CITTA DELL'INCONTRO: firenze (via di novoli rotonda via forlanini)
NOME INSERZIONISTA: Ada
NAZIONALITA': albanese
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI: bbj + RAI1
RATE DI PARTENZA: 70 (a casa)
RATE CONCORDATO: 100 (a casa) bbj + RAI1 + RAI2
DESCRIZIONE FISICA: non molto alta, naso pronunciato, apparenza acqua e sapone, vestito corto nero, proporzionata, sorridente, circa una seconda di tette
ATTITUDINE: nessuna
Circa una dozzina di giorni fa alla rotonda che congiunge novoli con via forlanini al lato in cui si procede verso viale redi poco prima della fermata del bus intervisto Ada, giovane ragazza albanese semplice ma solare e di mio gradimento. L'alternativa era una delle forse bulgare dal lato opposto di via forlinani, ossia nei pressi del semaforo di viale guidoni.
Concordiamo per 100 euro a casa sua, BBJ RAI1 e RAI2 incluso. Un po' tantino ma trasmetteva freschezza e simpatia. Conduce un po' distante dal punto di prelievo, posteggiamo, ci avviamo a piedi per un paio di corte vie e dopo un qualche minuto entriamo in un portone dove scendiamo in un seminterrato probabile sede di un ditta. Qui ci mettiamo in una stanza in cui a terra (!) c'è un materasso, a lato fascicoli campionari, un archivio, accanto al letto uno scrittoio con un portatile. Tutto pulito e niente muffa anche se chiaramente improvvisato. Durante il tragitto a piedi provo a toccarla (da fuori dei vestiti, sul culo e sui fianchi) ma si ritrae invocando il rischio di esser visti, arrivati al portone dice di far piano piano.
Ada è una ragazza albanese, dice lei e penso di crederci, madre da due mesi. E' 'sposata' o comunque con compagno qua in Italia. Tiene a mostrare che dal capezzolo fuoriesce il latte, la interrompo dicendo che mi fido della parola. Racconta che è in Italia proprio da due mesi e che da poco ha iniziato la 'professione'. Il marito la chiama dopo un terzo dell'opera, ossia della non opera.
Il social time in auto è scarsino, ossia lei racconta ma poi fa finta (o proprio non capisce) le domande. Meglio alcune domande, altre le capisce. Durante il tragitto chiede di far piano in RAI2, io le dico che se lo chiedo è perché mi piace, cerco di comunicarle che è il mio benessere l'obiettivo dell'incontro e non il suo e che se ha paura o non se la sente di prenderlo dietro non ha che dirlo la riporto a posto. Dice no, no andiamo ...ma fai piano. Dico che son sopravvissute tutte, che ce l'ho normale e che ovviamente un po' di male può far parte del gioco. Comunque le dico di non preoccuparsi.
Arrivati a casa pago e scopro che l'obiettivo dello show del capezzolo lattiginoso è il mantenimento del reggitette (che poi c'è poco da reggere) durante la trombata. Lo lascia infatti spogliandosi completamente solo sotto e mstrandosi piuttosto bellina. L'inizio è con un BBJ chiaramente inesperto (e vabene) ma pure brevissimo e senza alcun impegno. Provo a chiedere di più ma continua nello stesso modo, non gradisce essere toccata con le mani nelle parti intime. Alzata comunue la bandiera esce per prendere una crema comune come lubrificante e propone di provare RAI2 sul materasso a terra, mission impossibile e nessuna collaborazione sua. Quindi ci spostiamo in piedi con lei appoggiata allo scrittoio ma seguono cinque minuti o più di inutili tentativi. Piuttosto prova a fingere altre posizioni, ovviamente la bandiera inizia un po' a cedere.
Permanendo nella buona volontà proviamo occuparsi di RAI1. Qui si entra, almeno. Comunque si sta strettini e senza alcuna partecipazione neanche figurata. Visto che RAI2 l'aveva impedito provo ad entrare con un dito. Si preocupa assai e lo impedisce, ovviamente non forzo. Propongo allora di andare sul letto e di girarsi. Continua a non partecipare per nulla, provo ad avvicinarmi con la bocca al volto e sfugge anche da un bacio sulla guancia.
Penso che sia inutile continuare, anche perché così la voglia non viene a nessuno e l'abbozzo. Esco. Faccio presente i no messi: niente culo, niente tette, niente baci, niente dita, un po' di ohi vari mentre la toccavo. Dice di non capire (ecco questo è stato davvero fastidioso). Non chiedo l'obolo indietro. Mi rivesto e la riporto a posto per pietà.
In auto al ritorno provo a farle presente che forse non è adatta per la professione, che prima o poi potrebbe trovarsi male, etc. etc. Dice di non capire. Le dico pure che non le richiedo i soldi indietro ma che non se li è guadagnati, qui capisce e dice che i soldi non li rende. Trattengo a stento l'incazzatura.
Quando scende le auguro buona fortuna.
