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- Colle della vecchia Montesilvano(PE)
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Maria (detto titubantemente)
CITTA DELL'INCONTRO: Pescara
ZONA: Viale Alcide de Gasperi, a 10m prima della rotonda di Rampigna
NAZIONALITA': Rumena di Bucarest
ETA': 20, ma dimostra di meno
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Rai1 … altro non chiesto
COMPENSO RICHIESTO: 30 in macchina ed in Hotel non sono riuscito a capire quando prende in totale
COMPENSO CONCORDATO: 30€+10€ di bonus
DURATA DELL'INCONTRO: 30minuti
DESCRIZIONE FISICA: lolita style. Altezza sui 160cm, magra, capelli lunghi castani leggermente mossi con riflessi rossicci, peso piuma, viso molto carino e adolescenziale, occhi castani, carnagione bianca, culetto piccolo. Quando l’ho caricata indossava un piumino leggero a strisce orizzontali rosse e pantaloni tipo fuson colorati bianco e blu con le scuciture da teenagers.
ATTITUDINE: Per quello che riguarda le mie preferenze è perfetta:
Tranquilla, simpatica, solare, acerba, senza odori sgradevoli, accondiscendente, non saprei se spompina bene, ne col guanto, ne a crudo perché non me lo sono fatto succhiare. Non mi ha messo fretta e ha assecondato tutte mie richieste.
Nel complesso risulta passiva senza presa di iniziative erotiche.
Attitudine a fumare le Malboro rosse (buongustaia)
LA MIA RECENSIONE:
Ad oggi saranno più di 3 settimane da quando è arrivata ed ha portato una boccata d’aria fresca alla viziata aria di Pescara.
Giovane e minuta come è, di certo non potevo farmela scappare … è così l’ho caricata.
Adesso sono in tre a battere li:
1)la “bummonetta” mora(credo si chiami Andreea) che non ho mai avuto l'onore di trafiggere.
2)la tipa rossiccia (che conosco carnalmente ma di cui ora non ricordo il nome) dal viso grazioso e dal corpo niente male che ha debuttato sempre in quel posto la scorsa estate.
3)ed ovviamente lei, MARIA la mia nuova fiamma e non che protagonista della mia storia vera ... io non racconto sogni del cazzo!
Faccio saggiamente qualche giro a vuoto per analizzare la zona e le macchine parcheggiate.
Se devo essere sincero, dal punto di vista del “prelievo”, è veramente brutto come posto quello!!! Nel senso che è veramente complesso capire se è tutto sicuro oppure non lo è. In fase di carico infatti, ci sono una moltitudine di posti in cui “qualcuno” potrebbe tenerti sott’occhio anche a notevole distanza!!!. Invece, paradossalmente, è molto più sicuro in fase di rilascio di altri luoghi grazie alla morfologia del territorio. Ci tengo a precisare che quella, oltre al lungomare di Montesilvano, sono zone rosse. In Special modo questa perchè è fortemente presidiata dalle macchinine con i lampeggiantini bluini. Io ho provato a studiare i giorni e gli orari di fermento … ma non ci sono ancora riuscito. Certe sere in quella strada ne transitano così tante da sembrare un’ interminabile parata notturna. Ecco perché ci tenevo particolarmente allo studio dei loro orari di servizio, ma mi sono arreso. Ok fanculo! andiamo allo sbaraglio, mi sono detto, e così è stato.
Apparentemente sembrava una serata non dedita ai controlli. Mi fermo per salutare la mia vecchia fiammetta rossa, appena tornata, dicendole: “ ciao come stai?! tu lo sai che sei la mia preferita ma questa sera io voglio scopare con l’amica tua ” indicando con il dito la giovincella. Lei si gira verso “l’amichetta” e sponsorizzandomi la rassicura sulla mia serietà professionale invitandola a salire. La mia preda monta su tranquilla anche se è rimasta leggermente titubante in volto. Normale! fino ad un secondo prima eravamo due perfetti sconosciuti … e adesso eravamo a 30cm di distanza l’una di fianco dall’altro pronti per andare a scopareeee … due sconosciuti che a brevissimo avrebberero scopato … non trovate pure voi che la cosa sia FANTASTICA!!!. La prima cosa che però mi dice è: “ io no parlo italiano bene ” io ho risposto ridendo: “ non fa niente, nessun problema, no parliamo ”… tanto dopo aver cacciato la grana … a gesti, a versi, a sguardi tutto avverà universalmente molto ma molto spontaneamente. Lei normalmente scopa al grande parcheggio, ma io se posso evitare non vado di certo li. Ho decine di alcove tranquille sparse per Pescara …preferisco andare in uno dei posti miei( finchè non mi ci costruiscono sopra). Alcuni posti sono decenti, altri sono liberi solo in tarda nottata, altri sono inequivocabilmente da denuncia per atti osceni in luogo pubblico … ne ho diversi quindi, devo scegliere solo quello più vicino. Se riesco a spuntarla quindi, le porto spesso dove dico io, e questo per molti motivi. Con lei ho avuto fortuna stavolta e ha accettato che la portassi via in una parte del mio mondo, e non nel suo. Durante il tragitto le chiedo