- Registrato
- 6 Gennaio 2012
- Messaggi
- 12
- Reaction score
- 0
Non conosco un cazzo di macchine: comunque la sua auto storica è sempre stata di grossa cilindrata tipo fuoristrada (mi pare proprio BMW serie 1).Bmw serie 1?
Non conosco un cazzo di macchine: comunque la sua auto storica è sempre stata di grossa cilindrata tipo fuoristrada (mi pare proprio BMW serie 1).
Pippo se è un fuoristrada è l' X1 > http://www.motori.it/listino/bmw/x1/
se è la macchina può essere serie 1 > http://www.motori.it/listino/bmw/serie-1/
Di lunedì sera com'è l'OTR milanese?
vorrei passare, ma solo se ne vale la pena...
Sì, allora secondo me è l'X1. Ieri notte il penoso OTR milanese mi ha spinto a un passo dal suicidio ma siccome sono tornato a casa sano e salvo, eccomi ancora qui!
Ma sì, fatti 'sto giro! Male che vada cambi aria ed è comunque la curiosità, pur sapendo che potrebbe finire nel solito nulla, che ci tiene vivi (io mi sa che andrò al Borgo anche se so già che non ci sarà granché)! Nel lungo giro notturno di ieri mi sono fermato a prendere un po' di venticello all'inizio di Zara (incrocio Stelvio-Sauro), mi si avvicina la nota colored bbw e a mia domanda "Come va?" mi risponde "Ancora un po' e devo pagare io i clienti..."Dal racconto sopra avevo compreso perfettamente...
Visto che appena prima del fine settimana prossimo parto, butto dentro.
Al massimo ritento verso fine settempre/inizio ottobre, la prima data utile senza incasottamenti. Peccato che si sia ridotto a tale moria, ma vedo che il problema è un pò generalizzato, anche se con l'Expo... (non è per rinvangare la vecchia discussione delle pagine indietro, che peraltro ho già letto).
Vedere il baracchino di Cesar (non ci passavo da due anni) in quel posto triste con gente triste ai tavoli (me compreso) penso getti anche lui nello sconforto più assoluto se ripensa ai tempi in cui in zona Lagosta era Carnaval quasi ogni sera!
Ieri notte stavano danzando uno zingarello con la mamma di una trans:scratch_one-s_head:e anche la polizia lascia fare nonostante qualche ubriaco e le solite sguaiatezze delle trans presenti (ieri sera erano in sei...una più "bella" dell'altra).un posto da cinema
ecco, per i miei "gusti", manca solo Fulvio Testi che qualcosa ( Filippo permettendo ) offre , anche se certamente non di qualità ma non peggio di Figino/Novara
Fab hai il bloc notes per segnarti tutto ? Se cosi' non fosse complimenti x la memoria .
Impossibile tu abbia visto TRANSCAVALLO:è partita il 14/07/2015 per il Perù,e la ha accompagnata una mia amica trans peruviana con un mio amico italiano.Storicamente non ricordo un periodo così ricco di bellezze trans Loft a Milano, vere top, a partire dalla Kalena Rios , Bianca Freire , Amanda Lima , Renata Davila , L avinia Moraes , L aviny Albuquerque , Dayana Fox e Maria Pornosta r (ossia la Marcia Amor/ Leao/Fernandez) e con appena sotto (sempre a mio parere) la Andrade alla pari con la Rangel. Appena sotto e di parecchie tacche troviamo tutte le altre, più p er bellezza, che per prestazioni.
Il problema è quando parti da casa con in testa l'idea di bombarti solo una top (anzi due) e insisti con quella, ieri sera, nello specifico avevo il telefono hot con la Amanda Lima - Kalena Rios (una cui rece di cicciobg mi ha messo parecchio pepe sul pirillo), tempestate di chiamate tra le 23 e le 02.00 ma senza minima risposta.
Probabilmente non era serata, quindi mi butto sul caro, sano e vecchio OTR trans-milanes.
