MIRELLA EFI MILANO

Registrato
25 Settembre 2008
Messaggi
264
Reaction score
11
Età
59
Località
MILANO
RIFERIMENTO INTERNET http://www.escortforumit.com/accompagna ... a-MI/CITTA DELL'INCONTRO:
NOME INSERZIONISTA:MIRELLA
NAZIONALITA': BRASIL
ETA': 34
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto molto diverse dall'originale
SERVIZI OFFERTI: NO ANAL - ORAL COVERED
RATE DI PARTENZA: 300 x 2 h
RATE CONCORDATO: 200 x 2 h
DESCRIZIONE FISICA: tipica bellezza brasiliana
ATTITUDINE: buona
REPERIBILITA': facile da contattare e da incontrare


4 novembre 2008

Una telefonata per saggiare il tipo e tastare il terreno, come fa un punter da trifola che si rispetti. Il tono gentile lascia trasparire la classica garota brasiliana estroversa. Dopo i convenevoli di rito, senza giri di parole le chiedo rates e servizi. “amore, fasso tuto qelo che vuole, mesora 100, una ora duicentu, tri ore tricentu”. Ok richiamo io. La richiamo dopo due minuti due. Non risponde. Le mando un sms. Nada de nada.
Sms eddy 1: “va bene 2 ore ma dobbiamo parlarne”
Silenzio.
Sms eddy 2: “dove ricevi che mi devo orientare?”
Silenzio.
Sms eddy 3: “allora mi rispondi o no?
Silenzio.
Sms eddy 4: “scusa ma mi stai prendendo in giro?”
Di fronte a tanta indifferenza di norma faccio in fretta a scazzarmi per cui
Sms eddy 5: “ti comunico che hai appena perso un cliente”
3 ore dopo.
Sms mirella 1: “ammore escusa va bene 2 ore, te aspeto”
Sms eddy: “si si aspetta aspetta che arrivo subito….”
Sms mirella 2: “escusa ma ho telefono pieno de eseemeese e no pode responder subito”
Sms mirella 3: “perché?
Sms mirella 4: “perdoname no voglio prenderte en giro”
Sms eddy: “ok ricominciamo. Per 2 ore quanto chiedi?”
Sms mirella: “300”
Sms eddy: “300 sono troppi, non se ne parla neanche. Facciamo 200, dammi indirizzo e numero civico, su”
Sms mirella: “dai su fai o bravo fa 250”
Sms eddy: “ma fai la brava tu tesoro, con i tempi che corrono, 200 vanno bene. Aggiudicato”
Sms mirella “OK te aspeto amore”. Sono diventato il re incontrastato delle contrattazioni.
Mi da le coordinate e all’ora prefissata mi dirigo da lei. Riceve in zona cimitero monumentale. Il contesto è di quelli da dimenticare, ve lo dico subito, così non perdiamo tempo. Al primo piano, senza ascensore, la consueta location da loft sfigata. Suono è si ripete la consueta scena della porta che sembra si apra da sola, con la differenza che stavolta ad accogliermi c’è un cagnolino che comincia a zampettarmi intorno e ad annusarmi. Allontano da me il pensiero di ammollargli una scarpata, anche perché contemporaneamente “la vedo”. Un pezzo di figa nella consueta tuta da lavoro brasiliana, consistente in reggiseno, mutandine, autoreggenti, e trampoli neri che fanno tanto zoccola. In apparenza nulla a che vedere con le foto del suo profilo. La nota positiva è che la differenza, non è come spesso accade, cioè a mio scapito, ma per una volta tanto tutta a mio vantaggio. Tratti somatici tipici della brasiliana con sicuramente qualche bianco nella prima o seconda generazione antecedente la sua. Di viso è carinissima e come spesso accade per le brasiliane, è anche simpatica. Dal reggiseno spuntano un paio di tette che superano allegramente la quinta misura, e che scoprirò poi ha fatto ridurre di un paio di taglie con intervento chirurgico. Ha i fianchi un po’ larghi, ma voglio sfidare chiunque, con tre maternità alle spalle, in che condizioni si troverebbe oggi. Ha bel culo rotondo, con un filo di cellulite, che però non guasta. La sensazione che ho è che si faccia un culo così in palestra perché credo abbia la tendenza ad ingrassare. Lo intuisco perché le gambe e la parte superiore del tronco, sono invece toniche. Io sono bagnato