scherzosamente( ma nemmeno troppo)) se fosse maggiorenne. Lei mi risponde assicurandomi di avere 20 anni e di essere di Bucarest. Io non ci credo troppo che sia esattamente della città, penso piuttosto che sia una ragazzina di campagna che provenga da uno dei tanti e minuti paesini sparsi nel circondario della capitale. Tentando di comunicare scopro che può lavorare anche in hotel (sito in zona molto centralissima) dove credo pernotti, ma non sono riuscito a capire quanti soldi potenzialmente mi sarebbero andati via in totale per fottermela su un letto. Non aveva le istruzioni ancora ben chiare. Peccato, è una vita che non torno più il quel pulcioso hotel del centro, dai tempi di Andreina che lavorava alla fine di via Ferrari. Dopo un pò inizia a frignare dicendo che non aveva lavorato per niente e che aveva avuto un solo cliente prima di me, e che doveva pagarsi la camera dell’hotel … bla, bla, bla che bugiardella! Mentre facevo i miei diversi giri di perlustrazione, la tenevo sotto controllo, è ho visto che è stata caricata diverse volte. Normale amministrazione, tanto la parola di una ragazza rumena non ha nessun valore. Arrivati sul posto parcheggio e spengo il motore. Mi libero subito dal pensiero di pagarla stendendole i suoi 30€. Molta gente racconta nelle loro recensioni di aver dato: rose, sacchi, noci, nespole, dobloni, (i punter-collezionisti romani addirittura i sesterzi) in cambio della trombata. La gente quindi, da alle puttane qualunque cosa e poi tromba …ed io??? è mai possibile che solo a me mi fanno scopare solamente se caccio gli EURO !?!. Mah! il mondo è strano, non trovate?. Dopo aver saldato la transazione finanziaria, per fare atmosfera, metto su un po’ di musica che “a lei pare gradire molto”. Ho appena rubato una frase che i punter solitamente scrivono nelle rece quando raccontano del loro DUTY, hihihi. Dunque si parte, mi “desbraco” tutto e rimango solo con la canotta perché non voglio che gli abiti mi ostacolino la performance. A lei invece non la faccio spogliare subito perchè all’inizio mi piace accarezzarla con i vestiti ancora addosso, esattamente come ho desiderato di possederla sul marciapiede mentre passeggiava. Lei mi asseconda senza scazzo. Dopo un po’ mi avvicino con la testa al suo corpo e l’annuso un po’ da per tutto come fanno i cani (specialmente avanti e dietro). Appena concludo questo rituale, noto che lei è già con il preservato in mano pronto per essere scartato. E’ no cara! qua partiamo male! glie lo sequestro e lo metto sul cruscotto facendole capire di aspettare ancora un po’. Anche qui mi asseconda con mia grande soddisfazione. Le dico di spogliarsi e lei inizia. Si toglie il giubbino e la maglia ma resta con una magliettina ina ina ed il reggiseno nero. Ho tentato e ritentato più volte di convincerla a disfarsene, ma nulla, nemmeno ottenere di spostarselo o sollevarselo. Al che, ho riflettuto al fatto che, se non voleva toglierselo, era perché magari aveva un valido motivo. Saggiamente ho desistito perché quando m’imbatto in tettine sgonfie post-parto tipo “palloncino da gavettone”, mi smoscio totale. Ho preferito restare col dubbio … dubbio rafforzato dal fatto che dopo, grazie ai miei potenti mezzi, scopro che è una madre-single di una piccoletta. Ogni uno ha i propri cazzi personali nella vita, non posso di certo interessarmi ai suoi. Io voglio solo fotterla per una 2oina di minuti e dopo per me può andare a fanculizzarsi dovunque vuole, non posso e non voglio più farmi coinvolgere da stupidi sentimentalismi del cactus. Nel frattempo con una mano mi trastullo il CAZZO (senza sinonimi sta volta) e inizio a lisciarle le cosce minute, il ventre piatto e tastarle quel sul piccolo e grazioso culetto. Proprio quest’ultimo, osservatolo da dietro con lei seduta sul sedile si raccorda con la linea della vita proprio come piace a me ... a violoncello. Complimenti cara, per i miei gusti estetici personali sei senz'altro assunta a “tempo indeterminato”. Io ho cercato di osservarla bene più che potevo, ma in macchina, quando non c’è luna piena, è piuttosto buio per cui non ho avuto modo di vederla bene-bene come sotto al lampadario di una loft. Cazzo! il calendario è importante: bisogna sempre consultarlo … prima di tagliarsi i capelli, prima di seminare … e pure prima di andare a puttane, bisogna seguire la luna, porco boia. Comunque le luci di un riflettore in lontananza arrivavano fin dentro l’abitacolo e illuminacchiavano, ma non mi è parso di scorgere, tatuaggi, nei pelosi, cicatrici, tagli cesarei, inoltre non ho recepito nessun odore sgradevole durante lo scrutamento, tutto regolare. Finalmente si toglie i pantaloni lasciando una gamba avvinghiata ad essi ed infine le mutandine nere( io adoro quando sono di colore rosa). Dopo aver abbassato