QUANDO FA NATTA (rapporto anale)

Non so se vi è mai capitato di sentire qualche allegro aneddoto su qualcuno che è rimasto incastrato mentre sintonizzava RAI2, con tanto di trasporto in ambulanza. Credevo fossero leggende metropolitane, ma fonti autorevoli dicono che il fenomeno può accedere. A cosa è dovuto il fatto che faccia natta?

Una mia amica infermiera dice che accade spesso ,pero piu che altro tra uomini in quanto dice l'ano maschile tende ad avere spasmi piu violenti ...

Questo non lo sapevo. Forse dipenderà dalla presenza della prostata.

flexi79 ha scritto:

Una mia amica infermiera dice che accade spesso ,pero piu che altro tra uomini in quanto dice l'ano maschile tende ad avere spasmi piu violenti ...

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Forse, più semplicemente, i bruschi movimenti producono strappi e traumi di una certa importanza.

flexi79 ha scritto:

Una mia amica infermiera dice che accade spesso ,pero piu che altro tra uomini in quanto dice l'ano maschile tende ad avere spasmi piu violenti ...

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e come li staccano poi? valium nel pisellino e nel sederino

Valium? Credo che facciano una puntura per far defluire il sangue. La scabrosità del fatto tende ad essere taciauta e quelle cose che vengono fuori vengono eccessivamente metropolitanizzate. Forse l'esimio amico Pentito può illustrarci il problema sotto un punto di vista più tecnico

Se ne parlava giusto l'altro giorno in ufficio Io sapevo era indifferente sia nell'uomo che nella donna. Per come me l'hanno spiegato (fonte: mio amico alla Pubblica Assistenza) dipende dalla contrazione violenta dello sfintere della parte passiva. Anche lui mi ha parlato del valium per cercare di far rilassare i partners e solo se fallisce si procede alla puntura. Il problema pare sia cercare di reggere il dolore che immagino sia abbastanza forte. Sulle leggende, ce ne sarebbe da raccontare: dal classico insospettabile e arcinoto qui in citta' rimasto attaccato con l'amico durante il rapporto e scoperto dal suocero che guidava l'ambulanza, a quella che e' arrivata al pronto soccorso con un cane attaccato dietro .. senza parlare poi di quelli che si presentano con oggetti di varie fogge e dimensioni rimasti incastrati. Ma il meglio di tutti e' quello che e' rimasto incastrato col pisello dentro un foro di una panchina http://tv.repubblica.it/mondo/sesso-con-panchina-incastrato/23032?video mentre cercava di chiavarsela

PS : qui a Pisa, ma anche Livorno, si dice fare nocciolo quando ci si blocca nei rapporti anali.

Un mio amico che lavora al pronto soccorso me ne ha raccontate diverse di queste situazioni, sia con uomini, che con donne.

Come la moglie di un insospettabile professionista che si è presentata facendo nocciolo con un giovincello di vita o un distinto signore invece con una cornetta telefonica, davvero non per scherzo. E così via.

Da quello che so nel caso del rapporto anale è maggiore questo rischio se chi entra non è tosto ma solo barzotto, una contrazione dello sfintere può fare nocciolo di una parte che rimane dentro agganciata.

Mi ha detto che devono fargli un'iniezione per rilassare lo spasmo moscolare del bucio, ma che figure di.......

Non riesco a capire come faccia ad "agganciarsi". E' duro infilarlo, non estrarlo.

si chiama "tenesmo" è uno spasmo anche doloroso,dello sfintere anale,nn necessariamente legato all'atto sessuale..ma se si presenta in fase di penetrazione può,in linea teorica,costituire un problema.
Ritengo tuttavia che i racconti che girano siano leggende metropolitane..

Chichibio ha scritto:

...Ritengo tuttavia che i racconti che girano siano leggende metropolitane..

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Questo non è vero, come ho scritto sopra un mio amico che fa l'infermiere proprio al pronto soccorso mi ha raccontato diversi episodi, trai quali quelli che ho descritto. Non è uno che dice delle fole e poi per quale interesse?

