CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Pamela Nayara
CITTA DELL'INCONTRO: Sanremo, Imperia.
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 25 ca.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Fotograficamente corrispondente all'annuncio.
SERVIZI OFFERTI: Non descritti via telefono
SERVIZI USUFRUITI: FK, CIM, ANAL, ANAL RIMMING
RATE DI PARTENZA: 100 €
RATE CONCORDATO: 130 €
DURATA DELL'INCONTRO: 150 minuti
DESCRIZIONE FISICA: molto carina, fisico snello ed una 4 di seno.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: Inizialmente un poco distaccata, poi si è fatta coinvolgere.
REPERIBILITA': risponde facilmente al telefono, reperiblità facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Diverse rampe di scale, ma era disponibile un ascensore.
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33323577xx - 36621538xx - 3338231420
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che la mia recensione (la prima che pubblico qui) si basa su un incontro che è avvenuto a fine Maggio del 2015. Quando vidi il suo annuncio su un noto sito, colpito dalla sua bellezza, mi ripromisi di chiamarla il giorno dopo per fissare un incontro; così feci, ma senza prima leggere le vostre recensioni per mancanza di tempo (altrimenti non credo che ci sarei andato). Nel primo pomeriggio la chiamo e fisso un incontro per un'ora dopo, il tempo di tornare a casa dal lavoro, lavarmi e prepararmi. Quando arrivo incontro una leggera difficoltà nel trovare lo stabile (al telefono mi aveva dato indicazioni asserendo che si trovasse tra un supermercato ed una farmacia, quando invece era poco dopo), ma dopo qualche minuto parcheggio e salgo da lei. Mentre sono in ascensore ho un attimo un mezzo attacco di ansia: è in assoluto il mio primo incontro con una t-girl (anzi, in assoluto il mio primo incontro a pagamento) e non so bene come comportarmi; ma quando arrivo alla porta e Pamela mi accoglie rimango di sasso: è davvero come si presenta in foto, con indosso una lingerie semi-trasparente. Si rende subito conto che sono un po' nervoso e, versato il dovuto (inizialmente 100, per "una cosa fatta con calma"), cerca di mettermi a mio agio con dei leggeri FK e facendomi esplorare il suo corpo con le mie mani, guidandole sulle sue curve, e facendomi leccare il suo seno (si lamenta un poco quando le mordicchio i capezzoli, ma forse sono io che esagero quel tanto in più). Sono ancora un po' teso, ma dopo avermi chiesto se ho mai avuto altri incontri di questo tipo mi fa spogliare mentre lei si accomoda sul letto: ho giusto il tempo di finire che la trovo con il pirillo in mano, completamente eretto (sarà sui 22 cm circa). E mi chiede di venire a succhiarglielo.
A quel punto qualcosa dentro di me si attiva: dopo tanti video e foto di donne bellissime con "qualcosa in più", mi ritrovo ad averne davanti una incredibilmente sexy e con un notevole arnese tra le mani, che mi chiede di prenderlo in bocca. Ero arrivato lì pensando che avrei avuto un ruolo attivo (o al massimo sia attivo che passivo), invece da quel momento in poi son stato posseduto, son diventato la sua troia (come iniziò a chiamarmi dopo un po', per tutto il resto dell'incontro). Mi guida quindi nel mio primo BJ, portandomi più volte a prenderlo tutto in bocca, e così andiamo avanti per un buon 15 minuti. Dopo di ciò decide di farsi leccare il buchetto, intervallando il rimming al BJ, per altri 10 minuti nei quali attacca alla tivù un programma erotico di un qualche tipo, che non ho nemmeno degnato di uno sguardo. Non penso di aver reso una grande prestazione, data la mia inesperienza, ma lei asserisce che potrebbe trascorrere tutto il giorno a farsi leccare e succhiare così (e lo ripeterà ancora, più avanti).
Ciò nonostante decide che è ora ch'io provi di più e mi chiede di girarmi: prende il lubrificante, mi cosparge ed infilata la protezione inizia a stantuffarmi. Non so bene che posa assumere per farmi penetrare: iniziamo a smorzacandela, ma non mi ci trovo, così mi mette a pecorina ed andiamo avanti per un po'. Lei inizia molto delicata, poi sempre più forte. Ci giriamo ancora e mi mette a missionario e qui, lo ammetto, cedo: dopo un po' di colpi la libidine sale al punto che con le mie gambe mi avvinghio a lei, impedendole di cambiare ancora posizione. Inizia a darmi della troia ed io le rispondo che "sì, sono la tua puttana"; forse coinvolta, forse fingeva bene, aumenta ancora il ritmo e lo tiene per diversi minuti; quando sta per arrivare mi chiede un regalino se voglio assaggiare la sua venuta. Preso dal momento non ci penso due volte e, pagato subito il dovuto, torno da lei che dopo essersi masturbata per un attimo mi viene direttamente in bocca.
