- Espulso
- #1
RIFERIMENTO INTERNET:http://fermo.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/aa-porto-st-elpidio-pp8635173025
http://www.kijijincontri.com/aa_porto_st_elpidio_cristina-p-887272.html
CITTA DELL'INCONTRO: Porto Sant'Elpidio
NOME INSERZIONISTA: Cristina
NAZIONALITA': ungherese
ETA': 39
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: ottima
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): GFE, BBJ, DATY, RAI1, RAI2 ... ma assolutamente niente fingering!
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: esattamente come da foto
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: terzo piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):38889497XX
LA MIA RECENSIONE:
Vagando per i lidi fermani Sboromir avvertì l'esigenza di far degustare il verace salame italiano alle pie donne ungheresi.
Egli vide che questa era cosa buona e giusta poiché il suo nodoso salamone impennava da matti fin già dalle prime ore post-prandiali.
Si recò allora presso codesta peccatrice magiara la quale accettò entusiasta e senza indugi tutte le porcherie che Sboromir propose ..... "ma niente dita nei miei buchini!".
Sboromir comprese subito che il maligno si era impossessato di lei e che la donna necessitava immediatamente di un potente "esorciccio".
Ingorillito dalle tettine, peroidali (una seconda) anche se un tantino floscette, prese una decisione "salamonica", tirò fuori il salame, levò le braccia al cielo e disse: "prendete e mangiatene tutti".
Egli intendeva estendere l'esorciccio anche al trans convivente della discendente di Attila (probabilmente una certa biondona Talissa ....?).
Solamente la donna ne mangiò avidamente ... ma con molta grazia e sapienza...del trans s'udiva solamente una conversazione telfonica proveniente dalla stanza accanto.
La donna si dimostrò una vera e propria "maestra del bocchino" (molto morbido, pochissima mano, giusta insalivazione.... slurp!).
Sboromir temette di capitolare perché la presenza del maligno era veramente forte .... decise di prendere l'iniziativa prima di buttare via il centone per troppa precocità.
Mise le mani sulla fregna e disse con voce potente: ".....mò te strumo!".
Segui un'atroce lotta contro il maligno che era in lei, fatta di leccate di pocce, figa e culo a profusione e miste a rotolamenti sul letto con GFE da manuale e strofinamenti di salame sul tutto il tremebondo corpicino.
Sboromir tentò di cacciare il maligno:" ...allarga le gambe bella! ... ora si balla!" ... ed introdusse il salame nello stretto pertugio vulvare.
Era veramente stretto, oppure era la magiara a stringere il "nervo stucca-cazzi", fatto sta che ne risultò una trombata ricca di belle sensazioni.
Sboromir memore del periglio che in passato aveva corso il suo culetto in tali frangenti decise che darlo nel culo era meglio che prenderlo nel culo.
Levò le braccia al cielo e disse: "in verità, in verità ti dico .... mettiti a culo pozò!". La donna obbedì e Sboromir appoggiò il salame sull'entrata anale e spinse.
"Ma becca bene l'entrata! Mi fai male!" si lamentò lei.
"In verità, in verità ti dico ... l'ho beccata ma è un tantino stretta ... il vero salame italiano lardellato ha i nodi, è lungo, è duro ... con una importante circonferenza!".
Sboromir prese per i fianchi la poverina, spinse e disse: "... il salame italiano và assaggiato con calma per assaporarlo per bene! Il salame italiano è da meditazione.... altro che quello ungherese!".
Quest'ultimo esorciccio durò diversi minuti e quando Sboromir senti che il regno dei cieli si stava avvicinando, sbucciò il salame e disse: "prendete e bevetene tutti!".
Niente da fare, la sorsata di sborra non era contemplata.... evidente segno che il maligno ancora albergava nel corpo della donna.
"Comprendo che occorreranno altri esorcismi per liberarti dal maligno donna!... ma tu domani parti e torni in quel di Parma! .... mannaggia!.... vorrà dire che quando tornerai da queste parti riprenderemo la cura di salame!".
Sboromir si congedò lasciando l'obolo .... e fù comunque felice di aver segnalato a tutte le genti la possibilità di un ritorno estivo della mignottona ungherese.
"In verità, in verità vi dico... se deciderete di andarla a trombare la prossima estate allora andateci un po' scarichi ..... la zoccola ci sà fare!".
E così sia.
Parola di Sboromir.