entrambi i sedili ed essere pronti al potenziale atto osceno su parcheggio pubblico (eravamo entrambi nudi), mi sposto anch’io davanti al sedile passeggero dov’era ancora distesa e la guardo con più attenzione. E’molto giovane, occhi castani, capelli rossicci lunghi un po’ mossi, un grazioso viso acqua e sapone, purtroppo non ho fatto caso alla qualità dei suoi dentini. Nel complesso è una ragazza fresca, non musona, e nei suoi occhi non ho colto nessun segno di ostilità verso di me. Aggiungerei addirittura piuttosto solare, nonostante fosse rimasta senza sigarette. Questo amichevole modo di proporsi l’ho apprezzato molto… anche se ormai so che con il tempo lo perderà. Di tette dovrebbe avere poco più di una prima , il pancino è piatto, lei è magra, piccola e minuta con gambe e braccia sottili, non credo superi i 45Kg di peso. Mi metto di fronte a lei mi ci avvinghio. Non so cos'è ,ma è senz'altro questione di chimica perchè ho notato un forte feeling (di filigrana ) tra noi. Io ovviamente quando trovo una tipetta a me congeniale do sfogo a tutto il mio “appil” solo “appil” capito? non “sex-appil” perché quello non lo posseggo. Quando mi sento in perfetta sintonia con una tipetta di turno e che mi piace molto, inizio a fare il cretino ad alti livelli, senza quasi nemmeno accorgermene ... a causa del “ potere della figa”, potere che rende gli uomini dei perfetti imbecilli. Sono convinto che è stato un errore portare le donne in società sullo stesso piano degli uomini ... sono troppo potenti, dovevano restare un gradino sotto. Comunque tornando all'argomento cretinate, Alcune gradiscono le mie smancerie, altre invece … ghiacciati iceberg erano e ghiacciati iceberg rimangono. Io quando mi accorgo che non è aria … torno sobrissimo all’istante. Ma non è questo il caso perchè si era instaurato, come ho già detto, una certa simpatia reciproca … ed infatti con grande simpatia, le schiaffo subito un dito nella fighetta … e poi sempre ridendo e scherzando, gli ci infilo pure il secondo ditino hihihi, che bello. Lei inizia una plateale recita di godimento. Io intanto mi ingrifo e allora attacco pure io con un’altrettanta plateale recita di godimento che normalmente non faccio, e sapete una cosa compari miei: cazzo!mi è piaciuto! L’ho trovato molto eccitante. Mentre affondo le mie due dita, sento che lei è gia tutta bella che bagnata. Mamma che soddisfazione! Mi ricorda sempre quando da bambino al mare, scavavo buche nella sabbia e finalmente dopo tanta fatica trovavo l’acqua. Dopo un po, la lancetta dell’ingrifamento inizia a segnare “ full ” fisso, e così le dico che le voglio rivedere il suo culetto. La faccio girare e poggiare le ginocchia su entrambi i sedili. Mamma mia che bello spettato quel sederino all’aria a 40cm dal mio naso. Resto sempre a bocca aperta e con la lingua di fuori di fronte a questo tipo di spettacolo e la tentazione di schiaffarci la lingua in mezzo a quelle belle chiappettine è davvero forte, ma ancora riesco a resistere. Così mi accontento di afferrare il mio cazzo e strusciarglielo con forza sul solco del suo culo. Lei subito si gira e reagisce con una reazione stizzita credendo che volessi schiaffarglielo dentro a crudo. No, no, no, grazie cara mia, sto già benone in generale con i problemi miei, non ci penso nemmeno ad averne di altri nuovi in più … anche se l’animale che c’è in me auuuuu! fa sempre pensieri impuri. Rassicurandola che non sarei andato oltre e che sarebbe stato ancora per poco, mi lascia proseguire lo strusciamento. Meraviglioso andare su e giù per quelle chiappette … è troppo sbavantoso. Cazzo! è stata aggiunta la parola “petaloso” al vocabolario della lingua italiana ed io non ci posso aggiungere SBAVANTOSO: ossia quell’incontenibile acquolina che si genera in bocca e che trabocca all’esterno della stessa quando di struscia ingrifantemente il cazzo in mezzo allo spacco di un grazioso culetto di una zoccoletta. Dovrei fare richiesta prima che me la fottano, comunque proseguendo, mentre ero al culmine della mia fase sbavante, mi s’innesca la voglia matta di possederla … adesso !!! subito !!! immediatamente!!! ad ogni costo !!! mo!!! e nessuno mi avrebbe fermato (pena la morte) nemmeno se improvvisamente fosse apparsa una mole di guardoni sgomitanti per accaparrarsi un angolo di finestrino al fine di godersi lo spettacolo, cazzu-cazzo, chissenefrega!!!. Prendo il mio preservativo ma lei subito mi stoppa perché non si fida e lo vuole controllare …uffa che scazzamento! così accendo la luce e le do la soddisfazione di scansionarlo. Cazzo è un Durex! non lo vedi? costa 15 cazzo di volte di più di quei vostri cazzo di Serena alla fragola del cazzo che volete mollare ai nostri cazzoni…e che cazzo!, cazzo n'altra volta. Dopo un veloce check, ne autorizza l’utilizzo.
