[RECE] Vanessa (ALB) - OTR notturna - Lentate s.S. (MI)

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CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul s.S.
ZONA: inizialmente vista qui: 45.685219,9.110862; ma poi intervistata qui: 45.688412,9.109111
NOME: Vanessa
NAZIONALITA': ALB
ETA': 21 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 10'
DESCRIZIONE FISICA: lunghi capelli mori, viso discreto, altezza ca. 1,65, fisico snello
ATTITUDINE: ancora inesperta, direi

LA MIA RECENSIONE:

In attesa che Yulia faccia la ricomparsa al suo show-room (è stata appena prelevata da un collega), mi concedo un paio di vasche avanti e indietro, lungo la statale dei Giovi. Come sulla Novedratese, lo scenario è quasi spettrale, non tanto per la nebbia che cela quasi tutto alla vista, ma per l'assenza pressoché totale di OTR. In quel breve tratto di strada ove normalmente si conta almeno una decina di presenze, ne individuo solamente tre, tutte lungo la corsia diretta a nord: una morettina con un viso un po' rotondo e capelli mossi, allo sbocco di via Aureggi (45.678583,9.114646); una coppia di "amiche" (la Vanessa di questa recensione e una sua collega più piccolina), alle coordinate indicate sopra.

Il mio istinto mi dice che sto per cavalcare un missile e, per questo, ripasso invano un paio di volte davanti allo show-room di Yulia, nella speranza che abbia fatto la sua ricomparsa. Alla fine, decido che un 20 può anche essere immolato alla causa e accosto per l'intervista. La ragazza, che a breve conoscerò come Vanessa, ha un fisico snello da teen, ma è vestita in modo tutt'altro che appariscente (piumino rosso per proteggersi dal freddo, jeans scuri e stivali). I suoi capelli sono mori e lunghi e il viso è discreto, con gli occhi ben delineati dal tratto dell'eye-liner (alla Cleopatra, per intendersi).

Il rate da lei richiesto per un semplice BJ di conoscenza è quello base (20), per cui le dico di salire pure. La ragazza non è loquacissima, comunque qualche informazione su lei riesco a raccoglierla, anche perché padroneggia già discretamente l'italiano (il che mi lascia il sospetto che in realtà sia rumena). Le generalità da lei declinate sono le seguenti: Vanessa, 21 (venti-uno) anni, albanese di Tirana, in Italia da 4 mesi. Nel mentre, mi chiede di alzare la temperatura dell'impianto di riscaldamento e appoggia avidamente le sue mani infreddolite sulle bocchette della ventilazione.

LA RECE VERA E PROPRIA

Raggiunto il parcheggio ove ha posto la propria sede operativa, regoliamo rapidamente le formalità burocratiche (ha il resto di 50, per cui è corretta e sicuramente ha già avuto qualche altro cliente nella serata). Per il BJ non si spoglia minimamente (neppure della giacca a vento, per cui la prossima volta dovrò regolare la temperatura interna sui 35°C!) e si limita ad estrarre gli arnesi del mestiere.

Già nel sistemare il profilattico, mostra una certa inesperienza. Più che altro, non è del tutto consapevole del potenziale letale che si cela nelle sue unghie artificiali (peraltro decorate molto elegantemente): mentre cerca di accomodare il gommino, mi infligge almeno un paio di "pugnalate" sul glande, che mi provocano un notevole fastidio fisico, quasi come se fossi la vittima di un rito voodoo. Mi dice che mediamente tali unghie restano incollate per circa 2-3 settimane e quindi decido, seduta stante e senza averla ancora vista in azione, che senz'altro non tornerò da lei prima di allora!

Comunque, di riffa o di raffa, riesce a incappucciare il fratellino e si mette all'opera. Le do come parziale scusante che il mio membro è ancora addormentato dalla grande quantità di endorfine che è stata rilasciata per anestetizzare il trauma appena subito, ma la sua azione orale non mi procura davvero alcun piacere. Non è neppure molto d'aiuto il fatto di stringere tra le mie braccia una specie di omino Michelin (per l'abbigliamento, non certo per il suo fisico, che è invece "veliniforme"): c'è un po' di pelle scoperta solo nella parte bassa della schiena e persino il suo collo e la sua nuca sono inaccessibili, a causa del collare imbottito del suo piumino.

Vanessa, peraltro, non ci mette molto impegno: già dopo il primo affondo (durato un minuto scarso), si risolleva, scruta in modo interrogativo prima "lui" (che, a occhio, è a ca. 1/3 dell'inturgidimento) e poi me e infine alza bandiera bianca. Le dico che, se vuole, può aiutarsi un po' con la mano. Ritenta timidamente un secondo affondo, ma è chiaro che si è ormai arresa e che non c'è molta convinzione da parte sua. Si risolleva di nuovo e inizia ad armeggiare di sola mano, ma in modo sin troppo delicato. La lascio andare avanti per poco meno di un minuto e, alla fine, mi sembra onesto non insistere oltre e porre fine a quella che è, sia per me che per lei, una specie di via crucis.

