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Concordo con i colleghi. Ribadisco: fallo te prima che si butti su qualcun altro con meno remore.
Ciao Ace, i tuoi racconti per trama e per modo di scrivere sono sempre molto avvincenti
Scherzi a parte, il porco che c'e' in me ti direbbe subito di sbatterla come i suoi coetanei non sanno fare ma devo ammettere che la situazione mi sembra parecchio critica perchè nessuno dovrebbe sapere niente, se non voi due. Ma se tutti sanno di te e la tua compagna la vedo dura.
Rileggendoti pero' mi è sorto un dubbio. Prima di tutto, ti è mai successo recentemente che lei o la sua famiglia ti abbia chiesto un favore? Le tempistiche che hai raccontato mi sembrano un pelino progettate a tavolino e pensando male mi verrebbe da pensare che ti stanno tendendo una trappola ma qui, essendo tu a conoscere loro, puoi smentire. Per il numero di cellulare credo che semplicemente l'abbia chiesto ai genitori per ringraziarti... non vedo altre ipotesi.
Insomma, un girettino con la tipa io lo farei ma solo dopo essere sicuro che tutto avvenga con la massima riservatezza
La situazione è davvero critica, comunque abitando da 12 anni vicini ed essendo che la mia compagna conosce i suoi genitori fin da ragazzi, è capitato spesso di farsi favori e piaceri reciproci. Causa scioperi o motivi vari mi è capitato diverse volte nel corso degli anni, di dare un passaggio a Roberta per andare a scuola, ma anche a sua madre o a suo fratello maggiore che ha venticinque anni, quindi escludo a priori la trappola di cui parla Novizio, anche perchè conoscendo benissimi la madre e il padre non ce ne sarebbe motivo.
Semmai visto come spesso sanno essere stupide le ragazze d'oggi, potrei pensare a qualcosa progettato da lei, magari per mettermi nella condizione di "provarci" e potermi sputtanare, ma non vedo per quale ragione dovrebbe fare qualcosa del genere. Poi conoscendo lei mi sentirei di escludere che sia capace di una cosa del genere...
Oddio, fino a due giorni fa non avrei neanche mai pensato che fosse capace di tanta determinazione e tenacia e che trovasse il coraggio di dirmi, senza problemi e nessun imbarazzo, che vuole venire a letto con me.
Però, per come sono andate le cose credo che in questo sia sincera, cioè che dietro non ci sia niente e che quello che mi ha detto senza peli sulla lingua sia la pura e semplice verità...
Comunque oggi, verso sera mentre tornavo a casa dopo essere andato a prendere due pizze per la cena, l'ho incontrata che rientrava.
"Ciao... non hai nemmeno risposto al messaggio di stamattina..."
"Che ti dovevo dire..? E poi vorrei sapere dove hai preso il mio numero..."
"Mia mamma ha l'abitudine di trascrivere tutti i numeri che ha sul cellulare, su un'agenda... mi è bastato cercarlo, semplice!"
"Vabbè... comunque... ho bisogno di parlarti Roberta, prima possibile... dimmi tu quando."
"Domani pomeriggio sono libera, vado alla mattina da mia nonna e mangio da lei, dopo le 14.00 sono libera, dimmi tu..."
"Io ho una commissione da fare nel pomeriggio. Devo passare dall'ufficio, potresti prendere l'autobus e farti trovare alla fermata della metro per le 14.30 se ti va bene..."
"Ah... ok... perfetto... se non è un problema però facciamo alle 14.45"
Prendiamo l'ascensore e come ieri mentre sta per ripartire mi dice di pensare alle sue parole del giorno prima.
Già, perché avevo bisogno che me lo ricordasse lei...!
Un'ora fa mi arriva un altro messaggio su WA
"Buona serata... ti mando due mie foto, così ti sarà più facile pensare... a me...! Kiss, Roberta
E mi trovo queste due foto, alle quali per ovvie ragioni oscurato il viso...
Avevo proprio bisogno pure delle foto... vabbé...
Domani spero di chiarirgli le idee una volta per tutte... spero...!
Va be', a parte come te le ha chiarite TBG e il disguido tencico che bisognerà aspettare un attimino per una tua replica, io spero che lei sappia chiarire le idee a te. La differenza tra lei e te è l'esperienza, lei avendo appreso meno nozioni dal contesto in cui vive (la società civile) saprà anche meno cose ma è più autonoma e meno automa. E forse per questo ha qualche cosa da insegnarci.
Domani spero di chiarirgli le idee una volta per tutte... spero...!
....
Nessuno di noi è più della ragazzina per dirle che lei sta sbagliando e bisogna spiegarle come si sta al mondo. Oltretutto ho la forte impressione che l'opposto sia più salutare per tutti.
Ho la sensazione come che essere sgarbato sia stato uno sbaglio da parte tua, perché adesso:quello che hai detto è di un falso imbarazzante.
Concordo con tutto questo e non riesco a capire perché dopo invece dichiari di voler insegnare l'ipocrisia ai tuoi figli e pure a quelli degli altri, invece di dar loro un'educazione. E pur non conoscendo i tuoi figli non credo che meritino di ereditare una società basata su falsi valori di apparenza e credo che l'unico motivo che tu hai per volergliela costruire sia la vendetta perché tu in quella società ci sei nato. Ma il nostro compito non è tramandare gli sbagli altrui, è dare alle generazioni successive un maggior benessere, che qualcuno confonde con un maggior numero di supermercati.Non so te, io sono padre e, credimi, il compito più impegnativo e delicato, ma al contempo necessario anzi fondamentale, di un genitore è proprio quello di dare un'educazione ai propri figli
Sei ingenuo.Giuro che non me l'aspettavo.
Non so te, io sono padre e, credimi, il compito più impegnativo e delicato, ma al contempo necessario anzi fondamentale, di un genitore è proprio quello di dare un'educazione ai propri figli e fargli capire come ci si deve porre in questo mondo.
Non sono d'accordo, le persone non hanno un proprio pensiero, credono di averlo.
Mi piacerebbe svegliarmi in un mondo dove il sesso è solo un piacere, dove la nudità non è peccato e vergogna, dove le persone pensano senza il peso di preconcetti ormai radicati