ferragosto: impossibile scopre!

Proprio così amici punters! Avevo la mattinata libera e l ormone a 1000, ma nessuna signorina disponibile! Ora capisco che sia ferragosto, ma quanta gente lavora oggi? Le escort non fanno parte Dell indotto del turismo? Ora io non abito uno sperduto paese di montagna, ma niente cuore della Versilia. Eppure la più gentile mi ha detto domani perché oggi esco tardi dal mare....e poi si parla di crisi!

Ferragosto... punter mio non ti conosco

gunny69 ha scritto:

e....e poi si parla di crisi!

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e i ristoranti che sono pieni!

gunny69 ha scritto:

Proprio così amici punters! Avevo la mattinata libera e l ormone a 1000, ma nessuna signorina disponibile! Ora capisco che sia ferragosto, ma quanta gente lavora oggi? Le escort non fanno parte Dell indotto del turismo? Ora io non abito uno sperduto paese di montagna, ma niente cuore della Versilia. Eppure la più gentile mi ha detto domani perché oggi esco tardi dal mare....e poi si parla di crisi!

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Eh già Gunny...Mi ricorda quanto avevo scritto proprio ad Agosto 2015! Hai ragione

Greyn

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=239128

Ferragosto,24,26 e 31 dicembre sono considerati per noi il tempio dei cagacazzi.tutti i deficenti,i ritardati,gli psicopatici chiamano in quei 3 giorni,per noi è solo una perdita di tempo,io da anni spengo il telefono e poi quando lo riaccendo immancabilmente appaiono tutti i numeri dei cagacazzi che tutti gli anni chiamano.
N.B:io ho una lista di 900 numeri di telefono compresi tutti questi che sono inseriti nella black,non c'è possibilità di errore.

Dispiace per quei pochi che invece sono sani ma allora è sempre meglio chiamare il giorno prima della festività.

Non voglio giudicare o offendere nussuno....ma a ferragosto....non avete degli amici...una famiglia....
un barbecue......carne da fare alla griglia.....un tofu....

la vita non è solo andare a puttane!!!!

Alex_stesi ha scritto:

Non voglio giudicare o offendere nussuno....ma a ferragosto....non avete degli amici...una famiglia....
un barbecue......carne da fare alla griglia.....un tofu....

la vita non è solo andare a puttane!!!!

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Tanti vanno a puttane proprio perché non hanno nessuno,la vita non è solo questa ma quando sei solo può rappresentare l'unica possibilità di scambiare parola..per diversi anni ci son andato il giorno di Natale,per ravvivare l'atmosfera di questo giorno che per tanti non è così festivo come si vorrebbe.Puo esser un segno di essere uno sfigato ma non cambia qualche cosa se non ci vado in questi giorni.Gli unici giorni son l'anniversario del morte di mia mamma,con quello dei santi e dei morti che dedico alle persone che non son più con me

Minchia, a parte che ferragosto è il giorno più cafone dell'anno, di quelli da tapparsi in casa e aspettare che passi e magari, perché no, invece che carne alla griglia... carne allo spiedo!

Io a Ferragosto ero in servizio. Mi e' venuto spontaneo, complice una forte curiosita' fare un giro la sera e notare le assenze ma anche le presenze OTR.

Probabilmente il business otr ha dinamiche diverse dal loft ma mi ha fatto pensare vedere come moltissime fossero assenti (al mare, dai parenti, in qualche discote4ca?) mentre poche fossero regolarmente in servizio, soprattutto trans.

Per il 90% delle persone Ferragosto e' giorno di pausa, festa, mare, girgliata con parenti o amici. Il sistema Italia ha generato questo "Mostro" e non ci resta che adattarci. Nelle grandi citta' strade deserte, servizi erogati al minimo, negozi chiusi, le poche attrazioni prese d'assalto. Autostrade intasate, localita' balneari prese d'assalto (ok, fa caldo, ma secondo me e' psicosi collettiva, esistono anche la montagna, la collina, il lago...)

