Racconto questa storia inconsueta, di come si può trovare o abbordare tipette OTR al di fuori dei loro consoni posti lavoro ovvero la strada.
Oggi all'ora di pranzo ho deciso di andare a farmi un panino all'IperCoop, la mia pausa pranzo è breve, ma per fortuna il posto è vicino al mio ufficio. Entro, mi mangio il panino e faccio un giretto perlustrativo dentro, fra negozi, vestiario e cibarie varie. Appena entro al supermercato settore cibo, vedo questa bella ragazzotta sui 25/28 anni, non credo sia italiana, veste casual, capelli lisci, scuri e lunghi, volto con pelle molto chiara e ha dei jeans sbiaditi attillatissimi dove le chiappe ben rotonde sono in evidenza e ballonzolano mentre cammina. Io sono molto incuriosito e piano piano mi avvicino a lei. Lei sta facendo la spesa con il carrello quasi pieno e io mi ero comprato un libro, tanto per non uscire a mani vuote. Me la guardo bene e noto in lei un modo di fare che mi fa venire in mente una cosa "ma un sarà mica una ragazza otr?". Ormai sono tanti anni che ho a che fare con ragazze otr o loftine, so riconoscere bene lo stile di camminata, il comportamento e come si guardano in torno. Sono ancora più incuriosito e vedo che lei mi ricambia con delle occhiate intriganti. Devo fare qualcosa, magari mi trovo un idea per attaccare bottone, tipo mi faccio consigliare se è meglio il riso Scotti o la pasta integrale della Coop o se sono più comode le pantofolone mordide in offerta o quelle i plastica sportive Adidas. Mi giro e lei è sparita. Mannaggia, la devo ritrovare, mi sposto e cambio settore e la vedo al reparto dentifrici, la frase "Mi consigli il Colgate o il Biorepair?" è già pronta, ma appena l'avvicino le suona il suo cellulare. Lei risponde in italiano e poi subito cambia in inglese, ma con un tono di voce sensuale e stranamente mi guarda negli occhi. Cerco di ascoltare girandomi di spalle facendo un po lo gnorri e sento che lei risponde alla persona "Scusa, ma sono fuori casa, adesso non posso parlare. Se mi richiami fra 1 ora ti dico quando sono pronta e ti dico il posto, l'ora e tutte le altre cose che quà non posso dire..."
Azz...sono ancora più convinto che è quella che io penso. Ma purtroppo il mio tempo pausa sta finendo e ho davvero poco tempo e devo tornare al lavoro. Rinuncio con dispiacere all'approccio, ma nei prossimi giorni torno quà a cercarla. Certo che se ci scappa la trombata grazie alla Coop, vale la pena rifarmi la tessera socio.
Oggi all'ora di pranzo ho deciso di andare a farmi un panino all'IperCoop, la mia pausa pranzo è breve, ma per fortuna il posto è vicino al mio ufficio. Entro, mi mangio il panino e faccio un giretto perlustrativo dentro, fra negozi, vestiario e cibarie varie. Appena entro al supermercato settore cibo, vedo questa bella ragazzotta sui 25/28 anni, non credo sia italiana, veste casual, capelli lisci, scuri e lunghi, volto con pelle molto chiara e ha dei jeans sbiaditi attillatissimi dove le chiappe ben rotonde sono in evidenza e ballonzolano mentre cammina. Io sono molto incuriosito e piano piano mi avvicino a lei. Lei sta facendo la spesa con il carrello quasi pieno e io mi ero comprato un libro, tanto per non uscire a mani vuote. Me la guardo bene e noto in lei un modo di fare che mi fa venire in mente una cosa "ma un sarà mica una ragazza otr?". Ormai sono tanti anni che ho a che fare con ragazze otr o loftine, so riconoscere bene lo stile di camminata, il comportamento e come si guardano in torno. Sono ancora più incuriosito e vedo che lei mi ricambia con delle occhiate intriganti. Devo fare qualcosa, magari mi trovo un idea per attaccare bottone, tipo mi faccio consigliare se è meglio il riso Scotti o la pasta integrale della Coop o se sono più comode le pantofolone mordide in offerta o quelle i plastica sportive Adidas. Mi giro e lei è sparita. Mannaggia, la devo ritrovare, mi sposto e cambio settore e la vedo al reparto dentifrici, la frase "Mi consigli il Colgate o il Biorepair?" è già pronta, ma appena l'avvicino le suona il suo cellulare. Lei risponde in italiano e poi subito cambia in inglese, ma con un tono di voce sensuale e stranamente mi guarda negli occhi. Cerco di ascoltare girandomi di spalle facendo un po lo gnorri e sento che lei risponde alla persona "Scusa, ma sono fuori casa, adesso non posso parlare. Se mi richiami fra 1 ora ti dico quando sono pronta e ti dico il posto, l'ora e tutte le altre cose che quà non posso dire..."
Azz...sono ancora più convinto che è quella che io penso. Ma purtroppo il mio tempo pausa sta finendo e ho davvero poco tempo e devo tornare al lavoro. Rinuncio con dispiacere all'approccio, ma nei prossimi giorni torno quà a cercarla. Certo che se ci scappa la trombata grazie alla Coop, vale la pena rifarmi la tessera socio.