Mentre mi rivesto, telefona a una certa Lilli, che immagino essere la sua collega o una sua "tutrice". Discutono ovviamente nella loro lingua, per cui non ho la minima idea di cosa si siano dette. La riaccompagno al suo show-room (ove è ancora presente la "amica"), ci congediamo augurandoci la buona notte e volgo immediatamente la prua verso la postazione di Yulia, per cercare di porre rimedio a quello che è stato probabilmente il peggiore BJ della mia carriera.
 
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CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul s.S.
ZONA: pressapoco qui 45.683029, 9.111775
NOME: Vanessa o Klaudia
NAZIONALITA': ALB
ETA': circa 29/30
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15
DESCRIZIONE FISICA: molto snella, seni compatti e originali, alta 1,70 e forse qualcosa in più, capelli lunghi neri, viso particolare e (per me) piacevole, fondoschiena perfetto, bellissime gambe
ATTITUDINE: professionista del piacere


Vanessa / Klaudia (cito entrambi i nomi perchè pare che in passato usasse il primo ed ora il secondo) è la "donna della smart", ovverosia ha una bella smart che parcheggia a Lentate e da cui spesso neppure esce (anche con temperature miti) aspettando che si avvicini la sua affezionata ma non fedele clientela.
Ha un fisico strepitoso, tanto che a tempo perso quando torna in Albania fa la modella di intimo, o perlomeno così mi raccontava facendomi vedere le sue foto (e che foto!). Il viso non è angelico, diciamo che è particolare, molto allungato, e mi pare abbia una certa somiglianza con quello di Anjelica Huston da giovane, e sottolineo da giovane.
L'ho frequentata più volte sino al 2019, quando una sera l'ho affiancata e mi ha proposto invece di lei la sua "allieva" Dorina, che aveva appena iniziato la professione, e lì ho compreso di essere un uomo oggetto, il mio cuore è sprofondato nell'oscurità e la mia auto nel fango, letteralmente, ma questa è un'altra storia...
Lei è una garanzia, ormai ha molta esperienza e lo si capisce, nel bene o nel male, ma è comunque una certezza. Rarissimo non trovarla al lavoro, e anche non provare piacere...
Ti porta in un retrobottega molto sicuro, perlomeno rispetto ad altri, e si rende disponibile anche a farlo fuori dalla macchina, e personalmente l'ho sempre apprezzata a pecorina appoggiata al sedile anteriore destro o, meglio, al cofano dell'auto (con tanto di segni di mani visti il giorno dopo che lasciavano ben intuire l'accaduto...). Si lascia leccare corpo e figa, o perlomeno a me lo concedeva. I seni penso siano una seconda o massimo terza, ma sono originali e belli sodi, il sedere è spettacolare e le gambe credo siano la sua parte migliore, è davvero slanciata e per me sono perfette. Il viso come detto nella scheda è particolare, col che non voglio dire che sia brutto, anzi, però può piacere o meno, personalmente lo trovo carino e devo dire che è uno di quei pochi casi in cui guardandolo da vicino in macchina mi è parso meglio che da relativamente lontano (quante volte presi dalla frenesia di evitare cc e c. ci siamo accorti tardi di avere caricato non una velina ma una sosia di Frida Kahlo...).
Parla un ottimo italiano ed è piacevole chiacchierare con lei, ovvio che nel tragitto fra il luogo di carico e di imbosco non puoi fare discorsi sui massimi sistemi, però anche in quei pochi minuti si capisce che è una donna sveglia.
So che è anche disponibile ad andare a casa dei clienti che conosce perchè me lo raccontava, oltre che ovviamente in albergo.
In definitiva, una sicurezza in questi tempi difficili e oscuri.
 
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CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul s.S.
ZONA: 45.683276, 9.111614 (sulla Smart più famosa di Lentate, davanti a una piccola esposizione di mobili)
NOME: Vanessa, Claudia, Klaudia, ...
NAZIONALITA': ALB
ETA': 27 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1 (mission e smorza), HJ conclusivo
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 40' netti in motel, 60' via dalla mattonella
DESCRIZIONE FISICA: lunghi capelli mori, viso discreto ma un po' allungato e dagli zigomi spigolosi, occhi scuri, altezza 1,76 dichiarati, fisico longilineo e appesantito solo minimamente dal lock-down, seni che non giudicherei oltre la 2a taglia
ATTITUDINE: non è una tigre del materasso, ma sa come muoversi ed è una buona fidanzatina ; sa usare bene la lingua anche per parlare

LA MIA RECENSIONE:

Visto che almeno compare Aladino si è preso la briga di raccontarci delle sue avventure con Vanessa/Klaudia, riporto anch'io un sunto delle grandi manovre che ho compiuto recentemente al motel Blue con la spilungona venuta dal Paese delle Aquile, che ormai ha poco da spartire con la ragazzina spaesata che apparve brevemente 8 anni fa ;) Scusate se continuo a chiamarla Vanessa, ma non ce la faccio proprio ad associare Claudia o Klaudia al suo volto (per me resterà sempre la danzatrice del ventre), anche perché poi scoprirò che il suo vero nome di battesimo è tutt'altro!