In fondo anche loro sono persone come noi, qualcuna pensa alla business opportunity (dove le altre vanno in ferie, io trovo guadagno) molte pensano a tirare il fiato nei modi piu' disparati, in alcune ore di spa ho visto diversi volti noti a rilassarsi, rigorosamente da sole, quasi isolate, forse proprio con voglia di pensare a se' per una volta tanto.

Ne possiamo scrivere mille di idee, dal sottolineare la professionalita' di alcune che spengono il cell (tanto non lavorano) a quella decisamente inferiore da quelle che lo tengono acceso ma ti dicono che si stanno facendo i cazzi loro (mah... servira' forse a rimpolpare il loro ego ?) al punter che e' da solo per vari motivi e vorrebbe un'ora di compagnia (o magari e' uno dei pochi giorni all'anno che non lavorando ha un po' di liberta' per farsi una sana trombata....

Secondo me e' inutile mettersi a fare fategorie contro cui puntare il dito....

E' Ferragosto e anche quest'anno e' passato....

rainbow04 ha scritto:

Tanti vanno a puttane proprio perché non hanno nessuno,la vita non è solo questa ma quando sei solo può rappresentare l'unica possibilità di scambiare parola..per diversi anni ci son andato il giorno di Natale,per ravvivare l'atmosfera di questo giorno che per tanti non è così festivo come si vorrebbe.Puo esser un segno di essere uno sfigato ma non cambia qualche cosa se non ci vado in questi giorni.Gli unici giorni son l'anniversario del morte di mia mamma,con quello dei santi e dei morti che dedico alle persone che non son più con me

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Mi è piaciuto tantissimo questo post. E mi ha anche un pò emozionato...

Io credo che si usi la parola sfigato con troppa disinvoltura. Va bene che nella mentalità assurda di ogni donna, pay o free che sia, basta che uno paghi per scopare che automaticamente viene visto come sfigato. Ma io credo che forse sia più da sfigato non andare a trombare il giorno di Natale e asfaltarsi i coglioni in casa con amici e parenti, piuttosto che "dar colore" ad una giornata come questa.

Una volta a Natale sono rimasto a Milano per questione di lavoro/affari. E ovviamente la prima cosa che ho pensato è stata quella di chiamare una mia amica escort e farmi una scopatazza astronomica. Quindi?
Ero io lo sfigato o era lei che, quel giorno, non aveva nessuno con cui festeggiare e se ne stava da sola in casa a prendere cazzi? Ma probabilmente nessuno dei due. Ognuno fa la sua vita ed ha la sua storia. Non c'è una cosa che sia giusta o sbagliata in funzione del fatto che la stessa venga socialmente accettata o meno.

Io ho deciso di stare tutto agosto a Milano, perchè le vacanze io le faccio sempre, qualsiasi giorno dell'anno, scopando come un riccio. In quanto viaggi, visite ai musei, fare fotografie e stare 12 ore in spiaggia mi massacrano i coglioni all'inverosimile. A Ferragosto non ho scopato perchè l'avevo fatto i 3 giorni precedenti senza soluzioni di continuità. Ma se ne avessi avuto voglia non avrei esitato un istante a chiamare una mignotta sbattendomene altamente le palle di quello che avrebbe potuto pensare.

A Pasqua, per intenderci, li ho piantati tutti a tavola perchè ad un certo punto mi erano spuntati due marroni che vi potevano atterrare gli aerei dell'Alitalia, e me ne sono andato a trombare.

Ognuno "scopa" quando può e gli pare! Yeah Fantastico!

Anch'io ho riscontrato questa problematica, però non il ferragosto ma nei giorni immediatamente prima. Alla fine però sono riuscito a trovarne una libera, fortunatamente.

gunny69 ha scritto:

....e poi si parla di crisi!

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rexgotorum ha scritto:

e i ristoranti che sono pieni!

