[2004]
Conosciuta nel dicembre 2003 in Via Baracca, questa Stella era una moldava 19enne, piccoletta non più di 1.60, capelli neri corti, culo pienotto. lavorava insieme a una bionda ricciola con la quale non sono mai stato. I primi incontri avvenivano dietro ad un distributore che si trovava di fronte alla loro "vetrina". Ragazzina sempre triste, si vedeva che del lavoro non gliene importava nulla. Fra l'altro parlava pochissimo italiano. Scoprii che la ricciola in questione la sorvegliava ed esigeva da lei determinati "ruolini di marcia". Inolte la voleva portare in Olanda sempre per questioni di maggior interesse. Che merdaio.
Una sera vedendola immersa nella sua solita tristezza decisi di non farci nulla. "Vuoi fare un giro?" le chiesi. Sì. Partiamo per non so dove, via in autostrada fino a Pistoia. Questa non faceva storie, mi conosceva da poco e non si curava di dove la portassi, anzi, le piaceva girare. Ad un certo punto il suo telefono inizia a squillare. Era la ricciola che la cercava. E uno e due e tre, telefonate seguite da animate discussioni, finchè lei sfavata spegne il cell. A Pistoia ci fermiamo a chiacchierare, alternava lo scarso italiano a parecchio inglese e con questo mi facevo capire. Mi scrisse su un foglio (una bolletta enel che ho ancora da qualche parte) alcuni titoli di musica russa che scaricai da internet per lei.
Dopo circa un'ora di social time ecco un inaspettato FK promosso da parte sua. Fu un bel regalo.
Mesi dopo, liberatasi della ricciola, eccola che si sposta in Via Redi, lato dx direz Blockbuster, qualche decametro prima dell'ultimo semaforo. Con lei c'era una nuova amica più alta, sempre ricciola. Con Stella andavamo spesso a fare camporella piuttosto lontano dal luogo di prelievo e così facemmo anche l'ultima volta che la vidi. Il suo punto di forza era il pompino con lo schiocco! Pompa assolutamente normale, ma prima di finire estraeva la bocca lentamente, poi quando arrivava alla cappella tirava, tirava, tirava come fosse un elastico e quando rilasciava... SKIOK!!
Fu proprio durante l'ultima camporella che mi preannunciò di lasciare l'Italia e di non tornarci mai più.
Con lei bellissimi ricordi, vorrei solo sapere se sta bene.
Conosciuta nel dicembre 2003 in Via Baracca, questa Stella era una moldava 19enne, piccoletta non più di 1.60, capelli neri corti, culo pienotto. lavorava insieme a una bionda ricciola con la quale non sono mai stato. I primi incontri avvenivano dietro ad un distributore che si trovava di fronte alla loro "vetrina". Ragazzina sempre triste, si vedeva che del lavoro non gliene importava nulla. Fra l'altro parlava pochissimo italiano. Scoprii che la ricciola in questione la sorvegliava ed esigeva da lei determinati "ruolini di marcia". Inolte la voleva portare in Olanda sempre per questioni di maggior interesse. Che merdaio.
Una sera vedendola immersa nella sua solita tristezza decisi di non farci nulla. "Vuoi fare un giro?" le chiesi. Sì. Partiamo per non so dove, via in autostrada fino a Pistoia. Questa non faceva storie, mi conosceva da poco e non si curava di dove la portassi, anzi, le piaceva girare. Ad un certo punto il suo telefono inizia a squillare. Era la ricciola che la cercava. E uno e due e tre, telefonate seguite da animate discussioni, finchè lei sfavata spegne il cell. A Pistoia ci fermiamo a chiacchierare, alternava lo scarso italiano a parecchio inglese e con questo mi facevo capire. Mi scrisse su un foglio (una bolletta enel che ho ancora da qualche parte) alcuni titoli di musica russa che scaricai da internet per lei.
Dopo circa un'ora di social time ecco un inaspettato FK promosso da parte sua. Fu un bel regalo.
Mesi dopo, liberatasi della ricciola, eccola che si sposta in Via Redi, lato dx direz Blockbuster, qualche decametro prima dell'ultimo semaforo. Con lei c'era una nuova amica più alta, sempre ricciola. Con Stella andavamo spesso a fare camporella piuttosto lontano dal luogo di prelievo e così facemmo anche l'ultima volta che la vidi. Il suo punto di forza era il pompino con lo schiocco! Pompa assolutamente normale, ma prima di finire estraeva la bocca lentamente, poi quando arrivava alla cappella tirava, tirava, tirava come fosse un elastico e quando rilasciava... SKIOK!!
Fu proprio durante l'ultima camporella che mi preannunciò di lasciare l'Italia e di non tornarci mai più.
Con lei bellissimi ricordi, vorrei solo sapere se sta bene.