zu asche zu staub" che riesce a creare una atmosfera di sensualità e decadenza molto coinvolgente, almeno per me. Ve la propongo :
https://www.youtube.com/watch?v=30PPdLTLlko&list=RD30PPdLTLlko&start_radio=1&t=75
Clicca per allargare...

Ti ringrazio di averla ricordata, ne avevo parlato nel thread di AXL .
Buona serie, la scena che hai allegato è di grande potenza visiva e mescola tante cose, da Cabaret di Bob Fosse a certi momenti di Nina Hagen.
 
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