L'INFEDELE.....

[Power]

Riprendendo lo spunto da un vecchio thread (http://escortforum.punterforumitalia.com/viewtopic.php?f=8&t=12234) volevo creare uno spazio di condivisione comune tra le parti a partire dalla seguente riflessione:

"La soddisfazione sessuale e relazionale ha, sia per gli uomini che per le donne, un impatto molto forte sulla tendenza all'infedeltà - spiega la psicologa e sessuologa Francesca Romana Tiberi - e, laddove un rapporto risulti mancante della componente affettiva o di quella sessuale, la probabilità di andare a cercare in un'altra persona un modo per compensare questo bisogno diventa molto alta. La monogamia deve essere una scelta nella coppia, una scelta dura che, se non supportata da una sicurezza personale e sessuale di base, diventa quasi impossibile da affrontare. Soffire di una forte insicurezza sessuale nelle proprie capacità porta uomini e donne a cercare fuori dalla coppia gratifiche e rassicurazioni: il partner "estraneo" viene scelto perché percepito come meno pericoloso per la propria autostima. Fallire con uno "sconosciuto" è meno stressante e, quindi, l'abbassamento dello stress emotivo legato alla prestazione aiuta a vivere in modo molto più soddisfacente la sessualità. Il rischio è però quello di entrare in un circolo vizioso dove le relazioni clandestine diventano necessarie per la propria sicurezza sessuale".

L'esperta spiega che molte persone non tradiscono, non tanto perché non ne sentano il bisogno, ma per paura delle conseguenze che il tradimento può comportare: "Il problema è che, una volta passata la paura, l'infedeltà diventa una vera e propria linfa vitale per il proprio ego e quindi si trasforma in una necessità. Ovviamente esistono persone con personalità più inclini al tradimento: solitamente sono uomini e donne che hanno difficoltà nel gestire e fronteggiare le frustrazioni, i piccoli e grandi "no" che la vita li porta a vivere. Questi soggetti hanno una maggior facilità nel cercare in altri partner ciò che non trovano col proprio compagno abituale. Il solo antidoto all'infedeltà risulta tuttavia, sempre e comunque, una relazione soddisfacente. Sia a livello emotivo che sessuale".

tratto da: http://www.repubblica.it/scienze/2011/06/23/news/tradimento-17960156/

 

[positcor]

Ma che è, "Sex and the Forum"?

 

[curioso74]

Dalle nostre parti si dice" chi non mangia bene in casa sua va a mangiare fuori".

 

[marcoxxl]

Dalle nostre parti si dice" chi non mangia bene in casa sua va a mangiare fuori".

Per come sono fatto io prima di andare a scopare con altre,divorzierei.O lascerei la fidanzata..Poi,da single faccio quello che voglio

 

[verdegrillo]

Io credo proprio di essere un infedele per eccellenza, ho sempre tradito e non escludo di aver ricevuto lo stesso trattamento. Non lo faccio e non l' ho mai fatto per compensare a qualcosa, semplicemente amo farlo con donne diverse (trans compresi). E' quella l' unica vera mancanza che ho, l'impossibilità di farlo ogni giorno con una diversa. Quando vedo una che mi piace non posso fare a meno di immaginarmela a letto, e se ne ho l' opportunita' non mi esimo dal provarci. Il sesso e' stupendo ma anche solo l'adrenalina che da un intenso Fk con una pay (che magari ti dice anche che le piaci) per me e' droga allo stato puro , immaginatevi poi con una free. Fino all' altare non mi sono mai fatto mancare nulla, non ho mai perso una serata, in giro, pub, locali discoteche dove potevo arrancare qualcosa ero li pronto, e se (come molto spesso) si finiva in bianco allora subentravano le mie amate pay.
Non dormivo la notte pensando alle donne e ancora adesso prima di prender sonno, spendo qualche minuto immaginando di farmi questa o quella . L' anomalia secondo me sta' nel fatto che single, non sono mai riuscito a stare per piu' di qualche mese, non riuscendo mai a godermi a fondo la liberta' di non dover rendere conto a nessuno. Quando ero da solo facevo di tutto per tornare in coppia :first_move: , e una volta trovata "l'anima gemella" e passato il periodo dell' innamoramento (non sono proprio un animale) riniziavo con la stessa solfa di prima. Da sposato tutto questo si e' ridotto drasticamente, ora amo mia moglie e non potrei fare a meno di lei, sono piu' che soddisfatto ma...
al tempo stesso amo l'idea di rinnamorarmi di qualcun altra, e appena posso mi vado spupazzare qualche bella figliola pay.
Che volete.. sono fatto cosi'

 

[invernizzi]

...per me e' droga allo stato puro...