LA PROPOSTA INDECENTE

In una sera in cui non c'è tantissimo movimento, decido infine di fermarmi nel parcheggio del mobilificio. La volta precedente, Vanessa mi ha spiegato come raggiungerla senza dare troppo nell'occhio. Quando mi vede comparire accanto alla sua Smartina, interrompe all'istante le chiacchiere con Dorina/Vanessa e si incammina velocemente verso la mia macchina, accomodandosi in automatico sul sedile del passeggero.

Quattro convenevoli di circostanza, facciamo giusto in tempo a svoltare in Scultori del Legno e la spilungona mi butta lì la proposta di andare in motel. La volta precedente (non quella del 2012, si intende ;)), mi ero fatto l'idea che Vanessa avesse qualche coniglio in più nel cilindro della sua amica Dorina e che il suo principale limite fosse quello del cronometro, superabile solo con una maggiore generosità da parte del cliente. Una specie di Eva di Appiano, il cui livello di ormoni nel sangue sale proporzionalmente al numero di banconote infilate nella borsetta ...

"Ma quanto costerebbe?", le butto lì, pur sapendo già la risposta, memore del 3x2 propostomi da Dorina un paio di settimane prima. "100 per mezz'ora oppure 150 per un'ora", non mi sorprende Vanessa. "Se la mezz'ora è un po' elastica, si può fare ...", cerco subito di mendicare il bonus infedeltà. "Va bene", mi dà l'OK la morettona.

In realtà, non ho abbastanza soldi per pagarle il rate e quindi le domando dove sia il bancomat più vicino. Mi spiega che ce n'è uno qui a Lentate e un altro sulla strada verso il motel, ma "di una banca tedesca". "Mmm, non è la mia banca e non vorrei che non si potesse prelevare, dopo la mezzanotte", mi invento una sceneggiata alla Alemao, per rubarle 5 minuti.

NE' VANESSA, NE' CLAUDIA, NE' KLAUDIA

Anziché andare spediti verso il Blue, si fa una breve puntata alla banca in centro a Lentate e quindi c'è un po' più di tempo per scambiare quattro chiacchiere. Vanessa, che adesso si fa chiamare Claudia (o Klaudia, secondo altre versioni), dice di avere 27 anni, di essere originaria di una città del sud dell'Albania (di fronte a Corfù) e di essere in Italia da 2 anni e mezzo. La sua ragguardevole statura sarebbe stata ereditata dalla mamma e in comune col resto della famiglia, mentre il padre sarebbe invece più piccolo di lei.

Durante il viaggio di andata, oltre a indicarmi che direzione prendere in ogni rotonda, Vanessa mi riempie di gossip sulle colleghe rivali ("Questa fa tutto scoperto!", "Quest'altra ha 45 anni e 5 figli!", etc ...) e mi spiega meglio i suoi rapporti con Dorina. Dato che entrambe sono alte e dai lineamenti allungati, me le ero immaginate cugine e invece sono solo amiche di vecchia data. Vanessa soffriva di solitudine qui in Italia, la sua comare aveva bisogno di tirare su soldi per far fronte a vicissitudini che si possono facilmente immaginare e così con una sola fava si sono presi due piccioni ... anzi, due passere. L'unico inconveniente è che l'appartamento (che io speravo potesse fungere anche da loft lavorativo, per evitare di pagare l'affitto al Blue) è ora parecchio affollato e quindi ci entrerebbe a malapena uno spillo. Di certo non un Oscar!

Siamo finalmente alla sbarra del Blue. Vanessa mi passa la sua carta d'identità albanese (un tesserino aquilato azzurro/rosa), estraggo anche la mia e scendo dalla macchina, per andare dal receptionist. Mentre infilo i documenti nel cassettino scorrevole, ho giusto un secondo per dare una rapida occhiata al retro di quella di Vanessa e, nella lunga sequenza alfanumerica di caratteri, mi balza all'occhio quello che potrebbe essere il suo nome e che, appunto non è né Vanessa, né Klaudia, né Claudia ... Ottimo motivo per continuare a chiamarla Vanessa Smart :D

UN FISICO STATUARIO

Nonostante la serata infrasettimanale, i parcheggi sotterranei del Blue sono discretamente affollati. Ma non siamo di certo qui a cercare in quale stanza si sia nascosta la Katabregyina, quindi lascio che Vanessa mi faccia strada verso la camera. Vista da vicino e in tutta la sua statura, lo stacco di coscia è veramente imperiale! Per non parlare del suo fondoschiena, mentre sculetta a sinistra e destra, inerpicandosi su per le ripide scale! Peccato che sia quasi buio pesto e che la silhouette di Vanessa possa più immaginarla che vederla ...

Vanessa cerca tastoni l'interruttore, lo trova e luce fu! Avrò messo piede al Blue forse 3-4 volte in un decennio e quindi resto sempre impressionato dalla vetreria che è appesa da tutte le parti, creando mille giochi di riflessi. La spilungona mi assicura però che le stanze del motel dei Laghi (se non ho capito male il nome) sono ancora più lussuose, talune persino equipaggiate con idromassaggio, tanto è vero che ci va coi clienti più danarosi, che la prenotano anche per 2-3 ore.

