Pattaya

Cryo30 ha scritto:

[...] il soggetto può essere facilmente riconosciuto da uno straniero per via degli occhiali anni '60 e per via della "solennità" dell'immagine.[...]

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Attenzione, perchè lo sguardo severo di Sua Maestà vi segue sempre, soprattutto al bar ed al gogo!

Eccolo qui, in tutta la sua bahttosa solennità

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/th/0/08/Thai_money.jpg

fra esattamente 4 giorni partiro' per la thailandia dopo un breve periodo a koh phangan tornero' a pattaya, alloggero' all areca lodge, spero solo di divertirmi.... ah ho visto sul sito tmd, (meteo thai) che piovera' di brutto, scappo dal nord italia e trovo la pioggia...... ahahahahah

dark1976 ha scritto:

fra esattamente 4 giorni partiro' per la thailandia dopo un breve periodo a koh phangan tornero' a pattaya, alloggero' all areca lodge, spero solo di divertirmi.... ah ho visto sul sito tmd, (meteo thai) che piovera' di brutto, scappo dal nord italia e trovo la pioggia...... ahahahahah

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Pattaya ad agosto mi manca ... insomma facci sapere com'è: affollamento, locali, novità, ecc...
Per la pioggia vedrai che non sarà un gran problema: è sempre caldo e in quella mezzoretta di secchiate, se sei in giro, ti rintani in un massaggificio, un clubbino, un beerbaretto o un lupanare qualsiasi ... tutta roba che al nord, sud o centro della nostra Italia, anche con nebbia o pioggia, purtroppo non c'è

Giusto per tenere vivo l'interesse ( il mio soprattutto ) faccio un paio di domande che magari possono portare ad altri appunti e aneddoti rimasti nelle pieghe delle memoria.
1) sempre guardando le foto ( in particolare la pagina facebook dell'insomnia ) si vedono spesso: lenti colorate con trucco e parrucco al limite del trash... e tette enormi. Dato per assodato che la chirurgia plastica in thai possa essere una branca estremamente praticata, ma è così diffusa nelle "signore buonanotte" ? Perchè guardare le foto delle ragazze delle discoteche è un conto, altro invece le foto di nudità fatte in maniera diciamo amatoriale e all'interno del proprio talamo. E il trucco così kitsch è una moda di nicchia, vero?
2) leggevo sul forum principale in inglese quasi monotematico su pattaya, che il sottobicchiere del beer garden è bicolore per dare il segnale rosso= non ho bisogno di compagnia, verde=socializzo volentieri. Ma può essere vero o è fantasia popolare. Se vero, è pratica diffusa?
3) Darkside of pattaya...cos'è? Il nome farebbe intendere una realtà underground ma a leggere mi sono fatto un'idea un po' diversa, tipo una zona fuori dalle palle e quindi magari più calma. E' vera l'impressione? Vale la pena farci un giro o no, dando comunque per certo che non manca certo carne al fuoco.
Sempre in questa zona, leggevo di piscine dove le donzelle si immergerebbero (nude) a raccogliere monetine sul fondo. Non ho però capito se è pratica diffusa, o del passato, o leggenda. Ma principalmente non ho capito come funziona. Sembrerebbe quasi tirate le noci alle scimmie e non mi pare pratica così entusiasmante, anche alla luce di quanto scritto sul re e sulla sua effige che immagino essere impressa anche sul denaro. Perdo qualche passaggio della pratica per strada? Se ne avete già scritto, mi sono probabilmente perso lo scritto oppure rincoglionito totalmente in quest'afa padana.

@ilgrandepupas

Ti dico la mia sui tuoi quesiti.