Penso che abbiamo finito; la chiama un cliente e gli risponde di venire fra un quarto d'ora. Ma non mi fa rivestire: mi fa mettere in ginocchio e mi chiede di succhiarglielo ancora, sbattendomelo in faccia più volte; continuiamo così finché il tipo non la richiama per dirle che è sotto casa. Lei gli apre, ma torna da me, chiedendomi di continuare a succhiarla e praticando un paio di deepthroat. L'incanto si rompe appena il successivo cliente bussa, al che mi fa raccogliere i vestiti e mi spedisce in cucina, chiedendomi di aspettare. Inizia un'attesa che durerà una ventina di minuti, nei quali cazzeggio con il cellulare ed inizio a tirare le somme di quell'incontro: non trovo piacevole esser stato spedito lì, ma fino a quel momento mi ero divertito, anche se il culo comincia a far male per la forza con cui mi ha penetrato.
Il tizio finisce e se ne va. Lei riapre la porta della cucina e si scusa, riportandomi in camera. Si rinizia da capo: mi fa prima mettere in ginocchio per succhiarla ancora (e di nuovo mi ritrovo preso a colpi di pene in faccia e ripetutamente chiamato troia), poi mi fa stendere a letto, di nuovo pecorina e poi missionario. Finisce che mi viene di nuovo in bocca, poi mi chiede se voglio venire anche io sul suo seno: ci provo, ma il dolore anale e la stimolazione che continuo a percepire sono tali che non riesco; per la prima volta in vita mia non riesco a segarmi. Mi scuso, perché non è colpa sua, ed iniziamo a ricomporci. Quando siamo vestiti parte qualche altro FK e, così, mi ritrovo di nuovo in ginocchio a chiederle di farmelo succhiare un'ultima volta: qualche minuto di leccata e di pompaggio fino in fondo e poi concludiamo davvero: dice che continuerebbe ancora, ma è arrivata quel giorno in città ed ha saltato pure il pranzo. Stupido io che non le ho proposto di andare a cena assieme, altrimenti forse avremmo continuato ancora.
Detto ciò, a differenza delle tante recensioni negative, io mi sono trovato bene. E devo dire che se passerà di nuovo da queste parti mi organizzero per tornarci.
Un saluto a tutti.
NOME INSERZIONISTA: Pamela Nayara
3338231420 Trans - Nayara trans
a ponte chiasso nayara trans brasiliana super calda unica e reale cercami su social @pamynayara
escorthub.info
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 25 ca.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Fotograficamente corrispondente all'annuncio.
SERVIZI OFFERTI: Non descritti via telefono
SERVIZI USUFRUITI: FK, CIM, ANAL, ANAL RIMMING
RATE DI PARTENZA: 100 €
RATE CONCORDATO: 130 €
DURATA DELL'INCONTRO: 150 minuti
DESCRIZIONE FISICA: molto carina, fisico snello ed una 4 di seno.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: Inizialmente un poco distaccata, poi si è fatta coinvolgere.
REPERIBILITA': risponde facilmente al telefono, reperiblità facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Diverse rampe di scale, ma era disponibile un ascensore.
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33323577xx - 36621538xx - 3338231420
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che la mia recensione (la prima che pubblico qui) si basa su un incontro che è avvenuto a fine Maggio del 2015. Quando vidi il suo annuncio su un noto sito, colpito dalla sua bellezza, mi ripromisi di chiamarla il giorno dopo per fissare un incontro; così feci, ma senza prima leggere le vostre recensioni per mancanza di tempo (altrimenti non credo che ci sarei andato). Nel primo pomeriggio la chiamo e fisso un incontro per un'ora dopo, il tempo di tornare a casa dal lavoro, lavarmi e prepararmi. Quando arrivo incontro una leggera difficoltà nel trovare lo stabile (al telefono mi aveva dato indicazioni asserendo che si trovasse tra un supermercato ed una farmacia, quando invece era poco dopo), ma dopo qualche minuto parcheggio e salgo da lei. Mentre sono in ascensore ho un attimo un mezzo attacco di ansia: è in assoluto il mio primo incontro con una t-girl (anzi, in assoluto il mio primo incontro a pagamento) e non so bene come comportarmi; ma quando arrivo alla porta e Pamela mi accoglie rimango di sasso: è davvero come si presenta in foto, con indosso una lingerie semi-trasparente. Si rende subito conto che sono un po' nervoso e, versato il dovuto (inizialmente 100, per "una cosa fatta con calma"), cerca di mettermi a mio agio con dei leggeri FK e facendomi esplorare il suo corpo con le mie mani, guidandole sulle sue curve, e facendomi leccare il suo seno (si lamenta un poco quando le mordicchio i capezzoli, ma forse sono io che esagero quel tanto in più). Sono ancora un po' teso, ma dopo avermi chiesto se ho mai avuto altri incontri di questo tipo mi fa spogliare mentre lei si accomoda sul letto: ho giusto il tempo di finire che la trovo con il pirillo in mano, completamente eretto (sarà sui 22 cm circa). E mi chiede di venire a succhiarglielo.