Non hai idea di quante volte io sia evaso dalla comunità di recupero.

Quando ero da solo facevo di tutto per tornare in coppia

Io invece faccio il contrario. Non son buono a fare il fidanzato.

 

[marcoxxl]

Anche per me le amiche pay sono una droga,non posso farne a meno e mi eccitano..Ma faccio tutto questo da single..Non giudico ma non mi fidanzo proprio per non prendere in giro nessuno

 

[invernizzi]

@marcoxxl
Ti capisco bene. Questo vuol dire fedeltà!

 

[marcoxxl]

Il mio problema sono i sensi di colpa...

 

[Novembre200]

...cuttone...

azzo siamo gemelli siamesi?? non avrei potuto descriverMI meglio!

 

[Spider92]

Per me le girl non sono una droga, ma un modo per non essere monogamo senza avere complicazioni sentimentali o comunque di gestione di una relazione. Posso passare anche diversi mesi senza visitare una loft, poi la voglia di qualcosa di nuovo prende il sopravvento. Ho imparato ad accettarmi così.

 

[issimo]

Nel sesso sono fedele solo a me stesso, non ho vere regole se non che ci tengo alla salute e così me la godo un mondo da quando ho passato la pubertà...
La vita è breve e va goduta intensamente...per questo non ho un legame stabile, troppi problemi e troppe poche soddisfazioni per uno come me!

 

[japan]

Discorso spinoso...
in teoria un tradimento è una cosa mostruosa. Si tradisce la fiducia del partner, si va a cercare altrova cose che si dovrebbero cercare con il partner.
Però la monogamia è dura..molto dura, e innaturale.
La mia situazione è questa:
Sono stato un frequentatore di prostitute per un bel periodo, Fino ai 30 anni non ne ho mai usufruito (a parte un paio di volte, dove ero però così terrorizzato dalle malattie da non riuscire a combinare nulla, sui 20 anni). Poi cominciai, prima con rapporti solo orali, poi completi e una volta preso il vizio non c'era verso di contenerlo. In 3-4 anni sono andato circa un paio di volte a settimana. Poi mi sono fidanzato, rapporto a distanza perchè mia moglie è straniera, e in quel periodo ho avuto ancora sporadici incontri con prostitute, sempre più rari mano a mano che il mio amore per la mia compagna cresceva (e con la convivenza).
Poi ci siamo sposati. Col matrimonio giurai a me stesso che non avrei mai più frequentato nessuna donna.Mi sono sposato un anno fa. In effetti è dura...purtroppo io amo troppo la faiga e ho desideri sessuali continui con quasi tutte le donne che conosco o che vedo. Guardo porno e insomma ci sono periodi di grande desiderio (non sempre, a volte invece sono sessualmente mezzo morto, dipende dai periodi). Amo mia moglie tantissimo, sono fortunato ad avere una donna così, anche se non sempre lei ha desiderio sessuale, anzi...ci sono lunghi periodi in cui non ne ha. Ma quando si accende si accende e per tutto il resto è il massimo che si possa cercare.
Ma la carne è debole, le tentazioni sono forti ogni giorno. Mi ritrovo spesso a guardare siti di prostitute e a telefonare loro, e puntualmente riesco a vincere la tentazione e non vado mai. Però è capitato un paio di volte in questo anno di andare a fare un massaggio con finale. Questo tipo di soluzione mi rende meno gravosi i problemi di coscienza...anche se pure i massaggi alla fine sono semitradimenti. Però due giorni fa ho ceduto...sono andato da una e ho avuto un rapporto orale. Ora sono divorato dai sensi di colpa. Amo mia moglie, mi sembra di prenderla in giro, è una donna fantastica, sono un coglione!
Come cazzo faccio a resistere a queste tentazioni? Il mio obiettivo è di diventare un marito modello, che le altre donne nemmeno le vede!
Il modo in cui mi rapporto con le prostitute è assolutamente neutro. Per me è come masturbarmi. E' una masturbazione assistita. Dopo 10 secondi manco mi ricordo più nemmeno la faccia. ogni uomo sposato si masturba e si masturba pensando a una pornostar o a qualche donna che conosce. Anche quello è un tradimento (mentale). Per un uomo è quasi impossibile la monogamia totale. Ma io voglio raggiungerla! Perchè amo mia moglie!
E comunque non potrei mai avere una relazione con un'altra donna...una amante ecco...impossibile. E non potrei mai baciare un altra donna. Allora perchè continuo ad essere attirato dalle prostitute? Che cacchio devo fare?

