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- 25 Agosto 2012
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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Katerina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=16756
http://www.toptransitalia.it/home_personali.asp?id=14782
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Russa
ETA': una 30ina circa, non ho chiesto
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei, anche se alcune sono più "patinate" di altre
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, CID, Doggie style, 69
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: bionda, abbastanza alta, sicuramente non filiforme
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): S
ATTITUDINE: scarsa
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, riceve al 3° piano ma l'ascensore è a livello terra
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34032239xx
LA MIA RECENSIONE:
Inizio col dire che cercavo un trans con un seno "naturale" e dalle foto mi è sembrato così. Anche il viso non mi dispiaceva. Il resto del corpo non si vedeva molto (e qualche campanello d'allarme sarebbe dovuto suonare) ma sul momento non ci ho fatto troppo caso.
La chiamo domenica pomeriggio e non mi risponde. Mi richiama la sera ma io avevo preso altri appuntamenti. Al telefono era gentile, parlava bene italiano, ma con una vocina flebile e capivo metà di quello che diceva. Rimaniamo d'accordo che l'avrei chiamata in settimana. Mi conferma di essere sia passiva che attiva e per la tariffa concordata avremmo fatto una cosa completa con calma.
Dato che sono di parola, questa sera, finito di lavorare la chiamo ma è quasi ora di cena, così rinviamo alle 22. Torno a casa, faccio la doccia e alle 22 precise sono sotto casa sua.
Lo stabile è una tipica casa di ringhiera. Riceve in un appartamento al terzo piano. Purtroppo senza ventilatore o aria condizionata; per fortuna abbiamo spostato di un paio d'ore, altrimenti sarebbe stata una sauna...
Secondo me il viso è molto bello. Bionda con capelli abbastanza corti e lineamenti femminili. Vado in bagno e quando torno in camera è sdraiata sul letto (vestita) che gioca col cellulare. Mi spoglio e altrettanto fa lei.
A questo punto mi accorgo del motivo per cui non c'è alcuna foto senza vestiti: ha un'abbondante pancetta. Onestamente non ho nulla in contrario ma se l'avessi visto prima, forse non l'avrei scelta.
Le dico che preferisco fare tutto coperto e mi dice che è d'accordo. Mi mette un preservativo e mi dice che per lei ha scelto uno al gusto di banana, che è un po' più caro ma dovrebbe piacermi di più...
Comincia a farmi un pompino inginocchiata sul letto e non mi rendo conto delle dimensioni, fino a quando non passiamo al 69. Praticamente raggiunge a stento i 10 cm. Viene facilmente battuto per consistenza, circonferenza e lunghezza da una salamella mantovana dell'esselunga. Provo a prenderlo in bocca ma non c'è verso di farlo "crescere". Il preservativo continua a scivolare via e sta diventando un'impresa disperata.
A questo punto la faccio sdraiare e provo a farle un ditalino, ma non le piace o non vuole. Rinuncio e, gambe in spalla, comincio a "possederla".
Dopo qualche minuto, passiamo alla pecorina e poi mi sdraio io e lei sopra.
A questo punto mi accorgo di tre cose:
- le cicatrici sotto il seno (anche se dalla consistenza avevo escluso immediatamente che fossero "naturali");
- che il suo amichetto, per quanto provi a stimolarlo, non ha alcuna intenzione di rispondere ai comandi;
- la pancetta è uno spettacolo che non avevo considerato.
Tra l'altro, mentre fino a quel momento è stata silenziosa come un gatto di marmo, adesso comincia ad insistere perché venga. E così è. Fra il caldo e la delusione per il suo aspetto fisico, forse è stato meglio ridurre l'imbarazzo.
La (mia) "attività" passiva, promessa al telefono, chiaramente non c'è stata.
Vado in bagno e quando torno sta di nuovo giocando con il cellulare, come se io non ci fossi. Mi rivesto in silenzio e, solo dopo aver tossito, mi accompagna alla porta.