1) L'insomnia è la discoteca/bar dei fighetti. I gestori hanno fatto di tutto per poter trasformare questo locale in quello che è.
Selezione all'ingresso minuziosa, staff selezionato tra i migliori thai in circolazione e quella sensazione di "posto al di sopra delle righe" dato dalle perquisizioni (con tanto di metal detector) all'ingresso.
Ovviamente vista l'immagine, chi frequenta questo locale si deve adeguare.
Ci sono lady freelance che cominciano la propria "ristrutturazione" dopo cena, per poi arrivare alle 2 di notte truccate e tappate come se dovessero andare ad un matrimonio.
E' un investimento andare all'Insomnia, e solitamente viene ripagato dalla tariffa chiesta al customer per il LongTime, nettamente superiore visto il luogo di "elite" nel quale c'è stato l'approccio.
Io frequento parecchio l'Insomnia (ho tuttora una tessera VIP che una volta davano solo a chi spendeva "capitali" al bar... e io ho avuto un amico che lasciava 200 euro a sera), e devo ammettere che le foto sul profilo Facebook sono esattamente quello che si può trovare in una serata con qualche evento particolare (ho riconosciuto anche un paio di amiche).
Però l'abito FA MOLTO IL MONACO... la mattina dopo, le stesse lady, una volta "crollate le impalcature" e tolti i "push-up" non sono poi così appetibili come apparivano la notte prima.
Insomma, magari hanno belle tette, ma dure come dei mattoni...
magari hanno delle vite sottili, ma sotto il vestito cicatrici di cesareo e smagliature da gravidanza...
magari hanno visi stupendi, ma senza lenti, ciglia finte e un sapiente trucco, sembrano contadinelle brufolose.

2) Beer Garden.
Ci sono stato parecchie volte, soprattutto a pranzo e cena.
E' un posto che piace parecchio alle lady, del resto cenare sul mare, con i tavoli illuminati dalle candele, è parecchio gratificante, nonostante il cibo non sia nulla di particolare.
Però può diventare un luogo disgustoso semplicemente se cambia la direzione del vento... vicino al Beer Garden (Fondo di BeachRoad) ci dev'essere un depuratore delle fogne e l'aria è spesso irrespirabile.
Non saprei dirti come sia al di fuori degli orari pasti, ma sinceramente non lo vedo molto come un luogo di approccio freelance, ma piuttosto un luogo frequentato da customer con la lady al seguito.
Sinceramente, del colore del sottobicchiere non ho mai sentito nulla.
Del resto, credo che a Pattaya non servano certi sotterfugi per tentare un approccio "standard".
Di sicuro si carica di più nei baretti a fianco, quelli del complesso prima della WalkingStreet, ritenuti tra i più storici e vecchi bar di Pattaya.
Io però te li sconsiglio... se non è cambiato qualcosa negli ultimi 2 o 3 anni, questi bar NON hanno nemmeno l'acqua corrente e i bicchieri vengono lavati in bacinelle.
In ogni caso, meglio bere direttamente dalla bottiglia.

3) La DarkSide di Pattaya è la zona meno turistica della cittadina. Solitamente veniva identificata come la parte est della città, oltre la Sukhumwit, più o meno dalla ferrovia in poi.
In questa zona si vede più la vera Thailandia... vedi famiglie, vedi scolaresche di bambini vestiti da marinaretti, vedi mercatini e vita ordinaria, ma soprattutto pochi turisti e case per lo più fatiscenti.
E' la zona dove vivono tutti quelli che normalmente lavorano nel settore turistico in zone più conosciute e frequentate della città.
In questa zona sono presenti anche delle aree residenziali degne di nota, solitamente lussureggianti e riservate, chiuse e con guardiani all'ingresso, dove risiedono i thai benestanti e molti stranieri espatriati.
Anni fa in queste zone erano nati parecchi ShortTimeBar DIURNI, riservati ad una clientela più selezionata, dove la privacy era garantita anche dall'isolamento del luogo.
Villette con giardino dotato di piscina e bungalow venivano trasformate in bar diurni, spesso scoperti solo grazie a qualche bigliettino da visita dato da qualche taxista (mitica la "Guinguette", chiamata dagli italiani "agriturismo" o il "Titty Twister").
Si potevano trovare anche dei mini GoGo, in capannoni industriali riconvertiti, paradossalmente difficilissimi da trovare per l'assenza di insegne e numeri civici. Tutti posti dove comunque era indispensabile arrivare motorizzati.
Cosa rendeva FAVOLOSI questi posti?
Le lady!!! Lady che non volevano mischiarsi con ladybar o freelance di Pattaya, vuoi per non far sapere a parenti o amici del loro mestiere, vuoi per l'impossibilità di passare la notte fuori dalla casa di famiglia.
Magari lady che lavoravano una tantum per comprarsi qualcosa o semplici studentesse che volevano comprarsi l'I-Phone nuovo.
Insomma, lady non esplicitamente professioniste che però non avevano remore a far divertire i clienti, sia per via dei guadagni migliori (prezzi più alti) sia per la totale privacy su quello che accadeva in questi luoghi "segreti". Le famiglie le credevano a spasso e loro potevano guadagnare come le freelances senza che si sapesse troppo in giro.
Si, esistevano i giochi della monetina, le ragazze si denudavano e raccoglievano le monetine lanciate in piscina dai clienti (solitamente pochi e i gruppi di amici), ma era solo un pretesto per levarsi gli abiti da dosso.
Ma ho visto cose anche più perverse!!
Diciamo che i luoghi tipo giardini di villette con piscina, recintati da alti cespugli, se frequentati da un gruppo di 3 o 4 amici, spesso erano sede di vere e propri orgie di gruppo, nelle quali TUTTI NUDI ci si rincorreva tra cespugli e piscina.
Mi ricordo di aver visto un tipo che inculava una lady nell'acqua della piscina e mentre lei urlava, uno si è seduto sul bordo e le ha infilato l'uccello in bocca.
Nei GoGo era frequente vedere pompini, se non proprie vere scopate sui divanetti, a fianco a persone che chiacchieravano con le ballerine.
Insomma, privacy, pochi controlli di polizia, pochi limiti e clienti BEN DECISI A SPENDERE!
Cose che non succedono nei locali di Pattaya!

