Trans Paula Diana XXL 3510292802

Registrato
11 Settembre 2009
Messaggi
12
Reaction score
6
Numero di telefono: 3510292802
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
3510292802 Trans - PAULA XXL
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche

Nome della trans/trav: Paula Diana XXL
Nazionalità: Brasiliana
Età: 35-38
Altezza: 1.90
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: XXL

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), CIM (venire in bocca dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale), Anal Rimming (dato), Anal Rimming (ricevuto)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente

Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: No

La mia recensione:
Volevo conoscere Paula Diana da diverso tempo. Un punter trans milanese che si rispetti sa bene quali siano le caratteristiche di questa donna trans. Il mio ruolo è prettamente attivo, le mie curiosità penetrative da passivo le ho soddisfatte da tempo. Le caratteristiche che cerco in una trans tuttavia non possono non tenere in considerazione le misure, che danno al sesso orale che pratico su una trans con estrema soddisfazione ed un certo abbandono, tutta un'altra dimensione passionale.
Paula Diana ha una dotazione spropositata. Non avevo mai assaggiato qualcosa di queste dimensioni. Ne è uscito un appuntamento appagante, anche se - non dico frettoloso ma - misurato, considerando i suoi molti impegni.

Contattata nel primo pomeriggio di oggi, l'ho incontrata un'ora dopo in zona Mac Mahon, in un appartamento piccolo ma discretamente ordinato. Lei mi ha accolto con una iniziale diffidenza senza sorrisi, dettata da quello che interpreto come un distacco più emotivo che caratteriale. Una forma di timidezza e comprensibile diffidenza che è rapidamente scomparsa di li a poco. Paula ha un seno bellissimo, un corpo curato e un viso che il sorriso ingentilisce decisamente.

È bastato spogliarmi, raggiungerla sul letto e baciarla con passione, mordicchiarle il collo ed accarezzarle i seni per sciogliere quella iniziale perplessità che è del tutto legittimo si possa avere di fronte ad uno sconosciuto che è lì per scoparti.

Io non ho un cazzo che definirei grande, non sfigura e certo non può competere con il suo, ma la sua tecnica orale è perfettibile. I denti si fanno sentire. In assoluto non è una cosa che mi dispiace, perché mi invita a forzare l'apertura della bocca con una certa veemenza, spingendole la testa con le mani per convincerla ad annaspare con l'unica lingua che Paula sa parlare, la safadaggine. Se c'è una cosa che ho imparato è che quanto più si è decisi - entro i naturali limiti - tanto più si ottiene il favore e l'eccitazione delle amiche trans. Ho approcciato Paula come si farebbe con una splendida donna (maiala) quale è. Il ruolo le piace decisamente.

Dì li a poco ho assaggiato il suo culo e l'ho invitata a fare lo stesso con il mio... per poi concentrarmi sull'appendice elefantiaca di cui è dotata. L'ho succhiato, me lo sono spinto in gola, l'ho invitata a soffocarmi, le ho sputato sulla cappella, me lo sono annusato ed ho accompagnato tutta la sua lunghezza (e larghezza) con la lingua, il viso, le orecchie, lasciandomi conquistare dall'estasi che un simile attrezzo scatena in me quando me lo trovo a portata.

Ho scopato Paula Diana in missionaria, per godermi quel cazzo che mi arrivava all'ombelico, sapientemente messo in mostra dalla sua proprietaria con una certa teatralità certo, ma non senza passione. Paula Diana ci ha tenuto a farmi sapere che non poteva venire per non inficiare i suoi incontri successivi. Io non le ho chiesto niente, sicché immagino che la sua eccitazione l'avrebbe normalmente indotta a lasciarsi andare, o forse mi sbaglio.

Per concludere mi ha invitato a venirle in bocca. Io non ho esitato a definirla con gli epiteti che più si adattano alla situazione, l'ho fatta inginocchiare e godere dei miei fiotti poderosi, esaltati dall'eccitazione. Le ho sborrato in bocca, sulle guance, in fronte, pericolosamente vicino all'occhio... era una maschera sorridente di sborra. Ha pulito voluttuosamente tutto.
Sono sempre stato a mio agio, il suo cazzo enorme non mi ha causato nessun timore reverenziale, mi sono sentito compiaciuto e desiderato. Decisamente da ripetere con più calma e con maggiore confidenza.
 
Commenta
Alto