Oltre al fatto poi che di alcuni di questi episodi se ne parla anche in giro e mi sono stati confermati da altre persone.

perry ha scritto:

Chichibio ha scritto:

...Ritengo tuttavia che i racconti che girano siano leggende metropolitane..

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Questo non e' vero, come ho scritto sopra un mio amico che fa l'infermiere proprio al pronto soccorso mi ha raccontato diversi episodi, trai quali quelli che ho descritto. Non e' uno che dice delle fole e poi per quale interesse?
Oltre al fatto poi che di alcuni di questi episodi se ne parla anche in giro e mi sono stati confermati da altre persone.

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Concordo. Sono sicuramente vere. E, aggiungo, diffuse anzitutto dal personale paramedico prima e medico poi. Quello che penso che viene cambiato per rendere piu' eccitante il racconto e' la dimensione dell'oggetto introdotto o chi e' la parte attiva (vedi ad es. la storia del cane che ho citato prima) o viene esaltata la figura di merda che hanno fatto i "contraenti" (passattemi sto termine anche se non c'entra nulla .. ma rende cosi bene l'idea in un contesto cosi ).

PS: ma il fatto di prendersi due gocce di Valium al soppraggiungere del problema e' vera ? E soprattutto, serve?

Qui alcune testimonianze:

http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 042AAwuPH0

http://www.julienews.it/notizia/cronaca ... a_2_1.html

La seconda si riferisce al famoso caso della cassiera e della guardia giurata in un centro commerciale di Bergamo, capitato un anno fa, che è finito su tutti i giornali anche per gli spiacevoli risvolti che ne sono seguiti per i due sfortunati protagonisti.

Comunque rimane un'eventualità piuttosto rara, che richiede particolari situazioni.

Non so se il valium possa avere effetto sul momento, avevo letto su un Forum che per evitare di chiamare il 118, bisognerebbe essere in grado di fare un'iniezione di un antispastico nello sfintere contratto, tipo il buscopan. Comunque sarebbe sicuramente il caso di sentire un medico.

La storia del centro commerciale l'avevo sentita anche io. La versione che sapevo era che il marito riconobbe la moglie dalle scarpe visto che i due "contraenti" furono portati via in barella ma coperti (non come dice l'articolo che lascia supporre siano stati esposti al pubblico ludibrio.. il che mi pare piuttosto inverosimile). E non mi risultava essere una cassiera ma una qualunque a fare shopping con la famiglia. Allontanatasi dal marito con la scusa di andare alla toilette penso' bene di farsi ingroppare dal vigilante
Sulla puntura.. cazzarola. E" un problemone mica da poco .. soprattutto per uno come me completamente digiuno di qualunque cognizione medica. Ci vuole senz'altro il dottore.

perry ha scritto:

Chichibio ha scritto:

...Ritengo tuttavia che i racconti che girano siano leggende metropolitane..

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Non e' uno che dice delle fole e poi per quale interesse?

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..per far ridere,e poi perchè i racconti pririginosi hanno sempre stuzzicato la fantasia paesana.
nn dico che nn possa succedere,ma è raro..rarissimo.
possibile che un sex toys rimanga incastrato,ma il pene del partner tende facilmente a perdere turgidità...

Chichibio ha scritto:

ma il pene del partner tende facilmente a perdere turgidità...

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E' quel che penso anch'io, comunque è un'esperienza da non provarsi :bad:

Chichibio ha scritto:

perry ha scritto:

Chichibio ha scritto:

...Ritengo tuttavia che i racconti che girano siano leggende metropolitane..

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Non e' uno che dice delle fole e poi per quale interesse?

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..per far ridere,e poi perchè i racconti pririginosi hanno sempre stuzzicato la fantasia paesana.
nn dico che nn possa succedere,ma e' raro..rarissimo.
possibile che un sex toys rimanga incastrato,ma il pene del partner tende facilmente a perdere turgidità...

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No non c'è nulla da ridere in queste storie. Curiosità pruriginosa, quella sì.

Non sono leggende metropolitane. Infatti ti ho messo nel mio intervento precedente testiminianze documentate, non dicerie di fantasia paesana.

La storia del centro commerciale di Bergamo è andata su tutti i giornali ed è stata fin troppo documentata.

