Raccontate l'esperienza sessuale piu stravolgente ed emozionante che avete vissuto!

EzioG

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Quella notta non ho dormito, mi tornava in mente l'odore, la sodezza delle cosce dove poggiavo la testa, ma soprattutto l'idea che mia zia si fosse resa conto di tutto e mi avesse lasciato fare volutamente anche se non avevo di fatto fatto ancora nulla. Mi sono reso conto che non avevo mai pensato e visto mia zia come una donna da scopare, anche perchè io di esperienza ero meno che zero e la zia era la moglie di mio zio e nulla altro, ma quella particolare situazione aveva aperto una porta.
La mattina si prepara per uscire e inizio a notare particolari che in precedenza non avevo mai visto, i sandali con il tacco la gonna leggera sopra il ginocchio, una vita stretta e un sedere rotondo che aveva il suo perchè oltre che un bel seno come avevano le donne di prima, sarà stata una quarta.
Il cazzo reagiva in continuazione e lo sguardo era evidentemente inebetito, tanto che la zia mi ha chiesto più volte "tutto bene".
Resto in casa da solo e non posso fare a meno di andare a rovistare tra la sua biancheria, pensieri perversi mi eccitano e quando trovo il cassetto con le mutandine il cuore va a mille e il cazzo come una pietra, le prendo le apro e le annuso, solo che odoravano di pulito e non certo come la sera prima.
Arriva la sera e la preoccupazione di fare cazzate si alterna con l'eccitazione di ripetere l'esperienza. Come sempre arriva il momento in cui mio zio va a dormire e restiamo soli, tuttavia è evidente che non ho affatto sonno, passa del tempo, e mi sembra che questa volta sia mia zia ad assonnarsi, non capisco se sonnecchia sul serio o finge, io resto immobile ed impietrito fino a quando con il cuore in gola le metto la mano sulle spalle come per volerla abbracciare e farla stare più comoda.
Sembra una cosa normale, a parte il fatto che non c'era assolutamente l'abitudine al contatto fisico e per me era una cosa del tutto nuova.
Nessuna reazione da parte sua, tranne il mio pisello che ormai era in erezione perenne. Il mio braccio la avvolge e si trova nella posizione ottimale per poggiarsi sul suo petto, delicatamente sento che non ha il reggiseno e la rotondità occupa tutta la mano, ormai il cazzo mi esplode e il cuore batte a mille. Muovo le dita con delicatezza e sento il capezzolo, si indurisce e mi ritraggo per paura, mia zia apre gli occhi e lentamente si tira su,, le chiedo scusa se si è ritrovata abbracciata, ma, le dico, "era per farti dormire più comoda", lei di tutta risposta, si gira e mi dice: "e chi dormiva..." si alza e va via, alzandosi le vedo chiaramente i capezzoli duri che bucavano la maglietta e l'ondeggiamento del culo evidentemente senza mutandine.
Da li a qualche secondo mi sborro nel pigiama senza toccarmi
Ps: finita lì oppure abbiamo un terzo capitolo della Saga?
 
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Vulvalover2

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Raccontate l'esperienza più stravolgente .
Non la fantasia più ricorrente.

Qui uno che racconta la scena del pullman (Tinto Brass così fan tutte con Claudia Koll)

L'altro che che ha eiaculazioni precoci (solo poggiando la testa sulle gambe )

#ripigliatevi
 
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A sentire le vostre invenzioni pare siano tutte troie ma le italiane sono sante.

Comunque...
16 anni ero al mare con i miei
La sera sono uscito da solo,preso il bus,sulla Aurelia zona San Remo
Ricordo 10 mila lire per un lavoro di falegnameria da una ragazza bruttarella
Sono durato 2 minuti forse
 
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Dr.Grunf

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Massí, facciamo la figura dello sfigato.
Era un periodo in cui con la compagna si batteva poco e da buon fifone ho preferito placate i bollenti spiriti mediante l'uso di sex toys siliconici con ingresso fronte e retro. Sono uscito dall'ufficio e ho ritirato il pacco in pausa pranzo. Mi si è chiusa la vena subito e al primo accenno di boschetto ho messo due gocce di lubrificante su gingillo e foro d'entrata. Sono scivolato dentro che non ho fatto in tempo a metterlo tutto dentro che ero già capitolato. Sensazione nuova, brivido dell'aria aperta o in mix dei due sta di fatto che anche dopo diverse trombate impegnative questa mi è rimasta in testa!
 