Eccerto! però che palle! avevamo perso secondi preziosi di una fase così importante, ma per fortuna il mio “romanticismo sessuale” non ha accusato il colpo. Così, essendo tornato regolarmente suoi binari, il mio treno poteva proseguire il percorso per entrare in galleria. La faccio sdraiare sul sedile passeggero e mi rimetto di fronte a lei. Le prendo le gambe, glie le allargo e la tiro a me, essendo cosi minuta me l’aggiusto come voglio e con estrema facilità. Prendo il cazzo, lo struscio un po’ sulle labbra della figa e delicatamente entro. All’inizio c’e un po’ di attrito, ma non posso dire che c’è l’ha stretta. Comincio a stantuffarla pian piano e lei, già alla seconda affondata, inizia immediatamente a godere al massimo( ma dai, fai ridere!!!). Intanto aumento il ritmo e lei prosegue con i suoi gemiti palesemente falsi. Deve averglieli insegnati l’amica roscia perché mi sembrava, se chiudevo gli occhi, di stare a scopare lei ... oh! uguali, giuro!. Così per sfotterla li rifaccio anch’io… e sapete una cosa? confermo che è molto sexy … combinato alle parolacce dovrebbe essere davvero super … ci penserò in futuro. Solitamente, apparte il fiatone tipo corsa campestre, non emetto gemiti … per cui è stato piacevole sperimentare tutto ciò. Dopo un po’ che andavamo avanti mi piaceva a tal punto che i suoi gridolii quasi non si sentivano più perché erano soffocati dai miei aaaaaahhhh! ... siiiiiiiiii! .... gooodoooo! ... aaaaaahhhhhhh!. Beh! in fondo me lo potevo permettere il teatro, ero in un angolo oscuro, abbastanza lontano dalla abitazioni in un parcheggio semi deserto all’una di notte e pure con i finestrini alzati (tra poco non sarà più possibile, aimè) … ho potuto osare alla grande !!!.Mi stavo auto-compiacendo di come stavano andando le cose. Ovviamente durante il coito la tasto da per tutto … era mia! avevo comperato il suo corpo per qualche decina di minuti e quindi avevo il diritto di lisciarla, tastarla ed anche leccarla se avessi voluto. Se una fa la zoccola si deve prestare a questo, altrimenti che se ne andasse a fanculo! Lo dico perchè me ne sono capitate di troie che non si sono volute far toccare le tette nemmeno da sopra il giubbino. Quindi il fatto che non si sia voluta togliere il reggiseno un po’ mi ha rotto i coglioni, però nel complesso non ho null’altro da recriminare.
Peccato che non ho potuto accendere la luce in macchina come di solito mi piace fare perché il posto che ho scelto, anche se pur tranquillo, non era proprio il massimo. Appena capisco che non sarei andato troppo lontano le chiedo di mettersi a “pecora” ( le rumene direbbero a “capra”). Si gira e mi ripropone quel culetto al vento ed era esattamente come me lo ricordavo. Questa volta non perdo tempo a contemplarlo ma lo trafiggo all’istante emettendo i classici suoni di godimento: “ahhh! Siiii!!!! “ inizio a pompare sempre più forte, sempre più forte. Dopo un po’ però ha iniziato a farmi capire scalpitando che dovevo sbrigarmi a concludere perché stavo sforando la sua tempistica. Così, poco prima di venire mi chino su di lei, mi avvicino al suo collo e mentre sborro le mordicchiando leggermente e delicatamente la nuca. Ci rivestiamo e ripartiamo. Durante il rientro abbiamo continuato a scherzare tant' è che ho voluto premiare la sua simpatica compagnia con altre 10€ di extra. Io sono una bestia certo, ma non completamente, oltre al pattuito mi è capitato, nella mia carriera, di regalare:
gigomme,
tic-tac,
bottigliette d’acqua,
lattine di coca,
redbool,
te caldi,
pacchetti di sigarette,
qualche preservativo in più
e di altri oggetti di cui non mi dolgo e che non ricordo in questo momento ... amen.
Che dire, proprio una bella scopatina. “A me mi ha piaciuto un sacco”.
Un’esperienza che ha arricchito il mio bagaglio dei ricordi belli. La riporto al suo posto e sgommo via, perdendomi nel buio di quella uggiosa notte. Si tratterrà altri due mesi, dopo di che dovrà ripartire, ma la sua intenzione è quella di tornare nuovamente.
PS perchè arrivati fino a qui molti scrivono:
TANTO VI DOVEVO
dovevo cosa? io non capisco, scusate.
Questa rece che ho appena fatto io, non è scritta per il DOVERE DI DARE ... ma è per il PIACERE DI VOLERE DONARE
E' molto diverso ... MOLTO.