Poi ti devo ancora contraddire, il fatto che il pene del partner perda facilmente turgidità è una causa predisponente del "penis captivus", al pari dell'insufficiente lubrificazione che all'atto di una contrazione spastica dello sfintere, fa sì che una parte del pene faccia nocciolo (come diciamo noi toscani). Lo sfintere contraendosi su di un pene non turgido e resistente, lo restringe strozzandolo in quel punto ed impedendo il reflusso sanguigno della parte interna che rimane ingrossata, non riuscendo quindi a sfilarsi dallo sfintere contratto.

Per i toys il discorso è semplicemente meccanico, non legato alla pressione sanguigna. L’ano può dilatarsi, ma se qualcuno ci infila degli oggetti inadatti per grandezza e conformazione, che rendono poi non semplice sfilarli, la contrazione può portare alla ritenzione. Ed in questo caso infatti non serve la puntura di antispastici (come nel caso del pene captivus), ma occorre un seppur piccolo intervento di chirurgia con dilatazione o sutura per l'asportazione dell'intruso.

Sono due situazioni diverse, anche se il problema è simile.

Infatti il caso del toys e ben più frequente del penis captivus, invece raro, ci sono casistiche cliniche, non leggende.

Sul fatto che il penis captivus sia un accadimento raro siamo tutti d'accordo, per fortuna, ma non per questo lo si può definire "leggenda metropolitana".

E' raro anche rompersi la testa per la caduta di un vaso da fiori da un balcone, ma è accaduto eccome. Vallo a raccontare che è una leggenda metropolitana a chi se le beccato e sentirai che ti dirà.

Io ho scritto cose documentate, se poi vuoi avere ragione perché hai deciso così, allora è inutile parlare, si perde solo tempo e poi chi legge si faccia l’opinione che crede.

Infine sappi che chi lavora al pronto soccorso della mia città non ha alcun interesse a raccontare dicerie paesane, qui non siamo al paesello, di cose ne succedono fin troppe e di ben più eclatanti tutti i giorni. Non ti esprimere così su realtà che non conosci. Io non lo sto facendo con te.

E poi ti ripeto, ma tanto vedo che è inutile, che i racconti sono sempre stati confermati da altre persone dell’ambito medico ospedaliero presenti.

Insomma per praticare l’angusto buchetto ci vorrebbero verghe toste e resistenti, non barzotte.

Direi che più di leggenda metropolitana si ha la tendenza di ingigantire ed enfatizzare l'accadimento reale arricchendolo di particolari inverosimili. La malignità è una delle cattive qualità preponderanti che alberga nell'animo umano.

germanello ha scritto:

Direi che più di leggenda metropolitana si ha la tendenza di ingigantire ed enfatizzare l'accadimento reale arricchendolo di particolari inverosimili. La malignità e' una delle cattive qualità preponderanti che alberga nell'animo umano.

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quoto germanello in tutta la sua affermazione

perry ha scritto:

La storia del centro commerciale di Bergamo e' andata su tutti i giornali ed e' stata fin troppo documentata.

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Ho alcuni amici in provincia di Bergamo: all'epoca della notizia avevo chiesto loro di informarsi, ma non erano riusciti a confermarmi nulla. Nel senso che avevano chiesto a tutti quelli che conoscevano:
1- in quale centro commerciale si trattava
2- se qualche amico di amico era là come testimone.
Risultato? niente. Centro commerciale sconosciuto e nessun testimone.

E poi una cosa non mi ha mai convinto: che bisogno c'è di portare i due incastrati in ospedale per una puntura? Trasportare in barella due persone incastrate coperte alla meno peggio... assurdo! Se basta fare una puntura, non è più semplice che arrivi sul luogo del misfatto il medico con la siringa e discretamente faccia loro la puntura? Senza attirare l'attenzione di mezzo mondo? (ovviamente in caso di complicazioni si trasporteranno in ospedale, ma da tutta la "documentazione" fin qui fornita, si tratta di una semplice puntura di buscopan)

La cosa è troppo sospetta, puzza di leggenda metropolitana... e dopo una breve ricerca con google, ecco la conferma: http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100461