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Le parole "e chi dormiva" mi risuonavano nella testa come un registratore in continuo, quindi sentiva e seguiva tutto, la cosa mi spaventava ed eccitava al tempo stesso, come sempre sentivo una specie di crampo nell'addome ed un misto di paura ed eccitazione, praticamente paralizzato su quel divano, nella testa pensieri contrastanti e il cuore in gola. Sto per alzarmi quando vedo mia zia che torna verso di me con un passo tranquillo, io paralizzato cerco di coprirmi, ma lei incurante si siede vicino, ha in mano una tovaglietta, senza dire una parola mi sposta la mano, mi allarga il pigiama e mi asciuga il cazzo completamente sporco di sperma, io letteralmente paralizzato cerco di dire qualche cosa e di tutta risposta, mi mette un dito sulle labbra facendomi capire di stare zitto. Sento le sue mani che mi avvolgono accarezzano delicatamente, puliscono, ma inevitabilmente il fratello riemerge prepotentemente, lo sento duro nelle sue mani che iniziano a muoversi diversamente, non puliscono ma avvolgono delicatamente e si muovono su e giù, non so che fare, lei non mi guarda, mi dirà successivamente che non mi guardava per non imbarazzarmi, con una mano mi sega e con l'altra mi massaggia le palle, poi si china e lo annusa, sento le labbra che si aprono e la lingua che gira intorno la cappella, poi lo sento entrare tutto nella bocca, era il primo pompino della mia vita. Il cazzo in bocca a mia zia, il suo corpo sul mio, con le mani tremanti inizio a toccarle i fianchi attraverso il pigiama, sento i fianchi il sedere sodi, lei apre le gambe e ho la possibilità di toccarle per la prima volta la figa che sento riempirmi la mano, sento il pelo sotto il pigiama. Toglie una mano dal mio cazzo e prende la mia portandola dentro il suo pigiama direttamente sulla fica, sento il pelo folto, per la prima volta sento come è fatta, maldestramente cerco l'apertura, lei mette la mano sulla mia e mi guida, sento quanto è bagnata, con la sua mano sopra la mia guida le dita, mi fa utilizzare le tre dita per massaggiarle il clitoride che sento indurito e scivolare tra un dito e l'altro, poi mi spinge il dito medio in fica e lo muove dentro fuori, sento che è un lago.
Sono così eccitato dal fatto che tocco una fica per la prima volta che quasi mi distraggo dalla pompa incredibile che mi sa facendo, oggi mi rendo conto che probabilmente è stata la miglior pompa della mia vita, tuttavia la mia attenzione è tutta per quella fica bagnata che si apre sempre di più, due dita, tre dita, quattro e ora il pollice stimola il clitoride mentre le altre dita sono tutte dentro.
Non so definire quanto tempo sia passato, ma ad un certo punto stringe forte le gambe e sento la fica contrarsi, la mano si ferma stretta tra le gambe, un attimo dopo sborro nella sua bocca.
 
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A sentire le vostre invenzioni pare siano tutte troie ma le italiane sono sante.

Comunque...
16 anni ero al mare con i miei
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Ricordo 10 mila lire per un lavoro di falegnameria da una ragazza bruttarella
Sono durato 2 minuti forse
E tra l'altro i miei amici mi hanno pure sputtanato e da lì nasce la mia carriera di punter senza avere ragazze italiane. Che poi magari loro stesse non sanno di avere fidanzati mariti compagni che le cornificano
 
