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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Raika (io ho capito così ma forse è Aika o Reika o simile)
Nazionalità: Brasiliana
Età apparente: 27/28
Descrizione fisica: Mora, capelli lunghi neri, fisico muscoloso, alta circa 1,75
Attitudine: partecipativa
Reperibilità: mi ha detto che resta fino a fine settimana
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30 euro (tutto in macchina)
Compenso concordato: 20 euro (tutto in macchina)
Servizi offerti: all inclusive
Servizi usufruiti: BBJ, Fuck reciproci
Durata dell'incontro: 1h 20m circa
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): L+
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Zingonia, davanti ex autolavaggio (ma si spostava fino all'inizio di via delle Gardenie
LA MIA RECENSIONE
Riesco a recensire solo oggi ma questo mio incontro ha avuto luogo ad inizio settimana. Passaggio da Zingonia dopo mesi che non facevo un giro se non forse un paio di volte al volo ma solo per vedere come era il mercato. Finalmente ho una sera con una certa libertà ed allora cerco compagnia. Le prospettive non erano granchè, la solita miss occhiaie in zona ospedale (che però si è sistemata un pochino rispetto a qualche tempo fa), la solita un po' grossa in zona ex disco (anche lei comunque più in forma), la tipa che ha sostituito la Micchaela Panerini ormai da anni e poi nulla. Al secondo giro, però, si popola di qualche altr t-gatta che non se fosse arrivata in quel momento o se fossero tutte al lavoro. Vedo una bionda all'interno dell'area 51 di fronte al Bortolotti che non è la solita "culona" ma una biondona piuttosto alta con anche un bel fisico, visto da lontano. Purtroppo quando rischio l'ingresso e mi avvicino al suo angolo lei era già stata caricata e non la vedrò più. Altra t-gatta castana all'interno del curvone che era un po' sulle sue, non mi ha ispirato anche se è rimasta disponibile per un bel po'. Manco l'ho intervistata. Passo davanti all'ex autolavaggio e vedo una machcina che sta scaricando una tipa (questa era certamente al lavoro). Faccio il giro e la avvicino. Ho un deja-vù mentre sto abbassando il finestrino. Le chiedo la tariffa e sciorina il solito menù da 20 di bocca e 30 tutto. Solito mio rilancio:"Scopiamo a venti?" vabbè, per chi mi conosce, sa bene che il primo rilancio è sempre con il deca giusto per testare il polso della situazione ma in questo caso volevo in qualche modo avere più chances di concludere in breve. Le mi risponde con un fare un pochino aggressivo con una frase perentoria:"Sì, va bene ma solo se scopo io te!". Azzz, buona la premessa... Faccio pure finta di pensarci prima di annuire e farla salire in macchina. Loquacità zero. Destra, sinistra e poco più. Nel tragitto cerco di iniziare un minimo di conversazione, anche se nemmeno io ne sono troppo interessato, e scopro che è stanziale a Roma (almeno è quello che ha detto) e che per il fine settimana ritornerà. Oltre a questo scopro che si chiama Raika (o Reika o quel cavolo che è). Ormai è l'ennesima Raika/Reika/Aikca che si carica in quella zona. Vabbè, arriviamo in un posto di imbosco noto e stranoto e prima di iniziare le danze le chiedo se non ci siamo già visti. Io sono convinto di sì ed ancora adesso, soprattutto sapendo cosa è successo dopo, ne sono straconvinto, ma lei ha detto di no e che non è mai stata a Bergamo prima. Quando ho detto che forse ci eravamo visti a Monza ha strabuzzato gli occhi ma poi ha detto che non è mai stata manco là. Vabbè, chi se ne frega, scopiamo!!! Lei si spoglia ed io pure, anche se solo dopo aver dato il conquibus (me l'ha chiesto subito, seppur con gentilezza). Mi fiondo sulle tettine ormonate. Gradisce ma solo per poco, mi abbassa quasi subito la testa sul suo gingillo che già a riposo promette