NOME: Maria (detto titubantemente)
CITTA DELL'INCONTRO: Pescara
ZONA: Viale Alcide de Gasperi, a 10m prima della rotonda di Rampigna
NAZIONALITA': Rumena di Bucarest
ETA': 20, ma dimostra di meno
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Rai1 … altro non chiesto
COMPENSO RICHIESTO: 30 in macchina ed in Hotel non sono riuscito a capire quando prende in totale
COMPENSO CONCORDATO: 30€+10€ di bonus
DURATA DELL'INCONTRO: 30minuti
DESCRIZIONE FISICA: lolita style. Altezza sui 160cm, magra, capelli lunghi castani leggermente mossi con riflessi rossicci, peso piuma, viso molto carino e adolescenziale, occhi castani, carnagione bianca, culetto piccolo. Quando l’ho caricata indossava un piumino leggero a strisce orizzontali rosse e pantaloni tipo fuson colorati bianco e blu con le scuciture da teenagers.
ATTITUDINE: Per quello che riguarda le mie preferenze è perfetta:
Tranquilla, simpatica, solare, acerba, senza odori sgradevoli, accondiscendente, non saprei se spompina bene, ne col guanto, ne a crudo perché non me lo sono fatto succhiare. Non mi ha messo fretta e ha assecondato tutte mie richieste.
Nel complesso risulta passiva senza presa di iniziative erotiche.
Attitudine a fumare le Malboro rosse (buongustaia)
LA MIA RECENSIONE:
Ad oggi saranno più di 3 settimane da quando è arrivata ed ha portato una boccata d’aria fresca alla viziata aria di Pescara.
Giovane e minuta come è, di certo non potevo farmela scappare … è così l’ho caricata.
Adesso sono in tre a battere li:
1)la “bummonetta” mora(credo si chiami Andreea) che non ho mai avuto l'onore di trafiggere.
2)la tipa rossiccia (che conosco carnalmente ma di cui ora non ricordo il nome) dal viso grazioso e dal corpo niente male che ha debuttato sempre in quel posto la scorsa estate.
3)ed ovviamente lei, MARIA la mia nuova fiamma e non che protagonista della mia storia vera ... io non racconto sogni del cazzo!
Faccio saggiamente qualche giro a vuoto per analizzare la zona e le macchine parcheggiate.
Se devo essere sincero, dal punto di vista del “prelievo”, è veramente brutto come posto quello!!! Nel senso che è veramente complesso capire se è tutto sicuro oppure non lo è. In fase di carico infatti, ci sono una moltitudine di posti in cui “qualcuno” potrebbe tenerti sott’occhio anche a notevole distanza!!!. Invece, paradossalmente, è molto più sicuro in fase di rilascio di altri luoghi grazie alla morfologia del territorio. Ci tengo a precisare che quella, oltre al lungomare di Montesilvano, sono zone rosse. In Special modo questa perchè è fortemente presidiata dalle macchinine con i lampeggiantini bluini. Io ho provato a studiare i giorni e gli orari di fermento … ma non ci sono ancora riuscito. Certe sere in quella strada ne transitano così tante da sembrare un’ interminabile parata notturna. Ecco perché ci tenevo particolarmente allo studio dei loro orari di servizio, ma mi sono arreso. Ok fanculo! andiamo allo sbaraglio, mi sono detto, e così è stato.
Apparentemente sembrava una serata non dedita ai controlli. Mi fermo per salutare la mia vecchia fiammetta rossa, appena tornata, dicendole: “ ciao come stai?! tu lo sai che sei la mia preferita ma questa sera io voglio scopare con l’amica tua ” indicando con il dito la giovincella. Lei si gira verso “l’amichetta” e sponsorizzandomi la rassicura sulla mia serietà professionale invitandola a salire. La mia preda monta su tranquilla anche se è rimasta leggermente titubante in volto. Normale! fino ad un secondo prima eravamo due perfetti sconosciuti … e adesso eravamo a 30cm di distanza l’una di fianco dall’altro pronti per andare a scopareeee … due sconosciuti che a brevissimo avrebberero scopato … non trovate pure voi che la cosa sia FANTASTICA!!!. La prima cosa che però mi dice è: “ io no parlo italiano bene ” io ho risposto ridendo: “ non fa niente, nessun problema, no parliamo ”… tanto dopo aver cacciato la grana … a gesti, a versi, a sguardi tutto avverà universalmente molto ma molto spontaneamente. Lei normalmente scopa al grande parcheggio, ma io se posso evitare non vado di certo li. Ho decine di alcove tranquille sparse per Pescara …preferisco andare in uno dei posti miei( finchè non mi ci costruiscono sopra). Alcuni posti sono decenti, altri sono liberi solo in tarda nottata, altri sono inequivocabilmente da denuncia per atti osceni in luogo pubblico … ne ho diversi quindi, devo scegliere solo quello più vicino. Se riesco a spuntarla quindi, le porto spesso dove dico io, e questo per molti motivi. Con lei ho avuto fortuna stavolta e ha accettato che la portassi via in una parte del mio mondo, e non nel suo. Durante il tragitto le chiedo scherzosamente( ma nemmeno troppo)) se fosse maggiorenne. Lei mi risponde assicurandomi di