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Pazzerellone

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Le parole "e chi dormiva" mi risuonavano nella testa come un registratore in continuo, quindi sentiva e seguiva tutto, la cosa mi spaventava ed eccitava al tempo stesso, come sempre sentivo una specie di crampo nell'addome ed un misto di paura ed eccitazione, praticamente paralizzato su quel divano, nella testa pensieri contrastanti e il cuore in gola. Sto per alzarmi quando vedo mia zia che torna verso di me con un passo tranquillo, io paralizzato cerco di coprirmi, ma lei incurante si siede vicino, ha in mano una tovaglietta, senza dire una parola mi sposta la mano, mi allarga il pigiama e mi asciuga il cazzo completamente sporco di sperma, io letteralmente paralizzato cerco di dire qualche cosa e di tutta risposta, mi mette un dito sulle labbra facendomi capire di stare zitto. Sento le sue mani che mi avvolgono accarezzano delicatamente, puliscono, ma inevitabilmente il fratello riemerge prepotentemente, lo sento duro nelle sue mani che iniziano a muoversi diversamente, non puliscono ma avvolgono delicatamente e si muovono su e giù, non so che fare, lei non mi guarda, mi dirà successivamente che non mi guardava per non imbarazzarmi, con una mano mi sega e con l'altra mi massaggia le palle, poi si china e lo annusa, sento le labbra che si aprono e la lingua che gira intorno la cappella, poi lo sento entrare tutto nella bocca, era il primo pompino della mia vita. Il cazzo in bocca a mia zia, il suo corpo sul mio, con le mani tremanti inizio a toccarle i fianchi attraverso il pigiama, sento i fianchi il sedere sodi, lei apre le gambe e ho la possibilità di toccarle per la prima volta la figa che sento riempirmi la mano, sento il pelo sotto il pigiama. Toglie una mano dal mio cazzo e prende la mia portandola dentro il suo pigiama direttamente sulla fica, sento il pelo folto, per la prima volta sento come è fatta, maldestramente cerco l'apertura, lei mette la mano sulla mia e mi guida, sento quanto è bagnata, con la sua mano sopra la mia guida le dita, mi fa utilizzare le tre dita per massaggiarle il clitoride che sento indurito e scivolare tra un dito e l'altro, poi mi spinge il dito medio in fica e lo muove dentro fuori, sento che è un lago.
Sono così eccitato dal fatto che tocco una fica per la prima volta che quasi mi distraggo dalla pompa incredibile che mi sa facendo, oggi mi rendo conto che probabilmente è stata la miglior pompa della mia vita, tuttavia la mia attenzione è tutta per quella fica bagnata che si apre sempre di più, due dita, tre dita, quattro e ora il pollice stimola il clitoride mentre le altre dita sono tutte dentro.
Non so definire quanto tempo sia passato, ma ad un certo punto stringe forte le gambe e sento la fica contrarsi, la mano si ferma stretta tra le gambe, un attimo dopo sborro nella sua bocca.
Porca puttena!!! Ti sei fatto fare un pompino da mia moglie!!! Ma che rezza di nipote sei!!!! Niente più Andiamo per te!!!!
 
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Ragazzi che mi crediate o no, mi frega un benemerito c....o, come direbbe il grande Cetto Laqualunque, certo il confine tra la fantasia e la realtà a volte è labile, tuttavia non avrei problemi a dire che mi sono inventato tutto, il cazzo vi è venuto duro comunque, al contrario è tutto vero, poi chi mi crede bene, chi pensa che sia un cazzaro, va bene lo stesso

Viva la fica sempre.
 
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Caro @osolemio, ma dopo il pompino sfrafugliando la passerona pelosa non ci fu nulla più?
Attendo con ansia narrazione della scopata all’ ammazzone dell’imberbe giovinastro nipote da parte della zietta intraprendente.
 