Purtroppo le cose sono un po' cambiate.
La DarkSide è MOOOOLTO scaduta, sia come qualità, sia come possibilità di divertirsi.
Gran parte dei locali hanno chiuso o sono stati chiusi dalla polizia, proprio per via del fatto che stavano diventando troppo famosi, quindi le piscine di cui parlavo sono spesso diventate pozzanghere maleodoranti.
Molti locali si sono riconvertiti e sono diventati bordelli per thailandesi (sia per uomini che per donne) e dove lo straniero non ha il permesso di entrare.
Insomma, per quello che ne so io, la DarkSide non esiste più e quel poco che potrebbe essere rimasto, che ovviamente non conosco, mi appare troppo LOSCO per andare ad infilarci il naso.
Questo perché tutto il SESSO LECITO e gran parte delle perversioni lecite sono tranquillamente usufruibili in zone di Pattaya non nascoste o remote, quindi un locale al di fuori della solita zona del sexbusiness, non so come possa funzionare se non si orienta su cose illegali o su giri di droga.
Considerando come funzionano le cose a Pattaya e come la delinquenza e l'illegale spesso vadano a braccetto con le forze dell'ordine con tonnellate di tangenti, io in zone non turistiche alla ricerca di cose particolari, preferisco non andarci.

2.5. BJ-Bar

Ci sono sostanzialmente due tipi di BJ bar.

I primi sono dei baretti la cui identità si confonde un po’ tra quella del classico beer-bar e quella del club. La caratterizzazione specifica (forse più evidente in passato) era quella di poter sorbire una rinfrescante bevanda godendo nel contempo di un BJ.
Tra questi il Pump Station, il Golden Lady o il CLik Bar.
http://thepumpstation.net/
http://www.pattaya-bars.net/click-bar-pattaya.html
http://www.soi6-pattaya.com/click-bar.html

Si vedono alcune vecchie foto che riportano appunto la struttura del bancone del bar fatta a tendina con degli alti sgabelli che rendevano più agevole tutta la manovra

http://thepumpstation.net/wp-content/uploads/2015/12/04.jpg


Per quel che ho sentito da certi trichechi semi-imbalsamati, il fatto che la tendina coprisse in parte le operatrici dell’epoca, non era del tutto un male ...