Questo è quanto
NOME INSERZIONISTA: Katerina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=16756
http://www.toptransitalia.it/home_personali.asp?id=14782
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Russa
ETA': una 30ina circa, non ho chiesto
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei, anche se alcune sono più "patinate" di altre
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, CID, Doggie style, 69
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: bionda, abbastanza alta, sicuramente non filiforme
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): S
ATTITUDINE: scarsa
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, riceve al 3° piano ma l'ascensore è a livello terra
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34032239xx
LA MIA RECENSIONE:
Inizio col dire che cercavo un trans con un seno "naturale" e dalle foto mi è sembrato così. Anche il viso non mi dispiaceva. Il resto del corpo non si vedeva molto (e qualche campanello d'allarme sarebbe dovuto suonare) ma sul momento non ci ho fatto troppo caso.
La chiamo domenica pomeriggio e non mi risponde. Mi richiama la sera ma io avevo preso altri appuntamenti. Al telefono era gentile, parlava bene italiano, ma con una vocina flebile e capivo metà di quello che diceva. Rimaniamo d'accordo che l'avrei chiamata in settimana. Mi conferma di essere sia passiva che attiva e per la tariffa concordata avremmo fatto una cosa completa con calma.
Dato che sono di parola, questa sera, finito di lavorare la chiamo ma è quasi ora di cena, così rinviamo alle 22. Torno a casa, faccio la doccia e alle 22 precise sono sotto casa sua.
Lo stabile è una tipica casa di ringhiera. Riceve in un appartamento al terzo piano. Purtroppo senza ventilatore o aria condizionata; per fortuna abbiamo spostato di un paio d'ore, altrimenti sarebbe stata una sauna...
Secondo me il viso è molto bello. Bionda con capelli abbastanza corti e lineamenti femminili. Vado in bagno e quando torno in camera è sdraiata sul letto (vestita) che gioca col cellulare. Mi spoglio e altrettanto fa lei.
A questo punto mi accorgo del motivo per cui non c'è alcuna foto senza vestiti: ha un'abbondante pancetta. Onestamente non ho nulla in contrario ma se l'avessi visto prima, forse non l'avrei scelta.
Le dico che preferisco fare tutto coperto e mi dice che è d'accordo. Mi mette un preservativo e mi dice che per lei ha scelto uno al gusto di banana, che è un po' più caro ma dovrebbe piacermi di più...
Comincia a farmi un pompino inginocchiata sul letto e non mi rendo conto delle dimensioni, fino a quando non passiamo al 69. Praticamente raggiunge a stento i 10 cm. Viene facilmente battuto per consistenza, circonferenza e lunghezza da una salamella mantovana dell'esselunga. Provo a prenderlo in bocca ma non c'è verso di farlo "crescere". Il preservativo continua a scivolare via e sta diventando un'impresa disperata.
A questo punto la faccio sdraiare e provo a farle un ditalino, ma non le piace o non vuole. Rinuncio e, gambe in spalla, comincio a "possederla".
Dopo qualche minuto, passiamo alla pecorina e poi mi sdraio io e lei sopra.
A questo punto mi accorgo di tre cose:
- le cicatrici sotto il seno (anche se dalla consistenza avevo escluso immediatamente che fossero "naturali");
- che il suo amichetto, per quanto provi a stimolarlo, non ha alcuna intenzione di rispondere ai comandi;
- la pancetta è uno spettacolo che non avevo considerato.
Tra l'altro, mentre fino a quel momento è stata silenziosa come un gatto di marmo, adesso comincia ad insistere perché venga. E così è. Fra il caldo e la delusione per il suo aspetto fisico, forse è stato meglio ridurre l'imbarazzo.
La (mia) "attività" passiva, promessa al telefono, chiaramente non c'è stata.
Vado in bagno e quando torno sta di nuovo giocando con il cellulare, come se io non ci fossi. Mi rivesto in silenzio e, solo dopo aver tossito, mi accompagna alla porta.
Questo è quanto
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