L'EREDE

Lei si spoglia seduta sul lettone, io invece mi accomodo sulla sedia dello scrittoio e ci ritroviamo un paio di minuti dopo in bagno, per un rapido lavaggio delle pudenda. Inizio io e poi la osservo mentre si lava, più che altro per dare un'occhiata agli innumerevoli tatuaggi che decorano il corpo leggermente brunito da una breve vacanza alle isole Lampados. A parte la scritta sulla coscia sinistra e il grosso tatuaggio floreale sul retro di quella destra, ne ha anche uno enorme sulla parte alta della schiena. Oltre a un paio di brillantini incastonati nell'ombelico e nell'addome. Sono però più incuriosito da un nome tatuato sull'avambraccio (se non ricordo male): "Chi è Xxxxx, il tuo ragazzo?". "No, è il nome di mio figlio!", mi risponde orgogliosa Vanessa. "Azz, non me lo avevi mai detto, che avessi anche tu un bambino!", sono davvero sorpreso, perché il suo fisico non fa davvero immaginare che abbia avuto una gravidanza (anche se continua a tenere indosso il reggiseno nero, il che di solito è un indizio del fatto che i seni siano piccoli o sgonfi). Scopro così che ha sfornato l'erede da giovanissima e che ormai è passato più tempo dacché il pargolo è salito sulla prima macchinina a pedali, di quanto ne manchi al momento in cui mamma lo vedrà con la patente in mano!

LA RECE VERA E PROPRIA

Completate le operazioni di pulizia, ci dirigiamo entrambi verso il lettone. Senza i tacchi e con i 3-4 chiletti che può avere messo su durante il lock-down, la statura di Vanessa fa meno impressione, ma rimane comunque ragguardevole. Come mi aveva già detto un'altra volta, lei stessa mi conferma di essere attorno a 1,76-1,77. Diciamo che è la giusta via di mezzo fra la corporatura velinica, che probabilmente ha avuto da ragazzina e che ebbe quando fece la sua prima fugace comparsa lungo il Miglio d'Oro, e quella giunonica, che potrà magari avere quando varcherà i 30 e smetterà di tenersi in forma con la ginnastica da materasso.

Mentre lei recupera il necessaire, io mi sdraio proprio nel mezzo del lettone e, osservandomi a figura intera nello specchio montato sul soffitto, posso finalmente capire dove ho accumulato quei 3-4 kg in più che la bilancia mi sta impietosamente segnalando da un paio di mesi a questa parte: ovviamente sull'addome e sui fianchi, che sono quasi quelli di una badante moldava :)

Vanessa si dispone ginocchioni alla mia sinistra, massaggia brevemente il mio compare, lo incappuccia con un condom trasparente e incomincia a trastullarlo. Non mi dilungo troppo sul lavoretto di bocca, che non è molto diverso da quello che concede in macchina: movimento prevalentemente lungo la verticale dell'asta, qualche slinguazzamento, qualche breve accenno di torsione della testa e ritmo medio, né frenetico, né soporifero. Avendola tutta nuda accanto a me, è più piacevole carezzarle dapprima la schiena e poi le lunghe cosce, apprezzando un'epidermide liscia e abbronzata. Vanessa non è particolarmente coreografica e ha purtroppo la stessa fretta dannata di iniziare a scopare che mostra anche in macchina, come se dovessimo restare sul lettone 10 minuti e non mezz'ora!

I MISSIONARI

Infatti, non appena compare Oscarino è diventato abbastanza turgido, la spilungona si risolleva dalla sua posizione accovacciata e mi propone il passaggio alla Fase 2: "Ti vengo sopra io?". Ci penso un attimo e le propongo invece di partire alla missionaria: "No, dai, comincio io!". Dopo che mi sono rialzato, Vanessa sistema meglio uno dei cuscini in mezzo al letto, si corica supina e mi attende con le gambe divaricate a ranocchia. La zona del pube è perfettamente depilata, mentre le labbra della sua vagina sono particolarmente carnose e prominenti, oltre che di un colore visibilmente più scuro della sua carnagione. Non posso quindi mancare il bersaglio e, guidato anche dalla sua manina, infilo delicatamente l'asta nell'orifizio, che la fanciulla ha solo inumidito un po' con la saliva. In effetti, sento un buon attrito durante l'ingresso e la cavità non ha le dimensioni delle grotte di Frasassi, nonostante innumerevoli volatili, di ogni foggia e taglia, ci abbiano nidificato!