Poi ci sono invece i BJ-bar propriamente detti, che sono costitutivamente dei pompifici specializzati, come il Lolita’s o il BlyssLounge, dove addirittura si viene fatti appollaiare su delle comode poltrone reclinabili e l’operatrice si inginocchia ergonomicamente in posizione frontale.
In questi posti, l’età (assieme all’esperienza) del parco ladies tende ad elevarsi con legge inversa rispetto all’avvenenza.
http://www.lolitasthailand.com/
https://www.facebook.com/pages/Bliss-Lounge-Pattaya/212584515424509
http://pattayaguide.org/where-is-bliss-lounge-pattaya
http://rockitreports.com/review-bliss-pattaya-thailand/

L’identità tra le due tipologie tende ancora una volta a sfumare (è una cifra del mondo thai!), essendo circa possibile forse tutto quasi ovunque ...
Ovvero si può scopare nei BJ-bar di prima e seconda specie o si può avere un BJ in uno ST-bar qualsiasi, così come in un Club.

Più o meno le cose vanno così: nel BJ-bar si trovano le solite lady che cazzeggiano, spesso hanno una divisa da liceali, a volte c’è pure il tavolo da biliardo e dei divanetti sui quali si può avviare qualche bella amicizia

Dopo l’immancabile bevuta si può pronunciare la formula magica “go upstairs” e ci si trasferisce nelle stanzette, dove si può anche continuare a pipare la propria birretta. Qui la tipa passa nel suo armadietto e recupera una specie di cestino da picnic che contiene collutorio, asciugamani, salviette, elastico per i capelli ed un cuscinetto.
Dopo un saluto al tempietto buddista ci si sistema in una stanzetta che può avere un letto, un divanozzo o una poltrona imbottita con schienale (come al Blyss), l’assistente si ferma i capelli con l’elastico, mette a terra il cuscinetto e ci si inginocchia. Da questo punto ci sono 30-40 minuti di BBJ generalmente ben fatto.

Se ci sono dei suggerimenti faranghi, la lady li recepisce volentieri. Generalmente non ci sono problemi di CIM/COF. Se si desidera l’undress o altro basta chiedere e tippare.

Sono aperti generalmente dalle 12 a mezzanotte e la tariffa base prevede un canone di 700THB. Per portare fuori la lady 1kTHB + BF 300 THB.

http://lostinpattaya.blogspot.com/2006/06/in-review-blowjob-bars.html

-cont.

Dr.Grunf ha scritto:

2 - non ne so nulla. Ogni bizzarria è possibile ma una lady che va al bar SOLO per bere una birretta, disdegnando e scoraggiando ogni possibile affaruccio, mi pare un abisso di perversione ...
Potresti riportare il link all'articolo originale?

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Certamente.

I've only been to the Pattaya Beer Garden to eat but as per these videos, it looks like a pretty good clearinghouse for freelancers and lonely men.

Apparently when at the bar, the beer coaster turned green means you are seeking company and when turned over to red means you want to be left alone.

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http://www.pattaya-addicts.com/forum/topic/296486-pattaya-beer-garden-freelancers/
Onestamente pensavo più all'uomo come fruitore del sottobicchiere. Però la tua frase che ho quotato mi aperto ad una seconda lettura della potenziale situazione: potrebbe essere anche una coppia di amiche che vuole farsi una sacrosanta birretta senza la "rottura" di un approccio money oriented.

@Cryo30

Molto esaustiva la parte sulla DS ( come il resto tra l'altro ). Diciamo che se su l'insomnia potevo immaginare come fosse la realta, la DS invece aveva quel chè di misterioso che me la rendeva curiosa. Ma, l'uso del passato come tempo verbale e l'associazione illegale/polizia/mazzetta, direi che rende la cosa decisamente " not my cup of tea"!

Data la vostra evidente esperienza, vi chiederei di inserire prossimamente anche un capitolo intitolato "Il ritorno alla realtà, come sopravvivere".

ilgrandepupas ha scritto:

Data la vostra evidente esperienza, vi chiederei di inserire prossimamente anche un capitolo intitolato "Il ritorno alla realtà, come sopravvivere".

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Ne ho visti di amici rovinati da una (una e magari PRIMA) vacanza...