avere 20 anni e di essere di Bucarest. Io non ci credo troppo che sia esattamente della città, penso piuttosto che sia una ragazzina di campagna che provenga da uno dei tanti e minuti paesini sparsi nel circondario della capitale. Tentando di comunicare scopro che può lavorare anche in hotel (sito in zona molto centralissima) dove credo pernotti, ma non sono riuscito a capire quanti soldi potenzialmente mi sarebbero andati via in totale per fottermela su un letto. Non aveva le istruzioni ancora ben chiare. Peccato, è una vita che non torno più il quel pulcioso hotel del centro, dai tempi di Andreina che lavorava alla fine di via Ferrari. Dopo un pò inizia a frignare dicendo che non aveva lavorato per niente e che aveva avuto un solo cliente prima di me, e che doveva pagarsi la camera dell’hotel … bla, bla, bla che bugiardella! Mentre facevo i miei diversi giri di perlustrazione, la tenevo sotto controllo, è ho visto che è stata caricata diverse volte. Normale amministrazione, tanto la parola di una ragazza rumena non ha nessun valore. Arrivati sul posto parcheggio e spengo il motore. Mi libero subito dal pensiero di pagarla stendendole i suoi 30€. Molta gente racconta nelle loro recensioni di aver dato: rose, sacchi, noci, nespole, dobloni, (i punter-collezionisti romani addirittura i sesterzi) in cambio della trombata. La gente quindi, da alle puttane qualunque cosa e poi tromba …ed io??? è mai possibile che solo a me mi fanno scopare solamente se caccio gli EURO !?!. Mah! il mondo è strano, non trovate?. Dopo aver saldato la transazione finanziaria, per fare atmosfera, metto su un po’ di musica che “a lei pare gradire molto”. Ho appena rubato una frase che i punter solitamente scrivono nelle rece quando raccontano del loro DUTY, hihihi. Dunque si parte, mi “desbraco” tutto e rimango solo con la canotta perché non voglio che gli abiti mi ostacolino la performance. A lei invece non la faccio spogliare subito perchè all’inizio mi piace accarezzarla con i vestiti ancora addosso, esattamente come ho desiderato di possederla sul marciapiede mentre passeggiava. Lei mi asseconda senza scazzo. Dopo un po’ mi avvicino con la testa al suo corpo e l’annuso un po’ da per tutto come fanno i cani (specialmente avanti e dietro). Appena concludo questo rituale, noto che lei è già con il preservato in mano pronto per essere scartato. E’ no cara! qua partiamo male! glie lo sequestro e lo metto sul cruscotto facendole capire di aspettare ancora un po’. Anche qui mi asseconda con mia grande soddisfazione. Le dico di spogliarsi e lei inizia. Si toglie il giubbino e la maglia ma resta con una magliettina ina ina ed il reggiseno nero. Ho tentato e ritentato più volte di convincerla a disfarsene, ma nulla, nemmeno ottenere di spostarselo o sollevarselo. Al che, ho riflettuto al fatto che, se non voleva toglierselo, era perché magari aveva un valido motivo. Saggiamente ho desistito perché quando m’imbatto in tettine sgonfie post-parto tipo “palloncino da gavettone”, mi smoscio totale. Ho preferito restare col dubbio … dubbio rafforzato dal fatto che dopo, grazie ai miei potenti mezzi, scopro che è una madre-single di una piccoletta. Ogni uno ha i propri cazzi personali nella vita, non posso di certo interessarmi ai suoi. Io voglio solo fotterla per una 2oina di minuti e dopo per me può andare a fanculizzarsi dovunque vuole, non posso e non voglio più farmi coinvolgere da stupidi sentimentalismi del cactus. Nel frattempo con una mano mi trastullo il CAZZO (senza sinonimi sta volta) e inizio a lisciarle le cosce minute, il ventre piatto e tastarle quel sul piccolo e grazioso culetto. Proprio quest’ultimo, osservatolo da dietro con lei seduta sul sedile si raccorda con la linea della vita proprio come piace a me ... a violoncello. Complimenti cara, per i miei gusti estetici personali sei senz'altro assunta a “tempo indeterminato”. Io ho cercato di osservarla bene più che potevo, ma in macchina, quando non c’è luna piena, è piuttosto buio per cui non ho avuto modo di vederla bene-bene come sotto al lampadario di una loft. Cazzo! il calendario è importante: bisogna sempre consultarlo … prima di tagliarsi i capelli, prima di seminare … e pure prima di andare a puttane, bisogna seguire la luna, porco boia. Comunque le luci di un riflettore in lontananza arrivavano fin dentro l’abitacolo e illuminacchiavano, ma non mi è parso di scorgere, tatuaggi, nei pelosi, cicatrici, tagli cesarei, inoltre non ho recepito nessun odore sgradevole durante lo scrutamento, tutto regolare. Finalmente si toglie i pantaloni lasciando una gamba avvinghiata ad essi ed infine le mutandine nere( io adoro quando sono di colore rosa). Dopo aver abbassato entrambi i sedili ed essere pronti al potenziale