A quel punto qualcosa dentro di me si attiva: dopo tanti video e foto di donne bellissime con "qualcosa in più", mi ritrovo ad averne davanti una incredibilmente sexy e con un notevole arnese tra le mani, che mi chiede di prenderlo in bocca. Ero arrivato lì pensando che avrei avuto un ruolo attivo (o al massimo sia attivo che passivo), invece da quel momento in poi son stato posseduto, son diventato la sua troia (come iniziò a chiamarmi dopo un po', per tutto il resto dell'incontro). Mi guida quindi nel mio primo BJ, portandomi più volte a prenderlo tutto in bocca, e così andiamo avanti per un buon 15 minuti. Dopo di ciò decide di farsi leccare il buchetto, intervallando il rimming al BJ, per altri 10 minuti nei quali attacca alla tivù un programma erotico di un qualche tipo, che non ho nemmeno degnato di uno sguardo. Non penso di aver reso una grande prestazione, data la mia inesperienza, ma lei asserisce che potrebbe trascorrere tutto il giorno a farsi leccare e succhiare così (e lo ripeterà ancora, più avanti).
Ciò nonostante decide che è ora ch'io provi di più e mi chiede di girarmi: prende il lubrificante, mi cosparge ed infilata la protezione inizia a stantuffarmi. Non so bene che posa assumere per farmi penetrare: iniziamo a smorzacandela, ma non mi ci trovo, così mi mette a pecorina ed andiamo avanti per un po'. Lei inizia molto delicata, poi sempre più forte. Ci giriamo ancora e mi mette a missionario e qui, lo ammetto, cedo: dopo un po' di colpi la libidine sale al punto che con le mie gambe mi avvinghio a lei, impedendole di cambiare ancora posizione. Inizia a darmi della troia ed io le rispondo che "sì, sono la tua puttana"; forse coinvolta, forse fingeva bene, aumenta ancora il ritmo e lo tiene per diversi minuti; quando sta per arrivare mi chiede un regalino se voglio assaggiare la sua venuta. Preso dal momento non ci penso due volte e, pagato subito il dovuto, torno da lei che dopo essersi masturbata per un attimo mi viene direttamente in bocca.
Penso che abbiamo finito; la chiama un cliente e gli risponde di venire fra un quarto d'ora. Ma non mi fa rivestire: mi fa mettere in ginocchio e mi chiede di succhiarglielo ancora, sbattendomelo in faccia più volte; continuiamo così finché il tipo non la richiama per dirle che è sotto casa. Lei gli apre, ma torna da me, chiedendomi di continuare a succhiarla e praticando un paio di deepthroat. L'incanto si rompe appena il successivo cliente bussa, al che mi fa raccogliere i vestiti e mi spedisce in cucina, chiedendomi di aspettare. Inizia un'attesa che durerà una ventina di minuti, nei quali cazzeggio con il cellulare ed inizio a tirare le somme di quell'incontro: non trovo piacevole esser stato spedito lì, ma fino a quel momento mi ero divertito, anche se il culo comincia a far male per la forza con cui mi ha penetrato.
Il tizio finisce e se ne va. Lei riapre la porta della cucina e si scusa, riportandomi in camera. Si rinizia da capo: mi fa prima mettere in ginocchio per succhiarla ancora (e di nuovo mi ritrovo preso a colpi di pene in faccia e ripetutamente chiamato troia), poi mi fa stendere a letto, di nuovo pecorina e poi missionario. Finisce che mi viene di nuovo in bocca, poi mi chiede se voglio venire anche io sul suo seno: ci provo, ma il dolore anale e la stimolazione che continuo a percepire sono tali che non riesco; per la prima volta in vita mia non riesco a segarmi. Mi scuso, perché non è colpa sua, ed iniziamo a ricomporci. Quando siamo vestiti parte qualche altro FK e, così, mi ritrovo di nuovo in ginocchio a chiederle di farmelo succhiare un'ultima volta: qualche minuto di leccata e di pompaggio fino in fondo e poi concludiamo davvero: dice che continuerebbe ancora, ma è arrivata quel giorno in città ed ha saltato pure il pranzo. Stupido io che non le ho proposto di andare a cena assieme, altrimenti forse avremmo continuato ancora.
Detto ciò, a differenza delle tante recensioni negative, io mi sono trovato bene. E devo dire che se passerà di nuovo da queste parti mi organizzero per tornarci.
Un saluto a tutti.