Pattaya, come altre città thailandesi, da assuefazione, ma normalmente il ritorno alla realtà non è così traumatico come può sembrare per chi non ha problemi con la vita.
Smaltito il jetleg, spesso io mi dimentico in un paio di giorni della vita precedente, sia quando arrivo a Pattaya, sia quando riparto e torno a casa!
Cosa mi tiene su una volta ritornato?
Beh, probabilmente so che è quasi certo che in meno di 6 mesi sarò ancora lì!
Del resto io vedo Pattaya come un LunaPark stile Gardaland, vai, paghi il biglietto, fai i giri in giostra e ti diverti, ma poi torni a casa!
Ti diverti perché ci sei andato apposta e con i soldi per divertirti abbondantemente!
Vivere lì sarebbe diverso... divertirsi per lunghi periodi sarebbe impossibile, anche economicamente...
Quindi, si rientra, e se siete un po' giù, compratevi un nuovo smartphone o una nuova TV, magari coi soldi avanzati...
io ho fatto così ed è stato gratificante

In molti hanno provato a vivere in un posto del genere... molti anche con possibilità economiche per fare una vita di divertimenti...
ma una vita FINTA, basata su rapporti FINTI, che spesso ti portano in depressione!
Non esiste posto peggiore per essere in depressione di un posto dove tutti si divertono perché sono lì per una breve vacanza!
Un esempio?
David Carradine, famoso attore di KungFu (anni 80) e della trilogia di Tarantino: trovato impiccato in un hotel di Bangkok: soffriva di depressione!

Comunque, si rientra e la città appare triste e la mancanza di luci e musica diventa quasi "assordante"... la mia Torino non è Pattaya!
Ma tanto ci ritorno... 3 o 4 mesi e sarò lì di nuovo a prenotare voli e hotel.
E come si dice nella famosa pubblicità dell'aperitivo:
"L'attesa del piacere è essa stessa piacere"!!!
Quindi organizzare, ma anche chiacchierare su questo forum, è un po' come essere già in viaggio!
Da notare, che a quest'ora, FRA UN MESE ESATTO, starò volando in direzione Dubai e poi Bangkok per 3 settimane!!!


C'è chi invece non sa dire "basta" ad una vacanza!
C'è chi continua a sentire ragazze ogni giorno via Skype (e magari le sponsorizza pure...)
C'è chi medita di farle venire qui e sposarle...
C'è chi medita di licenziarsi, vendere tutto ciò che si ha qui e provare ad aprire un bar o un ristorante a Pattaya!

Beh, ne ho conosciti sia di quelli che poi sono "rinsaniti" e hanno ripreso la loro vita prima di sputtanare tutto e partire, sia quelli che hanno buttato tutto all'aria e ci hanno provato.
Il 90% è ritornato in Italia con la coda tra le gambe, letteralmente FOTTUTO rispettivamente dalla Lady thai, dal "sistema" thai e da quei residenti compatrioti (con attività) che lo avevano convinto ad investire per ridurre al minimo le loro immancabili perdite.
Per loro Pattaya è diventato da un sogno ad un INCUBO!

Comunque il mio LIFE MOTIV è: vai, divertiti senza trattenerti e torna, con un po' di tristezza nel cuore e con l'auspicio di rimettere i soldi da parte, racimolare giorni di ferie e ripartire al più presto!!

Le cose divertenti, lo sono perché quando finiscono ti lasciano triste...
altrimenti non sarebbero così divertenti!

ilgrandepupas ha scritto:

Data la vostra evidente esperienza, vi chiederei di inserire prossimamente anche un capitolo intitolato "Il ritorno alla realtà, come sopravvivere".

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Ottima idea!
La segno nella ToDo-List anche se Cryo30 ha sostanzialmente già fatto la maggior parte del lavoro :thank_you2:

In modo più spiccio per ora indicherei la regoletta #9 qui: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1756714&highlight=giocare+ai+fidansatini#post1756714

Quello scritto da Cryo30 è tutto assolutamente condivisibile. Ed è assimilabile al 100% alle -patie di cui sono vittime spesso punters che hanno assaggiato posti tipo Brasile e Cuba, che insieme alla Thai, mi sembrano i luoghi che creano maggiore dipendenza.
Diciamo che, in attesa del seguito ordinato della guida completa "Thai for dummies", la mia frase, oltre ad uno spunto, voleva essere un giudizio maggiormente motivato su pattaya: un enorme parco giochi, dove tutto è possibile e che rischia, in caso di punti deboli, di destabilizzare o allontanare dalla realtà. Già mi immagino, ad un ipotetico rientro, chiedere alla barista che tanto mi piace quanto vuole di barfine!