Partenza solita in via Novara, dopo l'uscita della tangenziale Ovest per il Figino che in passato è stato ricco di soddisfazioni, ma stavolta, probabilmente è il giorno (Lunedì) avarissimo:
- trans morazza capelli corti, 1,80-5 d'altezza e una quarta con accenno di panzetta sul noto spiazzo di via Silla, a un 500 metri dalla rotonda dell'inceneritore.
Non brutta, anzi direi bombabile se non fosse che c'è più lampeggiante che transfiga in zona, che invitano alla estrema cautela; mi sorprendono nel mezzo dell'intervista e debbo sgommare via in fretta e furia, onde evitare sgami e multazze. Il segnale è una sedia tipo sdraio blu; se c'è è presente, se non c'è, nada trans...
Decido quindi di puntare verso via Novara, quindi rotonda al contrario e via di nuovo passando per il sottopasso (ieri deserto completo, verificato da svariati passaggi a differenti orari).
E' il primo passaggio in zona che faccio con la strada di nuovo aperta e vedo il nuovo semaforo e una vietta laterale che prima non c'era; woah... Proseguo e sulla destra il famoso "recinto" in cui negli anni ho fatto il culetto a tante (si andava a trombare dietro la siepe), la curva e poi il "bosco in città" anche lì zona di sfogo-sexual... Ancora preso dall'amarcord arrivo quindi in fondo a via Silla, all'ultimo sefamoro (incrocio con via Novara) e incoccio in una trans black bruttona e... ollallà l'Alessandra gatta nera...
Proseguo in direzione San Siro, una sola presenza, non male, ma ampio rischio multazza un 50 metri prima della stazione Total-Erg: moretta capello lungo, intorno all'1,70 ben vestita e curata nell'aspetto. Sul fronte opposto 3 panchinare siedono sotto la pensilina del bus, bionda inguardabile e grossa, e altre 2 non degne di nota. Alla stasion Total invece c'è una macchinata (Peugeot scura, nera credo) bionda sul 1,90 fisico smilzo ma imbombabile, che poi ribecco dal mio paninaro di fiducia qualche ora più tardi (fronte ex Mon Amour Cafè) insieme alla panchinara (bionda) di prima e ad una ricciolona (capello corto e naso a patata) 1,85 che mi degna di un ciucciotto volante per farsi accompagnare alla postazione (che si trova dove c'è l'ingresso del parcheggio che inizia dopo il distributore Esso).
Proseguo senza vedere il nulla più assoluto sino al semaforo, poi svolto a destra in via Caldera; qui trovo due black, una fighella che non molla mai il telefono, e la sua collega bruttona, ma decisamente espansiva. Ma i mitili ignoti son in agguato; vengo fermato subito prima dell'entrevista e appena dopo, senza richiesta di documenti, ma mettono pressione al puttant tourer che c'è in me. Urge cambio di loco.
Dietrofront e di nuovo Figino, della morazza neppur l'ombra, quindi decido un'esplorazione in Certosa. Arrivo dal Cimitero e faccio il brillante; preso l'arteria laterale proseguo baldanzoso finchè un cantiere aperto in mezzo non mi blocca la strada. Mi rimetto sulla principale e poi ancora di lato; nessuna presenza sino al noto semaforo che da l'incrocio con via Aniene. Una passabile e tre carrarmati, bah.
Attraverso e punto via Di Breme e anche qui scatta l'amarcord: la tizia dell'X5, quella sull'Audi nera familiare, un'altra spanciata sulla sua car grigio chiaro, a cui si aggiungono la sbirulina con le orecchie a sventola e un'altra coi denti sporgenti. Direi almeno un 7-8 presenze, buono di numero, ma la qualità è bassina.
A queste a inizio via si aggiunge una signora picciotta (1,45-50) sulla 60ina male in arnese, italiana, che intervisto più per pietas che per convinzione (con 15 euro in casa assicura prestazioni brillanti); a fine serata le allungo un decino senza contropartita - è chiaro che questa lavora per fame (sigh!!).