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Lo diceva anche qualche anno fa un "illustre" nostro parivizio.
Anche se la sua attività non conosceva soste o ferragosti di mezzo.

...le uniche che sembrano essere completamente "trasversali" ai giorni di pausa, alle feste comandate e ai giorni "rossi" del calendario, sembrano essere solo le cinesi.... o meglio, il business dei "cinodromi".....
Un mondo quasi industriale, attivo pressochè h. 24, 7 giorni su 7, con ampio ricambio.
Un mondo che trovo assolutamente impersonale e che, dal mio punto di vista, giudico assolutamente in modo negativo per certi aspetti, o meglio per ciò che cerco io in queste cose e in questi incontri....
Un mondo fatto di pressochè assoluta incomunicabilità, privo di aspetti riconducibili a rapporti a scala umana, che prediligo e che cerco anche in queste cose....
Vero che anche molte europee non hanno nulla da invidiare a tutto ciò, ma con le "cina" questo carattere è assolutamente palpabile, in forma solida quasi, fisica...
Connaturato forse con un certo modo di rapportarsi e che trovo assolutamente deprimente.

Più che a ferragosto direi che in generale durante il periodo estivo c'è poca poca scelta.

Le ragazze se ne vanno in vacanza, poi magari tornano un po a casa e così i 2/3 mesi estivi già se ne vanno. Da settembre/ottobre solitamente si ricomincia a vedere un gran numero di ragazze. C'è più scelta e maggiore reperibilità.

Sono molto contento di aver sollevato una discussione che ha avuto un discreto seguito, raccogliendo addirittura 2 mi piace. Grazie x i Vs punti di vista

Abbiamo vinto qualcosa?

raspa ha scritto:

...le uniche che sembrano essere completamente "trasversali" ai giorni di pausa, alle feste comandate e ai giorni "rossi" del calendario, sembrano essere solo le cinesi.... o meglio, il business dei "cinodromi".....
Un mondo quasi industriale, attivo pressochè h. 24, 7 giorni su 7, con ampio ricambio.
Un mondo che trovo assolutamente impersonale e che, dal mio punto di vista, giudico assolutamente in modo negativo per certi aspetti, o meglio per ciò che cerco io in queste cose e in questi incontri....
Un mondo fatto di pressochè assoluta incomunicabilità, privo di aspetti riconducibili a rapporti a scala umana, che prediligo e che cerco anche in queste cose....
Vero che anche molte europee non hanno nulla da invidiare a tutto ciò, ma con le "cina" questo carattere è assolutamente palpabile, in forma solida quasi, fisica...
Connaturato forse con un certo modo di rapportarsi e che trovo assolutamente deprimente.

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Anche se ammetto che nel mondo cinese ci sia una certa dose di sfruttamento (ma mica solo nella prostituzione: come la mettiamo allora con i bar, i parrucchieri, etc., anche quelli aperti tutti i giorni dell'anno?), non sono assolutamente d'accordo sul fatto che ci sia incomunicabilità e impossibilità di rapporti umani.
Sono stato da molte pay cinesi, nella mia carriera, e, se è vero che in alcuni casi sono stati rapporti "a macchinetta" (ma mi è capitato anche con Rumene o Sudamericane, neh?), in altri casi sono stati rapporti belli dolci e arricchenti sul piano umano. Non dimenticherò mai, per esempio, quella volta che una certa Luna mi tenne con lei a pranzo e si mise a preparare con me i ravioli cinesi al vapore (lessando le verdure, stendendo la pasta e richiudendo i ravioli ad una velocità supersonica, da massaia emiliana; mi aveva anche cercato di insegnare a chiudere i ravioli, ma a me venivano tutti sbilenchi rispetto ai suoi!): chiacchierammo e sorridemmo per tutto il tempo ed è uno dei ricordi più preziosi che custodisco.