bene. No, non è una proboscide, ma considerando la media delle trans che ho caricato negli ultimi anni a Zingonia devo dire che la supera abbondantemente. Inizio piano, usando lingua e saliva. Quando si eccita ed inizia ad avere una certa consistenza inizio ad andare di gola profonda. Lo prendo tutto e lei inizia a scoparmi la bocca. Tendenza decisamente attiva. Mentre mi scopa la bocca io guido il ritmo con una mano sul suo sedere. E' stato decisamente bello. Lei si infoia davvero molto ed il ritmo diventa forsennato fino a quando non inizia a infilarlo e tenerlo dentro per diverso tempo. Molta saliva. Diverse stimolazione in gola che portano quasi a conati. "Continua a succhiarmi il cazzo che sei troppo bravo!" E la cosa va avanti davvero per un'infinità. Fa caldo, i vetri si appannano ed entrambi sudiamo pure. Le chiedo se vuole scendere dalla macchina o aprire le portiere, il posto è tranquillo, ma preferisce di no. Solo qualche minuto di pausa poi si riprende. Il cazzo le si ammoscia un pochino facilmente, come se facesse fatica a tenere l'erezione se non continui a dargli attenzione. Ad un certo punto, dopo l'ennesima serie di succhiate e scopate in bocca mi dice:"Girati che ti voglio scopare" Si ingoldona, mi giro, inumidisco ed inizia a scoparmi. Fa fatica ad entrare, sono a riposo da un po' e quello è comunque un calibro importante. Fa anche male all'inizio, come sempre, ma una volta dentro con dolcezza, inizia a scopare con sempre maggiore foga fino ad arrivare al martellamento forte e potente. Mentre mi scopa capisco che le piace davvero. Lo noti quando una lo sta facendo per farlo e quando invece è eccitata. Dopo tanti anni difficile non comprendere quando una finge o quando una lo vuole fare davvero. Cerco di sfruttare la cosa perchè se è lei a voler scopare sono io che detto le danze. Mi muovo, mi sposto, assecondo o freno cercando di farle mantenere l'eccitazione il più possibile. La faccio uscire, mi giro a pancia in su, alzo le gambe e mi scopa in questo modo. La vedo eccitata a mille. Ora il martellamento è continuo e costante. Alterna una scopata forte e potente ad una veloce e profonda. Cambia ritmo e forza perchè sta martellando da tanto tempo che forse inizia a far fatica. Ed io godo nel sentirla dentro. Dopo l'ennesima serie si tira fuori e si abbatte sul sedile. Le chiedo:"Sei venuta?" "No, ma sono stanchissima!" Allora la lascio sdraiata qualche secondo, la sgoldono e riprendo con un pompino. Il cazzo che si era un filino ammosciato riprende vigore. "Oh madre de Dios" (o qualcosa di simile... Non conosco il portoghese!). Questa volta mi prende la testa ed è lei a fare il ritmo. Ogni tanto affonda e lo sento in gola. Mi riempie. Mi soffoca. Mi eccita. Continuiamo ancora per diverso tempo fin quando:"Cazzo! Sdraiati!" Mi allungo sul sedile e lei mi viene sopra infilandomi il cazzo come se mi stesse scopando il culo. Spinge! Forte! Veloce! Lento! Mi scopa ed io non posso fare molto. "Bastardo mi fai venire così!" E continua ripetutamente a scoparmi. Non so quanto siamo andati avanti, eravamo entrambi in trance agonistica. Il tutto termina quando si rialza, mi gira e mi infila ancora il cazzo in culo dopo averlo velocemente ingoldonato. Sento tutto il suo peso su di me. E' praticamente sdraiata e mi scopa con dei colpi di rene che mi devastano e mi fanno godere. La sento che sta dando fondo a tutto quanto ha fin quando non la sento dare dei colpi più forti, profondi e lenti. Capisco che sta sborrando dentro il gommino nel mio culo. Dopo i rantoli un grido quasi liberatorio e di gioia mi fan capire che ha finito le danze. Esce da me e si butta sul suo sedile ancora ansimando. Rimango lì un attimo anche io cercando di riprendermi. Lei si sgoldona. Inizia a pulirsi il cazzo che è ancora barzotto. Mi rialzo sul sedile. Inizio