Appoggio gli avambracci accanto alla sua testa, in modo da essere appena staccato dal suo busto e da tenere il decimetro e mezzo di distanza di sicurezza previsto dalle norme anti-Covid, e sono pronto a dare inizio alla mia danza pelvica. Già dopo i primi 2-3 colpi, mi rendo conto che le sensazioni che salgono dal mio basso ventre sono decisamente positive, per cui mi lancio in una cavalcata che durerà diversi minuti. Già in macchina, Vanessa aveva mostrato qualche segno di vitalità in più dell'amica Dorina, ma sul lettone dà senz'altro il meglio di sè: dapprima mi carezza con dolcezza il petto, poi passa a scoprire il mio lato B, aumentando via via l'intensità delle sue attenzioni. Parte col solleticare la nuca e le scapole, poi serra con più forza i lombi e infine mi strizza proprio le chiappe. Pur limitandosi ad ansimare appena, Vanessa tiene quantomeno gli occhi aperti e, osservando la sua mimica facciale, dà l'impressione di avere un minimo di coinvolgimento nelle operazioni ... o di avere studiato pure lei all'Actors' studio :)

LA SOSIA DI ANJELICA HOUSTON (CIT. ALADINO)

Come ha scritto anche compare Aladino, la somiglianza con Anjelica Houston della famiglia Addams è davvero notevole: i lineamenti di Vanessa sono un po' allungati e spigolosi (soprattutto gli zigomi), altrimenti avrebbe davvero potuto fare la top model, con la statura e il fisico che doveva ritrovarsi da teen ager. Come le ho anche fatto anche notare, secondo me starebbe molto meglio con i capelli ricci (come si potevano vedere nel suo stato WA di qualche giorno fa), perché l'acconciatura stirata che di solito porta le allunga ancora di più i lineamenti. Oltretutto, a sentire lei, il suo crine sarebbe già ondulato, quasi riccio, di natura. Ma, come si suol dire, de gustibus non disputandum est!

Dopo qualche minuto, mi corico completamente su di lei, incastrando la mia testa accanto alla sua. Completamente avvinghiato a lei, con una mano le massaggio energicamente la parte alta della schiena e la nuca, con l'altra le scosto un po' il crine nero come la pece e le carezzo delicatamente la tempia. Vanessa ricambia la cortesia, facendo scorrere la sua mano su è giù per la mia chioma (che non è folta e lunga come la sua ...) e provocandomi brividi di piacere. Ogni tanto mi giro verso lo specchio montato sull'armadio e osservo divertito l'evolvere delle operazioni, con le mie pelvi che oscillano un po' oblique, le sue gambe rannicchiate verso l'alto e i nostri tronchi incollati col Vinavil.

L'unico problema di quando si missioneggia in questo modo è che, dopo qualche minuto, il caldo si fa atroce, nonostante l'aria condizionata polare del Blue. Se poi si indossa pure la mascherina chirurgica (il sottoscritto, non lei), il principio di soffocamento è dietro l'angolo. Per questo, dopo almeno 6-7 minuti di piacevole stantuffamento, mi fermo e mi risollevo col tronco a 45°, puntellandomi adesso sui palmi delle mani e con le braccia tese. Riparto così con la mia danza e mi godo altri 2-3 minuti su di lei, mentre Vanessa mi carezza con delicatezza il petto.

SI PASSA AL GALOPPO

Quando sono proprio cotto, le domando se le vada di invertire le posizioni, passando allo smorzacandela. Nessun problema e la spilungona venuta dal Paese delle Aquile mi cede di nuovo il suo posto in mezzo al lettone. Si sistema ginocchioni a cavallo del mio bacino, infila l'asta nell'orifizio, ma è chiaro sin da subito che l'arnese ha perso di turgore, dopo la lunga cavalcata precedente. Dopo avere tentato un paio di percussioni, Vanessa si sfila e, senza neppure sostituire o pulire il condom (qui registro un punto in meno per lei), si accovaccia di nuovo accanto al mio basso ventre e riprende a trastullare il compare con la bocca.

Passano neppure due minuti, in cui carezzo soprattutto le sue cosce chilometriche, e la panna è già montata, per cui si può ritentare la cow girl, che era stata abortita un attimo prima. Vanessa si reinfila, si puntella col tronco quasi orizzontale e con le braccia tese accanto alle mie spalle, e inizia una cavalcata senz'altro energica. Ho assisitito a smorza-candela ben più epici (soprattutto da ragazze piccole di statura, come la Eva di Appiano, a patto che fosse ben foraggiata, o la ballerina Klaudia, prima che diventasse svagata), ma l'impegno di Vanessa è comunque ammirevole, considerato che a ogni percussione deve risollevare ben altra massa e statura. Mentre lei conduce il suo fido destriero al galoppo, i miei tentacoli risalgono le sue cosce e poi si aggrappano ai suoi glutei, che hanno un buon tono muscolare e che quindi è un piacere strizzare fra i palmi delle mani, accompagnando le percussioni della loro padrona.

A un certo punto, Vanessa si abbassa ancora di più con il tronco e avvicina il suo volto a non più di 10-15 cm dal mio, facendo suonare all'impazzata l'allarme di prossimità dell'app "Immuni". La sua chioma corvina si riversa su di me e, per quanto il solletico dei suoi capelli sulla mia fronte sia piacevole, ne vengo quasi soffocato: già la mascherina chirurgica rende il respiro difficoltoso; se poi ci si mettono pure i capelli di Vanessa, sembra di avere sul volto una maschera da sommozzatore, però con le bombole dell'aria vuote :) Sarebbe stato forse il miglior modo per morire, ma fortunatamente la morettona si scuote la chioma con un colpo degno di Megaloman e riesce finalmente a farmi respirare.

