Salve amici, verso i primi di ottobre mi trovavo a passare per La Jonquera, piccolo paese spagnolo vicino al confone con la Francia. Da vecchio punter decisi di fare una visita al mitico Club Ledi's Dallas di cui avevo molto sentito parlare. http://www.ladysdallas.com/fra/home.html
Entro nel locale, dopo aver lasciato l'auto in un comodo parcheggio, verso le 9,30 di sera di un giorno infrasettimanale. Fuori non vedendo molte auto mi pregusrtavo già un'atmosfera piuttosto squalliduccia. All'ingresso due guardie giurate e un addetto alla biglietteria che per dieci euri mi da un buono per una bevuta poi mi invita ad entrare.
Dentro vengo colto da un attimo di sconcerto: il locale e bello ampio, ma sopratutto stracolmo di giovani ragazze in abbigliamento supersexy alla ricerca palese di compagnia.
Cerco di fare mente locale e di capire quante sono. L'impatto visivo e scenegrafico è impressionante, quello che manca in Italia. Dopo un rapido calcolo mentale mi convinco che superano il centinaio. Certo non tutte bellissime ma sicuramente assai piacevoli. Se dovessi dare dei numeri farei questa classifica: 10% bellissime 40% notevoli 40% discrete 10% scadenti. Le nazionalità ereno le più varie con una prevalenza di russe e rumene passando per ucraine, brasiliane, africane e autoctone.
Appena entrato driblo con destrezza tre o quattro ragazze che tentano di fermarmi e guadagno il bancone dove due o tre ragazzotti piuttosto simpatici servono da bere. Sorseggiando una bibita mi guardo intorno, chiedendomi come potevo scegliere di fronte a cotanta grazia di dio.
Dopo poco mi si avvicina una ragazza russa di 22 anni :first_move: non bellissima, piuttosto minuta, ma simpatica e risoluta. Capisce che sono italiano. Mi fa delle avance e mi invita a guadagnare la camera con lei, elencandomi im menu in modo assai comprensibile facendomi, sospettare che per lei l'Italia non fosse una piazza completamente sconosciuta. Mi si attacca strusciandosi e sembra non voglia mollare la presa. Mi dice che lei è brava e mantiene le promesse, non come molte che promettono mari e monti, poi in camera non fanno niente. Le faccio presente che ho mangiato da poco e che ho bisogno di un po' di tempo per digerire,
altrimenti non ce la faccio. In realtà me ne volevo liberare visto il ben di dio che avevo intorno. Lei mi risponde che non c'è problema può aspettare, intanto resta appiccicata a me. Dopo un po' le dico che le faccio perdere tempo. Nessun problema, ha tempo! Le offro da bere e chiacchieriamo del più e del meno, cioè del locale e del suo lavoro. é cordiale simpatica e dolce. :girl_drink1:
Gli uomini presenti non erano molti, ma non mancavano, quindi mi chiedo perchè continua a tampinarmi col rischio di perdere altre occasioni. Dopo una ventina di minuti vedendo la bellezza delle ragazze che giravano intorno mi faccio coraggio e le dico chiaramente che ho intenzione di andare con un'altra. Lei mi guarda delusa poi si stacca e mi lascia libero. Comincio a girare per il locale e mi presento a 10 forse 15 ragazze con strette di mano, bacini, prezzi e relativi servizì, finchè, preso dal rimorso, decido che se devo andare con qualcuna e giusto che lo faccia co la russa. La cerco ma non la trovo più, ormai accitato a limite della sopportazione mi apparto con una bruna rumena molto discreta. 60 neuri bbj, daty. rai1. Per mezz'ora con buona partecipazione, ma niente che non si possa trovare anche da noi, magari con un ventino in più. Al rientro in sala trovo la russa ad attendermi che con aria di rimprovero mi chiede se sono soddisfatto e se ne è valsa la pena, facendomi credere che con lei sarebbe stato diverso. Che vi devo dire, mi sono pentito di non averla scielta, non tanto perchè convinto di essermi perso una prestazione migliore, quanto perchè è riuscita a farmi credere, con la sua insistenza che in qualche modo l'avessi attratta.