a masturbarmi e quando anche il mio prende consistenza:"Ma non vorrai lasciarmi così!" "Dai fatti una sega e vieni" mi risponde. Con una certa gentilezza l'abbraccio e la invito a girarsi:"Ma non ce la fai a scoparmi! Vabbè, proviamo ma usa questo" mi ingoldono mentre lei si gira. La infilzo al primo colpo anche se il culetto non è largo, però è ben lubrificato. Vero, non duro molto ma la scopo con tanta foga che anche lei finisce lunga e distesa sul sedile con me che la sbatto praticamente da sdraiato sopra di lei. Le piace anche perchè mi incita a fare più forte. Più di una volta. Mi chiede anche:"Non venire adesso! Continua!" Ma ormai non ce la faccio più e scarico tutto quello che ho nel gommino. Quando mi abbatto sul mio sedile rantolante è lei che mi dice:"Ma cattivo, sei già venuto?" E nel mentre lei gira, si sdraia sul sedile e mostrandomi il suo cazzo ancora in tiro mi dice:"Proprio ora che mi stavo eccitando!" Sono distrutto ma mi rialzo e decido che non posso lasciarla così. Ricomincio con un pompino salivoso e profondo con lei che riprende a calcarmi la testa fin quando mi tira per i capelli e mi dice:"Basta! Devo lavorare ancora. La prossima venuta al dedicherò a te ma ora dobbiamo andare" In maniera più gentile che perentoria decide lei che l'avventura è finita. Pulizie di rito e vestizione. Qui torna il silenzio tra noi. La loquacità durante l'atto sessuale svanisce per lasciar posto al silenzio. Come se un interruttore avesse spento la luce del palco e gli attori avessero smesso di recitare. La riporto al posto di lavoro. Ci salutiamo tutto sommato anche freddamente nonostante pochi minuti prima facessimo fuoco e fiamme. Da questo punto di vista è una delle avventure più strane mai avute. Però molto ma molto ma molto eccitante e soddisfacente. Non so se riuscirò ad andare a trovarla ancora prima che se ne torni nella capitale però il pensiero rimarrà fisso su di lei almeno fino a quando non saprò che lei non è più lì.
Nome: Raika (io ho capito così ma forse è Aika o Reika o simile)
Nazionalità: Brasiliana
Età apparente: 27/28
Descrizione fisica: Mora, capelli lunghi neri, fisico muscoloso, alta circa 1,75
Attitudine: partecipativa
Reperibilità: mi ha detto che resta fino a fine settimana
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30 euro (tutto in macchina)
Compenso concordato: 20 euro (tutto in macchina)
Servizi offerti: all inclusive
Servizi usufruiti: BBJ, Fuck reciproci
Durata dell'incontro: 1h 20m circa
Dotazione (S,M,L,XL,XXL): L+
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Zingonia, davanti ex autolavaggio (ma si spostava fino all'inizio di via delle Gardenie
LA MIA RECENSIONE
Riesco a recensire solo oggi ma questo mio incontro ha avuto luogo ad inizio settimana. Passaggio da Zingonia dopo mesi che non facevo un giro se non forse un paio di volte al volo ma solo per vedere come era il mercato. Finalmente ho una sera con una certa libertà ed allora cerco compagnia. Le prospettive non erano granchè, la solita miss occhiaie in zona ospedale (che però si è sistemata un pochino rispetto a qualche tempo fa), la solita un po' grossa in zona ex disco (anche lei comunque più in forma), la tipa che ha sostituito la Micchaela Panerini ormai da anni e poi nulla. Al secondo giro, però, si popola di qualche altr t-gatta che non se fosse arrivata in quel momento o se fossero tutte al lavoro. Vedo una bionda all'interno dell'area 51 di fronte al Bortolotti che non è la solita "culona" ma una biondona piuttosto alta con anche un bel fisico, visto da lontano. Purtroppo quando rischio l'ingresso e mi avvicino al suo angolo lei era già stata caricata e non la vedrò più. Altra t-gatta castana all'interno del curvone che era un po' sulle sue, non mi ha ispirato anche se è rimasta disponibile per un bel po'. Manco l'ho