Ginevra - Red Light District

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In vacanza nella bella Svizzera passo 2 notti in questa città, in splendida posizione sul Lago. Ebbene ho scoperto che a Ginevra c'è il Red Light District! Dopo aver prenotato il viaggio infatti mi era balzata all'orecchio la voce di un "quartierozzo"... così mi sono appuntato le vie...

Rue de Berne
Rue de Monthoux
rue Pellegrino-Rossi
Rue Charles-Cusin
Rue Sismondi
rue Docteur-Alfred-Vincent

Si trovano tutte le quartiere multietnico del Pâquis, non lontano dalla Stazione ferroviaria Cornavin e dalla Riva del lago

In relatà si tratta di un quartiere piuttosto piccolo, lo girate in poco tempo ma, questione di gusti, si può trovare anche qualcosa di buono fra i tanti scatafasci presenti. Non ci gira dei bei visi, questo va detto comunque non ho avuto nessuna rottura. Ci sono 8/10 vetrine, un paio di sexy shop con cabine -e un paio di troie fuori; la cosa più particolarie sono le stradali agli ingressi dei loro condomini (dove hanno l'appartamento), o davanti i bar, dove stanno fuori o al tavolo a bere con qualche omo (cliente o pappone che sia); addirittura alcune eradno davanti anche a una lavanderia (!), una stanza piena di lavatrici con le puttane fuori, ora spiegatemi il nesso... Qualità non molto alta, diverse di colore e latine, qualcheduna dell'est e qualche vecchiotta, mah, la prima sera ho lasciato stare, non me ne garbava una, poi davanti le zoccole c'è spesso qualcuno che credo controlli... La tariffa ė assolutamente di 100 franchi, non mi sembra ci sia margine di scendere sotto a meno che non ci si accontenti solo del "servizio di falegnameria" (sono circa 85/90 euro). La seconda sera, con diverse unità in più non ce l'ho fatta e ho speso con una greca 26enne in vetrina e sono cascato pure bene, molto partecipe, non metteva fretta, BJ + RAI1 in varie posizioni + succhiata di palle da ulro... Sembrava fosse lei quella in ferie!

L'ultimo giorno ci sono passato al mattino, dalle 10 in poi, non aspettandomi gran che, e infatti c'è molta meno scelta. Sul finire della mattinata intervisto un'italiana, Claudia, di Bologna che riceve in appartamento a due passi da lì. Lei è molto carina ma purtroppo ho meno di un'ora per fottere e correre a prendere il treno per l'aeroporto pertanto, a malincuore, decido di rinunciare, causa il poco tempo a disposizione.

In conclusione nulla a che vedere con altri quartieri visti in passato come Amsterdam, Bruxelles, Anversa o Francoforte... Però non tutto da scartare, se si trova quella che ci piace - e con un po' di fortuna - può essere un buon svuotascroto.

Salute Gente. Alla prossima !
 
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Una domanda: quando parli di vetrine ti riferisci a una situazione come quella di Amsterdam?
Non mi é chiaro, scusa
 
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  • Creatore Discussione
  • #4
Ciao Zaucker e scusa il ritardo ma non sono spesso on line ultimamente... Si, mi riferisco a vetrine tipo Amsterdam se pur con le dovute proporzioni... Ad Amsterdam è un quartiere, a Ginevra le vetrine sono veramente contate, sono molte di più quelle che ti portano in appartamento... Comunque non è male. Ciao.
 
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