Saluti a tutti.
Gli eventi narrati sono frutto di fantasia, ma se passate da quelle parti non perdetevi Ledi's Dallas.
Entro nel locale, dopo aver lasciato l'auto in un comodo parcheggio, verso le 9,30 di sera di un giorno infrasettimanale. Fuori non vedendo molte auto mi pregusrtavo già un'atmosfera piuttosto squalliduccia. All'ingresso due guardie giurate e un addetto alla biglietteria che per dieci euri mi da un buono per una bevuta poi mi invita ad entrare.
Dentro vengo colto da un attimo di sconcerto: il locale e bello ampio, ma sopratutto stracolmo di giovani ragazze in abbigliamento supersexy alla ricerca palese di compagnia.
Cerco di fare mente locale e di capire quante sono. L'impatto visivo e scenegrafico è impressionante, quello che manca in Italia. Dopo un rapido calcolo mentale mi convinco che superano il centinaio. Certo non tutte bellissime ma sicuramente assai piacevoli. Se dovessi dare dei numeri farei questa classifica: 10% bellissime 40% notevoli 40% discrete 10% scadenti. Le nazionalità ereno le più varie con una prevalenza di russe e rumene passando per ucraine, brasiliane, africane e autoctone.
Appena entrato driblo con destrezza tre o quattro ragazze che tentano di fermarmi e guadagno il bancone dove due o tre ragazzotti piuttosto simpatici servono da bere. Sorseggiando una bibita mi guardo intorno, chiedendomi come potevo scegliere di fronte a cotanta grazia di dio.
Dopo poco mi si avvicina una ragazza russa di 22 anni :first_move: non bellissima, piuttosto minuta, ma simpatica e risoluta. Capisce che sono italiano. Mi fa delle avance e mi invita a guadagnare la camera con lei, elencandomi im menu in modo assai comprensibile facendomi, sospettare che per lei l'Italia non fosse una piazza completamente sconosciuta. Mi si attacca strusciandosi e sembra non voglia mollare la presa. Mi dice che lei è brava e mantiene le promesse, non come molte che promettono mari e monti, poi in camera non fanno niente. Le faccio presente che ho mangiato da poco e che ho bisogno di un po' di tempo per digerire,
altrimenti non ce la faccio. In realtà me ne volevo liberare visto il ben di dio che avevo intorno. Lei mi risponde che non c'è problema può aspettare, intanto resta appiccicata a me. Dopo un po' le dico che le faccio perdere tempo. Nessun problema, ha tempo! Le offro da bere e chiacchieriamo del più e del meno, cioè del locale e del suo lavoro. é cordiale simpatica e dolce. :girl_drink1: Gli uomini presenti non erano molti, ma non mancavano, quindi mi chiedo perchè continua a tampinarmi col rischio di perdere altre occasioni. Dopo una ventina di minuti vedendo la bellezza delle ragazze che giravano intorno mi faccio coraggio e le dico chiaramente che ho intenzione di andare con un'altra. Lei mi guarda delusa poi si stacca e mi lascia libero. Comincio a girare per il locale e mi presento a 10 forse 15 ragazze con strette di mano, bacini, prezzi e relativi servizì, finchè, preso dal rimorso, decido che se devo andare con qualcuna e giusto che lo faccia co la russa. La cerco ma non la trovo più, ormai accitato a limite della sopportazione mi apparto con una bruna rumena molto discreta. 60 neuri bbj, daty. rai1. Per mezz'ora con buona partecipazione, ma niente che non si possa trovare anche da noi, magari con un ventino in più. Al rientro in sala trovo la russa ad attendermi che con aria di rimprovero mi chiede se sono soddisfatto e se ne è valsa la pena, facendomi credere che con lei sarebbe stato diverso. Che vi devo dire, mi sono pentito di non averla scielta, non tanto perchè convinto di essermi perso una prestazione migliore, quanto perchè è riuscita a farmi credere, con la sua insistenza che in qualche modo l'avessi attratta.
Saluti a tutti.
Gli eventi narrati sono frutto di fantasia, ma se passate da quelle parti non perdetevi Ledi's Dallas.