Un'altra mia matura amica cinese, da cui vado regolarmente da almeno 5 o 6 anni, tutte le volte mi tiene lì per un bel po' dopo il rapporto, offrendomi un frutto o qualcosa da mangiare, a volte sbrigando un altro cliente in fretta nell'altra stanza mentre io sto lì. E non è per niente sfruttata: è una donna intelligente, con una sua vita culturale, che magari in certi periodi lavora ai ritmi che dici tu, ma poi va liberamente a vedersi l'Expo, a godersi una serata al cinema con le amiche, o a fare la prima vacanza a Parigi della sua vita, rimanendone stupita e ammirata. È una donna cinese, ma lavora da persona libera, senza un padrone o un pappone, così come tante "indipendenti" di altre nazionalità. E così come ci sono invece "sfruttate" da ogni paese. Sì, forse presso le Cinesi lo sfruttamento industriale è più diffuso, ma non vorrei che si facesse di tutta l'erba un fascio, perché ci sono troppi pregiudizi sul loro conto.
Molte, anche se lavorano "sotto padrone", non per questo non sanno esattamente quello che stanno facendo: è che ritengono naturale lavorare a quei ritmi, sia che facciano le puttane, sia che facciano le operaie, o altri lavori, che per molte di loro, per quanto inconcepibile sia per noi, sono pressoché intercambiabili. E non dico che sia giusto: dico solo che è nella loro cultura lavorare a quel modo, in tutti gli ambiti, non è che sia diverso per il fatto che sono delle prostitute.

Comunque, de gustibus non est disputandum, però io spezzo una lancia a favore delle Cinesi, con alcune delle quali ho avuto rapporti splendidi, riuscendo persino ad imparare un pochino della loro lingua.

E, per la cronaca, tornando all'argomento di questo thread, negli anni mi è capitato, prima o poi, di andare a puttane a Natale, a Santo Stefano, a Capodanno, a Pasqua e a Ferragosto (e anche a San Valentino! ): insomma, tutte le feste comandate! A me è sembrato che non ci fosse niente di male, anche se ammetterò che in effetti a volte si fa un po' di fatica a trovare professioniste disponibili, ma, in casi disperati, una Cinese la becchi sempre. (Ma, tanto per sfatare il mito che lavorino h24, non provate a chiamarle la sera del capodanno cinese, perché escono in Via Paolo Sarpi a festeggiare e vi fanno cippirimerlo! Non è che non festiggino mai: festeggiano cose diverse).
Sono un gran sfigato? Oh, può darsi, per quel che me ne sbatte, finché scopo!
Ma, se non fossi uno sfigato, mi sarei perso dei momenti bellissimi, come la ragazza cinese che, un capodanno di qualche anno fa, mi accolse tutta fiera di essersi vestita di rosso per l'occasione e, appena entrai, fece duecento smorfie comicissime tentando di ricordarsi una difficile frase in italiano che aveva imparato a memoria e poi, alla fine, buttò fuori quasi con sollievo uno sgangheratissimo "Buon Capodanno", al che scoppiammo a ridere tutti e due come scemi!

Al di là dell'andare a puttane in giorni di aggregazione...mi sono già espresso!
Vivendo sulla costa posso dire che in generale in estate e non solo a ferragosto le ragazze che rimangono sono esclusivamente quelle che vivono nei trombodromi o quelle che hanno casa di proprietà!
Le indipendenti, quelle che si cercano l'appartamento da sole...sono abituate in inverno a pagare 400/500 € di affitto per un appartamento.....mentre in estate l'affitto per lo stesso appartamento diventa di 2.000/3.000 € al mese e in alcune zone anche più alto!!!
Quindi ne approfittano per tornare a casa, godersi i soldi che hanno guadagnato e poi tornare a settembre ottobre quando gli affitti sono scesi!
Oppure le più stacanoviste si trasferiscono nelle grandi città del nord, come bologna, parma, milano,torino....dove in estate i prezzi degli appartamenti scendono vertiginosamente!

Queste sono alcune delle cause che portano il punter che vive sulla costa a trovare poco o niente nei periodi caldi!