 

[ilmerlomaschio3]

trombane più che puoi.....

non è il caso tuo, ma ho degli amici che si facevano un sacco di seghe mentali e le loro mogli li rincornavano sul posto di lavoro...
e li dovevi vedere!!! sembravano le coppie + perfette di questo mondo...amore di qui, amore di la, tesoro di qui, tesoro di là...
eppoi non è tradire... è cercare da altre parti quello che la nostra donna non sa darci... (se ce lo sapeva dare non avevamo bisogno di cercarlo altrove..)

io avrei già rimosso il problema....

 

[Power]

Però due giorni fa ho ceduto...sono andato da una e ho avuto un rapporto orale. Ora sono divorato dai sensi di colpa. Amo mia moglie, mi sembra di prenderla in giro, è una donna fantastica, sono un coglione!
Come cazzo faccio a resistere a queste tentazioni? Il mio obiettivo è di diventare un marito modello, che le altre donne nemmeno le vede!

Colgo spunto da questo punto del tuo intervento. Vorrei stringerti la mano perche' per la maggior parte condivido il tuo discorso. Riuscire ad avere un rapporto esclusivo con il proprio partner riuscendo a cercare e trovare tutto quello di cui abbiamo bisogno all'interno di quel rapporto dovrebbe essere il massimo del risultato di un impegno personale non indifferente. Ma la realta' e' un'altra e non possiamo che prenderne atto.

Forse quel che ci rende diversi dagli altri e' che abbiamo il coraggio di confrontarci sul forum e ammettere le nostre ipocrisie che altro non sono che buone intenzioni non raggiunte.

Ma ho una pulce da metterti nell'orecchio, la stessa che ho da anni e non riesco a zittire, ma che mette a tacere la mia mente quando pensa a tutto cio' che esiste fuori dal rapporto che sto vivendo.

Anni fa conobbi una giovane donna, l'incontro fu voluto fugace e raramente ho passato notti travolgenti come quella. Due persone diverse, storie diverse, lingue diverse che si sono incontrati una notte solamente.

Lei sposata e non vi dico i sensi di colpa che ha avuto, ma non ha mai smesso di cercarmi, poi il tempo ci ha tenuti separati.

Da poco ha avuto un figlio, si e' rifatta viva lei per condividere l'evento con me, e chiedendomi di rivederci quanto prima.

Lei potrebbe essere tua moglie, la persona di cui vorresti meritarti la fiducia tutti i giorni vincendo le tue pulsioni, e sarebbe una cosa bellissima.

La fiducia e' una cosa strana, una volta che la perdi non e' facile ritrovarla.

A distanza di anni ancora non riesco a conciliare questa cosa: vedo una ragazza, vorrei ricambiare al massimo la fiducia e la fedelta' che, forse per costume, sono rischiesti ad un compagno, ma non posso dimenticare quanto ho vissuto in prima linea con la compagna di un'altro uomo come me, che ad oggi non sa di me e nemmeno di quanti e tanti altri ci sono stati dopo di me. Spero che lui non lo sappia mai, non se lo merita, sono sicuro che e' un brav'uomo, fedele e rispettoso.

E il discorso resta aperto... piu' che mai.

 

[ilmerlomaschio3]

confermi quanto ho scritto sopra....

 

[japan]

confermi quanto ho scritto sopra....

Ma tu sei sposato?

 

[RobyPG]

Discorso spinoso...
.... E comunque non potrei mai avere una relazione con un'altra donna...una amante ecco...impossibile. E non potrei mai baciare un altra donna. Allora perchè continuo ad essere attirato dalle prostitute? Che cacchio devo fare?

A distanza di anni ancora non riesco a conciliare questa cosa: vedo una ragazza, vorrei ricambiare al massimo la fiducia e la fedelta' che, forse per costume, sono rischiesti ad un compagno, ma non posso dimenticare quanto ho vissuto in prima linea con la compagna di un'altro uomo come me, che ad oggi non sa di me e nemmeno di quanti e tanti altri ci sono stati dopo di me. Spero che lui non lo sappia mai, non se lo merita, sono sicuro che e' un brav'uomo, fedele e rispettoso.