Riparto verso il MacDonald, in direzione tangenziale, che incrocio lo sguardo con lei; un 20 metri dopo il Mac, subito vicino ad un'altra presenza (credo sia Eva Tx) una morazza tacco color fucsia caramello con stacco di coscia notevole e vestito a fiori, tale Monica. Intervista e parcheggio in loco e si va a casa sua a piedi, all'opposto della strada in zona "Umana". Promossa, non a pieni voti, per quello doveva mollare FK e BBJ, ma comunque rimane l'unica nota positiva della serata. Qui la recensione di Monica.
Proseguo (sempre in direzione tangenziale) e noto altre 2 trans abbastanza anonime (incrocio con via G. Da Udine), un gruppetto da 5 con Laura in congiunzione con via Polidoro da Caravaggio e un'altra accovacciata sulla sua car un 100 metri dopo.
Infine, ma la beccherò al ritorno, qualche ora più tardi, bellissima presenza in congiunzione tra via Luciano e viale Certosa, tale Mara trans che se non fosse per il vizietto e lo scazzo andante sarebbe una top (non scherzo!). Anche qui intervista e sistemazione car nella vietta laterale e consumo in casitas di fronte (primo palazzo dopo a quello vetrato con colonne circolari) appena dopo l'incrocio con via Tibullo. Qui rece di Mara.
Mi reimmetto e punto per Piazza Firenze, dove rimane stabile una pattaglia di vigili, senza vedere nessuna presenza, se non TransCavallo (Veronica Tx) e una mora ad altezza distributore che non ho visto bene.
Altra notevole rimane la moretta con capello a caschetto, mora, 1,75 all'incrocio Certosa-viale Espinasse: intervista fallita varie volte causa carico-scarico conpulsivo di colleghi punters; attirava il culotto brasilero a vista, davvero notevole.
Infine approdo in Cenisio con qualche presenza in piazza Caneva, perlopiù storiche dalla black tx altissima, proseguendo per la Gloria Sweet e alcune altre tutte macchinate, come purtroppo macchinati sono i bamba, che girano pure loro. Proseguo quindi in Principe Eugenio, con nel primo tratto solo una bionda in carne con notevoli labbroni rosso fuoco ("amore cinquenta in casa, fasciamo tutto") e stop. Più avanti presenza stabile della Polizia Locale all'incrocio con Mac Mahon e pompieri all'opera causa (penso) caduta albero o piante nella via che costeggia col ristorante. Sino alla fine, rotonda con via Stilicone il nulla, nessuna presenza. Sulla rotonda ferme in mezzo alla strada due trans vocianti più prese tra loro che dai possibili clienti, macchina munite (smart).
In definitiva:
- Figino: 1 trans mora, bombabile.
- via Silla: 2 trans black, tra cui Alessandra LaGN.
- via Novara: 6 trans, nessuna di rilievo (forse quella prima della stazione).
- via Caldera: 2 trans, bombabile solo la telefonista.
- via Di Breme: 7-8 presenze trans, dimenticabilissimi.
- viale Certosa: 14 presenze, alcune di rilievo.
- piazza Caneva: 6 presenze macchinate e storiche.
- Principe Eugenio: 1 presenza, da approfondire, ma mi manca il tempo.
- rotonda P. Eugenio: 2 presenze dimenticabili.
Il problema dell'OTR attuale è che tra macchine della Polizia, Polizia Locale, Vigili del Fuoco e tutte le altre sigle (a parte la Finanza, non vista), militari compresi ti senti col fiato sul collo. Aggiungendo che ho visto più unità deputate al controllo (almeno il doppio) rispetto al numero delle trans, e il gioco è fatto...
Impossibile tu abbia visto TRANSCAVALLO:è partita il 14/07/2015 per il Perù,e la ha accompagnata una mia amica trans peruviana con un mio amico italiano.
Forse hai visto una che le assomiglia.
Storicamente non ricordo un periodo così ricco di bellezze trans Loft a Milano, vere top, a partire dalla Kalena Rios , Bianca Freire , Amanda Lima , Renata Davila , L avinia Moraes , L aviny Albuquerque , Dayana Fox e Maria Pornosta r (ossia la Marcia Amor/ Leao/Fernandez) e con appena sotto (sempre a mio parere) la Andrade alla pari con la Rangel. Appena sotto e di parecchie tacche troviamo tutte le altre, più p er bellezza, che per prestazioni.