Per tornarci dovrebbe offrirmi lei i cento euro.
NOME INSERZIONISTA: Ada
NAZIONALITA': albanese
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI: bbj + RAI1
RATE DI PARTENZA: 70 (a casa)
RATE CONCORDATO: 100 (a casa) bbj + RAI1 + RAI2
DESCRIZIONE FISICA: non molto alta, naso pronunciato, apparenza acqua e sapone, vestito corto nero, proporzionata, sorridente, circa una seconda di tette
ATTITUDINE: nessuna
Circa una dozzina di giorni fa alla rotonda che congiunge novoli con via forlanini al lato in cui si procede verso viale redi poco prima della fermata del bus intervisto Ada, giovane ragazza albanese semplice ma solare e di mio gradimento. L'alternativa era una delle forse bulgare dal lato opposto di via forlinani, ossia nei pressi del semaforo di viale guidoni.
Concordiamo per 100 euro a casa sua, BBJ RAI1 e RAI2 incluso. Un po' tantino ma trasmetteva freschezza e simpatia. Conduce un po' distante dal punto di prelievo, posteggiamo, ci avviamo a piedi per un paio di corte vie e dopo un qualche minuto entriamo in un portone dove scendiamo in un seminterrato probabile sede di un ditta. Qui ci mettiamo in una stanza in cui a terra (!) c'è un materasso, a lato fascicoli campionari, un archivio, accanto al letto uno scrittoio con un portatile. Tutto pulito e niente muffa anche se chiaramente improvvisato. Durante il tragitto a piedi provo a toccarla (da fuori dei vestiti, sul culo e sui fianchi) ma si ritrae invocando il rischio di esser visti, arrivati al portone dice di far piano piano.
Ada è una ragazza albanese, dice lei e penso di crederci, madre da due mesi. E' 'sposata' o comunque con compagno qua in Italia. Tiene a mostrare che dal capezzolo fuoriesce il latte, la interrompo dicendo che mi fido della parola. Racconta che è in Italia proprio da due mesi e che da poco ha iniziato la 'professione'. Il marito la chiama dopo un terzo dell'opera, ossia della non opera.
Il social time in auto è scarsino, ossia lei racconta ma poi fa finta (o proprio non capisce) le domande. Meglio alcune domande, altre le capisce. Durante il tragitto chiede di far piano in RAI2, io le dico che se lo chiedo è perché mi piace, cerco di comunicarle che è il mio benessere l'obiettivo dell'incontro e non il suo e che se ha paura o non se la sente di prenderlo dietro non ha che dirlo la riporto a posto. Dice no, no andiamo ...ma fai piano. Dico che son sopravvissute tutte, che ce l'ho normale e che ovviamente un po' di male può far parte del gioco. Comunque le dico di non preoccuparsi.
Arrivati a casa pago e scopro che l'obiettivo dello show del capezzolo lattiginoso è il mantenimento del reggitette (che poi c'è poco da reggere) durante la trombata. Lo lascia infatti spogliandosi completamente solo sotto e mstrandosi piuttosto bellina. L'inizio è con un BBJ chiaramente inesperto (e vabene) ma pure brevissimo e senza alcun impegno. Provo a chiedere di più ma continua nello stesso modo, non gradisce essere toccata con le mani nelle parti intime. Alzata comunue la bandiera esce per prendere una crema comune come lubrificante e propone di provare RAI2 sul materasso a terra, mission impossibile e nessuna collaborazione sua. Quindi ci spostiamo in piedi con lei appoggiata allo scrittoio ma seguono cinque minuti o più di inutili tentativi. Piuttosto prova a fingere altre posizioni, ovviamente la bandiera inizia un po' a cedere.
Permanendo nella buona volontà proviamo occuparsi di RAI1. Qui si entra, almeno. Comunque si sta strettini e senza alcuna partecipazione neanche figurata. Visto che RAI2 l'aveva impedito provo ad entrare con un dito. Si preocupa assai e lo impedisce, ovviamente non forzo. Propongo allora di andare sul letto e di girarsi. Continua a non partecipare per nulla, provo ad avvicinarmi con la bocca al volto e sfugge anche da un bacio sulla guancia.
Penso che sia inutile continuare, anche perché così la voglia non viene a nessuno e l'abbozzo. Esco. Faccio presente i no messi: niente culo, niente tette, niente baci, niente dita, un po' di ohi vari mentre la toccavo. Dice di non capire (ecco questo è stato davvero fastidioso). Non chiedo l'obolo indietro. Mi rivesto e la riporto a posto per pietà.
In auto al ritorno provo a farle presente che forse non è adatta per la professione, che prima o poi potrebbe trovarsi male, etc. etc. Dice di non capire. Le dico pure che non le richiedo i soldi indietro ma che non se li è guadagnati, qui capisce e dice che i soldi non li rende. Trattengo a stento l'incazzatura.
Quando scende le auguro buona fortuna.
Per tornarci dovrebbe offrirmi lei i cento euro.