E il discorso resta aperto... piu' che mai.

Prendo spunto dalle vostre considerazione per dirvi il mio pensiero riguardo all'argomento "infedeltà"
Ho alle spalle un matrimonio fallito dopo "soli" 7 anni ed in cui per quattro lunghissimi anni mi sono mantenuto fedele.
Lei era gelosissima e rompeva i coglioni a tal punto che non ce lo fatta più e l'ho cornificata. In realtà non l'ho “tradita” per questo motivo, la sua oppressiva ed asfissiante gelosia è stata solo la giustificazione che ho trovato in quel momento per liberare il mio impulso. Io l'ho "tradita" (secondo me non è il termine esatto) perché avevo bisogno di farlo. Perché era il mio essere che me lo chiedeva. Non è questione di amore o non amore, è che viviamo in un mondo ipocrita che in nome di non so quale legge naturale dice che maschi e femmine sono uguali dal punto di vista sessuale. Non è così!!!
E non sono maschilista, amo e rispetto le donne e sono convinto che se ci fossero più donne al potere ci sarebbero meno guerre e meno gente povera che muore di fame.
Ma dal punto di vista dei bisogni sessuali siamo diversi.
Se valutiamo il sesso nella sua funzione biologica naturale della procreazione la donna ha bisogno di sentirsi “mentalmente amata” perché questo la fa sentire sicura. (L’amore è un invenzione delle donne, anche se noi non ne possiamo fare a meno per appagare il nostro bisogno di non sentirci soli.) Per una donna che deve portare in grembo 9 mesi un figlio e che poi lo deve crescere fino alla sua indipendenza, la sicurezza, che si traduce anche in garanzie, - ed è da qui nasce il matrimonio, il riconoscimento della paternità, la famiglia che sono invenzioni del sistema clerical-borghese-capitalista, - è tutto. (Mi sembra di essere ritornato alle discussioni con le femministe negli anni ’70) Ma la sicurezza le potrebbe essere data anche da una società che tutela la donna, come avviene in alcune realtà indigene dell’America Latina, dove le donne vivono in comunità e spesso non si sa chi è il padre del bimbo che deve nascere. O, senza andare troppo lontani, anche in Germania, Svezia e in generale nel nord Europa dove le donne spesso scelgono di fare figli da sole perché sono comunque tutelate e garantite dalla società.

Noi maschi, invece, abbiamo bisogno solo di eiaculare. Punto e stop!
Può sembrare paradossale ma è così!
Detto grossolanamente, il bisogno fisiologico della donna di scopare riguarda la gravidanza, la donna ha un ovulazione mensile, e siccome il periodo fertile è limitato a due tre giorni, il suo desiderio è racchiuso in quelle poche ore. (Ecco perché è più intelligente di noi… ha più tempo per pensare ad altro che non sia il sesso )
Il nostro desiderio sessuale invece riguarda la trasmissione dei geni, ma noi abbiamo un ciclo continuo, noi produciamo milioni di spermatozooi ogni giorno, solo con l’età la produzione si affievolisce (e diventiamo saggi quasi quanto le donne ) ma non scompare mai (ve lo dice uno che ha passato la cinquantina).
Quindi non createvi delle angosce e dei sensi di colpa se provate il desiderio di andare con donne che non siano la vostra compagna o vostra moglie.
Fatelo e basta!
Non dite niente a lei, non perché non capirebbe ma perché si sentirebbe meno sicura.
Non esiste nessun tradimento, il vero tradimento è quello che operiamo nel confronto di noi stessi privandoci di un aspetto intrinseco alla nostra natura umana.

 

[ilmerlomaschio3]

confermi quanto ho scritto sopra....

Ma tu sei sposato?

ovviamente!!!!
ma tra essere sposati ed avere una vita sessuale soddisfacente ce ne corre.....


tra l'altro, riprendendo un precedente topic,
nei giorni scorsi un altro mio amico si è separato xchè la sua cara mogliettina ha trovato un nuovo fidanzato sul posto di lavoro...
sono sposati dal '96, hanno un figlio di 10 anni, una casa a mezzo ed il mutuo da pagare (che ovviamente tocca a lui).....
e tu vieni a parlarmi di sensi di colpa?

io mi faccio i sensi di colpa se avrei potuto trombare e non l'ho fatto... non per il contrario!!!

 

[ilmerlomaschio3]

scusate volevo dire "se AVESSI potuto trombare".....

quando mi inalbero i congiuntivi li perdo per strada..