Il problema è quando parti da casa con in testa l'idea di bombarti solo una top (anzi due) e insisti con quella, ieri sera, nello specifico avevo il telefono hot con la Amanda Lima - Kalena Rios (una cui rece di cicciobg mi ha messo parecchio pepe sul pirillo), tempestate di chiamate tra le 23 e le 02.00 ma senza minima risposta.
Probabilmente non era serata, quindi mi butto sul caro, sano e vecchio OTR trans-milanes.
Partenza solita in via Novara, dopo l'uscita della tangenziale Ovest per il Figino che in passato è stato ricco di soddisfazioni, ma stavolta, probabilmente è il giorno (Lunedì) avarissimo:
- trans morazza capelli corti, 1,80-5 d'altezza e una quarta con accenno di panzetta sul noto spiazzo di via Silla, a un 500 metri dalla rotonda dell'inceneritore.
Non brutta, anzi direi bombabile se non fosse che c'è più lampeggiante che transfiga in zona, che invitano alla estrema cautela; mi sorprendono nel mezzo dell'intervista e debbo sgommare via in fretta e furia, onde evitare sgami e multazze. Il segnale è una sedia tipo sdraio blu; se c'è è presente, se non c'è, nada trans...
Decido quindi di puntare verso via Novara, quindi rotonda al contrario e via di nuovo passando per il sottopasso (ieri deserto completo, verificato da svariati passaggi a differenti orari).
E' il primo passaggio in zona che faccio con la strada di nuovo aperta e vedo il nuovo semaforo e una vietta laterale che prima non c'era; woah... Proseguo e sulla destra il famoso "recinto" in cui negli anni ho fatto il culetto a tante (si andava a trombare dietro la siepe), la curva e poi il "bosco in città" anche lì zona di sfogo-sexual... Ancora preso dall'amarcord arrivo quindi in fondo a via Silla, all'ultimo sefamoro (incrocio con via Novara) e incoccio in una trans black bruttona e... ollallà l'Alessandra gatta nera...
Proseguo in direzione San Siro, una sola presenza, non male, ma ampio rischio multazza un 50 metri prima della stazione Total-Erg: moretta capello lungo, intorno all'1,70 ben vestita e curata nell'aspetto. Sul fronte opposto 3 panchinare siedono sotto la pensilina del bus, bionda inguardabile e grossa, e altre 2 non degne di nota. Alla stasion Total invece c'è una macchinata (Peugeot scura, nera credo) bionda sul 1,90 fisico smilzo ma imbombabile, che poi ribecco dal mio paninaro di fiducia qualche ora più tardi (fronte ex Mon Amour Cafè) insieme alla panchinara (bionda) di prima e ad una ricciolona (capello corto e naso a patata) 1,85 che mi degna di un ciucciotto volante per farsi accompagnare alla postazione (che si trova dove c'è l'ingresso del parcheggio che inizia dopo il distributore Esso).
Proseguo senza vedere il nulla più assoluto sino al semaforo, poi svolto a destra in via Caldera; qui trovo due black, una fighella che non molla mai il telefono, e la sua collega bruttona, ma decisamente espansiva. Ma i mitili ignoti son in agguato; vengo fermato subito prima dell'entrevista e appena dopo, senza richiesta di documenti, ma mettono pressione al puttant tourer che c'è in me. Urge cambio di loco.
Dietrofront e di nuovo Figino, della morazza neppur l'ombra, quindi decido un'esplorazione in Certosa. Arrivo dal Cimitero e faccio il brillante; preso l'arteria laterale proseguo baldanzoso finchè un cantiere aperto in mezzo non mi blocca la strada. Mi rimetto sulla principale e poi ancora di lato; nessuna presenza sino al noto semaforo che da l'incrocio con via Aniene. Una passabile e tre carrarmati, bah.
Attraverso e punto via Di Breme e anche qui scatta l'amarcord: la tizia dell'X5, quella sull'Audi nera familiare, un'altra spanciata sulla sua car grigio chiaro, a cui si aggiungono la sbirulina con le orecchie a sventola e un'altra coi denti sporgenti. Direi almeno un 7-8 presenze, buono di numero, ma la qualità è bassina.
