Numero di telefono: 3510330171
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Camila Baripiccanti | Megaescort
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bari (BA)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 50% - Molto approssimativa
Nome della girl/escort: Camila
Nazionalità: Non ho chiesto
Età: 20
Altezza: 154 cm (dice lei e confermo io)
Descrizione fisica: Skinny (molto molto magra)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Ho voglia di una svuotata.
L'ideale è una ragazza skinny per la facile manovrabilità.
Prendo accordi con Camila tramite Whatsapp e la raggiungo in centro. Solito condominio vicino alla stazione con il portone manomesso, di modo da non attendere per strada.
Salgo al piano e mi apre la porta una ragazza che ricorda vagamente le foto (riccia, magrissima e nana); emana odore di canne e si vede che non ci sta con la testa.
Penso che possa fare al caso mio, sebbene il look non sia particolarmente invitante (canotta, pantaloncini e pantofole).
Mi ripropone una cosa a tre, ma l'amica non mi piace e pure lei c'entra poco con la tipa dell'annuncio.
Mi indica direttamente la stanza senza passare dal bagno; si vede che sta stonata, ridacchia.
Ci accomodiamo in camera, le porgo il regalino (che poggia sul comodino), apro i pantaloni, caccio fuori l'uccello e glielo metto in mano; nell'altra – ahimè! – c'è il maledetto cellulare.
Sega svogliata e nel frattempo messaggia; a volte si ferma proprio, ma credo che non sia solo distrazione: è completamente fumata, fatta e fuori di melone.
Approfitto della sua minorata difesa per riprendere i dineros dal comodino e le dico che me ne vado.
Lei protesta, ma io non ci sto.
Non ho il tempo di rimettere l'uccello nelle mutande perché astutamente la nanetta se lo ficca in bocca a crudo.
Un po' perché gradisco e un po' per paura di insani gesti ... mi appresto a dirle che riceverà quanto pattuito al termine della performance se tutto andrà bene.
Sembra d'accordo (o non sa cosa cos'altro fare per esprimere il suo dissenso, chissà?)
Fatto sta che, essendo riuscita a trattenermi, non ha più motivo di succhiare senza preservativo e allora me lo mette.
È versata nell'ars oratoria, tuttavia non mi consente di scoparle la bocca.
All'improvviso, si ferma ancora una volta: s'era scordata di impostare la sveglia che segnala la fine dell'incontro.
Mette roba come dieci minuti. Imbarazzante.
Esprimo il mio disappunto mostrandole il mio orologio, ma niente: l'angosciante timer rimane impostato.
Il tempo stringe, quindi la stendo sul letto, le scosto la mutandina di lato e, ancora vestiti, iniziamo un missionario.
È solo l'antipasto di quel che ho in mente: me la carico in braccio e comincio a scoparla in piedi, poi contro il muro e, tornati sul letto, a smorzacandela.
Si lamenta perché dice di sentirlo tutto dentro e si sfila.
Accetta una pecorina, ma è peggio per lei perché la pompo così tanto da vederla fuggire da una parte all'altra del letto.
Suona il timer, mi dice che l'incontro è finito e che, se voglio continuare, devo darle altri soldi.
Stufo della sua intransigenza, guadagno l'uscita.
Per strada mi rendo conto che non le avevo più ridato il regalino. Non me l'ha più chiesto, neanche per messaggio: stava stonata...
Meglio per me. Non valeva quei soldi.
Con le palle piene nel cuore della notte mi tocca ripiegare su una cordiale ragazza di colore OTR.
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Camila Baripiccanti | Megaescort
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Bari (BA)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 50% - Molto approssimativa
Nome della girl/escort: Camila
Nazionalità: Non ho chiesto
Età: 20
Altezza: 154 cm (dice lei e confermo io)
Descrizione fisica: Skinny (molto molto magra)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Pessima, truffaldina
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), HJ (ricevere masturbazione), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
Ho voglia di una svuotata.
L'ideale è una ragazza skinny per la facile manovrabilità.
Prendo accordi con Camila tramite Whatsapp e la raggiungo in centro. Solito condominio vicino alla stazione con il portone manomesso, di modo da non attendere per strada.
Salgo al piano e mi apre la porta una ragazza che ricorda vagamente le foto (riccia, magrissima e nana); emana odore di canne e si vede che non ci sta con la testa.
Penso che possa fare al caso mio, sebbene il look non sia particolarmente invitante (canotta, pantaloncini e pantofole).
Mi ripropone una cosa a tre, ma l'amica non mi piace e pure lei c'entra poco con la tipa dell'annuncio.
Mi indica direttamente la stanza senza passare dal bagno; si vede che sta stonata, ridacchia.
Ci accomodiamo in camera, le porgo il regalino (che poggia sul comodino), apro i pantaloni, caccio fuori l'uccello e glielo metto in mano; nell'altra – ahimè! – c'è il maledetto cellulare.
Sega svogliata e nel frattempo messaggia; a volte si ferma proprio, ma credo che non sia solo distrazione: è completamente fumata, fatta e fuori di melone.
Approfitto della sua minorata difesa per riprendere i dineros dal comodino e le dico che me ne vado.
Lei protesta, ma io non ci sto.
Non ho il tempo di rimettere l'uccello nelle mutande perché astutamente la nanetta se lo ficca in bocca a crudo.
Un po' perché gradisco e un po' per paura di insani gesti ... mi appresto a dirle che riceverà quanto pattuito al termine della performance se tutto andrà bene.
Sembra d'accordo (o non sa cosa cos'altro fare per esprimere il suo dissenso, chissà?)
Fatto sta che, essendo riuscita a trattenermi, non ha più motivo di succhiare senza preservativo e allora me lo mette.
È versata nell'ars oratoria, tuttavia non mi consente di scoparle la bocca.
All'improvviso, si ferma ancora una volta: s'era scordata di impostare la sveglia che segnala la fine dell'incontro.
Mette roba come dieci minuti. Imbarazzante.
Esprimo il mio disappunto mostrandole il mio orologio, ma niente: l'angosciante timer rimane impostato.
Il tempo stringe, quindi la stendo sul letto, le scosto la mutandina di lato e, ancora vestiti, iniziamo un missionario.
È solo l'antipasto di quel che ho in mente: me la carico in braccio e comincio a scoparla in piedi, poi contro il muro e, tornati sul letto, a smorzacandela.
Si lamenta perché dice di sentirlo tutto dentro e si sfila.
Accetta una pecorina, ma è peggio per lei perché la pompo così tanto da vederla fuggire da una parte all'altra del letto.
Suona il timer, mi dice che l'incontro è finito e che, se voglio continuare, devo darle altri soldi.
Stufo della sua intransigenza, guadagno l'uscita.
Per strada mi rendo conto che non le avevo più ridato il regalino. Non me l'ha più chiesto, neanche per messaggio: stava stonata...
Meglio per me. Non valeva quei soldi.
Con le palle piene nel cuore della notte mi tocca ripiegare su una cordiale ragazza di colore OTR.