atto osceno su parcheggio pubblico (eravamo entrambi nudi), mi sposto anch’io davanti al sedile passeggero dov’era ancora distesa e la guardo con più attenzione. E’molto giovane, occhi castani, capelli rossicci lunghi un po’ mossi, un grazioso viso acqua e sapone, purtroppo non ho fatto caso alla qualità dei suoi dentini. Nel complesso è una ragazza fresca, non musona, e nei suoi occhi non ho colto nessun segno di ostilità verso di me. Aggiungerei addirittura piuttosto solare, nonostante fosse rimasta senza sigarette. Questo amichevole modo di proporsi l’ho apprezzato molto… anche se ormai so che con il tempo lo perderà. Di tette dovrebbe avere poco più di una prima , il pancino è piatto, lei è magra, piccola e minuta con gambe e braccia sottili, non credo superi i 45Kg di peso. Mi metto di fronte a lei mi ci avvinghio. Non so cos'è ,ma è senz'altro questione di chimica perchè ho notato un forte feeling (di filigrana ) tra noi. Io ovviamente quando trovo una tipetta a me congeniale do sfogo a tutto il mio “appil” solo “appil” capito? non “sex-appil” perché quello non lo posseggo. Quando mi sento in perfetta sintonia con una tipetta di turno e che mi piace molto, inizio a fare il cretino ad alti livelli, senza quasi nemmeno accorgermene ... a causa del “ potere della figa”, potere che rende gli uomini dei perfetti imbecilli. Sono convinto che è stato un errore portare le donne in società sullo stesso piano degli uomini ... sono troppo potenti, dovevano restare un gradino sotto. Comunque tornando all'argomento cretinate, Alcune gradiscono le mie smancerie, altre invece … ghiacciati iceberg erano e ghiacciati iceberg rimangono. Io quando mi accorgo che non è aria … torno sobrissimo all’istante. Ma non è questo il caso perchè si era instaurato, come ho già detto, una certa simpatia reciproca … ed infatti con grande simpatia, le schiaffo subito un dito nella fighetta … e poi sempre ridendo e scherzando, gli ci infilo pure il secondo ditino hihihi, che bello. Lei inizia una plateale recita di godimento. Io intanto mi ingrifo e allora attacco pure io con un’altrettanta plateale recita di godimento che normalmente non faccio, e sapete una cosa compari miei: cazzo!mi è piaciuto! L’ho trovato molto eccitante. Mentre affondo le mie due dita, sento che lei è gia tutta bella che bagnata. Mamma che soddisfazione! Mi ricorda sempre quando da bambino al mare, scavavo buche nella sabbia e finalmente dopo tanta fatica trovavo l’acqua. Dopo un po, la lancetta dell’ingrifamento inizia a segnare “ full ” fisso, e così le dico che le voglio rivedere il suo culetto. La faccio girare e poggiare le ginocchia su entrambi i sedili. Mamma mia che bello spettato quel sederino all’aria a 40cm dal mio naso. Resto sempre a bocca aperta e con la lingua di fuori di fronte a questo tipo di spettacolo e la tentazione di schiaffarci la lingua in mezzo a quelle belle chiappettine è davvero forte, ma ancora riesco a resistere. Così mi accontento di afferrare il mio cazzo e strusciarglielo con forza sul solco del suo culo. Lei subito si gira e reagisce con una reazione stizzita credendo che volessi schiaffarglielo dentro a crudo. No, no, no, grazie cara mia, sto già benone in generale con i problemi miei, non ci penso nemmeno ad averne di altri nuovi in più … anche se l’animale che c’è in me auuuuu! fa sempre pensieri impuri. Rassicurandola che non sarei andato oltre e che sarebbe stato ancora per poco, mi lascia proseguire lo strusciamento. Meraviglioso andare su e giù per quelle chiappette … è troppo sbavantoso. Cazzo! è stata aggiunta la parola “petaloso” al vocabolario della lingua italiana ed io non ci posso aggiungere SBAVANTOSO: ossia quell’incontenibile acquolina che si genera in bocca e che trabocca all’esterno della stessa quando di struscia ingrifantemente il cazzo in mezzo allo spacco di un grazioso culetto di una zoccoletta. Dovrei fare richiesta prima che me la fottano, comunque proseguendo, mentre ero al culmine della mia fase sbavante, mi s’innesca la voglia matta di possederla … adesso !!! subito !!! immediatamente!!! ad ogni costo !!! mo!!! e nessuno mi avrebbe fermato (pena la morte) nemmeno se improvvisamente fosse apparsa una mole di guardoni sgomitanti per accaparrarsi un angolo di finestrino al fine di godersi lo spettacolo, cazzu-cazzo, chissenefrega!!!. Prendo il mio preservativo ma lei subito mi stoppa perché non si fida e lo vuole controllare …uffa che scazzamento! così accendo la luce e le do la soddisfazione di scansionarlo. Cazzo è un Durex! non lo vedi? costa 15 cazzo di volte di più di quei vostri cazzo di Serena alla fragola del cazzo che volete mollare ai nostri cazzoni…e che cazzo!, cazzo n'altra volta. Dopo un veloce check, ne autorizza l’utilizzo.
