[1994]
Ricordo lontanissimo di una ragazza con cui sono stato una sola volta, ma fra le centinaia di meteore è una di quelle poche che mi ha lasciato il segno. Rudina, ragazza dell'est di circa 20 anni. Molto diffcile che qualcuno si ricordi di lei, perchè ha operato pochissimo, almeno dalle mie parti; la vidi per qualche settimana, poi più nulla. Lavorava sul confine dei comuni di Agliana e Pistoia, in Via Galileo Galilei tratto fra Via Settola e la rotonda dell'odierna Coop (all'epoca non esistevano nè la Coop nè la rotonda). Rudina aveva i capelli corti lisci, castano chiari, occhi azzurri, viso a nocciolina paffuto come il suo fisico ed era ricoperta da uno scialle gigantesco che la faceva sembrare una squaw indiana. La caricai per le 50.000 lire di allora, era timidissima, non aveva il coraggio di guardare in faccia e parlava poco italiano. Mi chiedevo come potesse stare una ragazza giovane come lei in quello stradone buio com'era al tempo. Oltre al bj covered feci una delle tante scopate alla missionaria che però mi rimese impressa per la sua partecipazione. Apparentemente non fingeva e sembrava aver perso la timidezza iniziale. Timidezza ripresa poi al temine del rapporto. Si, successivamente la rividi li al suo posto e quando poi decisi di ritornarci non la vidi più... inutili gli avanti e indietro sul quel tratto di viale a consumere tempo e benzina, nella speranza di vederla riapparire.
Anche oggi, quando passo di lì, il mio pensiero va automaticamente a lei, fosse anche per un solo attimo.
Le cose belle non tornano più. Chissà che fine avrà fatto.
Ricordo lontanissimo di una ragazza con cui sono stato una sola volta, ma fra le centinaia di meteore è una di quelle poche che mi ha lasciato il segno. Rudina, ragazza dell'est di circa 20 anni. Molto diffcile che qualcuno si ricordi di lei, perchè ha operato pochissimo, almeno dalle mie parti; la vidi per qualche settimana, poi più nulla. Lavorava sul confine dei comuni di Agliana e Pistoia, in Via Galileo Galilei tratto fra Via Settola e la rotonda dell'odierna Coop (all'epoca non esistevano nè la Coop nè la rotonda). Rudina aveva i capelli corti lisci, castano chiari, occhi azzurri, viso a nocciolina paffuto come il suo fisico ed era ricoperta da uno scialle gigantesco che la faceva sembrare una squaw indiana. La caricai per le 50.000 lire di allora, era timidissima, non aveva il coraggio di guardare in faccia e parlava poco italiano. Mi chiedevo come potesse stare una ragazza giovane come lei in quello stradone buio com'era al tempo. Oltre al bj covered feci una delle tante scopate alla missionaria che però mi rimese impressa per la sua partecipazione. Apparentemente non fingeva e sembrava aver perso la timidezza iniziale. Timidezza ripresa poi al temine del rapporto. Si, successivamente la rividi li al suo posto e quando poi decisi di ritornarci non la vidi più... inutili gli avanti e indietro sul quel tratto di viale a consumere tempo e benzina, nella speranza di vederla riapparire.
Anche oggi, quando passo di lì, il mio pensiero va automaticamente a lei, fosse anche per un solo attimo.
Le cose belle non tornano più. Chissà che fine avrà fatto.
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