perché, porca di quella troia, piove anche oggi. Mi faccio indicare il bagno, che contrariamente alle mie aspettative è in buone condizioni e dotato di tutto ciò che serve per le abluzioni di rito. Questo tranquillizza il mio senso di punter. Torno in camera e lei è li che mi aspetta sul letto. La faccio alzare e ne saggio l’altezza. “Sono più alta io, tesoro”. “Ciccia, comincia a scendere giù dai trampoli, che poi ne riparliamo. Ecco, chi è più alto adesso?” In effetti, senza gli anfibi non supera l’ 1,65 – 1,68. Mi viene naturale cominciare a baciarle e ad accarezzarle i grosso seni, ma il premio ambito che voglio conquistarmi immediatamente è “la sotto”. Ho subito adocchiato quella fichetta depilata e profumata di fragola. Lecco a lungo quel bocciolo di rosa e mi impadronisco del suo clitoride e non lo mollo più. I suoi gemiti sempre più forti mi fanno capire che sono sulla strada buona. Mi afferra la testa per guidarmi dove lei gode di più. Poi con le dita solleva le grandi labbra per agevolarmi la strada. Sono diventato veramente bravo a farle godere. Quasi quasi le dico di fare a metà del premio che le ho messo sul comodino. Dopo una ventina di minuti mi stacco e le chiedo di incappucciarmelo e la inforco di brutto, prima a mission e poi a pecos. Fine delle trasmissioni.
Alla fine del primo tempo direi che sto vincendo ai punti. Mi racconta che ha da poco lasciato il fidanzato italiano con cui è stata circa un paio di anni, durante i quali ha vissuto e lavorato in modo “normale”. E’ in un momento di transizione e non ha una location fissa. Infatti quella dove ci troviamo oggi è di una collega che gentilmente l’ha ospitata. Ha ripreso il “lavoro” (udite udite) proprio OGGI e indovinate che numero avevo di ticket ? UNO ! Sissignori.
Mi chiede di me, ma non mi va tanto di raccontarle dei fatti miei, non oggi almeno. Le rimando la palla. Lei ha solo 34 anni, portati splendidamente. Giuro che gliene avrei tolti almeno una decina. Ha 3 figli avuti molto presto (ma è possibile che tutte le loft brasiliane che incontro hanno tutte 3 figli avuti da giovane, non si saranno mica messe d’accordo, spero!) che vivono con sua madre.
Ben presto mi ritorna la voglia di scoparmela. So già che il secondo round sarà mooolto più lungo del primo. La prendo in tutti i modi possibili. Mi sento in forma e sento che la potrei scopare all’infinito, tanto oggi con la seconda non vengo neanche se mi puntano una pistola alla tempia. In giornate come oggi, quanto a durata mi sentirei di sfidare anche Omar Galanti. Sopra, sotto, in piedi, di fianco, la fotto io, mi fotte lei, ma non c’è un cazzo da fare, a parte il mio. Mi prova a scappucciare, “vienimi sul seno”. Nulla. “Lasciamo perdere, va bene così, e poi le due ore stanno finendo”. Rimaniamo un po’ abbracciati sul letto. Mi dice che rimane fino alla fine di novembre. Poi partirà per il Brasile, per rientrare in Italia alla fine di gennaio. Mi promette che si cercherà una sistemazione più decente. Mi chiede di parlare bene di lei, perché ha bisogno di lavorare. Le rispondo dicendole che vedrò quello che posso fare.
 
Registrato
25 Settembre 2008
Messaggi
264
Reaction score
11
Età
59
Località
MILANO
  • Creatore Discussione
  • #3
Raverdi ha scritto:
eddyvedder ha scritto:
Sono diventato il re incontrastato delle contrattazioni.
:lol:
Effettivamente....via SMS poi...studiato tecniche di marketing diretto ???

questa volta è andata così. L'intenzione originale era quell di fare la doppia telefonata a distanza di pochi minuti l'una dall'altra, per prendere in contropiede la girl. Forse sono stato fortunato, perchè ha appena ripreso l'attività e ha bisogno di lavorare e di ricrearsi il giro.
 
Commenta
Alto