A queste a inizio via si aggiunge una signora picciotta (1,45-50) sulla 60ina male in arnese, italiana, che intervisto più per pietas che per convinzione (con 15 euro in casa assicura prestazioni brillanti); a fine serata le allungo un decino senza contropartita - è chiaro che questa lavora per fame (sigh!!).
Riparto verso il MacDonald, in direzione tangenziale, che incrocio lo sguardo con lei; un 20 metri dopo il Mac, subito vicino ad un'altra presenza (credo sia Eva Tx) una morazza tacco color fucsia caramello con stacco di coscia notevole e vestito a fiori, tale Monica. Intervista e parcheggio in loco e si va a casa sua a piedi, all'opposto della strada in zona "Umana". Promossa, non a pieni voti, per quello doveva mollare FK e BBJ, ma comunque rimane l'unica nota positiva della serata. Qui la recensione di Monica.
Proseguo (sempre in direzione tangenziale) e noto altre 2 trans abbastanza anonime (incrocio con via G. Da Udine), un gruppetto da 5 con Laura in congiunzione con via Polidoro da Caravaggio e un'altra accovacciata sulla sua car un 100 metri dopo.
Infine, ma la beccherò al ritorno, qualche ora più tardi, bellissima presenza in congiunzione tra via Luciano e viale Certosa, tale Mara trans che se non fosse per il vizietto e lo scazzo andante sarebbe una top (non scherzo!). Anche qui intervista e sistemazione car nella vietta laterale e consumo in casitas di fronte (primo palazzo dopo a quello vetrato con colonne circolari) appena dopo l'incrocio con via Tibullo. Qui rece di Mara.
Mi reimmetto e punto per Piazza Firenze, dove rimane stabile una pattaglia di vigili, senza vedere nessuna presenza, se non TransCavallo (Veronica Tx) e una mora ad altezza distributore che non ho visto bene.
Altra notevole rimane la moretta con capello a caschetto, mora, 1,75 all'incrocio Certosa-viale Espinasse: intervista fallita varie volte causa carico-scarico conpulsivo di colleghi punters; attirava il culotto brasilero a vista, davvero notevole.
Infine approdo in Cenisio con qualche presenza in piazza Caneva, perlopiù storiche dalla black tx altissima, proseguendo per la Gloria Sweet e alcune altre tutte macchinate, come purtroppo macchinati sono i bamba, che girano pure loro. Proseguo quindi in Principe Eugenio, con nel primo tratto solo una bionda in carne con notevoli labbroni rosso fuoco ("amore cinquenta in casa, fasciamo tutto") e stop. Più avanti presenza stabile della Polizia Locale all'incrocio con Mac Mahon e pompieri all'opera causa (penso) caduta albero o piante nella via che costeggia col ristorante. Sino alla fine, rotonda con via Stilicone il nulla, nessuna presenza. Sulla rotonda ferme in mezzo alla strada due trans vocianti più prese tra loro che dai possibili clienti, macchina munite (smart).
In definitiva:
- Figino: 1 trans mora, bombabile.
- via Silla: 2 trans black, tra cui Alessandra LaGN.
- via Novara: 6 trans, nessuna di rilievo (forse quella prima della stazione).
- via Caldera: 2 trans, bombabile solo la telefonista.
- via Di Breme: 7-8 presenze trans, dimenticabilissimi.
- viale Certosa: 14 presenze, alcune di rilievo.
- piazza Caneva: 6 presenze macchinate e storiche.
- Principe Eugenio: 1 presenza, da approfondire, ma mi manca il tempo.
- rotonda P. Eugenio: 2 presenze dimenticabili.
Il problema dell'OTR attuale è che tra macchine della Polizia, Polizia Locale, Vigili del Fuoco e tutte le altre sigle (a parte la Finanza, non vista), militari compresi ti senti col fiato sul collo. Aggiungendo che ho visto più unità deputate al controllo (almeno il doppio) rispetto al numero delle trans, e il gioco è fatto...