IL TERZO GIRO DI GIOSTRA

Dopo circa 4-5 minuti di cowgirl, Vanessa si arresta e mi propone di cambiare di nuovo posizione, un po' per stanchezza, un po' perché la mia asta inizia di nuovo a perdere di turgore. Tra l'altro, deve avere una vagina che si inumidisce con grandissima difficoltà, perché durante l'estrazione avviene un fenomeno curioso: all'inizio lo sfilamento sembra quasi impossibile, poi il mio compare rimpicciolito scivola con difficoltà fuori dal condom, che rimane completamente incollato alle pareti dell'orifizio di Vanessa! Con un po' di attenzione, la fanciulla riesce a estrarre l'informe pellicolina di gomma e a gettarla sul pavimento, per andare a cercare sul comodino il blister di un nuovo condom, che invece già stava sul materasso sin dall'inizio delle operazioni.

Si riparte con un 3° giro di giostra, che include l'ennesimo BJ per ringalluzzire il compare e l'ennesima sessione alla missionaria, ma che ometto di descrivere nei dettagli, dato che già sino a questo punto il racconto ha superato in lunghezza il Vecchio Testamento ;) L'unico particolare degno di nota è che stavolta Vanessa si corica leggermente obliqua sul fianco e con le gambe aperte a rombo, per cui posso carezzarle con voluttà l'interno delle cosce e poi spingermi sino alla vulva. Se non altro, la sua nuova posizione ha accelerato il tempo necessario a riportare l'asta al pieno turgore, prima di ricoricarci l'uno sull'altra.

IL SOLITO EPILOGO, MA CON LA CILIEGINA SULLA TORTA

Dopo che neppure la terza galoppata ha permesso di completare la retta d'arrivo, ci sfiliamo per l'ultima volta e Vanessa si cimenta nel più classico degli HJ conclusivi, premurandosi di rimuovere il condom. La posizione che assume accanto al mio basso ventre ha però un non so che di contorsionistico e non so davvero come abbia fatto a tenerla per almeno 5 minuti, senza avere rischiato i crampi: è più o meno seduta sulle chiappe, la gamba sinistra scavalca le mie come un cavalcavia, quella destra è piegata e raggruppata all'indietro contro il materasso, come se dovesse stirare i flessori della coscia. Mentre lei trastulla il mio compare con la mano, posso carezzarle il piedino (piedone, in realtà ...), lo stinco e poi il polpaccio snello. La pianta del piede e il tallone sono un po' induriti, forse per la scomodità delle scarpe che indossa tutte le sere, ma le unghie sono molto curate e anche l'epilazione deve essere recentissima, perché non percepisco alcun attrito, neppure quando la mia mano risale dalla caviglia verso il ginocchio.

Come al solito, il vero epilogo è l'auto-HJ: i bicipiti di Vanessa iniziano a essere stanchi e allora ci passiamo il testimone, affidando il mio compare alle cure della fida Federica. La morettona inizia carezzandomi un po' l'addome e i gioielli di famiglia, poi si ridispone ginocchioni di fianco al mio tronco e si china sul mio petto, cominciando a sbaciucchiarlo e poi a farmi dei succhiotti al capezzolo. Con una delle due mani, mi carezza invece l'addome e l'altro pettorale, incurante del tono muscolare vergognoso di entrambi, complici le ultime flessioni svolte un paio di decenni fa ai tempi di naja! Mentre Federica smanaccia il compare come solo lei sa fare, l'altra mano carezza la schiena di Vanessa e l'intera scena di riflette nello specchio fissato al soffitto. Ed è proprio nello specchio che assisto al taglio del filo di lana, con un colpo d'artiglieria che fuoriesce dal mio obice e va a colpire con precisione l'ombelico, ricoprendolo di un fiotto bianco e gelatinoso.

Neppure il tempo di farle i complimenti per l'impegno e Vanessa è già corsa a recuperare un fazzoletto umidificato nella borsetta, per permettermi di rimuovere alla bell'e meglio il mio seme. Fatta questa prima pulizia sommaria, mi fiondo in bagno, per completare le operazioni seduto sopra il bidet. La morettona mi segue un attimo dopo ed entra invece in doccia, dove la vedo darsi un'accurata lavata dalla cintola in giù.