Cryo30 ha scritto:

[...]Del resto io vedo Pattaya come un LunaPark stile Gardaland, vai, paghi il biglietto, fai i giri in giostra e ti diverti, ma poi torni a casa![..]

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Cryo30 ha scritto:

[...]L'attesa del piacere è essa stessa piacere!!!
Quindi organizzare, ma anche chiacchierare su questo forum, è un po' come essere già in viaggio![...]

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Fantastico: Condivido tutto al 314%!
Senza mettermi a smanettare con sabati dei villaggi, odissee ulissiane o vie della felicità buddiste (... la via è le felicità ), credo sia lo spirito giusto col quale affrontare non solo le sortite orientali ma pure quelle caraibiche, nei FKK europee o semplicemente le più brevi incursioni nel mondo dell'escorting fuori porta

Naturalmente ricordando che si tratta di giostre realizzate in materiale proteico ed acido desossiribonicleico, oltre a quanto scritto ...

- alla fine del paragrafo qui:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1786429&viewfull=1#post1786429

- al cap. Superstition, qui: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1748031&highlight=superstition#post1748031

- ed ai punti #6, #7, #9, #13, #14 qui:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1756714&viewfull=1#post1756714

2.5.1. Il PumpStation

Idid_2012) Un mio vecchio post: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=530228&viewfull=1#post530228

Prima tappa Pump Station!
Mi sono preso un paio di settimane e, nel mese di ottobre, sono partito per la mia gitarella fuori porta.
Ho visto e sperimentato molte cose, e proverei qui a raccontarle andando velocemente alla ciccia e riportando soprattutto le componenti personali del racconto, tralasciando le tecnicalità, che sono invece già molto documentate altrove.

Nei giorni delle mie esplorazioni c’erano ancora gli effetti delle inondazioni monsoniche. La città, che già è normalmente incasinata, era praticamente incastrata tra acqua, strade bloccate, traffico e umanità. I tombini stradali sembravano geyser e tutti (bici, auto, moto, camioncini, tricicli, camminanti) se ne andavano tranquilli e pacifici, a passo di lumaca in quel casino galattico.

Io sono arrivato dal lato opposto della strada, che era allagata e non si riusciva proprio a guadare. Chi arrivava in motorino aveva i piedi in acqua, direi che in alcuni punti il livello arrivava a mezzo metro. Così ho camminato fino in fondo, dove c’era una specie di collinetta, ho cambiato mano e sono risalito. La pioggia nel frattempo s’era trasformata in un nubifragio ma restavano tutti tranquilli riparati (malamente) sotto le tettoie lungo i marciapiedi.
Era già sera, ma faceva caldo; per via dell’inondazione mancava l’energia elettrica in tutta la strada, ricordando un po’ un’atmosfera alla Blade Runner. Schizzi dai veicoli che passano, casino generale, semioscurità, risate sguaiate, ragazze che si chiamano dai due lati del torrente come gatte selvatiche. Insomma, a partire da me (avvolto in un plasticone impermeabile) una fantastica umanità!
Quando raggiungo il Pump, è tutto al buio. 'Facciamo tutto con delle candele: it’s more lomantic!” mi dicono, ma mi sembra piuttosto male in arnese. C’è solo UN ladyboy, che mi spedisce al localino a fianco: il Golden Lady!
Entro ma non riesco a vedere molto di golden in questa ennesima topaia allagata. Forse intendevano goldon?