intervistata. Passo davanti all'ex autolavaggio e vedo una machcina che sta scaricando una tipa (questa era certamente al lavoro). Faccio il giro e la avvicino. Ho un deja-vù mentre sto abbassando il finestrino. Le chiedo la tariffa e sciorina il solito menù da 20 di bocca e 30 tutto. Solito mio rilancio:"Scopiamo a venti?" vabbè, per chi mi conosce, sa bene che il primo rilancio è sempre con il deca giusto per testare il polso della situazione ma in questo caso volevo in qualche modo avere più chances di concludere in breve. Le mi risponde con un fare un pochino aggressivo con una frase perentoria:"Sì, va bene ma solo se scopo io te!". Azzz, buona la premessa... Faccio pure finta di pensarci prima di annuire e farla salire in macchina. Loquacità zero. Destra, sinistra e poco più. Nel tragitto cerco di iniziare un minimo di conversazione, anche se nemmeno io ne sono troppo interessato, e scopro che è stanziale a Roma (almeno è quello che ha detto) e che per il fine settimana ritornerà. Oltre a questo scopro che si chiama Raika (o Reika o quel cavolo che è). Ormai è l'ennesima Raika/Reika/Aikca che si carica in quella zona. Vabbè, arriviamo in un posto di imbosco noto e stranoto e prima di iniziare le danze le chiedo se non ci siamo già visti. Io sono convinto di sì ed ancora adesso, soprattutto sapendo cosa è successo dopo, ne sono straconvinto, ma lei ha detto di no e che non è mai stata a Bergamo prima. Quando ho detto che forse ci eravamo visti a Monza ha strabuzzato gli occhi ma poi ha detto che non è mai stata manco là. Vabbè, chi se ne frega, scopiamo!!! Lei si spoglia ed io pure, anche se solo dopo aver dato il conquibus (me l'ha chiesto subito, seppur con gentilezza). Mi fiondo sulle tettine ormonate. Gradisce ma solo per poco, mi abbassa quasi subito la testa sul suo gingillo che già a riposo promette bene. No, non è una proboscide, ma considerando la media delle trans che ho caricato negli ultimi anni a Zingonia devo dire che la supera abbondantemente. Inizio piano, usando lingua e saliva. Quando si eccita ed inizia ad avere una certa consistenza inizio ad andare di gola profonda. Lo prendo tutto e lei inizia a scoparmi la bocca. Tendenza decisamente attiva. Mentre mi scopa la bocca io guido il ritmo con una mano sul suo sedere. E' stato decisamente bello. Lei si infoia davvero molto ed il ritmo diventa forsennato fino a quando non inizia a infilarlo e tenerlo dentro per diverso tempo. Molta saliva. Diverse stimolazione in gola che portano quasi a conati. "Continua a succhiarmi il cazzo che sei troppo bravo!" E la cosa va avanti davvero per un'infinità. Fa caldo, i vetri si appannano ed entrambi sudiamo pure. Le chiedo se vuole scendere dalla macchina o aprire le portiere, il posto è tranquillo, ma preferisce di no. Solo qualche minuto di pausa poi si riprende. Il cazzo le si ammoscia un pochino facilmente, come se facesse fatica a tenere l'erezione se non continui a dargli attenzione. Ad un certo punto, dopo l'ennesima serie di succhiate e scopate in bocca mi dice:"Girati che ti voglio scopare" Si ingoldona, mi giro, inumidisco ed inizia a scoparmi. Fa fatica ad entrare, sono a riposo da un po' e quello è comunque un calibro importante. Fa anche male all'inizio, come sempre, ma una volta dentro con dolcezza, inizia a scopare con sempre maggiore foga fino ad arrivare al martellamento forte e potente. Mentre mi scopa capisco che le piace davvero. Lo noti quando una lo sta facendo per farlo e quando invece è eccitata. Dopo tanti anni difficile non comprendere quando una finge o quando una lo vuole fare davvero. Cerco di sfruttare la cosa perchè se è lei a voler scopare sono io che detto le danze. Mi muovo, mi sposto, assecondo o freno cercando di farle mantenere l'eccitazione il più possibile. La faccio uscire, mi giro a pancia in