LA REGINETTA DI BELLEZZA

Durante le rivestizioni, si può ricominciare a scambiare quattro chiacchiere e Vanessa riprende il racconto a puntate della sua vita. Quando le domando come si fosse mantenuta, prima di fare la sua (ri)comparsa lungo il Miglio d'Oro, mi conferma quanto ha riferito compare Aladino nel post precedente, ossia che ha lavorato per diversi anni come modella nel Paese delle Aquile. Facendo un breve flashback rispetto al punto della timeline dove eravamo arrivati, mi racconta che da teen ager aveva vinto le selezioni di Miss Albania nella sua città e che ciò le aveva appunto permesso di lavorare nel mondo della moda e dei video musicali, sempre però nel suo Paese. L'attività era abbastanza remunerativa e le ha permesso di conoscere vari VIP schipetari, ma i guadagni erano evidentemente inferiori a quelli che sue conoscenze meno avvenenti erano in grado di realizzare lungo il Miglio d'Oro e dunque eccola di nuovo qua, a passeggiare accanto alla sua Smartina!

Il suo racconto mi fa venire in mente un'altra sua vicina di mattonella, che avevo visto cantare e ballare in uno di quei video un po' trash di musica albanese e che, lungo il Miglio d'Oro, aveva invece cantato e ballato per una sola stagione, solo quella estiva oltretutto! Altre cose mi sono state raccontate da Vanessa, ma si entrerebbe troppo nel personale e chi vorrà scoprirle, potrà semplicemente accostare accanto alla Smartina e farsele riferire dalla bocca della diretta interessata, che è tutt'altro che taciturna ;)

Dopo un bel viaggetto, siamo di nuovo alla sua mattonella. Ci congediamo, lei raggiunge saltellante la sua comare Dorina e quindi non mi resta che tornare alla branda, come tutte le sere. Per gli appassionati di cronometraggio, siamo rimasti in stanza poco più di 40 minuti e il tempo da mattonella a mattonella è stato di circa 1 ora. Se non fosse stato per l'obolo da versare al motel, il rate di 100 euri/40 netti sarebbe stato anche onesto. Ogni tanto si può però fare uno strappo alla regola, soprattutto se si sta scrivendo il racconto su un balconcino reso torrido dal caldo vento africano che soffia dalla tarda mattinata e se ci sono pochi dubbi che la mia stagione OTR riprenderà coi primi freschi di fine agosto / inizio settembre ;)
 
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CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul s.S.
ZONA: 45.683276, 9.111614 (sulla Smart più famosa di Lentate, davanti a una piccola esposizione di mobili)
NOME: non ricordo quale dei tre nomi (Vanessa, Claudia, Klaudia)
NAZIONALITA': ALB
ETA': nd
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15-20min
DESCRIZIONE FISICA: lunghi capelli mori, alta, viso allungato, belle gambe.
ATTITUDINE: simpatica e disponibile

questo sogni risale ai primi di ottobre, ma solo ora ho trovato il link con le altre recensioni.

giro per le strade di caccia senza vedere troppe presenze. il coprifuoco rende le serate delle nostre signorine ancora piu’ corte!

inoltre, vorrei tanto trovare una signorina che possa essere disponibile a farlo fuori dalla macchina, malgrado una temperatura non piu’ proprio mite.

venendo da como,a vertemate non noto purtroppo la audi di Natasha. peccato.
piu’ giu’ a Cermenate noto Angela (Ferragni) ma il traffico e’ molto sostenuto.

continuo verso Sud fino a Lentate dove intravedo Denisa sul lato opposto e, sempre sullo stesso lato, una ragazza qui (45.6838111, 9.1113701) mai vista e aparentemente nuova.

continuo e poco dopo vedo la smart con al suo fianco la proprietaria: alta, mora con capello sotto le spalle, gonna abbastanza corta con belle gambe in mostra.
Penso che potrebbe essere la serata giusta.
continuo fino al semaforo e constato che Emy non e’ al suo posto neanche questa sera.
Ritorno sui miei passi e rivedo la proprietaria della smart libera che sembra proprio aspettare me ?.

mi fermo, lei mi saluta gentilmente, le chiedo se fosse disponibile per una esperienza all’aria aperta, ci pensa, fa un sorrisino, mi dice di sí e sale!

lungo il percorso mi chiede se conoscevo la ragazza che avevo definito come nuova poco sopra. Lei mi dice che non la conosce e che le sembrava che non lavorasse molto.

arriviamo all’imbosco che e’ abbastanza tranquillo. durante il tragitto osservo le sue gambe che sono davvero belle lunghe come piacciono a me!
regoliamo le formalitá e mi chiede se vogliamo iniziare dentro o uscire subito. sono più propenso alla seconda opzione e lei non ha problemi.
lei passa sul lato guidatore e si siede rivolta verso di me che sono gia’ fuori. ci pensa lei a estrarre il mio fratellino e ad incappucciarlo. mi guarda un secondo e inizia un BJ discreto ma che non mi lascia particolari sensazioni, forse perché gia’ pensavo allo step successivo.
finito il BJ si alza e mi dice se volevo sintonizzarmi in ra1.non vedevo l’ora.
si gira dandomi se spalle e appoggia le ginocchia sul sedile e mi invita ad entrare.
la visione e’ davvero piacevole. il suo latoB e’ davvero bello e sodo, lo apprezzo a pieno mentre continuo a spingere. con entrambe le mani afferro i fianchi stretti che fanno esaltare ancor di più il latoB.
preso dalla situazione, allungo le mani verso il suo seno (piccolo) avvinghiandola con il mio corpo. Lei è partecipe anche se non troppo fino a quando vengo nel gommino.

ci puliamo e lei risalta sul lato passeggero e cosi’ rientriamo alla mattonella. social tranquillo e ci salutiamo a vicenda.
fortunatamente il traffico era poco e scaricarla non é stato a rischio super-elevato, malgrado il punto abbastanza rischioso.

questo e’ tutto.
 