Secondo i forum internazionali il Golden dovrebbe essere un po’ meglio del Pump, che invece starebbe attraversando una fase decadente. Così mi affaccio in questa specie di garage al buio e vedo 4 occhietti, tipo Paperino nella caverna dell’orso. Si tratta di ben DUE oneste lavoranti, parcheggiate alla meno peggio su un divanazzo sgangherato, con i piedi a mollo! Roba da epidemia di colera e tuttavia, lo spirito dell’esploratore prorompe: “all other girls are now mermaids in the flood?” l’ombra, senza scomporsi, emette un suono "onlitughels".
Bene, almeno qui si può parlottare un pochino, anche se ‘ste due spanate, con meshazze bionde ed unghie multicolori sono un po’ troppo trucide per me.
Forse capiscono la situazione, mi pigliano per mano e mi portano a fianco … di nuovo al Pump. Poi cacciano la testa nel buio della porta semiaperta e si annunciano con un “naaaaaahaaaahhhhh!”
Ecco così spuntare dal nulla, un paio di lumini a candela in mano alle perle della casa. Effettivamente rotondette ma carine, sorridenti e divertite dal casino e forse anche dalla possibilità di concludere un affaruccio in una sera un po’ spenta.
Le tipe sembrano sui 20, anche se in realtà è assai improbabile per noi farang azzeccare l’età vera. Se non fosse stato per gli occhialini da porno studentessa avrei avuto qualche remora in più, invece al volo dimentico tutto, allagamenti, piedi a mollo, squallore, vibrioni, ecc. ormai era cosa fatta.
Velocissima trattativa (800ThB per un BBJ lungo quanto si vuole) e si parte per un dedalo di scalette buie e corridoi ancora più gnari. Mi sa che è meglio se non si vede tanto, visto che l’olezzo non è proprio il massimo. Assomiglia comunque allo stesso odore che si sente quasi OVUNQUE, anche nella hall dei 5 stelle. La ricetta è semplice: fritto, misto ad esalazione di fognatura ed umidità al 98%.
Sono stato pure grato all’oscurità per non avermi permesso di si vedere cosa ci fosse di tanto appiccicoso sul pavimento ... comunque arrivati alla nostra reggia è apparso un lettazzo sfatto, con lo stesso materasso impiegato per la mummificazione di Amenophi IV. Ho attaccato le mie robe ad un gancio sulla parete (ma a che cazzo serve ‘sto gancio) ....
Vabbè, tiro e curiosità hanno fatto il danno vediamo ora che fare .... occhialina cerca di far partire un video-CD in tema (senza energia elettrica … ) io mi siedo sul bordo del letto e nel frattempo la pupilla si abitua e .... spuntano, appesi al gancio, dei mazzi di falli, vibratori di ogni misura, grappoli di palline ed altri cosi esplorativi che non voglio neppure sapere a che servano!

Nella poca luce proveniente da luna e candele cerco di distrarmi provando ad individuare l’area di minima cimicizzazione sul materasso eeeee ..... zak! una manina entra nei miei short, più abile di una balia, in un secondo mi scardina l’armatura blindata e parte con una pompa olimpionica! Calda, salivosa, appassionata .... tipina sembrava leggere nella mia testa, meglio di come ci potessi leggere io. Un mestiere elevato ad arte!
Le sue mandorline dietro agli occhialini sono sorridenti e maliziose: senza staccarsi chiede “come va? tutto bene? come mi vorresti? se vuoi ho il vestito da infermiera” … ecc. Roba così ... da pornodelirio :-P
Non volendo rovinare la parentesi estatica non riesco a reagire granchè se non giusto uno specifico momento, quando volevo far capire alla zelantissima occhialina che non era in cima ai miei desideri che qualcuno esplorasse i miei pertugi.

Sputazza, sbava, acchiappa i fili di magma e ci giocherella, succhia, risucchia, mugola, io non so bene cosa devo fare ma penso che potrei pure finire qui e non rialzarmi più. La tecnica pompettatoria ha raggiunto su questa nuvola, livelli di sofisticazione semplicemente sublimi.
Poi dal buio arriva occhialina numero due, e s’informa anch’essa: “come va?” (eh…? Chi? Cosa? Dove sono?) comunque sia, elimina velocemente i vestiti e mi si sdraia a fianco. Fanno tutto loro, una in ginocchio davanti, l’altra scende dall’alto ... deliriooooooo, si contendono questo cazzo di augelletto che in quei minuti sembra la cosa più succulenta dell’universo, nel frattempo si tocca, mugola ... dal casino pareva uno zoo di gatti! ... ad un certo punto occhialina-di-sotto me lo tiene con le tette, già belle salivazzate ed occhialina-di-sopra ciuccia invece ciò che ogni tanto fa capolino.
Quello che fino a qualche minuto prima m’era sembrato un infame lupanare ora è il più augusto tempio dell’arte aspiratoria.
Sono lì, immerso in profondi pensieri zen del tipo mmmmmmmm, rrrrrrrr, oooooooo, aaaaaaa, yessssss, immagino che potrei non muovermi più da qui per il resto della vita dell’universo e ... Zap! Torna improvvisamente la luce!