PRESTARE ATTENZIONE AL TITOLO (ora corretto) - Guardare il box giallo
Inserire il titolo nel formato NOME INSERZIONISTA - CITTA' DI RIFERIMENTO - SITO INTERNET DELL'ANNUNCIO.
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CITTA DELL'INCONTRO: Porto Sant'Elpidio
NOME INSERZIONISTA: Cristina
NAZIONALITA': ungherese
ETA': 39
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: ottima
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): GFE, BBJ, DATY, RAI1, RAI2 ... ma assolutamente niente fingering!
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: esattamente come da foto
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: terzo piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):38889497XX
LA MIA RECENSIONE:
Vagando per i lidi fermani Sboromir avvertì l'esigenza di far degustare il verace salame italiano alle pie donne ungheresi.
Egli vide che questa era cosa buona e giusta poiché il suo nodoso salamone impennava da matti fin già dalle prime ore post-prandiali.
Si recò allora presso codesta peccatrice magiara la quale accettò entusiasta e senza indugi tutte le porcherie che Sboromir propose ..... "ma niente dita nei miei buchini!".
Sboromir comprese subito che il maligno si era impossessato di lei e che la donna necessitava immediatamente di un potente "esorciccio".
Ingorillito dalle tettine, peroidali (una seconda) anche se un tantino floscette, prese una decisione "salamonica", tirò fuori il salame, levò le braccia al cielo e disse: "prendete e mangiatene tutti".
Egli intendeva estendere l'esorciccio anche al trans convivente della discendente di Attila (probabilmente una certa biondona Talissa ....?).
Solamente la donna ne mangiò avidamente ... ma con molta grazia e sapienza...del trans s'udiva solamente una conversazione telfonica proveniente dalla stanza accanto.
La donna si dimostrò una vera e propria "maestra del bocchino" (molto morbido, pochissima mano, giusta insalivazione.... slurp!).
Sboromir temette di capitolare perché la presenza del maligno era veramente forte .... decise di prendere l'iniziativa prima di buttare via il centone per troppa precocità.
Mise le mani sulla fregna e disse con voce potente: ".....mò te strumo!".
Segui un'atroce lotta contro il maligno che era in lei, fatta di leccate di pocce, figa e culo a profusione e miste a rotolamenti sul letto con GFE da manuale e strofinamenti di salame sul tutto il tremebondo corpicino.
Sboromir tentò di cacciare il maligno:" ...allarga le gambe bella! ... ora si balla!" ... ed introdusse il salame nello stretto pertugio vulvare.
Era veramente stretto, oppure era la magiara a stringere il "nervo stucca-cazzi", fatto sta che ne risultò una trombata ricca di belle sensazioni.
Sboromir memore del periglio che in passato aveva corso il suo culetto in tali frangenti decise che darlo nel culo era meglio che prenderlo nel culo.
Levò le braccia al cielo e disse: "in verità, in verità ti dico .... mettiti a culo pozò!". La donna obbedì e Sboromir appoggiò il salame sull'entrata anale e spinse.
"Ma becca bene l'entrata! Mi fai male!" si lamentò lei.
"In verità, in verità ti dico ... l'ho beccata ma è un tantino stretta ... il vero salame italiano lardellato ha i nodi, è lungo, è duro ... con una importante circonferenza!".
Sboromir prese per i fianchi la poverina, spinse e disse: "... il salame italiano và assaggiato con calma per assaporarlo per bene! Il salame italiano è da meditazione.... altro che quello ungherese!".
Quest'ultimo esorciccio durò diversi minuti e quando Sboromir senti che il regno dei cieli si stava avvicinando, sbucciò il salame e disse: "prendete e bevetene tutti!".
Niente da fare, la sorsata di sborra non era contemplata.... evidente segno che il maligno ancora albergava nel corpo della donna.
"Comprendo che occorreranno altri esorcismi per liberarti dal maligno donna!... ma tu domani parti e torni in quel di Parma! .... mannaggia!.... vorrà dire che quando tornerai da queste parti riprenderemo la cura di salame!".
Sboromir si congedò lasciando l'obolo .... e fù comunque felice di aver segnalato a tutte le genti la possibilità di un ritorno estivo della mignottona ungherese.
"In verità, in verità vi dico... se deciderete di andarla a trombare la prossima estate allora andateci un po' scarichi ..... la zoccola ci sà fare!".
E così sia.
Parola di Sboromir.
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