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  • #5
Grazie anzitutto per la rece!

La moretta magrolina che è (ri)apparsa a fine settembre alle coordinate da te indicate (45.6838111, 9.1113701), ossia una 50ina di metri dopo Vanessa/Klaudia, è Ory.

Anch'io ero convinto che fosse una new entry, ma poi mi sono ricordato che aveva occupato la stessa mattonella per tutto lo scorso inverno, quando di fronte a lei c'era ancora Oksana la "russa".

In effetti, non mi pare che lavori moltissimo, ma a Lentate ormai solo Emy e un po' meno Denisa avevano tassi di carico altissimi.

Tornando a Vanessa/Klaudia, adesso dovrebbe avere i capelli castano/rossicci e con una messa in piega più voluminosa, che secondo me le sta meglio del crine stirato corvino che ha sempre portato nell'ultimo paio d'anni (anche se era stata anche rossa, agli albori). A parte quanto sarà disabbigliata Giulia NC, la capigliatura della ex Smartista era l'altra cosa che volevo verificare dal vivo, alla riapertura delle gabbie :)

Ciao!
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Klaudia (credo usi solo questo ora)
Nazionalità: Albanese
Età apparente: 28 dichiarati, ma probabilmente erano giusti i 21 dichiarati 10 anni fa a oscar per cui potrebbero essere 31
Descrizione fisica: capelli scuri, viso carino un po' allungato, occhi scuri, alta e con fisico longilineo, belle gambe, seni non visti ma che non giudicherei oltre la 2a taglia
Attitudine: simpatica e professionale
Reperibilità: media

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ + RAI1
Servizi usufruiti: BJ + RAI1
Durata dell'incontro: circa 15 minuti da carico a scarico

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Lentate, negozio cucine
Coordinate: 45.683276, 9.111614

LA MIA RECENSIONE
Avevo intravisto più volta Claudia, ma sempre a bordo della sua auto (che non è più una Smart, forse è una Yaris ma non sono particolarmente attento a questo particolare).
Stavolta la trovo fuori e il messaggio che arriva ai miei occhi è ben diverso dal vedere un'ombra chiusa in macchina: le lunghe gambe accavallate mentre sta seduta sul cofano e un fisico sodo da modella sono un bel biglietto da visita così decido di fermarmi per approfondire la conoscenza.
Le chiedo il rate e lei, con un tono che sembrava voler dire "che domanda banale, lo sanno tutti che il rate di mercato è questo" mi conferma il trentello d'ordinanza. Le chiedo se ha il resto per un pezzo da 50, risposta affermativa e possiamo procedere all'imbarco.
Mi guida verso il suo imbosco, prima di girare ecco comparire i carabinieri dall'altra parte per cui allunghiamo il giro restando sulla strada principale fino alla rotonda e poi torniamo indietro con strada sgombra.
Arrivati al posto, regolo le formalità burocratiche e si può iniziare.
Estrae un goldone rosso che mi sta un po' sul cazzo (non solo in senso fisico, ma anche in senso lato perché trovo tolgano sensibilità :LOL:) e inizia il lavoro di bocca che è discreto, con saliscendi alternati a colpi di lingua sulla punta, ma molto sbrigativo: due minuti o forse qualcosa in meno prima di staccarsi e di invitarmi in missione. Mentre lei succhia le mie mani tastano dalle cosce al culo, mentre le tette sono purtroppo ingabbiate.
Essendo stata rapida la prima fase, la seconda è un po' più lunga per cui dopo averla presa per qualche minuto da davanti le propongo di passare fuori dall'auto: scendo io poi lei e posso constatare che in piedi senza tacchi mi è molto vicina di statura per cui i 176 / 177 cm ci stanno tutti.
La vista delle sue lunghe gambe e del suo bel culo valgono il giro di giostra, la prendo da dietro mentre lei si appoggia al sedile o alla portiera.
Anche qui assesto diversi colpi di stantuffo, ma la capitolazione non si avvicina, anche per effetto del vestito rosso.
Accetto quindi dopo un po' una conclusione di mano così lascio che mi masturbi fino a farcitura del gommino.
Pulizie e rivestizione rapida, due cose in croce visto il caldo del periodo. Lo smaltimento rifiuti sarà a suo carico.
Ancora un po' di chiacchiere lungo il ritorno prima di salutarci alla sua mattonella.
Sebbene la performance puramente sessuale non sia classificabile come stellare, mi è piaciuto stare con Klaudia e potrei valutare di inserirla nella lista delle conoscenze da approfondire, con calma, su un materasso.
 
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