Per la cronaca.
Ieri catena lunga ed OTR esteso.
Avevo anche una banconota in tasca, quella segreta, in caso di emergenza.
Prenestina, il solito viavai.
La strada in se presentava diverse esposizioni di merce. Complice l'indecisione, complice non avere un riferimento sicuro, non ho potuto usar loro attenzione visto che ero concentrato a seguire gli stretti lembi di asfalto rimasto intatto.
Via Longoni ... adesso va di moda fondare una bad company per isolare e gestire il peggio.
A piazzale Pascali e limitrofe c'era qualche presenza interessante. Ho avuto un po' di timore a proseguire l'esplorazione quando ho visto un'auto dei puffi che girava nel parcheggio e nessuno che se ne preoccupava. Mi sono detto che ero sicuramente io ad avere le allucinazioni e prima che diventassero incubi era meglio togliere le ruote da li.
Visto che il tempo è incerto e le strade sono una incognita, sono passato per lo spicchio che gravita intorno ai due ponti ripensando a Carlo (P.B.).
Intorno ai Campi Sportivi la solita smart, un paio che non ispiravano fiducia solo guardando la silhouette (maschili che più maschili non si può), un'altra in auto (credo fosse la stessa che in passato aveva l'utilitaria color "smalto per unghie") ma nulla che mi ispirasse.
Bowling peggio che mai con un paio di presenze che sembravano simpatiche. Simpatiche nel senso delle medie quando c'era la coppia di amiche che "... eh sono simpatiche ...".
Anche sotto Corso Francia una presenza che, per carità non posso dire nulla di male a priori, ma non mi piaceva.
Vabbé allungo verso lungotevere delle Vittorie e quasi al Maresciallo vedo una parrucca (sicuro al 100%) riccia bionda cotonatissima, due cosce lunghe, un seno che esplodeva, labbra tipo canotto dei pompieri.
Mi dico: visto che la qualità fino ad adesso è stata quello che è stata, se devi andare a trans che sia un trans con lo stile di quando ero giovane.
Mi avvicino, 'basso il finestrino, chiedo il numero delle quattro mura e la voce dell'oltretomba mi risponde "quaranta".
Ecco, adesso devo fare anche i conti con la coscienza: da una parte un quarantino e il gusto dell' incognita dall'altra il vocione e quel gozzo che ....
Volevo rispondere qualcosa del tipo "volevamo spendere di più" ma mi è uscito un più standard "... ripasso ..."
Non avevo voglia di uscire dal quadrante Nord Est per cui torno indietro e mi dico che è meglio una onesta Trav che una maschera di Carnevale.
Vado nell'autogrill famoso per ospitare un paio di trav, imbocco il parcheggio di quelli grossi, vedo l'auto mi avvicino, no vabbé è uno scherzo ... stasera volete proprio che mi attacchi ... arrivo al vialetto dietro il bar e ... ma chi è quello str... che sta contromano al centro con gli abbaglianti accesi ma guarda se si scansa adesso mi attacco al clacson e ... "no .. mi scusi ... si ... no no ... è che ho visto un'auto entrare e sono andato dietro senza pensarci ... volevo andare al bar, sissignore ... riservato camion ... certo signore ... nossignore ... non si ripeterà più ssignnore ... arrivederci, ossequi a Puffetta ed a Gargamella".
Che serata.
Era meglio se fossi tornato a casa fin da subito