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EzioG

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Le parole "e chi dormiva" mi risuonavano nella testa come un registratore in continuo, quindi sentiva e seguiva tutto, la cosa mi spaventava ed eccitava al tempo stesso, come sempre sentivo una specie di crampo nell'addome ed un misto di paura ed eccitazione, praticamente paralizzato su quel divano, nella testa pensieri contrastanti e il cuore in gola. Sto per alzarmi quando vedo mia zia che torna verso di me con un passo tranquillo, io paralizzato cerco di coprirmi, ma lei incurante si siede vicino, ha in mano una tovaglietta, senza dire una parola mi sposta la mano, mi allarga il pigiama e mi asciuga il cazzo completamente sporco di sperma, io letteralmente paralizzato cerco di dire qualche cosa e di tutta risposta, mi mette un dito sulle labbra facendomi capire di stare zitto. Sento le sue mani che mi avvolgono accarezzano delicatamente, puliscono, ma inevitabilmente il fratello riemerge prepotentemente, lo sento duro nelle sue mani che iniziano a muoversi diversamente, non puliscono ma avvolgono delicatamente e si muovono su e giù, non so che fare, lei non mi guarda, mi dirà successivamente che non mi guardava per non imbarazzarmi, con una mano mi sega e con l'altra mi massaggia le palle, poi si china e lo annusa, sento le labbra che si aprono e la lingua che gira intorno la cappella, poi lo sento entrare tutto nella bocca, era il primo pompino della mia vita. Il cazzo in bocca a mia zia, il suo corpo sul mio, con le mani tremanti inizio a toccarle i fianchi attraverso il pigiama, sento i fianchi il sedere sodi, lei apre le gambe e ho la possibilità di toccarle per la prima volta la figa che sento riempirmi la mano, sento il pelo sotto il pigiama. Toglie una mano dal mio cazzo e prende la mia portandola dentro il suo pigiama direttamente sulla fica, sento il pelo folto, per la prima volta sento come è fatta, maldestramente cerco l'apertura, lei mette la mano sulla mia e mi guida, sento quanto è bagnata, con la sua mano sopra la mia guida le dita, mi fa utilizzare le tre dita per massaggiarle il clitoride che sento indurito e scivolare tra un dito e l'altro, poi mi spinge il dito medio in fica e lo muove dentro fuori, sento che è un lago.
Sono così eccitato dal fatto che tocco una fica per la prima volta che quasi mi distraggo dalla pompa incredibile che mi sa facendo, oggi mi rendo conto che probabilmente è stata la miglior pompa della mia vita, tuttavia la mia attenzione è tutta per quella fica bagnata che si apre sempre di più, due dita, tre dita, quattro e ora il pollice stimola il clitoride mentre le altre dita sono tutte dentro.
Non so definire quanto tempo sia passato, ma ad un certo punto stringe forte le gambe e sento la fica contrarsi, la mano si ferma stretta tra le gambe, un attimo dopo sborro nella sua boccA
Ma onestamente fino al secondo capitolo ci credevo ora francamente no...
Poi magari sbaglio io...però è da Film Erotico il terzo capitolo...
 
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Vulvalover2

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Qualche anno fa frequentavo una otr rumena o moldava poco importa.
Mi trovavo particolarmente bene, oltre a essere brava ogni tanto se ne usciva con qualche fantasia tipo fare una pompa in auto mentre guidavo ecc
I punti di forza erano l'altezza, era alta almeno 1.75,occhi azzurrissimi e biondina, meno mi piaceva il seno piccolo e svuotato da una gravidanza e che era massiccia culo e gambe non proprio da velina.
Una sera la carico e vedo che è particolarmente affettuosa, mo sta addosso mi bacia sul collo ,mano sul pacco.
Tra me penso, strategia per farsi portare in motel.
Comunque sono contrario al portare otr in motel ma comunque mi decido a prelevare, e per una volta con lei che conosco bene si può fare.
In camera prima ci strusciamoè ci baciamo, la giro nemmeno la spoglio la giro alzo la mini abbasso il peri e la lecco e la le infilo due dita, cazzo era bagnatissima.
Abbiamo passato quasi tre ore a fare di tutto non mi ha dato un attimo di tregua , io continuavo a venire e anche lei, non so quante volte ma al ritorno non riuscivo nemmeno a guidare, voleva sempre che le venissi in bocca viso tette,era ottima ma quella sera era una porca insaziabile e irriconoscibile .
Alla fine doccia assieme, e ci insaponavamo a vicenda.
Il bello arriva alla fine il motel ovviamente era a mio carico,lei quella sera non l'aveva fatto per soldi, le ho fatto io un regalo forfettario ma molto inferiore rispetto al tempo e alla prestazione.
 
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