Parte il CD a tutto volume ed in un attimo siamo tutti belli illuminati, davanti ad una vetrata che da’ sulla strada … parapiglia … le due sguaiatone passano dal miagolio alle risate e corrono qua e la con le tettine ballonzolanti, a sistemare tende ed imposte. Uno spettacolo!

Insomma, ripristinato il livello di privacy e ripresa in mano la questione si spruzza con il miglior COE che abbia mai sperimentato, mancia correlata alla mia gratitudine, saldamento di conti e via in mezzo a questa temporanea Venezia asiatica.

(Cos’è un COE? Già: cum on everything)

-cont.

ho letto gli ultimi post
volevo dire 4 cose,2 logistiche e 2 polemiche
DARKSIDE - lasciate pure perdere.con la pattaya "da bere" ha niente a che fare.ci sono scuole,gente che lavora,etc etc
ci sono anche farang che ci abitano,per motivi di famiglia e di risparmio sul budget.punto
di notte trovate thai sbronzi o yabbati pericolosi alla guida e non,controlli di polizia a nastro e niente altro

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI - Un turista di 15-20 gg - tempo limitato - farebbe bene semplicemente a concentrarsi sulle proprie preferenze,anche di ordine pratico e logistico,tipo
-orario
-budget
-tipo di relazione e durata con la donna o quantaltro
-preferenze personali logistiche - bere/nn bere/zona/etc
stabilita la propria sfera il soggetto può muoversi verso dove + gli piace
Lo dico per esperienza personale con i clienti che mi arrivano
spesso sono molto confusi - anche per le cagate che hanno letto o sentito dire
fann fatica a sapere cosa cercano,più che fare fatica a trovare dove andare

POLEMICA UNO
FALLIMENTI DELLE ATTIVITA'
Molti son tornati indietro con la coda fra le gambe,anche in tempi più grassi degli attuali.Certamente.ma i motivi sono gli stessi per cui nel mondo dappertutto qualcuno lavora con successo e qualcuno no.
quindi:
-persone inadeguate senza esperienza e con poca voglia di lavorare,già poco "fortunate" in precedenti attività altrove
-budget insufficienti e calcoli ad minchiam
ma soprattutto
-propensione a spendere di più del profitto
NB a pattaya puoi spendere tanto a puttane,ok,ma altrove c è gente che spende ai videopoker ad es tutt il ricavato etc etc .....
In sintesi,sono motivi di fallimento ovunque un tizio faccia attività
La polemica era riferita alla citazione fra le cause di thai arpie e avide che fottono i soldi al povero farang
di solito sono tutte palle e scuse facili
anzi spesso e volentieri è la moglie dell imprenditore farang in thailandia a rimetterci poichè perde tempo a supportare mariti con le caratteristiche a margine indicate,mentre se continuava a fare la troia guadagnava di più,si divertiva di più e poteva trovare sponsor o mariti semplicemente benestanti che le risparmiavano la fatica

POLEMICA 2
PRESUNTA TENDENZA ALLA TRUFFA DI ITALIANI GIA' PRESENTI SUL TERRITORIO CON ATTIVITà -POCO- CONSOLIDATE
Non nego certo che sia reale e non presunta
ma rientra nelle (in)capacità imprenditoriali di valutare un affare del neo imprenditore ......
ne più ne meno di cosa si è detto prima,poichè domandare è lecito ma rispondere è cortesia
in sintesi a me scoccia la generalizzazione,sia perchè poi si fa di tutta l erba un fascio(e noi si diventa tutti impostori),ma soprattutto perchè se tutti siamo colpevoli nessuno è poi colpevole,dopo i furbetti continuano a fare i loro affari tranquillamente -anzi più di qualcuno li addita ad esempio di capacità et onestà,e gli altri -tipo il sottoscritto ad es che ha piacere in quel senso di farsi semplicemente i cazzi propri,passano per quello che NON sono