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Ospite
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Un tale neoiscritto sostiene che dovrei scrivere un libro, riassunto di quasi 35 anni di... puttanate...
E, a dire la verità, non è il primo che mi incita in tal senso.
"Il racconto dei racconti"...
BAH!
La verità?
Ci ho pensato qualche volta. Me lo son chiesto anche io.
E mi sono anche risposto.
E la risposta è NO.
Perchè?
Perchè alla fine le recensioni si somigliano tutte. Tutte diverse. Tutte uguali.
Cominciano con una telefonata. Finiscono con un orgasmo... Massimo due.
Magari tre, va, in casi eccezionali.
Sai che palle a leggerne qualche decina (a volè selezionare)...
Lessi anni fa: "Diario di Marise, i cento segreti di una squillo".
Manco male. E poi è un libro a cui sono affezionato perchè me lo regalò una amica speciale.
Ma anche chedduecoglioni, con questa che viaggiava di città in città a prendere cazzi e coglionare uomini sempre con lo stesso registro...
Ecco. Una versione maschile non sarebbe molto diversa.
Se non più noiosa.
Perchè non c'è l'infanzia traviata e la necessità di aspirare a una vita migliore.
Perchè comunque, per quanto ampio dopo quasi 35 anni di avventure, il bacino a cui attingere le esperienze sarebbe ridotto a qualche centinaio di controparti: un bacino di esperienze che una escort di medio standing potrebbe facilmente conseguire in pochi mesi, o anche meno.
Potrei però esporre il mio puntepensiero, e la sua evoluzione negli anni...
O anche parlare dei personaggi incrociati in 20 anni di forum... O di cene epicuree... O di scazzi epocali...
Di ragazze eccezionali che ti segnano con un'ora della loro compagnia.
O di amori falliti, mai nati, o evitati (il tema va di moda)...
Insomma... Me ce potrei pure mette...
Di recente poi ci ho qualche attacco di @LaBonnieite...
Ci ho una età. So mezzo innamorato... Magari mi ritiro...
Mandocazzovado ancora in giro?
E allora, come tutti quelli che non fanno, scrivo.
Ma davvero qualcuno se lo leggerebbe?
Servirebbe poi una trama... Un finale... Una storia che mette in fila tutto e gli da un senso.
E, a ben vedere, che senso c'è?
Insomma vi sottopongo il quesito...
Dovrei tentare?
E poi?
Che titolo potrei dare?
Ecco alcune proposte plausibili:
"50 sfumature di Sticazzi"
"100 colpi di Pietropaolo"
"Io e te, 20 centimetri sopra il pelo"
"Tropico de stocazzo"
"20.000 seghe sotto gli ani"
"Le millemiglia, minkya dopo minkya"
"Diario di Jul, i cento euro del punter".
Vi lascio il quesito.
Rispondetemi copiosi..
______jul
E, a dire la verità, non è il primo che mi incita in tal senso.
"Il racconto dei racconti"...
BAH!
La verità?
Ci ho pensato qualche volta. Me lo son chiesto anche io.
E mi sono anche risposto.
E la risposta è NO.
Perchè?
Perchè alla fine le recensioni si somigliano tutte. Tutte diverse. Tutte uguali.
Cominciano con una telefonata. Finiscono con un orgasmo... Massimo due.
Magari tre, va, in casi eccezionali.
Sai che palle a leggerne qualche decina (a volè selezionare)...
Lessi anni fa: "Diario di Marise, i cento segreti di una squillo".
Manco male. E poi è un libro a cui sono affezionato perchè me lo regalò una amica speciale.
Ma anche chedduecoglioni, con questa che viaggiava di città in città a prendere cazzi e coglionare uomini sempre con lo stesso registro...
Ecco. Una versione maschile non sarebbe molto diversa.
Se non più noiosa.
Perchè non c'è l'infanzia traviata e la necessità di aspirare a una vita migliore.
Perchè comunque, per quanto ampio dopo quasi 35 anni di avventure, il bacino a cui attingere le esperienze sarebbe ridotto a qualche centinaio di controparti: un bacino di esperienze che una escort di medio standing potrebbe facilmente conseguire in pochi mesi, o anche meno.
Potrei però esporre il mio puntepensiero, e la sua evoluzione negli anni...
O anche parlare dei personaggi incrociati in 20 anni di forum... O di cene epicuree... O di scazzi epocali...
Di ragazze eccezionali che ti segnano con un'ora della loro compagnia.
O di amori falliti, mai nati, o evitati (il tema va di moda)...
Insomma... Me ce potrei pure mette...
Di recente poi ci ho qualche attacco di @LaBonnieite...
Ci ho una età. So mezzo innamorato... Magari mi ritiro...
Mandocazzovado ancora in giro?
E allora, come tutti quelli che non fanno, scrivo.
Ma davvero qualcuno se lo leggerebbe?
Servirebbe poi una trama... Un finale... Una storia che mette in fila tutto e gli da un senso.
E, a ben vedere, che senso c'è?
Insomma vi sottopongo il quesito...
Dovrei tentare?
E poi?
Che titolo potrei dare?
Ecco alcune proposte plausibili:
"50 sfumature di Sticazzi"
"100 colpi di Pietropaolo"
"Io e te, 20 centimetri sopra il pelo"
"Tropico de stocazzo"
"20.000 seghe sotto gli ani"
"Le millemiglia, minkya dopo minkya"
"Diario di Jul, i cento euro del punter".
Vi lascio il quesito.
Rispondetemi copiosi..
______jul