su, alzo le gambe e mi scopa in questo modo. La vedo eccitata a mille. Ora il martellamento è continuo e costante. Alterna una scopata forte e potente ad una veloce e profonda. Cambia ritmo e forza perchè sta martellando da tanto tempo che forse inizia a far fatica. Ed io godo nel sentirla dentro. Dopo l'ennesima serie si tira fuori e si abbatte sul sedile. Le chiedo:"Sei venuta?" "No, ma sono stanchissima!" Allora la lascio sdraiata qualche secondo, la sgoldono e riprendo con un pompino. Il cazzo che si era un filino ammosciato riprende vigore. "Oh madre de Dios" (o qualcosa di simile... Non conosco il portoghese!). Questa volta mi prende la testa ed è lei a fare il ritmo. Ogni tanto affonda e lo sento in gola. Mi riempie. Mi soffoca. Mi eccita. Continuiamo ancora per diverso tempo fin quando:"Cazzo! Sdraiati!" Mi allungo sul sedile e lei mi viene sopra infilandomi il cazzo come se mi stesse scopando il culo. Spinge! Forte! Veloce! Lento! Mi scopa ed io non posso fare molto. "Bastardo mi fai venire così!" E continua ripetutamente a scoparmi. Non so quanto siamo andati avanti, eravamo entrambi in trance agonistica. Il tutto termina quando si rialza, mi gira e mi infila ancora il cazzo in culo dopo averlo velocemente ingoldonato. Sento tutto il suo peso su di me. E' praticamente sdraiata e mi scopa con dei colpi di rene che mi devastano e mi fanno godere. La sento che sta dando fondo a tutto quanto ha fin quando non la sento dare dei colpi più forti, profondi e lenti. Capisco che sta sborrando dentro il gommino nel mio culo. Dopo i rantoli un grido quasi liberatorio e di gioia mi fan capire che ha finito le danze. Esce da me e si butta sul suo sedile ancora ansimando. Rimango lì un attimo anche io cercando di riprendermi. Lei si sgoldona. Inizia a pulirsi il cazzo che è ancora barzotto. Mi rialzo sul sedile. Inizio a masturbarmi e quando anche il mio prende consistenza:"Ma non vorrai lasciarmi così!" "Dai fatti una sega e vieni" mi risponde. Con una certa gentilezza l'abbraccio e la invito a girarsi:"Ma non ce la fai a scoparmi! Vabbè, proviamo ma usa questo" mi ingoldono mentre lei si gira. La infilzo al primo colpo anche se il culetto non è largo, però è ben lubrificato. Vero, non duro molto ma la scopo con tanta foga che anche lei finisce lunga e distesa sul sedile con me che la sbatto praticamente da sdraiato sopra di lei. Le piace anche perchè mi incita a fare più forte. Più di una volta. Mi chiede anche:"Non venire adesso! Continua!" Ma ormai non ce la faccio più e scarico tutto quello che ho nel gommino. Quando mi abbatto sul mio sedile rantolante è lei che mi dice:"Ma cattivo, sei già venuto?" E nel mentre lei gira, si sdraia sul sedile e mostrandomi il suo cazzo ancora in tiro mi dice:"Proprio ora che mi stavo eccitando!" Sono distrutto ma mi rialzo e decido che non posso lasciarla così. Ricomincio con un pompino salivoso e profondo con lei che riprende a calcarmi la testa fin quando mi tira per i capelli e mi dice:"Basta! Devo lavorare ancora. La prossima venuta al dedicherò a te ma ora dobbiamo andare" In maniera più gentile che perentoria decide lei che l'avventura è finita. Pulizie di rito e vestizione. Qui torna il silenzio tra noi. La loquacità durante l'atto sessuale svanisce per lasciar posto al silenzio. Come se un interruttore avesse spento la luce del palco e gli attori avessero smesso di recitare. La riporto al posto di lavoro. Ci salutiamo tutto sommato anche freddamente nonostante pochi minuti prima facessimo fuoco e fiamme. Da questo punto di vista è una delle avventure più strane mai avute. Però molto ma molto ma molto eccitante e soddisfacente. Non so se riuscirò ad andare a trovarla ancora prima che se ne torni nella capitale però il pensiero rimarrà fisso su di lei almeno fino a quando non saprò che lei non è più lì.