Eccerto! però che palle! avevamo perso secondi preziosi di una fase così importante, ma per fortuna il mio “romanticismo sessuale” non ha accusato il colpo. Così, essendo tornato regolarmente suoi binari, il mio treno poteva proseguire il percorso per entrare in galleria. La faccio sdraiare sul sedile passeggero e mi rimetto di fronte a lei. Le prendo le gambe, glie le allargo e la tiro a me, essendo cosi minuta me l’aggiusto come voglio e con estrema facilità. Prendo il cazzo, lo struscio un po’ sulle labbra della figa e delicatamente entro. All’inizio c’e un po’ di attrito, ma non posso dire che c’è l’ha stretta. Comincio a stantuffarla pian piano e lei, già alla seconda affondata, inizia immediatamente a godere al massimo( ma dai, fai ridere!!!). Intanto aumento il ritmo e lei prosegue con i suoi gemiti palesemente falsi. Deve averglieli insegnati l’amica roscia perché mi sembrava, se chiudevo gli occhi, di stare a scopare lei ... oh! uguali, giuro!. Così per sfotterla li rifaccio anch’io… e sapete una cosa? confermo che è molto sexy … combinato alle parolacce dovrebbe essere davvero super … ci penserò in futuro. Solitamente, apparte il fiatone tipo corsa campestre, non emetto gemiti … per cui è stato piacevole sperimentare tutto ciò. Dopo un po’ che andavamo avanti mi piaceva a tal punto che i suoi gridolii quasi non si sentivano più perché erano soffocati dai miei aaaaaahhhh! ... siiiiiiiiii! .... gooodoooo! ... aaaaaahhhhhhh!. Beh! in fondo me lo potevo permettere il teatro, ero in un angolo oscuro, abbastanza lontano dalla abitazioni in un parcheggio semi deserto all’una di notte e pure con i finestrini alzati (tra poco non sarà più possibile, aimè) … ho potuto osare alla grande !!!.Mi stavo auto-compiacendo di come stavano andando le cose. Ovviamente durante il coito la tasto da per tutto … era mia! avevo comperato il suo corpo per qualche decina di minuti e quindi avevo il diritto di lisciarla, tastarla ed anche leccarla se avessi voluto. Se una fa la zoccola si deve prestare a questo, altrimenti che se ne andasse a fanculo! Lo dico perchè me ne sono capitate di troie che non si sono volute far toccare le tette nemmeno da sopra il giubbino. Quindi il fatto che non si sia voluta togliere il reggiseno un po’ mi ha rotto i coglioni, però nel complesso non ho null’altro da recriminare.
Peccato che non ho potuto accendere la luce in macchina come di solito mi piace fare perché il posto che ho scelto, anche se pur tranquillo, non era proprio il massimo. Appena capisco che non sarei andato troppo lontano le chiedo di mettersi a “pecora” ( le rumene direbbero a “capra”). Si gira e mi ripropone quel culetto al vento ed era esattamente come me lo ricordavo. Questa volta non perdo tempo a contemplarlo ma lo trafiggo all’istante emettendo i classici suoni di godimento: “ahhh! Siiii!!!! “ inizio a pompare sempre più forte, sempre più forte. Dopo un po’ però ha iniziato a farmi capire scalpitando che dovevo sbrigarmi a concludere perché stavo sforando la sua tempistica. Così, poco prima di venire mi chino su di lei, mi avvicino al suo collo e mentre sborro le mordicchiando leggermente e delicatamente la nuca. Ci rivestiamo e ripartiamo. Durante il rientro abbiamo continuato a scherzare tant' è che ho voluto premiare la sua simpatica compagnia con altre 10€ di extra. Io sono una bestia certo, ma non completamente, oltre al pattuito mi è capitato, nella mia carriera, di regalare:
gigomme,
tic-tac,
bottigliette d’acqua,
lattine di coca,
redbool,
te caldi,
pacchetti di sigarette,
qualche preservativo in più
e di altri oggetti di cui non mi dolgo e che non ricordo in questo momento ... amen.
Che dire, proprio una bella scopatina. “A me mi ha piaciuto un sacco”.
Un’esperienza che ha arricchito il mio bagaglio dei ricordi belli. La riporto al suo posto e sgommo via, perdendomi nel buio di quella uggiosa notte. Si tratterrà altri due mesi, dopo di che dovrà ripartire, ma la sua intenzione è quella di tornare nuovamente.
PS perchè arrivati fino a qui molti scrivono:
TANTO VI DOVEVO
dovevo cosa? io non capisco, scusate.
Questa rece che ho appena fatto io, non è scritta per il DOVERE DI DARE ... ma è per il PIACERE DI VOLERE DONARE
E' molto diverso ... MOLTO.